
01 Settembre 2023
Apple starebbe testando l'uso di stampanti 3D per realizzare il telaio in acciaio utilizzato da alcuni dei suoi prossimi smartwatch. Secondo quanto affermato da Mark Gurman, giornalista si Bloomberg, che ha riportato indiscrezioni di alcune fonti interne che hanno chiesto di rimanere anonime, questo potrebbe rappresentare "un importante cambiamento nel modo in cui l'azienda produce i suoi prodotti"
Questa tecnica di produzione, infatti, eviterebbe la necessità di tagliare solo piccoli pezzi, nella forma del prodotto, da grandi lastre di metallo. Di conseguenza, non solo si ridurrebbe il tempo necessario alla costruzione di un dispositivo, ma si eviterebbero sprechi ricucendo l'impatto ambientale.
Qualora questo nuovo processo risultasse soddisfacente, Apple potrebbe avviare un cambiamento più ampio nei prossimi anni espandendolo ad un maggior quantitativo di prodotti, semplificando notevolmente tutta la sua catena di produzione.
Fino ad oggi, Apple ha utilizzato un approccio produttivo più convenzionale per i suoi smartwatch con cassa in acciaio inossidabile che rappresentano circa il 10% delle unità totali della linea di prodotto. In pratica, tramite forgiatura, piccoli blocchi di metallo tagliati da una lastra grande vengono lavorati da una macchina CNC per arrivare alla forma desiderata.
La tecnica di stampa 3D, chiamata "Binder Jetting" utilizza un letto di polveri di metallo che vengono fatte aderire tra loro tramite un processo chiamato sinterizzazione. Utilizzando calore e pressione, il materiale viene compresso fino a creare i contorni generici. La forma esatta viene successivamente realizzata con il classico processo di fresatura.
Apple e i suoi fornitori avrebbero iniziato a sviluppare questa tecnica già da diversi anni per poi testarlo su scala più ampia per realizzare le casse in acciaio destinate all'Apple Watch Series 9 che verrà probabilmente annunciato il prossimo 12 settembre. Al momento, tuttavia, non è noto se tutta la produzione sia stata realizzata con la stampa 3D o solo su una parte.
Ming-Chi Kuo, autorevole analista della TF International Securities, aveva già afferrato lo scorso luglio che anche l' Apple Watch Ultra di seconda generazione avrebbe integrato alcune parti meccaniche in titanio stampate in 3D.
Commenti
e niente devono criticare a prescindere pur non sapendo nulla di cosa userà e di ciò di cui stanno parlando...si critica solo perchè si parla di apple..
quello dipende anche dalla lega usata e nulla vieta di cambiarla e passare da una 2024 ad una 6061 o 7075...
e magari anche per chi li acquista se hanno ridurranno i prezzi o miglioreranno le specifiche del prodotto.
Ottimo, ma la fragilità ha un significato diverso dalla durezza.
Ho letto i commenti sotto ed hai scritto un paio di inesattezze che vale la pena correggere.
Il Binder Jetting del metallo viene già usato oggi per applicazioni funzionali, ad esempio Bugatti e Porsche hanno iniziato nel 2018 ad applicarlo negli alettoni delle loro auto, ed oggi ci fanno i freni a disco e addirittura gli scudi termini delle p0mp3 elettriche (foto)
https://uploads.disquscdn.c...
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Questo era vero 10 anni fa. Oggi ci sono diverse tecniche per indurire le parti stampate e queste risultano in pezzi addirittura il 200% più resistenti dei metodi classici (dando per scontato l'assenza di difetti di progettazione). Curing, sintering, infiltration. I pezzi in foto si sono fatti qualcosa come 200 ore in fornace tra i 100 e 200 gradi per aumentarne durezza, ridurre porosità.
Ti rimando a questo articolo del 2017 che ne parla (ovviamente a livello sperimentale, parliamo di 7 anni fa).
https://www.science.org/content/article/3d-printing-doubles-strength-stainless-stee
Apple ha diversi brevetti e lavora al Binder Jetting dal 2015, anno in cui acquisì Metaio (quelli del liquid metal) e ereditò una manciata di brevetti sulla stampa. Fai un giro su Patently Apple e vai a leggerli.
Nessun problema, con 5 secondi di ricerca su Google diventi "esperto" anche di quello...
In effetti se fai caso nell'articolo non c'è scritto che abbasserebbe i costi, ma solamente che ridurrebbe l'impatto ambientale!
Mi dispiace ma la psichiatria non è il mio campo.
Mi sembra una ottima notizia per chi li produce
Tranquillo, non ci speravo neanche un pò che capissi....
perdonami ma preferisco chiuderla qui dato che non comprendi ancora il concetto di base.
Ma cosa stai farneticando?
Apple non ha brevettato un processo lavorativo o un bicomponente per la stampa, utilizzerà un processo già conosciuto. Tale processo di lavorazione fa risparmiare rispetto al pieno? Sì. E' più veloce? Sì. Il prodotto finale è più fragile? Sì.
Se solo gli ingegneri in Apple avessero perso 5 secondi per fare la ricerchina su google 3 anni fa... Pensa quanto tempo avrebbero risparmiato, o ancora meglio in Apple potevano evitare di assumere gli ingegneri, Tim poteva scrivere direttamente a te che in 5 secondi gli davi la risposta...
digli che non importa, sarà sempre più fragile del pezzo ricavato dal pieno.
Che simpatico, mi hai fatto venire in mente Futurama, quando si immergono nell'oceano con la Planet Express, e Leela chiede al professore quanta pressione può sopportare la navicella!
Comunque, con 5 secondi di ricerca su google ho trovato questo: Il binder jetting è eccellente per le applicazioni che richiedono una buona estetica e forma, come modelli architettonici, imballaggi, giocattoli e statuette. In genere non è adatto per applicazioni funzionali, a causa della natura fragile dei pezzi.
quindi attenzione, se vi dovesse cadere a terra, non preoccupatevi del display ma della cassa.
Ci metteremo meno, avremo meno sprechi, sarà più economico da produrre... 50 euro in più sul prezzo finale!! It's Magic! :D
Cheers
Per quello che vale fanno prima a farlo in plastica.