Apple vuole produrre da sé anche i display: lavori in corso per i micro-LED | Rumor

18 Maggio 2023 29

Come sappiamo Apple tiene molto ad avere un controllo molto stretto sui suoi prodotti, sia hardware sia software; e negli ultimi anni ha lavorato per incrementare il proprio coinvolgimento diretto nella produzione di componenti. I SoC (tanto tempo fa per iPhone, più recentemente per Mac con l’iniziativa Apple Silicon) sono stati una delle più recenti grandi operazioni in questo senso, ma la Mela non intende fermarsi qui - nel mirino ci sono i modem e addirittura i display.

Secondo il Nikkei, negli ultimi dieci anni Apple avrebbe investito circa un miliardo di dollari nello sviluppo dei micro-LED, una tecnologia di prossima generazione che ancora è pressoché inesistente sul mercato, e in futuro punterebbe a curare personalmente la produzione in massa. Finora gli investimenti sono stati diretti a un laboratorio di ricerca e sviluppo situato a Taiwan, più precisamente nel distretto di Longtan e nella città di Taoyuan. A quanto pare i partner del progetto sono ams-Osram per i componenti micro-LED veri e propri, LG per i substrati e TSMC per i wafer su cui i chip vengono stampati. Secondo le indiscrezioni, la struttura di Longtan impiega oltre 1.000 dipendenti e si è dedicato anche alla messa a punto di display cosiddetti micro-OLED per i suoi visori di realtà virtuale/aumentata.

Anche se dal nome verrebbe da pensare a una semplice evoluzione dei mini-LED, i micro-LED sono più affini agli OLED: il principio, semplificando, è che a ogni pixel a schermo corrisponde un LED in grado di emettere luce e variare colore in autonomia, mentre nei mini-LED si parla sempre di griglia di retroilluminazione per un pannello a cristalli liquidi, anche se molto più fitta di quanto visto con tecniche precedenti. Rispetto agli OLED, i micro-LED sulla carta offrono diversi vantaggi: sono molto più piccoli, consumano meno energia, i pannelli possono essere più sottili, la luminosità può essere maggiore e non sono organici, con potenziali implicazioni significative per la longevità. Come gli OLED, anche i micro-LED possono essere usati su display pieghevoli/flessibili.

Lo sviluppo dei micro-LED procede, ma l’attesa sarà ancora lunga. Si prevede che il primo pannello equipaggiato con questa tecnologia non arriverà prima del 2025; Apple punta naturalmente agli iPhone, ma probabilmente inizierà con gli Apple Watch, che vengono realizzati in volumi molto inferiori, per muovere i primi passi. Un dispositivo piccolo come uno smartwatch ha comunque molto senso: i micro-LED, come dicevamo sono estremamente più piccoli degli OLED, e ogni millimetro di spazio è cruciale negli indossabili da polso. Potrebbe essere anche molto più semplice integrare nei pannelli sensori di vario tipo - sia per il tracking di vari parametri biometrici sia, per esempio, uno scanner di impronte digitali. Le sfide da superare per la produzione di massa sono tuttavia ancora molteplici.

Secondo gli analisti, una parte importante di questa iniziativa è il desiderio di ridurre la propria dipendenza dai produttori terzi di display (che sono il singolo componente più costoso di un iPhone, per citarne giusto uno), in particolare Samsung: dall’arrivo di iPhone X nel 2017 la tecnologia OLED, di cui Samsung è regina indiscussa, si è diffusa sempre di più nel portfolio della Mela. Finora Apple si è “limitata” a rilasciare ai produttori le specifiche dei pannelli di cui ha bisogno e verificare con estrema attenzione che il livello qualitativo sia adeguato ai suoi standard. Vale la pena osservare che, naturalmente, gli altri non stanno a guardare: anche Samsung stessa sta investendo sui micro-LED, tra le tante altre cose.


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Commenti

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E K

La differenza tra progettare e produrre pare sia marginale in questa pagina.
come la differenza tra giornalismo e "saper scrivere più o meno in italiano".

Apple non produce nulla, progetta e da a produrre a ditte terze.

Troppo difficile da capire?

Petaloso

e dove sta scritto il contrario?

alex8thebest

Questo però ha il conseguente rischio:
se un fornitore, ad esempio Samsung Display, dovesse investire e tirare fuori una nuova tecnologia in grado di soppiantare quella esistente, Apple si ritroverebbe con una grossa spesa sulle spalle senza però avere un prodotto competitivo.

alex8thebest

Attualmente Apple sta ancora studiando i suoi modem, tentativi precedenti di staccarsi da Qualcomm risalgono ai modem di iPhone 8/X e XS ma questi erano prodotti da Intel.

alex8thebest

“I micro-LED, come dicevamo sono estremamente più piccoli degli OLED, e ogni millimetro di spazio è cruciale negli indossabili da polso. Potrebbe essere anche molto più semplice integrare nei pannelli sensori di vario tipo - sia per il tracking di vari parametri biometrici sia, per esempio, uno scanner di impronte digitali. Le sfide da superare per la produzione di massa sono tuttavia ancora molteplici“
Secondo me queste sono ragioni marginali, il fatto di avere un pannello piccolo permette di contenere i costi dato che tale tecnologia é molto più costosa, per questa ragione e per i minor volumi di vendita rispetto a un iPhone, lo vedo il modo migliore per iniziare una campagna pilota su una nuova tecnologia per poi affinarla e trasferirla gradualmente sugli altri dispositivi.

Jotaro

Ok, sono proprio curioso che tirano fuori.

CAIO MARIOZ

Secondo me quest'anno con i 3nm ci sarà un altro bel salto di consumi e di prestazioni ;)

piail

Si e poi passerà a processori d tutto internamente! Più guadagni meno dipendenza da fattori geopolitici

matteventu

Chiaramente si, risparmiare ha il primo scopo di aumentare i profitti, non di passare il risparmio agli utenti finali :D

Leonardo Moschetti

Non diciamo fesserie, micro led sono sempre Led e mai possono essere un Oled

ally

con il modem hanno dimostrato di non riuscire ad arrivare ai livelli dei fornitori, figuriamoci un pannello che adotta tecnologie ancora piu' spinte...

The Undertaker

Non si tratta di essere taccagni ma di sviluppare un prodotto su specifiche personali e no, non risparmieranno soldi, anzi probabilmente costerà di più ma almeno avranno il controllo completo della produzione che comunque viene affidata alla fabbrica di Taiwan che già produce i loro processori.

Zoro

se l'azienda che guadagna più al mondo è anche quella più taccagna e vergognosa verso i propri clienti, si. tagli di memoria sempre osceni, porta proprietaria "obsoleta" fino agli iphone 14 solo per i propri interessi, eliminazioni alimentatore, cuffie per solo un risparmio a certi prezzi, ecc... e potrei continuare all'infinito.

T. P.

assolutamente e noi lo sappiamo!!! :)

Antares

L'articolo è chiaro, ridurre la dipendenza da fornitori terzi, la collaborazione è solo uno step intermedio in vista di una produzione del tutto proprietaria, cosi come già successo e come sta succedendo per altri componenti.
Di sicuro si guadagna meno a fornire una collaborazione del genere piuttosto che vendere l'intero prodotto.
Quindi ciao-ciao a Samsung ed LG...perdere un cliente grande come Apple non è mai un buon affare...

The Undertaker

Magari leggere l'articolo fino in fono e al capitolo dove si specifica che c'è una collaborazione con LG, NO?

Antares
The Undertaker

Quindi a te da fastidio che una multinazionale guadagni e lo consideri un problema?

The Undertaker

Vedo che hai letto ma non hai capito, complimenti.

The Undertaker
who's who

si si, stanno pinagendo i due più grandi produttori di pannelli al mondo ahahahah

povero morto di fame

who's who

si si, poi alla fine non si fa mai nulla da se e fa produrre tutto in cina

Zoro

il problema che questo porterà ancor più apple ad aumentare i guadagni perchè farseli da se inevitabilmente costerà meno e questo ovviamente non porterà ad un calo di prezzo all'utente finale.

matteventu

"Purtroppo" è così per tutti i fornitori maggiori di componenti per iPhone.

Vedi anche Qualcomm che fra qualche anno verrà cestinata a favore dei modem proprietari che Apple sta ormai mettendo a puntino da anni a seguito dell'acquisizione della divisione modem di Intel.

La strategia è chiara: gradualmente, portare in-house tutti i componenti possibili per il dipendere meno da fornitori esterni. Cominciando prima da quelli più costosi (appunto SoC e schermo).

La cosa è relativamente controtendenza rispetto a ciò che fanno le altre aziende, ma ha perfettamente senso dal momento che iPhone ha tipo l'80-90% di share nel mercato chiave (US) nelle fasce di età di interesse e a livello globale contribuisce comunque al 50% dei profitti di Apple.

Se fornisci componenti costosi ad Apple per iPhone, due sono le alternative: o ti fai acquisire (come hanno fatto Intel, Dialog, e tante altre) o ti prepari all'arrivo del momento in cui Apple potrà fare a meno di te (e con essa se ne andrà anche ben parte del tuo fatturato).

T. P.

@The Undertaker questa notizia andrebbe a tuo nome!

Zoro

dovessero mai farsi anche i display da se tra un pò di anni, per Samsung ed LG sarebbe davvero una batosta incredibile visto le decine di miliardi l'anno che si fanno solo nel produrre i loro display ad apple.

Antares

E con le mani ciao-ciao a Samsung ed LG...

FactCheckoIlDisagio

Stanno lavorando da anni ai modem proprietari, che sono un business a quanto pare estremamente difficile.

Jotaro

Se io fossi Apple sarei assolutamente d'accordo.
E' però un peccato che dopo il boom di M1 non abbia portato avanti qualcosa dello stesso livello, anzi per me si è fermata del tutto.

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