
29 Maggio 2023
Apple ha fissato l'obiettivo ormai parecchio tempo fa: essere carbon neutral lungo tutta la catena di approvvigionamento entro il 2030. L'azienda di Cupertino è già carbon neutral, il bilancio tra anidride carbonica emessa in atmosfera e quella compensata è da tempo (parecchio, 5 anni) perfettamente "liscio": gli uffici, gli Store e i data center disseminati nel mondo, in 44 Paesi, sono tutti alimentati da energia rinnovabile.
L'ultimo passaggio però è il più difficile, far sì cioè che pure i componenti prodotti dai partner abbiano impatto zero sul pianeta. È la sfida dell'ultimo miglio per Apple, ciò che la separa da essere un'azienda totalmente carbon neutral, da cima a valle. È un processo che richiede tempo, ma la determinazione non sembra essere un problema a giudicare dai report in cui indica periodicamente i progressi compiuti e fa il punto della situazione.
Nell'ultimo Apple ha annunciato che i partner di tutto il mondo hanno nel complesso ben 13,7 gigawatt di potenza installata da fonti rinnovabili, con un incremento nell'ultimo anno che sfiora il 30%. Si stima che in questo modo si siano evitati all'atmosfera 17,4 milioni di tonnellate di anidride carbonica, una cifra enorme che equivale all'inquinamento di 3,8 milioni di automobili a combustibili fossili. Oltre 250 fornitori provenienti da 28 Paesi si sono impegnati a utilizzare entro il 2030 solamente energia a costo zero per il pianeta per la produzione dei componenti destinati ad Apple.
La Mela ha voluto contribuire attivamente per velocizzare il processo, investendo di recente in quasi 500 megawatt di pannelli solari e pale eoliche da installare in Cina e Giappone per compensare le emissioni della catena di approvvigionamento. Nel suo report Apple cita anche gli sforzi compiuti da trenta partner europei, sei dei quali utilizzano già il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili per il materiale destinato a Cupertino.
Apple ha spiegato che dei 4,7 miliardi di dollari di Green Bond ad oggi ne sono stati erogati oltre 3,2 miliardi. Sono stati sostenuti 59 progetti, tra cui lo sviluppo di risorse per la formazione sull'energia pulita in Giappone, Vietnam e Corea del Sud, oltre che progettazioni a basse emissioni di carbonio, l'efficienza energetica e l'espansione dell'energia rinnovabile nelle reti di distribuzione di tutto il mondo. La società prevede che i progetti nati dai Green Bond eviteranno al Pianeta oltre 13,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica nel corso della loro vita.
In Apple - ha dichiarato Tim Cook - operiamo già a emissioni zero e innoviamo ogni giorno per progredire a passo ancora più svelto nel contrasto al cambiamento climatico. Insieme a partner di tutto il mondo, stiamo aumentando la quota di energia proveniente da fonti rinnovabili per coprire le esigenze della nostra catena di fornitura globale, investendo in tecnologie green di ultima generazione. È una sfida di portata immensa, ma immensa è anche la nostra determinazione nell'affrontarla.
Parole entusiaste anche quelle di Lisa Jackson, e non potrebbe essere altrimenti dati i risultati confortanti e la sua posizione in Apple da vice president of Environment, Policy, and Social Initiatives:
I nostri impegni con i fornitori dimostrano il rapido ritmo dei progressi che stiamo compiendo verso il nostro obiettivo di raggiungere la completa carbon neutrality entro il 2030. Stiamo agendo con urgenza in tutto il mondo per andare in direzione di un futuro più verde, più innovativo e più resiliente.
Commenti
Ed i ruzzi se lo possono infilare il loro metano ...