
09 Febbraio 2023
10 Marzo 2023 1
All'inizio dello scorso dicembre, Apple aveva annunciato quello che possiamo definire "il più grande cambiamento" al meccanismo di determinazione dei prezzi di App Store. Agli sviluppatori, infatti, fu offerta la possibilità di scegliere tra 900 punti prezzo differenti, quasi dieci volte di più rispetto al numero di prezzi prima disponibili per la maggior parte delle app. In aggiunta, sono arrivati anche nuovi strumenti per rendere più semplice la determinazione dei prezzi in base al Paese o all’area geografica dello store, per gestire le variazioni dei tassi di cambio e molto altro.
Le nuove opzioni per i prezzi sono state da subito disponibili per tutte le app che offrono abbonamenti con rinnovo automatico. Da oggi, invece, gli sviluppatori potranno utilizzarli anche per tutte le altre app e gli acquisti in-app, comprese le app a pagamento e gli acquisti in-app una tantum.
Il nuovo sistema include ulteriori 600 prezzi fra cui scegliere, e 100 livelli di prezzo più alti, disponibili su richiesta. Per garantire agli sviluppatori una flessibilità ancora maggiore, i prezzi possibili (da un minimo di 0,29 a un massimo di 10.000, su richiesta) offrono ora una maggiore scelta con aumenti incrementali in base alla fascia di prezzo (per esempio, incrementi di 0,10 fino a 10; di 0,50 fra 10 e 50; ecc.). Gli esempi di Apple sono in dollari ma i cambiamenti riguardano tutte le 43 valute e le 175 vetrine di App Store nel mondo.
In aggiunta, Apple consente ora agli sviluppatori di stabilire prezzi uniformi a livello globale che "seguano le convenzioni sui prezzi più comuni in ogni paese o regione". In pratica, le app e gli acquisti in-app possono essere prezzati in modo più pertinente in diverse regioni. Una nuova opzione, inoltre, consente anche di non adeguare automaticamente i prezzi per tenere conto degli aumenti delle tasse o delle fluttuazioni valutarie.
Queste novità saranno in vigore dal prossimo 9 maggio 2023 quando Apple aggiornerà i prezzi in tutte le 175 vetrine di App Store. Qualora non venissero effettuate variazioni, Apple li aggiornerà automaticamente utilizzando il prezzo scelto come base negli Stati Uniti.
Commenti
Nooo, mi serviva oggi ç_ç
Eh vabbè