
27 Gennaio 2023
Da ormai diversi anni Apple sta lavorando al fine di ottenere l'indipendenza dal maggior numero di fornitori possibili, andando a realizzare in casa un elevato numero di componenti sui quali può esercitare un controllo pressoché totale.
Sembra però che non tutto vada secondo i piani e il noto insider Ming-Chi Kuo è recentemente intervenuto sulla questione per segnalare un importante cambio di rotta in uno dei progetti di Apple. Parliamo della realizzazione in casa del modulo Wi-Fi che avrebbe dovuto essere equipaggiato sui prossimi iPhone, in sostituzione di quelli sviluppati da Broadcom. Secondo quanto riferito da Kuo, pare che la casa di Cupertino abbia deciso di bloccare lo sviluppo della sua soluzione dedicata al Wi-Fi.
Il report di Kuo è basato sull'analisi della filiera produttiva, dalla quale emerge che Apple ha sostanzialmente messo in pausa il progetto e che ciò comporterà l'utilizzo dei chip Broadcom per ancora diverso tempo. Il fornitore può quindi tirare un sospiro di sollievo, almeno per il momento.
Sempre secondo quanto riferito da Kuo, pare che Apple abbia deciso di riallocare le energie investite nello sviluppo di questo chip su progetti più importanti, come ad esempio i chip delle serie A e M di prossima generazione, i quali rappresentano un business molto più importante per la casa di Cupertino. Oltre a ciò, sembra che il passaggio ad una soluzione proprietaria proprio mentre il mercato offre soluzioni efficaci per la connettività Wi-Fi 6e - e Wi-Fi 7 - potrebbe essere molto rischioso per Apple, motivo per cui è meglio continuare ad affidarsi alle proposte di Broadcom.
Ovviamente ciò non significa che Broadcom può considerarsi al sicuro a tempo indefinito, dal momento che Apple sta continuando a portare avanti un progetto parallelo, sempre incentrato sul tema della connettività. Si tratta del chip che dovrebbe integrare sia il modulo Wi-Fi che Bluetooth in un solo elemento, un elemento che, secondo Mark Gurman di Bloomberg, è ancora in fase di sviluppo e che non sta risentendo dell'eventuale cancellazione di quello dedicato esclusivamente al Wi-Fi.
Insomma, Apple potrebbe aver deciso che non è il caso di affrettare i tempi per presentarsi sul mercato con una soluzione in grado di risolvere solo parzialmente la questione connettività, motivo per cui la scelta di sospendere uno dei progetti non rappresenta un problema sul lungo periodo.
Commenti
Lo metteranno sul prossimo iPhone 16 per il momento l’aumento di prezzo sarà già giustificato da una mano di vernice, sul prossimo col nuovo chip si potrà puntare alle 2000 euro.
non c'è fretta!
L'ultima volta che ho letto un articolo simile di HDBlog sulla Apple è stato presentato Silicon M1 dopo poco tempo..
Un problema non significa che non funzioni mai
Anche in Ucraina, Putin, si perde il conto!
Guarda quante i ci sono nelle seguenti parole: xi jinping, cina, xinjiang, renminbi..
Oramai l'ha consumata quella lettera..
vabbe l'ultima parola l'ha beccata
Ma sui MacBook sono sempre broadcom
o hanno cambiato?
colpa del tablet
Amico la tua tastiera ha un evidente problema sulla i
La crsi rallenterà lo svluppo di molte tecnologie
Meglio pensare bene a ciò che si sta facendo.