
Apple 08 Set
Apple utilizza iMessage come vero e proprio punto di forza del suo ecosistema, specialmente nei mercati in cui il servizio di messaggistica è largamente preferito alle classiche alternative - come Telegram e WhatsApp - cross platform. Da tempo Google si batte per convincere Apple ad abbandonare il suo standard chiuso in favore di uno aperto che possa coinvolgere anche gli utenti Android, ma la casa di Cupertino è sempre stata sorda alle richieste di chiunque volesse suggerire uno sbarco del suo servizio anche su altre piattaforme, tanto meno a quelle di abbandonarlo in favore di un protocollo come RCS che ha un futuro abbastanza incerto davanti a sé.
Il problema della chiusura di iMessage e dello stigma sociale che accompagna il fenomeno delle bolle verdi è un tema che non tocca minimamente un mercato come il nostro, dove l'utilizzo dell'applicazione di messaggistica predefinita dello smartphone è rilegato esclusivamente alla fruizione degli SMS, tuttavia la questione è particolarmente sentita negli Stati Uniti e lo stesso Craig Federighi è recentemente intervenuto sul tema nel corso di un'intervista rilasciata a Joanna Stern per il Wall Street Journal.
Nel corso dell'intervista, Federighi ha ovviamente difeso la posizione di Apple, affermando che la decisione di non portare iMessage su Android è stata presa anche per evitare che questo potesse soffocarne l'innovazione. Secondo quanto affermato, infatti, uno dei punti di forza di iMessage risiede proprio nel non essere un'applicazione di massa - a detta di Federighi -, cosa che invece sarebbe accaduta nel caso in cui Apple avesse deciso di portare il servizio anche su Android.
Sempre secondo Federighi, l'azienda non ha mai avuto in mano un servizio così innovativo da giustificare la sua diffusione anche su altre piattaforme, dal momento che, nella sua visione, sarebbe stato necessario presentarsi sul mercato con qualcosa di potenzialmente in grado di fare la differenza. iMessage non è così rivoluzionario, motivo per cui Apple ha preferito continuare a concentrarsi sulle poche novità che aveva intenzione di implementare per i suoi utenti, senza doversi preoccupare di competere con gli altri grandi nomi del settore.
Il ragionamento di Federighi ha senso sotto un certo punto di vista, tuttavia è innegabile che non sia altro che una scusa molto ben articolata per giustificare la scelta di Apple di restare nella sua bolla (rigorosamente azzurra) e di tenere a sé gli utenti che vedono in iMessage un valore aggiunto talmente elevato da mantenerli nell'ecosistema di Cupertino.
Uno scambio di email del 2013 tra Eddy Cue e lo stesso Federighi - emerso in occasione dello scontro contro Epic Games - ha riportato come l'eventuale pubblicazione di iMessage su Android "avrebbe solo l'effetto di rimuovere un ostacolo che oggi impedisce alle famiglie che usano iPhone di dare un dispositivo Android ai propri figli". Questa è senza dubbio una motivazione molto più credibile rispetto a quella sulla salvaguardia dell'innovazione.
Commenti
sentivi proprio il bisogno di dirmelo
Rinuncio, purtroppo non ci arrivi
Mai usata e, dato che non uscirà per Android, mai la userò
Ripeto, cosa c’entra con il tuo post “quindi dovrei usare più applicazioni ?”
Che ti devo fare un disegnino?
Solo se un'app funzionasse con qualsiasi sistema operativo permetterebbe di comunicare con tutti, inoltre metterebbe vincoli all'utente qualora abbia voglia o necessità di usare hardware che non appartenga ad un determinato hardware.
Cosa diresti se per esempio Vodafone domani decidesse che i suoi clienti possono chiamare solo altri clienti Vodafone?
Abbastanza
mi devo fare del male? XD
E cosa cambia se sono legate o meno ?
infatti, nessuna di queste app è legata al sistema operativo o ad uno specifico hardware, cosa diversa è iMessage che ti legga ad un determinato brand
non riesce a non fare la sua figura di m. al giorno. Chissà se anche di persona è così, non immagino la sua compagna/o a sopportarlo
dove è il problema? io comunico con whapp, con messanger, con IG, con telegram, con iMessage , con le mail . Cosa che fanno tutti, nessuno usa una sola app.
Vero, infatti guarda in quanti siamo a non capire, siamo tutti noi che sbagliamo e tu hai ragione
fammi capire, parli di "libertà", poi però imponi che uno usi un solo servizio (seppur multi piattaforma)... la libertà è averli tutti disponibili e scegliere quale usare, servizi google, huawei, samsung, apple o microsoft inclusi.
esatto, come al solito, scrivi v4ccate, uno ti fa osservazioni e tu capisci mele per pere e rispondi con albicocche.
"Ma chi la vuole iMessage, ma manco avessi un iPhone.
Telegram a vita AD OGGI, poi WhatsApp e via dicendo"
Non sto parlando di chi è la colpa, mi pare ovvio sia di Apple, come anche per FaceTime.
Parlavo della tua affermazione "Ma chi la vuole iMessage, ma manco avessi un iPhone"
è una grave carenza non averlo, tanto quanto sarebbe non avere le app "Social" di google su iOS.
Ma tu con il tuo egocentrismo pensi solo al fatto che non avendo iPhone non ti interessa senza renderti conto che c'è tantissma gente nel mondo che lo usa e che questo genera un problema.
Lo vedi che te li scrivono tutti, secondo te siamo tutti idiot1?
Fatti una domanda e datti una risposta
E non avere iMessage su Android sarebbe colpa di chi?
Ma la smetti di fare le rur solite str0nz4te?
Si do cinte al solito
non diventi un reietto anche se non hai iPhone, il bullismo esiste da sempre, non nasce con iPhone o iMessage , non capisco come fate a dare così tanta importanza a una marca di un cellulare. Semplicemente iPhone è il più apprezzato in USA ed essendo anche un prodotto costoso se non l'hai vieni considerato "povero", come succedeva alla mia generazione con le scarpe o altri oggetti, poi come sempre se sei carismatico puoi anche andare in giro in mutante e nessuno si bullerà di te
Be' allora bravi voi che fate 100 commenti per "un'app completamente inutile"..
Messaggistica integrata e compatibile solo fra dispositivi Apple, stile WhatsApp..
Non è una carenza, perché non apporta nulla, il problema qui è che in usa gli utenti dementi di ios discriminano. Nulla di più scontato da parte loro
Con la differenza che comunicare è un aspetto fondamentale della socializzazione, mentre se non hai le scarpe di marca (esempio a caso) magari qualche ragazzino str*nzo ti prende in giro però non è che diventi un reietto.
Che poi capisco la mentalità di Apple dietro a questa cosa di iMessage, ma onestamente io sono un utente che non si lega ad un servizio in particolare, diciamo viro dove mi conviene. Il brutto è che quando mi scrivono su iMessage e posso rispondere SOLO dall'iPhone mi fa scendere i maroni incredibilmente, cioè è come se mi fosse arrivato un sms, solo che l'altra persona scrive a velocità ultra con la tastiera, magari mi manda pure un link di un sito e io non posso aprirlo dal PC, ma mi tocca inviarmelo su Telegram o da altro..insomma una noia infinita.
non avevo capito fosse un editoriale.
Ma… si può rispondere a questo articolo parlando delle abitudini di un mercato che se domani dovesse sparire a causa dell’eruzione del vesuvio, non intaccherebbe minimamente le casse delle due aziende citate?
Burundi, congo, nigeria, italia, non sono nei piani strategici di apple e Google, facciamocene una ragione.
vatti a leggere cosa ha scritto sotto :°D
Esatto, inutili doppioni ruba spazio
Ma dei serio? È una app completamente inutile, è da più fibun anno che ho Iphone e la avrò aperta 3 volte….
Certo perché il “bullismo” in usa dipende da imessage, se esistesse anche per Android troverebbero un altro modo per discriminare chi non ha il prodotto in “voga”.
Guarda che io ho capito benissimo, piuttosto sei tu che hai travisato..
Ma sinceramente chi se lo CAG*.
Lo sì fa abitualmente tra telegram e whatsapp
https://uploads.disquscdn.c...
Persino altri hanno capito, tu invece no, pensa un po' che strano eh, ma guarda un po'
https://uploads.disquscdn.c...
e perché mai una persona dovrebbe cambiare app di messagistica a seconda dell'interlocutore? tra l'altro dovrebbe sempre sapere se l'altra persona ha un iPhone, se improvvisamente l'altra persona cambiasse senza avvertire che succederebbe?
e se volesse passare ad Android? Perderebbe tutti i backup delle chat?
Quando con le altre app si possono fare tutti i passaggi che si vogliono senza perdere nulla.
Nessuno che ragiona si vincolerebbe ad una app così limitata che tra l'altro funziona solo tra chi ha quel dispositivo
Ah ancora una cosa:
- meno male che su iOS ci sono le app di Goolge,vuol dire che sono multi-piattaforma, almeno lei ci prova renderle tali
Guarda caso in vece Apple non vuole adottare questa strategia, chissà come ami eh, viva la libertà (e questo conferma nuovamente che non capisci una caxxo di quello che uno esprime)
Ma che cosa c'entra cribbio, io parlo di libertà non di piattaforma (eppure ho citato manco se avessi un iPhone, chssà come mai eh, MISTERO!!!),
Se per una applicazione di messaggistica devo sottostare ad un'intera piattaforma (chissà come mai prediligo Telegram, altro MISTERO), ma manco per l'anticamera del cervello.
Riesci sempre a sparare caxxate anche laddove non ce ne sia bisogno, sei veramente uno fuori di testa, completamente (cerca di essere calmo, visto la materia grigia fornita dalla natura che sprechi nel redigere commenti, non azzecchi mai un concetto espresso MAI!!!!!!!!)
Nel regno Unito iMessage è usato tantissimo, con molte persone che lo preferiscono ad altre app.
Lo stigma non esisterebbe se non perché chi non ha iMessage non può partecipare a gruppi e chat con i coetanei. Senza questo divario non sapresti neanche che telefono hanno gli altri partecipanti alla chat
Già usare WhatsApp è da pazzi, figuratevi imessage ahahah
Certo, molto usato rispetto a noi dove non lo usa nessuno, ma anche lì sta molto sotto Messanger e Whatsapp
In USA molto usato, come facetime.
Secondo il tuo ragionamento le app google non dovrebbero essere su ios, tipo duo, hangout ecc..
Ma chi la vuole iMessage, ma manco avessi un iPhone.
Telegram a vita AD OGGI, poi WhatsApp e via dicendo
Semplicemente, su Android non se lo sarebbe cagato nessuno e di conseguenza anche la loro utenza sarebbe migrata ad altro
Ma infatti è quello che cerco di far capire. L'intera controversia iMessage a noi Europei non deve fregare nulla.
Qua comandano altre app, fortunatamente disponibili ovunque.
chiedete?
a parte che da noi si usa whatsapp e telegram, ma poi la richiesta è di far mollare uno standard chiuso ad apple per fargli abbracciare uno standard di messaggistica aperto. che federighi abbia rigirato la questione e tu non lo abbia capito è un altro paio di maniche.