
Economia e mercato 03 Feb
Gli inserzionisti stanno scappando in massa da Facebook e Instagram: un report del Wall Street Journal racconta i primi difficilissimi mesi delle piattaforme social di Meta dall'introduzione della App Tracking Transparency, la nuova funzionalità di iOS (rilasciata con la versione 14.5) per cui ogni app deve ottenere il consenso esplicito dell'utente al tracciamento pubblicitario via cookie (che naturalmente nessuno garantisce).
Il Journal porta a esempio diverse testimonianze di imprese piccole e medie, che prima di iOS 14.5 spendevano tutto o gran parte del loro budget pubblicitario sulle piattaforme di Meta: pochi mesi dopo, i costi per l'acquisizione di clienti erano più o meno decuplicati. Le pubblicità sono molto meno mirate e quindi meno efficaci, e bisogna comprarne molte di più per raggiungere gli stessi utenti che si raggiungevano prima. A guadagnarci, apparentemente, è Google: è lì che le imprese spostano i loro budget pubblicitari.
Facebook stessa ha detto di prevedere che l'impatto della App Tracking Transparency sul fatturato di quest'anno sarà di addirittura 10 miliardi di dollari nel complesso. L'ha detto nell'ambito di una delle trimestrali più difficili degli ultimi anni, tra divisione metaverso in pesantissima perdita, abbandono del progetto crypto e il primo calo di utenti (per quanto minimo) mai registrato. Il crollo delle azioni in borsa ha causato una perdita di capitalizzazione di oltre 200 miliardi di dollari, per quanto sia un parametro molto teorico e irrealistico.
Secondo gli analisti contattati dalla testata, la mossa di Apple ha completamente scombussolato il business model di Facebook; che, del resto, sta cercando di cambiare radicalmente approccio, con tutta la questione del metaverso. In molti prevedono che il fine ultimo di Zuckerberg e soci sia riottenere il controllo dell'ambiente degli utenti, in modo tale da essere nuovamente in grado di somministrare loro annunci pubblicitari altamente specifici e mirati.
I portavoce di Meta, comunque, hanno risposto limitandosi a dire che "con l'arrivo della App Tracking Transparency le aziende di ogni dimensione fanno più fatica a raggiungere i loro clienti".
Commenti
Certe cose nascono con certe intenzioni, la malizia è nel seme.
assolutamente no, ma se ci hanno messo malizia non si tratta più di mercato ma di atto delinquenziale.
da quello che emerge da inchieste, testimonianze ecc.. Facebook si è mossa in maniera spregiudicata nell'ambito dello sfruttamento dei dati personali, puntando al profitto senza una reale attenzione alle conseguenze del suo comportamento...trovo giusto che il mercato premi scelte differenti, personalmente ho scelto di abbandonare i social di Zuckemberg dal 2019 e di utilizzare comportamenti e dispositivi che impediscano una profilazione competa della personalità. Sono compiaciuto che tanti altri abbiano fatto questa scelta che inevitabilmente rappresenta un punto di attenzione per tutte le aziende che trattano i dati personali.
certo che in sto posto siete tutto abbravi a fa i fro++i cor cuIo de l'artri
povera stella
Ben gli sta, finchè non fa nulla per fare piazza pulita della marea di annunci truffa che pubblicizzano e dai quali guadagnano soldi, ai danni dei loro utenti.
Diciamo allora che ne ha guadagnati troppi in precedenza, sfruttando una "feature" non troppo piacevole. E comunque sono previsioni, magari perderanno 2$.
Beh, se l'anno precedente ho fatto 450.000$ al mese e l'anno dopo 225.000$ scoccia, ma non è un dramma. Forse eh, poi magari ha delle spese mensili letteralmente allucinanti
Beh vale anche per il tuo stipendio lordo: immagino che se domani te lo dovessero dimezzare saresti contento di "pagare meno tasse", giusto?
I mancati guadagni, non sono costi.
Inoltre, se guadagna di meno, paga meno tasse :)
Ottima notizia.