
10 Gennaio 2022
Che Apple voglia essere sempre più indipendente dai suoi fornitori di chip non è un mistero: lo ha ampiamente dimostrato introducendo la gamma di processori Apple Silicon che ha dato una spallata alle CPU Intel. Ma i piani della Casa di Cupertino sembrano essere ancora di più ampio respiro, perché un altro obiettivo riguarda il ridimensionamento del ruolo che Broadcom e Skyworks hanno nell'ambito dei suoi partner. In altre parole Apple vuole sviluppare in prima persona i chip per ottenere i quali dipende al momento dalle due aziende.
Per raggiungere l'obiettivo - riporta Bloomberg - Apple sta creando un nuovo gruppo di lavoro che avrà il compito di progettare moduli radio wireless, circuiti integrati a radiofrequenza e semiconduttori per la connettività Bluetooth e WiFi. Vale a dire tanti componenti che, al pari dei SoC serie A e Serie M, sono essenziali per il funzionamento dei dispositivi Apple. Per rendere l'idea, dalle analisi di iFixit, è emerso che è riconducibile a Broadcom e Skyworks una consistente fetta dei circuiti di terze parti integrati in iPhone 13 Pro.
Alle recenti indiscrezioni di Bloomberg si sommano le precedenti che hanno sottolineano come Apple voglia raggiungere l'indipendenza anche sul fronte dei modem attualmente forniti da Qualcomm. Si tratta di una strategia redditizia sul lungo periodo perché, dopo aver ammortizzato gli investimenti iniziali, Apple avrebbe maggiore controllo sulle forniture e, visti i tempi che corrono caratterizzati dalla persistente crisi dei chip, è un investimento decisamente giustificato per non incappare in problemi di produzione.
Poi ci sono i vantaggi derivanti dalla possibilità di ottimizzare chip e circuiti per interagire al meglio con gli altri componenti degli iDevice ed infine il risparmio legato al venir meno dei costi di licenza - esemplare è il caso di quelli che Apple deve corrispondere a Qualcomm per usare le sue tecnologie wireless. Non è un processo che si concluderà a breve comunque: la costituzione del nuovo gruppo di lavoro creato per rimpiazzare Broadcom e Skyworks è ancora in fase embrionale e ci vorranno almeno un paio d'anni per vedere i primi modem progettati da Apple.
Commenti
Hanno comprato la divisione modem di Intel, non gli serve Broadcom.
Beh quello lo faranno di sicuro forse perché gli costa anche meno avere una fabbrica da quelle parti
Si, certo, però le fabbriche, anche se automatizzate, inquinanano, meglio dislocarle a casa d'altri, magari in Cina e in India, e tenere la propria pulita.
Beh volendo possono automatizzare tutti i processi di assemblaggio eliminando il lato umano e facendo fare tutto ai robot che sono pure più veloci
E perché? La manifattura rende poco, roba da schiavi, gli americani pensano a progettare e controllare i mercati, attività queste ad alto valore aggiunto.
Ma secondo me la Apple più avanti quando farà più soldi si comprerà anche un paio di fabbriche e si produrrà i chip e gli altri componenti in proprio
Magari più avanti si compreranno anche le fabbriche per prodursi i componenti da soli
No perché sono taccagni è così spendono troppo
Ma non finisce prima a comprarsi direttamente Broadcom?
Perfetto.
Ergo non ci sono intermediari da poter togliere…
Ergo...
Appunto.
Così forse mettono un bluetooth più avanzato del 5.0
Quindi il braccino mette sempre di piu' il chippino?
L'articolo
Infatti gli M1, normali Pro o Max non hanno cambiato nulla per i consumatori, proprio nulla sisi.
È una pagliacciata nel momento che tu brevetti qualsiasi dandogli un valore ma non riconosci il valore dei brevetti altrui
Quindi è meglio che costruisca e progetti di suo, sembra una risposta più coerente e sensata rispetto a chiedere prezzi di favore.
Rileggilo tu.
Non parla di intermediari (che non esistono), ma solo di rapporti diretti tra Apple e i produttori.
Ma oggi la produzione va divisa, un conto è l'assemblaggio finale, un conto sono altri componenti. Come si è visto, certe cose conviene averle in casa. Intel non ha avuto grossi problemi perchè si fa la roba da se. Apple ormai è grande abbastanza da permettersi anche una fab.
Poi certo, la progettazione serve, e farsela in casa se hai le competenze si è visto che paga
E allora a quali intermediari ti riferisci?
Chi ha parlato di produttori?
Rileggi l'articolo.
Non credo, la filosofia di Apple è sempre stata di progettare in proprio tutte le volte che è possibile farlo a costi competitivi, e di esternalizzare la produzione data la scarsa importanza della manifattura nella creazione del valore, esternallizzare la produzione consente anche di variare i fornitori riducendo i rischi di approvvigionamento.
Beh insomma, il fatto che Apple abbia prodotto in casa il soc principale ( A o M che sia ) ha portato enormi benefici, se si progettano anche gli altri chip ci sarà una migliore ottimizzazione
Credo che il concetto sia però arrivare a farsi tutto da soli senza dipendere da nessuno. Oggi come oggi praticamente se TSMC ha mezzo problema, vanno gambe all'aria. Loro come tanti altri intendiamoci.
La progettazione chiaramente è il primo step
Non è per questione di soldi, ma progettando tutto in casa secondo me riescono a ottimizzare meglio anche lato hw
Se Apple si mette in proprio vuol dire che la pagliacciata non esiste, le licenze sono effettivamente troppo care, se così non fosse Apple non avrebbe convenienza a mettersi in proprio.
Guarda che Apple non ti fa mica pagare meno gli iPhone con questa mossa. Ha semplicemente più margine di guadagno.
E' per questo che esistono gli avvocati e Apple li ha sempre utilizzati senza risparmio sia in difesa che all'attacco.
Quali linee? Apple progetta, non produce, e progetta solo con tecnologie collaudate, sicure, non innovative.
Il produttore produce, Apple compra… dove sta l'intermediario? Mica compra al dettaglio.
Stai sereno, alla Apple i conti li sanno fare, si limiteranno alla progettazione (non produzione) dei componenti a maggiore valore aggiunto, cioè con i costi di licenza più elevati.
Perché? Per i consumatori non cambia nulla.
Ci sono pro e contro per ogni decisione in questo caso
I produttori non sono intermediari, tieni inoltre presente il venir meno delle economie di scala se si produce in proprio, Apple ritiene l'operazione conveniente perché ormai il suo mercato è abbastanza grande da giustificare il passaggio in proprio della progettazione dei componenti ad elevato valore aggiunto.
...e poi i tuoi ex fornitori ti vengono a fare le pulci su tutte le licenze/brevetti che loro hanno a migliaia mentre te no.
Mi sembra una ottima notizia, almeno per gli utenti Apple :)
Eh ma quando uno inizia il bricolage poi è difficile fermarsi, è la maledizione del fardasé.
Arma a doppio taglio. Se ti fai le cose in casa sicuramente non devi adattare niente e fai tutto come vuoi tu, ma se per caso ti viene male hai sprecato soldi. E se hai problemi sulle linee diventa poi difficile andare a pescare da altri fornitori.
Meglio questo che la pagliacciata dei brevetti che secondo apple dovrebbero avere un costo favorevole... Per loro