
06 Dicembre 2022
Apple ufficializza oggi il programma di riparazioni fai da te, e per gli utenti è una svolta storica. La casa di Cupertino ha infatti sempre tenuto molto serrate le maglie sulle modalità di riparazione dei suoi dispositivi, prevedendo rigide regole per accedere alle risorse necessarie a compiere queste operazioni e prevedendo una ristretto numero di soggetti autorizzati ad intervenire. Da oggi si cambia, e non è da escludere che la decisione sia stata adottata anche sulla scia delle forti critiche generate dal caso della sostituzione degli schermi degli iPhone 13 che disattivava il Face ID, che ha già portato Apple a fare un dietrofront.
L'elemento di svolta è costituito dl Self Service Repair che, come precisato nella nota ufficiale:
consentirà ai clienti in grado di effettuare le riparazioni di accedere a componenti e strumenti originali di Apple
Il programma entrerà nel vivo all'inizio del 2022 partendo dal mercato statunitense, nei mesi successivi sarà attivato in altri mercati (si spera che l'Italia rientrerà tra questi senza grossi ritardi). I primi prodotti Apple a beneficiare del trattamento comprenderanno gli smartphone delle linee iPhone 12 e iPhone 13, dopo poco verranno aggiunti anche i Mac con M1.
L'elemento di svolta è presto detto: gli utenti finali si uniranno agli oltre 5.000 centri di assistenza autorizzati e ai 2.800 soggetti della rete IRP (Independent Repair Providers) che hanno già accesso a
In concreto: Apple metterà a disposizione dei clienti i manuali di riparazione, poi offrirà la possibilità di acquistare le parti di ricambio tramite l'Apple Self Service Repair Online Store. Se, dopo aver effettuato la riparazione, i clienti restituiranno ad Apple la parte danneggiata, riceveranno in cambio un credito che potrà essere usato per l'acquisto del nuovo componente.
Incoraggiante la conferma dell'offerta iniziale dello store ufficiale dei ricambi di iPhone 12 e iPhone 13 comprendente oltre 200 componenti e strumenti che, a detta di Apple, permetteranno di effettuare le riparazioni più comuni. Le parti di ricambio messe a disposizione per l'acquisto saranno quindi quelle che più facilmente sono soggette e rottura o usura, vale a dire display, batterie e fotocamere.
Naturalmente non tutti avranno le necessarie competenze per portare a termine gli interventi, ma il nuovo programma sembra perfetto per tutelare gli interessi dei piccoli riparatori che non facevano parte della rete IRP (la partecipazione è abbastanza onerosa), così come quello degli utenti più esperti che hanno dimestichezza con l'elettronica.
È un buon punto di partenza per stemperare le dure critiche ricevute da soggetti qualificati come iFixit e più in generale da chi si batte per affermare il diritto alla riparazione dei dispositivi elettronici. Naturalmente quella di oggi è una promessa che dovrà poi essere mantenuta nei prossimi mesi, estesa al maggior numero di mercati, e proposta a prezzi ragionevoli - al momento nulla si sa su quest'ultimo aspetto.
Jeff Williams COO di Apple, per ora sottolinea:
Rendere più accessibili i ricambi originali Apple dà ai nostri clienti maggiori possibilità di scelta quando è richiesta una riparazione. Negli ultimi tre anni Apple ha quasi raddoppiato il numero dei centri di assistenza che utilizzano ricambi originali originali, strumenti e formazione fornita da Apple, e ora stiamo dando un'alternativa a chi vuole completare da solo le proprie riparazioni.
Commenti
spero vivamente che rilascino il programma per re-configurare il touchid rotto
Finalmente qualcuno che dice le cose chiarimente...tutti ingegneri qua
Con la catenella del cesso, sarebbe a dir poco poetico.
vabbè devi capirli, con quell'integrazione sarebbe venuto a costare troppo!!
Bene, un buon inizio , ora venga vietato alle compagnie, tutte , di saldare componenti aggiornabili dall'utente come ram processori e hard disk
Eh, inevitabile che sia così.
Si vuole il portatile più sottile e leggero possibile? Tutto saldato alla scheda madre.
Il telefono impermeabile? Inevitabile che una volta aperto non lo sia più.
Per rimuovere il display basta un kit cinese da pochi euro,usare il phon girando CONTINUAMENTE attorno il perimetro del telefono fin quando risulta caldo al tocco.
(Magari guardare un video su YouTube prima,per evitare di tagliare cavetti sotto).
Ho aperto vari telefoni per sostituire display+frame e batterie,guardi un video su come si apre e via...
In tutti i telefoni (tranne iPhone in questo caso) puoi sostituire il display senza bisogno di microsaldature.
Puoi sostituire 3/4 di telefono senza saldare nulla, perché i vari componenti usano i cavetti flex.
SE bisogna riflashare il fw nel display ed altre menate software,colpa di Apple in questo caso.
Certo, nero su bianco. Le aziende non sono delle onlus e vogliamo il diritto alla riparazione dei nostri dispositivi.
Quindi a parte la custodia cosa si potrà cambiare?
Meglio la Lambo.
Stesso discorso.
Se ho scarpe prada e cambio i lacci non mi vergono di avere lacci uguali/simili agli originali ma che sono costati 2€ anziché 20, se assolvono la stessa funzione.
è una s3ga mentale irrinunciabile solo per chi vale meno di zero e compensa la propria pochezza/inutilitá con ammenniccoli costosi e volutamente vistosi.
Per tutti gli altri é un vezzo fino a che ne vale la pena e poi decade.
Chiedo venia, pensavo parlasse di quella nel commento sopracitato
Dipende da che auto.
Se e' una Panda ok.
Se e' un Mercedes non so.
Mai vergognato ad usare un auto con pezzi non originali, poi fai tu.
Fairphone, da diversi anni.
non é deforme, é solo una curvy donna mulatta, il tipico utente che si ripara da solo lo smartphone...
e non vi va mai bene un c4zz0
Si.. Scotty Allen
Sicuro che non cedono con facilitá, ma é giá qualcosa.
Ma la querela sarebbe garantita, non dimenticare che apple é quella che ti porta dal giudice se disegni un rettangolo troppo rettangolo...
el momento in cui ci sono gli schemi, suppongo si possa evitare.
vabbho, ho prodotti apple, non mi frega una pippa di ripararli da solo, però il nemico è l'azienda. felice di saperlo.
Sicuramente non hai levato gli adesivi che tengono la batteria.
lo spero, ma di solito gli altri copiano solo le vaccate di apple, quasi mai le cose buone
E poi ci sarà come al solito l'effetto domino sugli altri produttori, in questo caso per una buona ragione, per fortuna
Si tutti esperti in microsaldature.
sempre, ora è anche mensile
Ma allora, AppleCare+ lo faccio o non lo faccio?
In realtà non è vero, nel senso che il problema principale (per cui Apple ha affrontato diverse cause) è che non forniscono documentazione, schemi e chip. Ci sono molti servizi interessanti riguarda ai prodotti M1 guasti, nella maggior parte dei casi l'unica riparazione possibile è la sostituzione della scheda madre, non perchè non sia possibile sostituire solo le parti guasti (con la giusta strumentazione) ma perchè non esistono ricambi ne schemi.
Si ma in quel mercato i pezzi erano di dubbia provenienza, dal mio punto di vista la maggior parte dei pezzi era di recupero mentre altri non originali.
Tutto ciò è ottimo per chi fa riparazione come lavoro e di conseguenza per l'utente finale che non dovrà più sbattersi , certo anche se capace di farlo non lo aprirei mai io un prodotto che costa 1500 euro ! Potrebbe andare qualsiasi cosa storto!
Ma anche no guarda.
Per te piuttosto ogni cosa che fa Apple va nella direzione sbagliata.
No, parla di quella nell'articolo
Foxconn non deve stare di certo ad aspettare che apple condivida gli schemi costruttivi! XD
Si, puó essere un aiuto. ;)
Cheers
Apple ha perso l'occasione di integrare Find My Network nel panno -.-
USB-C in arrivo?
Mi sa che bisogna masticare anche un po' di newyorkese :)
Esatto. Apple ha solo anticipato l'inevitabile visto che da più parti si stavano muovendo in questo senso. Così ha fatto pure la figura della green, chapeau.
Uno youtuber aveva fatto questo esperimento con un iPhone prendendo i pezzi in Cina se ricordo bene
Senza conoscerlo, si stan gia' lamentando per il prezzo (come se con altre marche fosse possibile acquistare ricambi VERAMENTE originali a due lire)
No...rispecchia il periodo storico/politico/sociale...
Donna, di colore, mascolina/lesbica....
Guarda caso eh, ma potrebbe essere solo una coincidenza :D
Una mossa a dir poco epocale e che non può che farmi felice. Ovviamente non saranno componenti economici e probabilmente nemmeno troppo reperibili ma anche solo l'idea di Apple che si mette a distribuire manualistica e strumenti ufficiali su come aprire e smontare i loro dispositivi suona di una realtà parallela. Per una volta, bravi, qualsiasi siano le motivazioni che li muovono.
La notizia e' fantastica ma i dubbi sono tanti. Il mercato automobilistico insegna: costruisciti una qualunque macchina con pezzi di ricambio originali vite per vite ed alla fine ti costera' il doppio. Questo sara' il guadagno di Apple.
lo voglio alla catenella del cess0! XD
Circa 4 anni fa provai a sostituire la batteria del mio vecchio iPhone 6S, non essendo praticissimo, provai a fare un pò di leva per sollevare la batteria utilizzando un tool presente nel kit, credo che provando a sollevarla la bucai e si incendiò il telefono.
Non ci sono andato pesante, semplicemente ho sbagliato il modo in cui ho fatto leva. Questo dovrebbe far capire com'è facile far danni se non si ha manualità.
PS: La cosa assurda è che dopo aver messo la batteria nuova, l'iphone funzionava tranquillamente nonostante tutto ahah
Quindi iphone 13 partirà da 1500€
Morale: se si muovono i governi ci si deve adeguare
Non so, buona iniziativa, ma bisogna vedere i prezzi, se posso comprarmi i pezzi ma un display me lo mettono 500 euro e 600 se me lo faccio montare in apple store praticamente non è cambiato nulla rispetto a prima.