
01 Febbraio 2022
14 Ottobre 2021 149
L'arrivo di Apple M1 ha riscritto gli equilibri del mercato dei computer basati su architettura ARM. L'azienda di Cupertino si è, di fatto, infilata in un vuoto di potere lasciato da Microsoft. La società di Redmond ha infatti avviato il progetto qualche anno fa ma, complici una serie di passi falsi, non è mai riuscita a far imporre Windows in questo particolare segmento. Ecco spiegati i risultati dell'analisi realizzata da Strategy Analytics, che vede la mela morsicata destinata a dominare il settore.
In particolare, si parla dell'80% del fatturato del mercato dei notebook ARM nelle mani di Apple entro la fine del 2021. Un'ipotesi che appare tutto sommato veritiera considerando lo scenario dei competitor. Il podio sarà in ogni caso occupato, oltre che dall'azienda di Cupertino, da Mediatek e Qualcomm, comunque molto distanti. Al di là della percezione italiana (e forse anche europea), si tratta di un segmento che, secondo Strategy Analytics, cuberà 949 milioni di dollari già al termine di quest'anno.
In termini di unità, le spedizioni di processori per notebook ARM raddoppieranno nel 2021, raggiungendo oltre il 10% delle spedizioni totali di processori per notebook. "Apple e MediaTek hanno colto la palla al balzo nel mercato dei processori per PC notebook basati su ARM. Apple metterà le mani sull'80% della quota di fatturato nel 2021, MediaTek, d'altra parte si posizionerà al secondo posto, grazie alla sua leadership nel mercato dei processori per PC Chromebook basati su ARM" ha dichiarato Sravan Kundojjala, Associate Directorof Handset Component Technologies Service di Strategy Analytics
Kundojjala ha proseguito: "Qualcomm, nonostante la sua stretta partnership con Microsoft sul sistema operativo Windows, non è riuscita finora a intaccare il mercato dei PC notebook ARM. Sta investendo pesantemente nel mercato dei computer con l'acquisizione di Nuvia e vedremo risultati solo nel 2023. A breve termine, Qualcomm può concentrarsi sui Chromebook per rosicchiare quote a MediaTek".
Uno scenario abbastanza chiaro, ma che potrebbe ulteriormente modificarsi con l'evento Apple fissato per lunedì 18 ottobre. Salvo sorprese, l'azienda di Cupertino svelerà i nuovi MacBook Pro basati sul processore M1X, erede naturale dell'M1. Questi potrebbero fornire un'ulteriore spinta alla vendite, anche perché dovrebbero finalmente portare una ventata di novità in termini di design. Staremo a vedere.
Commenti
Sarà Chiambretti
no, un preadolescente
no tua sorella
si, io.
non ce la fai proprio. mi spiace.
uh?
che?
ripeto, il software manca solo su windows
Non è che di portatili arm ce ne siano tanti eh...
che vale meno dei tablet android
A parte che full arm e ibrido sono due cose diverse... I giochi per smartphone non sono paragonabili a quelli per pc o console... Quindi chi ha necessità di portabilità beh spendere 1k circa per sto coso è follia, ma ci sta anche se ci fai le stesse cose che fai con pc da 800€ e 2 piotte meglio in tasca mia che loro.
Ahahaha ti farei condurre uno show televisivo
Chromebook in america soprattutto
DRAFT
informazioni e singole informazioni [ dati ] che sono anche provvisori in quanto molto presto i consumatori " devieranno " ancora e vorranno nuovamente utilizzare " tecnologia " di intel [ talvolta AMD ] e da sempre molto più versatili rispetto a architettura " ARM e Apple M1 " che torneranno ad essere quel esclusivo " vantaggio " per professionisti e per imprese in un particolare settore talvolta di nicchia.
/DRAFT
1) si lo è perchè? motiva
2)Caricare al 100% o limitarsi all'80% non cambia niente nelle moderne
batterie. Anche se parziali i cicli contano uguali.
Assolutamente no statistiche del dispositivo alla mano
2/3 giorni senza caricatore capita a te magari a me nel mio lavoro no e comunque non ci arrivi a 4 giorni...
Nessuno sta giudicando m1 ma il dispositivo. solo i ritardati come te che non usano un dispositivo per lavoro parlano a massime senza saperle motivare.
1) si ed lo è
2) che la batteria invecchia 4 volte più lentamente dato che farai 4 volte i cicli in meno. Inoltre capita spesso e volentieri di stare fuori 2/3 giorni e niente caricatore.
Caricare al 100% o limitarsi all'80% non cambia niente nelle moderne batterie. Anche se parziali i cicli contano uguali.
Comunque hater detected
Solo gli sfigati che commentano sui siti sono stati capaci di denigrare questi M1.
Anche i più acerrimi siti hater di apple hanno dovuto ammetere la schiacciate superiorità
Infatti è limitato al 2021, nel 2022 la percentuale sarà vicina al 100%!
io non cambio il fuoco, tu continui a parlare di arm destinati di qua destinati di la ma se non c'è il software non sono destinati a niente.
Perché bisognerebbe riscrivere tutto il software?
L' investimento ne vale la pena?
oggi certamente no...
perché sarebbe molto più portatile? hai visto pesi e dimensioni?
la mia giornata è di 8 10 ore, che faccia 4 giorni a cosa dovrebbe servirmi ? (al netto che non ci sono i programmi che servono).
con la modalità conservazione non carico mai la batteria al 100% è da qualche mese che l ho e sono a 16 cicli di ricarica.
Non scalda? al massimo scalda meno va pure in throttling
prestazioni migliori in cosa?
va bhe non sai di che parli ma l' hai un portatile e ci lavori?
1) l'air è molto più portatile
2) same
3) Se la tua giornata dura 5h sei fortunato
4) ah già windows ink
Cosa fai con l'air?
Vediamo
4 giorni di uso reale e quinidi anche meno cicli di batteria e quindi la batteria ti vive 5/6 anni senza problemio
Non scalda
Ha prestazioni migliori
Cosa c'entra il tuo lavoro in risposta a questo? Perché vuoi cambiare il fuoco della discussione? I soc arm sono una realtà e sono destinati a crescere e a prendersi la più grossa fetta del mercato consumer. Ms si deve dare una mossa perché in questo momento ha una quasi totale mancanza di supporto alla piattaforma, altrimenti rischia di perdere quote. Cosa cambia nel tuo caso specifico? Niente, come è cambiato niente negli ultimi 30 anni, se non fare sempre le stesse cose, ma meglio. L'abbiamo già visto con m1 di Apple, che con un supporto adeguato, ha di fatto segnato un solco immenso con i predecessori, e si è dimostrato molto più veloce, con un distacco imbarazzante, rispetto a tutte le soluzioni Intel e AMD con lo stesso TDP, e molto spesso è stato più veloce anche di soluzioni con TDP molto più alto. Ora, perché ci dobbiamo far fare schifo ste cose solo perché tifiamo Microsoft? E ora vedremo quello che accadrà con m1x che se tanti mi dà tanto creerà molto molto imbarazzo ad Intel e amd
Premesso che detesto fortemente Apple, tutti i suoi prodotti e le sue politiche demenziali sulla non riparabilita', Apple ha fatto un lavoro eccellente su ARM, ho addirittura suggerito l'acquisto ad un amico di un prodotto con M1 visto che ormai ha un ecosisitema Apple non facilmente reversibile.
E' una delle poche cose che dall'era Jobs ha portato vera innovazione. Spero che gli altri, come spesso accade, prendano spunto e migliorino, perche' un nuovo monopolio sarebbe davvero una pessima notizia.
non ne vale la pena
enorme vantaggio
in cosa consiste?
vedo che continui con affermazioni generiche.
nel mio lavoro cosa cambierebbe?
Per visual studio e il resto puoi sfruttare crostini, il problema è il gestionale zucchetti
I soc arm vuoi o non vuoi sono i soc del futuro sui portatili, avere software compilati per arm è un enorme vantaggio per le prestazioni. È tanto semplice che non credevo di dover dare una risposta così stupida
Ma non rispondi alla domanda fondamentale.
Perché riscrivere tutto il software? per quali vantaggi?
1 ora di autonomia e assenza di ventole?
Gestionali della zucchetti principalmente.
Managment studio di di sql, a volte visual studio
Tutte 'ste parole e non hai detto nulla che provi il contario di quello che ho scritto.
Bravo!
È un 13", non un 27.
Cosa ti serve in particolare, giusto per curiosità, sono sempre affascinato dal capire le esigenze del prossimo
Non hai capito quali erano le sue critiche però. Lui stava criticando la comunicazione di Microsoft
Il problema è il software e per arm non c'è.
Poi puoi star qui a parlare di aria fritta quanto vuoi ma se gli air m1 sono spesso in offerta cosi a ruba non vanno...
Apple è passata a arm per vantaggi interni non per vantaggi oggettivi verso gli utenti. se non per pochi casi che fanno bene a prendere quella soluzione.
peccato che non ci girino dei software che mi servono altrimenti l' avrei valutato volentieri se fa le stesse cose e si risparmia.
paradossalmente le uniche app supportate sono VVVVID e Raiplay
fan fact al momento non posso usare alcuna app per iOS perché mi crashano al lancio non appena le apro
Si è assurdo.
Vediamo se cambierà qualcosa..
Credo tu sia un vero genio dell' informatica.....
Quello che scrivi denota che non hai installato W11 nemmeno lo conosci parli solo per sentito dire, ho installato W11 in Legacy un bel passo in avanti rispetto al 10, perché genio non mi parla di tutti i problemi di Big Sur, ho sia Mac che Pc, se installi il tuo sistema operativo in legacy è a tuo rischio che colpa ha Microsoft? a proposito di Arm se prendi quello con 8 gb di ram di macbook ti va in crisi subito se usi programmi emulati, quelli che lo decantano come il best dei best il modello air è a 889 euro era a 1189 anzi è se lo compri da Appe ne vendono a ruba che lo hanno calato di prezzo così prendono il 100%100 di OS
Che Intel sia testardo e convinto dell' x86 puo' esere, pero' non e' giusto sminuire l'enorme know how e capacita' che Intel ha. Intel fa un sacco di cose, fa tanta ricerca e sviluppo in vari campi, magari non ti sta simpatico (ci macherebbe...) pero' e' una grande azienda con grandi capacita'.
Penso che qualsiasi cosa tirera' fuori per contrastare un eventuale competitor sara' almeno vicino a livello prestazionale. Nel caso di arm bisogna vedere quali siano i suoi piani, ma potrebbe benissimo gia' avere in cantiere hardware piu' che decente.
E grazie al ca22o
Tu sei da prendere a frustate
Salvatore Esposito cambia profilo c0gli0ne
Hanno incasinato eccome:
- Hanno permesso il leak dell'ISO.
- Hanno permesso ai dipendenti di dare risposte contrastanti dai loro Twitter personali.
- Hanno rilasciato un tool per verificare la compatibilità inizialmente buggato.
- Hanno fatto errori di battitura cruciali nel loro stesso sito di supporto.
- Hanno modificato i requisiti soft e hard floor nel bel mezzo del caos.
- Non hanno rilasciato i requisiti subito (La cosa del Secure Boot e dello UEFI si venne a sapere una settimana dopo la bicenda del TPM).
- Non hanno ancora, tutt'oggi, dichiarato qual è la loro strategia per i computer NON supportati che stanno comunque ricevendo aggiornamenti.
Questo lancio verrà studiato all'università per far capire come non si fanno le cose.
Certo che sono pc.
Non hanno incasinato nulla, loro hanno messo paletti molto stringenti poi se l’utente vuole installare un software non supportati sono cavoli suoi
Comunque è incredibile che si guarda ai Servizi in Streaming Windows sia molto più supportato di MacOS quando praticamente potrebbero rilasciare l’app di IPadOS anche sul Mac App Store e difficilmente qualcuno se ne lamenterebbe
Vuoi dirmi che su un 13" non vedi la differenza tra un FHD e la risoluzione dei MacBook? Ti consiglierei una visita oculistica sinceramente
Praticamente hai descritto quello che puoi fare con un Chromebook da 300€
Non sto parlando dei Mac, Apple semplicemente può segnare un cambio di tendenza, a anche a provare uno scarsissimo Chromebook arm con un ciofecatek di fascia bassa da 200€ ti stupisci nel vedere quanto sono reattivi, come si muovono bene, come ci si lavora bene, quanto durano e senza ventole. Figuriamoci con un soc un po' più potente.
Purtroppo siamo così talmente abituati a Windows che non ci rendiamo conto di quanto sia obsoleto perché siamo semplicemente pigri nel voler provare altro. X86 con tutti gli svantaggi è una conseguenza di Windows. Io da primo degli hater di Apple, spero proprio che con l'evento imminente coi i max con m1x diano uno scoppolone talmente forte a Microsoft e all'architettura x86 da segnare la svolta. Già m1 ha creato un certo imbarazzo, m1x mi auguro sdogani definitivamente arm anche nel mondo pc
Ma se window è 30 anni che è affermato nell'utenza consumer, e proprio negli ultimi tempi invece ha perso qualche quota