
28 Giugno 2021
04 Giugno 2021 52
Il successo degli AirTag ha spinto Apple a rivedere una delle funzionalità del suo tag. Un aggiornamento software, che è stato rilasciato nelle scorse ore, sta modificando la finestra temporale entro la quale si viene avvisati nel caso in cui un AirTag venga utilizzato per seguire i movimenti di una persona del tutto ignara di ciò.
Allo stato attuale, infatti, gli AirTag emettono un suono che segnala la loro presenza quando si trovano al di fuori della portata dei dispositivi Apple collegati all’account con cui è stata effettuata la configurazione per più di 3 giorni. Questa finestra temporale è sin troppo ampia, visto che è possibile sfruttarla per monitorare gli spostamenti di una persona con cui si interagisce di frequente senza che l’avviso venga mai emesso; basta infatti che l’AirTag torni nel raggio d’azione del proprietario per far ripartire il conteggio, quindi - con le giuste accortezze - potrebbe essere possibile spiare i movimenti di una persona per diverso tempo, senza che questa se ne accorga.
Il nuovo aggiornamento va a ridurre drasticamente la finestra entro la quale viene emesso l’avviso sonoro, portandola da 3 giorni ad un intervallo causale compreso tra le 8 e le 24 ore. Questo cambia in maniera significativa lo scenario dal momento che introduce un elemento di casualità - quindi non si è certi quando verrà emesso l’avviso sonoro - ed evita che una persona possa portare con sé un AirTag sconosciuto per più di un giorno. L’aggiornamento in questione verrà applicato automaticamente a tutti gli AirTag presenti nel raggio d’azione dell’iPhone con cui sono stati configurati.
Ricordiamo che se chi viene seguito dispone di un iPhone riceverà comunque una notifica riguardo la presenza di un AirTag sconosciuto nelle proprie vicinanze molto prima che si attivi la finestra temporale in questione (per scoprire tutti i dettagli sul tag Apple vi invitiamo a leggere la nostra recensione).
Una delle principali criticità riguardanti il tema della privacy sollevata da AirTag è l’assenza di un sistema di rilevamento dei tag al di fuori dell’ecosistema Apple. Sebbene la distribuzione dei dispositivi di Cupertino sia così capillare da creare una rete che non ha rivali, per quanto riguarda il ritrovamento della singola tag da parte del proprietario, non tutte le persone sono dotate di un dispositivo Apple, quindi non tutti sono in grado di sapere se è stato piazzato un tag nelle loro vicinanze al fine di monitorarne gli spostamenti.
Apple sta lavorando ad una soluzione per questo problema e intende farlo con un’app dedicata ai dispositivi Android. Grazie a questa sarà possibile - anche per chi non ha un iDevice - scoprire se si è seguiti da un AirTag appartenente ad un estraneo. Ricordiamo che già ora è possibile risalire ai dati del proprietario di un AirTag anche da un dispositivo Android dotato di NFC; basta avvicinare il tag allo smartphone per essere reindirizzati alla pagina web con tutte le indicazioni per restituire e contattare il proprietario del tag. Ovviamente, per poter fare ciò è necessario sapere di avere un AirTag nelle vicinanze: ecco dove entra in gioco la nuova app.
Oltre a ciò, l’applicazione dovrebbe permettere anche il rilevamento degli altri dispositivi associati al proprio account Apple, al pari dell’app Dov’è di iOS. Maggiori dettagli sull’app arriveranno nel corso dei prossimi mesi - il lancio è previsto entro il 2021 - tuttavia è già stato confermato che questa non permetterà di configurare nuovi dispositivi, ma sarà un semplice sonar in grado di permetterci di rintracciarli. Insomma, si tratta di un’applicazione pensata per la difesa personale nei confronti dei tag, che potrà quindi essere installata in maniera preventiva qualora si sospetti che qualcuno possa utilizzare AirTag per scopi diversi da quelli previsti.
Commenti
E quando mai io avrei ritenuto quest'app
inutile? Dove l'ho mai scritto? Io ho semplicemente detto che per segnalare la presenza del tag
non sei costretto ad avere quest'applicazione, visto che ci pensa
già da solo a suonare quando serve, ma se avessi letto
l'articolo avresti saputo che l'app non si limiterà a segnalare l'AirTag che ti segue, bensì "dovrebbe permettere anche il rilevamento degli altri dispositivi
associati al proprio account Apple, al pari dell’app Dov’è di iOS"... Magari per te sarà qualcosa di "inutile", ma il fatto che non sia utile a te non significa che sia inutile a prescindere (e questo vale per qualsiasi cosa).
https://uploads.disquscdn.c...
io ho abbandonato l'oppo a51 e sono passato ad un iphone 7 ricondizionato, incluse le airpods ricondizionate, e ho fatto un pò di scorte di alimentatori e cavetti dall'apple store e per sfizio ho preso un airtag, l'ultimo disponibile per mia fortuna.
io l'ho preso ed è ganzo, l'ho messo nella borsa.
Senza contare che se uno non ha uno smartphone rimane comunque impossibilitato a identificare la presenza dell’air tag.. soluzione assurda. E poi se io non volessi che gli altri sappiano che io sono nelle loro vicinanze??
Si ma voglio vedere quanti comprano iphone perchè ci sono le airpods o i tag... Se vuoi l'iphone lo compri per altri motivi non perchè puoi avere le loro cuffiette... Posso capire iwatch o l'integrazione con ipad e macos, ma degli accessori così base non credo che possano fare la differenza nell'attrarre clientela.
Veramente ho letto tutto.
Stranamente Apple sta facendo una App che tu ritieni inutile. Ma è risaputo che Apple fa sempre cose inutili.....
Il che non ha senso visto che airtag è concentrato sulla sicurezza, il che implica device perennemente aggiornati, uwb su android non esiste e non hanno il controllo del sistema per garantirne il funzionamento. Pian piano i pilastri di android crollano
Come le airpods, togli qualche feature esclusiva iOS e le usi come un tile
Pure fossero il 15 dove sta il problema? Sarebbero comunque milioni e basta che ci passa anche solo 1 vicino
Quale app?
Invece sì conrando che su android girano come semplici cuffiette
E come fai ad usarli su android senza uwb e servizi in background assicurati?
Del tipo? Chiedo per un amico
Certo che lo sanno, e lo hanno aggiornato per impedirlo a priori (e per renderlo anche più coerente con il fatto che su iPhone la notifica della presenza di un AirTag non ci mette tre giorni ad arrivare)... Ma di certo non ne rispondono loro se qualcuno vuole usarli per tracciare una persona.
Per dire, io potrei tranquillamente mettere il mio iPhone nel tuo zaino e geolocalizzarti tramite l'app Dov'è... Dovrebbero quindi rimuovere la localizzazione dagli smartphone solo perchè qualche maIato potrebbe usarla per seguire qualcuno?
Per le AirPods dovrebbero permettere l’aggiornamento software anche a chi le usa con Android attraverso un app, come fanno già con le Beats e la relativa app sul play store
Loro non campano con i 29 eur del Tag. Loro campano sul fatto che l'anno prossimo switchi e vai nel loro walled garden comprando un iPhone, accedi al loro Store, paghi le loro app ed i loro sviluppatori che ci si appoggiano etc.
Lo pensavo pure io... Ma conosco gente che invece l'ha fatto
Non sei obbligato a fare nulla. Se qualcuno prova ad usare un AirTag per tracciarti (e mi permetto di dire che bisogna essere proprio $cemi per provare ad usare un AirTag per seguire qualcuno), entro 8-24 ore il tag si metterà a suonare per segnalare la sua presenza (lo dice l'articolo stesso, ma capisco che ormai appena si apre l'articolo si passa subito ai commenti senza leggere).
hanno ridotto anche i tempi dell'avviso sonoro da 3 giorni a max un giorno. Sanno che può essere usato per localizzare qualcuno e quindi mettono le mani avanti
OT ma non troppo...
https://youtu.be/9wefUV_bR0Y
non hanno nessun bisogno di "pararsi dal punto di vista legale".
sono aggeggi come ce ne sono a decine venduti da altre aziende, con un uso specifico e legale. illegale semmai è un eventuale uso diverso (monitorare gli spostamenti di una persona), ma in quel caso ne risponde chi lo uso, non certo chi lo vende.
così come un produttore di coltelli non è responsabile di omicidio se io uso il mio coltella da cucina per sgozzare mia moglie.
Anche un coltello da tavola è perfetto per un a$$assino improvvisato, eppure non mi pare che chi li vende si debba parare dal punto di vista legale... Tutto sta a come l'utente sceglie di utilizzare le cose.
Io avevo già "concluso" dopo "il successo degli airtag".
Peccato che Apple mantenga il suo ecosistema completamente chiuso, posso capire alcune funzioni esclusive ma evitare di fare un app che ad esempio possa permettere di utilizzare alcuni suoi prodotti (airpods e airtag) su dispositivi android è una scelta che proprio non capisco.
Dipende dal paese.
In america? Si.
In Italia? No, sono meno del 15% degli smartphone presenti sul territorio nazionale.
ma per qualcuno di improvvisato sono perfetti, costano poco, vengono pubblicizzati per trovare qualunque cosa nel globo e sono discreti
Ma sulle AirPods hanno ricarichi pazzeschi. quindi gli è conveniente venderle a tutti. Sugli AirTags non credo che guadagnino chissà cosa, hanno prezzi in linea coi concorrenti... secondo me il loro unico scopo è "valorizzare" l'ecosistema iOS/MacOS
Non credo. Ci sono sistemi di tracciatura decisamente più efficienti, precisi e senza blocchi software se si vogliono spiare le persone.
l'app è un modo per pararsi dal punto di vista legale
Con le Airpods non è andata proprio così.
Semmai il contrario, il loro scopo è farti comprare gli iPhone/iPad/Mac, è da la che parte l'instradamento nel mitologico "ecosistema". L'AirTag altro non è che l'ennesimo accessorio "esclusivo" per incentivare la vendita dei suddetti dispositivi.
Io avrei fatto l'app android per poterli usare anche dall'altra parte, c'è una potenziale clientela infinita, e mentre posso capire il lasciare apple watch esclusiva iphone per spingere chi vuole il watch a entrare nell'ecosistema dubito che qualcuno compri iphone da android appositamente per usare gli airtag.
Ora mi aspetto la stessa cosa da parte di Samsung&Co. per i loro tag SmartTag+ ecc... cioè fare una app su ios che mi dica se ne ho uno che mi segue e mi invia una notifica...
non è nemmeno così corretto. Perché loro hanno causato il problema e per tutelarmi vengo obbligato a scaricare un'app che non serve ad altro.
più che altro il discorso è perché devo scaricare un'app per tutelarmi su un problema che hanno causato loro.
Data la politica Apple, di ecosistema per lo più chiuso, non credo vogliano correre il rischio di avere falsi negativi (hai detto che i controlli non danno certezza assoluta). Poi chissà forse mi sbaglio e Apple farà la sorpresa.
Perché ritieni ti possa servire, se invece non ti serve non la scarichi, esattamente come qualsiasi altra app, non è molto difficile.
Possono capire se c'è il root o meno volendo come lo fanno tante app (più o meno con successo).
dimmi perchè dovrei scaricarla?
Ma che scherzi?
Apple è la chiusura, la Cortina di Ferro, la Nord Corea dell'informatica.
Non saprei, Apple non ha nessun controllo sui dispositivi Android, nel senso che possono avere il root e di conseguenza possono fare spoofing della posizione, quindi in teoria un buontempone potrebbe sballare la rete di geolocalizzazione condividendo una posizione arbitraria.
Avevano l'occasione per vendere anche agli utenti android un prodotto ben fatto ed introdurli nell'ecosistema. E invece.
Mamma mia che approccio fastidioso che hai.
Levati dalle palle.
Qui nessuno pensa di saperne più degli ingegneri ma sicuramente fa pensare su quanto possa essere utile l'app per Android no?
I ladri
Sicuri che non sarà usata anche per mandare info di tracciamento per il tag stesso? Tipo... non c'è nessun iCoso nelle vicinanze, ci passo io con l'app Android e il proprietario riceve una posizione aggiornata del suo airtag?!?
Quindi gli ingegneri di Cupertino avrebbero perso solo tempo?
Credi di saperne più di loro?
più che altro nessuno la scaricherà mai
Ora non si può più seguire qualcuno per 3gg ma solo per 8 ore.
Una rete di un miliardo di iphone attivi nel mondo quasi tutti aggiornati all'ultima versione del sistema operativo e con caratteristiche simili è forse una piattaforma che ha rivali?