
10 Giugno 2021
Lo scontro legale tra Apple e Epic continua a regalarci nuove curiosità interessanti grazie alle testimonianze dei dirigenti di alto livello che sono chiamati a deporre. Recentemente è stato il turno di Craig Federighi, capo della divisione software di Apple, il quale ha toccato un tema da tempo molto dibattuto: la presenza di malware sulla piattaforma macOS.
La questione è emersa a causa del solito parallelismo che viene tracciato tra iOS e macOS: entrambi i sistemi operativi sono famosi per il loro elevato grado di sicurezza, tuttavia il primo non consente di installare applicazioni di terze parti mentre il secondo è più aperto, dal momento che non esistono limiti che impediscano all'utente di scaricare e utilizzare un'app proveniente da qualsiasi fonte.
L'idea alla base è quindi quella di capire se anche iOS possa adottare un approccio simile, tuttavia Federighi non sembra essere d'accordo con la narrazione portata avanti: la sicurezza di macOS è molto inferiore a quella dei sistemi operativi mobile di casa Apple e la stessa azienda non si ritiene soddisfatta. In particolare, Federighi ha affermato che "ad oggi c'è un livello di malware che Apple non ritiene accettabile", evidenziando come effettivamente l'approccio più aperto di macOS abbia effettivamente causato problemi sul fronte della sicurezza.
Stando a quanto riferito, nell'ultimo anno Apple ha scoperto 130 diversi malware; tra questi uno è stato in grado di infettare oltre 300.000 computer. Federighi ritiene che macOS sia comunque una piattaforma più sicura di Windows, ma allo stesso tempo iOS e iPadOS offrono un livello di protezione ancora più elevato. Costringere Apple ad aprire i suoi sistemi operativi mobile porterebbe all'azzeramento di questo divario, rendendo meno sicuri gli iPhone e gli iPad.
Uno scenario che Apple non vuole certamente affrontare, dal momento che si tratta di dispositivi molto più personali che vengono utilizzati dagli utenti per conservare dati bancari, foto, note private e così via, oltre a possedere fotocamere e microfoni che seguono costantemente l'utente. Insomma, il rischio su macOS è in parte controbilanciato dal fatto che le informazioni all'interno dei computer siano - mediamente - meno sensibili e personali, mentre lo smartphone è ormai diventato il vero e proprio hub della vita digitale.
Tra le altre curiosità emerse dal processo c'è anche la stima di quanto Apple avrebbe incassato tramite le royalty generate dagli acquisti in app di Fortnite, ovvero il titolo al centro della causa legale in corso. Secondo quanto riferito da Michael Schmid, a capo della sezione Game business Development di App Store, la casa di Cupertino avrebbe guadagnato 100 milioni di dollari dalle transazioni effettuate su Fortnite.
Schmidt non è entrato nel dettagli della cifra esatta e non ha risposto alla richiesta se la cifra reale si attestasse su valori doppi - ovvero 200 milioni di dollari -, affermando che la sua risposta sarebbe stata inappropriata. La stima indicata potrebbe quindi essere molto inferiore alla cifra realmente incassata, anche considerando che i dati di Sensor Tower rilevano una spesa di 1,2 miliardi di dollari da parte dei giocatori di Fortnite su piattaforma iOS nell'arco dei 30 mesi di disponibilità; applicando le commissioni del 30% sui ricavi si supererebbero abbondantemente i 300 milioni di dollari. Come nota a margine, Apple ha affermato di aver speso 1 milione di dollari in attività promozionali dedicate a Fortnite negli ultimi 11 mesi dell'app su App Store.
Lo scopo di Epic Games è quello di dimostrare che la casa di Cupertino genera un guadagno spropositato dalle commissioni ottenute con il suo store, fato che - secondo l'azienda di Tim Sweeney - avrebbe portato alla creazione di un monopolio insostenibile per gli sviluppatori. Nel corso dei prossimi giorni assisteremo ad altre testimonianze di rilievo, come quella di Tim Cook attesa per domani.
Commenti
Ecco, preparano la strada per chiudere anche MacOS. Che tristezza.
Ma possono permettersi di farlo per colpa di Microsoft: da un lato non riesce a competere (Windows fa acqua da troppe parti, Windows 10X muore prima di nascere etc) e dall'altra impediscono a Linux di competere rilasciando Office solo per Windows o Mac.
Se questo è il futuro dei computer made in USA, inizierò a tifare (mio malgrado) per i prodotti cinesi - vedi i nuovi laptop Huawei con ARM e Linux - con le suite office alternative.
quello che fa google con chrome os. Ms credeva che portare i software pc nel cellulare fosse la strada giusta, invece a quanto pare, ed in maniera piuttosto sensata, si sta andando verso la direzione contraria, un approcio più semplice e immediato sul mondo pc
Non lo farei mai. Preferisco di gran lunga il Wi-Fi.
Saluti
non pennetta esterna, con un cavo attacco lo smartphone al pc ed il pc mi vede lo smartphone stesso come pennetta esterna.
in pratica l'unica cosa necessaria è un cavo usb
Puoi farlo anche su iOS se lo preferisci. Esistono le penne compatibili. Personalmente non ho mai trasferito file in mobilità ma se dovesse accadere userei il nas.
Saluti
Meglio lasciare solo una RS232, non si sa mai... :D
Aggiungici il fatto che spostano anche i Mac su ARM e quindi con la possibilità di usare le stesse app di iPhone/iPad ed il gioco è fatto.
Alla fine della fiera si ottiene una sorta di UWP.
rimane comunque piu macchinoso rispetto ad android in cui puoi usare il device come pennetta usb.
"pagare per spostare un file tra 2 tuoi device non riesco a prenderlo in considerazione." Si sta parlando di pochi euro. Roba che una persona comune spende in mezz'ora al giorno... vabbè...
Anche ma in quelle elencate non serve installare nulla sul pc. Si trasmette in WebDav, FTP, Sftp, smb o tramite browser.
Certo, tutti i file.
Saluti
Può essere come dici tu, ma credo che si concentrassero tutti su MacOS ne uscirebbero un bel pò di vulnerabilità. Forse un giorno lo sapremo, o forse mai.
Nessun Os è immune questo è vero.
Ma sbagli a dire che se facciamo un esempio, macOS è 50% share, si infetta di come windows faccia adesso.
macOS è un sistema più leggero mirato soprattutto all’efficienza delle risorse ed alla protezione dei dati più possibilmente da una sola fonte, windows è l’inverso, purtroppo esistono ancora le persone che si divertono a fare malware perché non hanno niente da fare nella propria vita :) , poi è ovvio…
Per me windows/linux è per lavoro.
macOS è per i dati personali/bancari.
Ma infatti non hai difeso nessuno, hai solo sparato a zero su Windows. Libero di farlo, anzi, ma è ora di finirla con questa barzelletta che su MacOs non ci sono software dannosi, tutto qui. Nessun Os è immune da questi malware, ovviamente è più probabile che ve ne siano su Windows, considerando che quasi il 90% del pianeta lo usa. Perché dovrei fare un malware per infettare 8% dei pc, quando posso fare danni al 90% delle persone? Se MacOS avesse una diffusione come Windows, probabilmente le cose sarebbero invertite.
A me interessa poco difendere qualsiasi multinazionale sul tech, più che altro apple ci tiene molto alla sicurezza informatica, al giorno d’oggi è la cosa più fondamentale.
Ormai ho conti bancari online, pagamenti online, valute online… che windows fa 10000 mila cose poco mi interessa, windows per come la vedo io è uno strumento di lavoro e NON un software pronto all’uso per la gente comune.
Io sul lavoro ho tutti programmi linux che svolgono solo quel lavoro lì, mettendoli più castrati possibile sulle proxy.
Ovviamente se su hdtroll incontro solo persone stipendiate mi pare ovvio difendano l’azienda del cuoricino <3
pagare per spostare un file tra 2 tuoi device non riesco a prenderlo in considerazione.
in generale comunque come fuzionano, installi un app su iphone e una su windows, colleghi l'iphone alla wifi del pc e le 2 app si parlano e puoi spostare i file? tutti i file?
L'anello debole è sempre l'umano. Hai voglia di costruire casseforti se poi le lasciano aperte.
Hai solo dimostrato ciò che ho già affermato su di te. Se vuoi difendere macOS lo fai spiegandone i benefici e non attaccando gli altri OS. Regola numero 1 su come vendere al meglio un prodotto.
Stacca internet se hai così paura dei virus da voler vietare Steam su tutti i mac.
mac os ha falle ed è vulnerabile come windows (non in percentuale, in linea generale). Detto ciò, quale sarebbe il problema nell'usare un antivirus per mac, esattamente come si fa per windows, piuttosto che blindare tutto e costringere a passare dal loro store? A meno che la storia del malware non sia solo una scusa per racchiudere nella gabbia l'utente mac al pari di iOS.
Sono cibo per chi progetta malware
Non me ne intendo, ma mi auguro davvero che in futuro si riesca quantomeno a limitare questa piaga.
Mai sentito nulla del genere. E' anche ovvio che gli idiomi sono ovunque ma non è colpa ne di Apple ne di Microsoft ne dei suoi utenti consapevoli.
Saluti
Infatti ho parlato di trasferimento tramite WiFi (in rete locale... ovvero rete ad hoc anche in strada).
Io utilizzo Documents di Readdle, Total e FileBrowser (questi ultimi due sono a pagamento) ma ce ne sono una marea.
Saluti
Ho usato il termine "Virus" per generalizzare, come dire Diesel o Benzina. Hanno entrambi lo stesso scopo ma funzionano in modo diverso, ma è lo stesso concetto, servono per alimentare un auto.
Hai solo specificato che un virus è un malware con la capacità di autoreplicarsi.
Perchè quando si parla di virus è sottinteso che sia fatto per fare danni.
ho sempre avuto iphone e apple watch ma per lavoro ho utilizzato windows.
un paio di mesi fa ho voluto provare Macos con un macbook air per smartworking....i 2 mesi peggiori della mia vita lavorativa. venduto subito e ritornato da papà Gates a gambe levate.
ottime macchine per chi magari è nel campo audio/video...per il resto sono ottimi soprammobili o alzatine per i dolci
Perchè dovrei volere il cloud quando con il cavo e una porta usb-3 posso raggiungere velocità nettamente maggiori?
Se si parla di file piccoli è un conto, ma file grossi con il cloud sono problematici.
Feem è comodo per questo scopo, anche con Android
portatile + smartphone non è detto che li usi da casa no ?
e comunque quali sarebbero i modi usando solo la rete locale tra iphone e windows?
magari è un video HD che occupa un po, e dovrei fare prima l'upload e poi il download dall'altra parte, consumo il doppio dei dati del peso del file e ci metto un po se in giro non mi prende il 4/5g
invece con un cellulare android in qualsiasi fascia di prezzo, cavetto e via.
non è sicuramente la fine del mondo ma se ho speso 2000 euro non voglio limitazioni no ?
non è quello che dicono, la frase è "su mac i virus non ci sono, windows appena lo accenti ne è pieno". Queste sono le affermazioni che sento, è un utente non informato la prende per verità. E fidati che non mi sforzo neanche a capire un demente che frega la gente, Saluti
La risposta è scontata. Minor rischi di prendere virus, maggior facilità di utilizzo che si traduce in esperienza utente superiore.
Fossi in te mi sforzerei di capire l'interlocutore che hai di fronte, responsabile solo di ciò che dice e non di ciò che capisci.
Saluti
Vabbè ma anche tu che rispondi a tutti... eddai su...
Saluti
Ci sono svariati modi per farlo in WiFi con la rete locale. Non diciamo sciocchezze. Certo, se si tratta di decine di gb di file, meglio un cavo o una penna.
Saluti
No, sei in errore. Che non ci sia su App Store è accettabile ma che lo installi con crack perchè ritieni il lavoro degli altri esagerato non va bene. In tal caso meriti la peggior infezione possibile.
Saluti
Potresti dire quali dati sensibili hai sul pc in quantità così elevata? E' solo per capirci qualcosa perchè vorrei iniziare a criptare il disco ma pensandoci, a parte foto e video non ho altro.
Saluti
si cambia, parecchio
Tu supponi che ci sia evoluzione solo in un senso. Anche i malware saranno più intelligenti e tutto sarà bilanciato come sempre.
Che scusa patetica. Uso macOS da più di 10 anni e innorridisco all'idea che possa diventare un OS chiuso come iOS. Voglio installare le app da dove voglio. Se voglio costruirmi un'app per me o per miei amici o conoscenti, voglio poter aprire XCode e distribuire la mia app come voglio, senza dover sborsare 100 euro l'anno.
Dovessero veramente proseguire per questa strada prepariamoci a salutare Steam e tutti gli store di terze parti presenti su macOS.
Che poi malware, mai visto mezzo, a differenza di altri OS per desktop computer
Mac ha sempre avuto percentuale tra 3 e 10%
Dicevi?
https://uploads.disquscdn.c...
Ho iPad.
uno che sputa su una cosa che non ha mai toccato fa già ridere così...mi sembri un bambino con la verdura verde che dice che schifo ancora prima di averla mangiata....cresci
se non ti prende internet vuol dire che allo stesso tempo non sei a casa e non ti funzionano i dati...e proprio in quel momento hai bisogno di spostare file?
per carità ma ho 1000 euro di pc, 1000 euro di smartphone e se non mi prende internet non posso spostare un file da un device all'altro.
per come la vedo io: o ti fai tutto apple o non ti fai nulla di apple. l'ecosistema ibrido è la cosa peggiore. mia opinione è
Il concetto cambia eccome ma se non ti interessa approfondire non fa nulla, d'altra parte studiare sistemi operativi può essere tedioso e noioso
Chi ti ha detto nulla, tieniti il tuo iPhone, a me che me frega? Non si può neanche dire un parere personale? Se non ti sta bene quel che dico non sprecare neanche tempo a rispondere e vai oltre.
Bha, apple non ha virus