
Apple 17 Feb
Valve dovrà fornire ad Apple alcuni dati relativi alle vendite dei videogiochi su Steam: si tratta di una frazione delle informazioni che Apple le aveva chiesto la settimana scorsa nel merito della causa che la vede contrapposta a Epic Games per il famoso ban di Fortnite dall'App Store. L'ha ordinato il giudice Thomas Hixson, che si occupa del procedimento.
Le richieste dei legali di Apple erano estremamente vaste: Valve doveva consegnare i dati di vendita aggregati di tutta la piattaforma dal 2015 a oggi, più informazioni specifiche di praticamente ogni app e gioco - si parla di oltre 30.000 titoli. Valve aveva contro-argomentato che l'impresa sarebbe stata troppo onerosa: più dipendenti avrebbero dovuto lavorarci a tempo pieno per diversi giorni.
Il giudice Hixson è stato tuttavia di parere nettamente contrario, anche se, è giusto precisare, ha ristretto in modo considerevole la magnitudine dell'operazione: invece che dal 2015, i dati partiranno dal 2017; e invece che oltre 30.000 app e giochi, le statistiche specifiche riguarderanno solo 436 titoli che sono disponibili sia sull'Epic Games Store sia su Steam.
C'è probabilmente un'altra ragione per cui Valve è stata così riluttante a collaborare con Apple, ed è proteggere la privacy dei propri dati. La società di Gabe Newell ha scelto di non quotarsi mai in borsa, e quindi non è tenuta a divulgare in pubblico rapporti finanziari periodici, come succede per esempio con Apple o Google. Il giudice, tuttavia, precisa che in questo particolare caso la documentazione potrà essere etichettata come riservata - e quindi il suo contenuto non potrà essere divulgato in pubblico.
Si potrebbe argomentare che paragonare Steam all'App Store sia un po' la classica/proverbiale situazione delle mele VS pere. Dopotutto, il gaming mobile e quello desktop sono radicalmente diversi, anche se sempre di gaming si tratta. Tuttavia, uno snodo importante dell'argomentazione di Epic è che la presenza di più negozi virtuali migliora la concorrenza (e di conseguenza i prezzi); a quanto pare, con i dati di Steam Apple vuole confutare questa teoria rivoltandola contro Epic stessa.
Commenti
In due parole:
Epic dice che più store = più concorrenza = prezzi più bassi
Apple dice che questo non è vero, perchè l'arrivo dell'EGS, che ha una fee del 10-15% contro il 30% di steam, la concorrenza e avere fee più basse non hanno abbassato i prezzi, ma anzi gli ha mantenuti stabili a danno degli utenti.
Apple aveva chiesto tutti i dati dal 2015 a oggi di tutti i giochi, il giudice a ristretto la richiesta ai soli giochi presenti su entrambi gli store dal 2017.
E non lo metto in dubbio
be il numero di applicazioni e' la cosa piu' importante per uno store... ma a parte questo epic ha una marea di mancanze rispetto a steam, non solo a livello di giochi, ma proprio a livello di funzionalita'
Sula base di cosa valutiamo gli store?
Perché se consideriamo la ricchezza di contenuti è ovvio che strano è superiore, torniamo alla questione del monopolio, finché hai tutto tu è difficile che il giorno dopo arrivò qualcuno e si faccia una piattaforma ricchissima da un giorno all'altro.
Comunque io mi riferivo ad un'altra cosa. Apple doveva rispondere citando un mercato libero in cui la concorrenza non ha prodotto benefici(la cosa è già assurda di suo), quello che volevo dire è che, se viti come esempio un ex monopolista che applica esattamente le stesse tasse tue(30%) che esempio si può fare?
In questo senso dicevo si portare store "seri". Se citavano Gog o lo stesso Epic che tra sconti e percentuali ridotte, facendo una media prendendo i costi minori dei giochi nelle singole piattaforme(Uplay, Gog, Epic, Steam etc) ci saranno centinaia di migliaia di euro di differenza annui rispetto alla media dei prezzi steam.
Ma è una cosa normale eh, 1 perché il 30% è tantissimo, 2 perché la concorrenza da sempre benefici sui prezzi 3 perché un ex monopolista ha una posizione di vantaggio e non vuole scendere al "ricatto" di dover abbandonare una tassazione altissima per attirare i giochi, quando fino al giorno prima aveva tutti dalla sua parte senza rogne di sorta. Insomma io mio discorso era più centrato sull'articolo e soprattutto sul commento
Si siamo tutti dei disonesti
nel caso ti dovesse servire, mi siedo al banco vicino a te, perche' dall'articolo non ho capito nulla.
spero solo che l'insegnante non sara' lo stesso che ha scritto l'articolo, senno' mi serve direttamente lo psicologo
gog, epic store fatti bene?
gog ok, ha una fantastica ideologia, ma lo store non e' eccelso, mancano molti titoli (e questo gli fa onore visto che vogliono mantenere la loro politica DRM free, ma non lo puoi paragonare ai grandi store proprio epr questo motivo, ovvero mancano praticamente tutti i giochi AAA moderni, ad eccezione di quelli di CDProject stessa), Epic e' il peggior store per pc, fa pena sotto tutti i punti di vista, l'unica cosa che lo salva sono i regali che fanno e alcuni titoli in esclusiva temporale sul loro store, ma a parte questo e' uno schifo
dall'articolo non ho neanche capito perche' dovrebbe darli sti dati.
insomma solito articolo completamente approssimativo di hdblog, dove probabilmente nemmeno chi lo ha scritto ha ben capito cio' di cui si stava parlando
ahhhh ecco, mi sono letto tutto l'articolo e non sono riuscito a trovare il punto del discorso.
che belli gli articoli su hdblog, tante parole e non hanno spiegato nemmeno perche' apple voleva questi dati.
mele VS pere
Si beh lol. Ok. Fidiamoci degli avvocati
Paragoni un SO desktop con uno mobile ? Ti risulta che macos sia blindato quanto a store ? Ti risulta che su xbox Microsoft consenta a ld Epic di installare un suo store ? A me no... Il rischio se vince Apple ? Che rimanga tutto così che è proprio l’obiettivo di Apple... pensi che Windows, che fa della compatibilità universale la sua ragion d’essere, possa essere castrato da Microsoft dimentica dei risultati di Win RT e desiderosa di alienarsi non solo gran parte degli utenti home ma anche la totalità di quelli enterprise ?
Questioni di lana fanboy... se apple becca una sventola non me ne frega niente e se non la becca anche...
Si chiamavano Windows RT se jon sbaglio... ma la lasciamo stare... Perché su xbox ci sono più store ? Su playstation quanti store ci sono ? Sui prodotti nintendo ? No... Su mac ci puoi installare ogni programma compatibile che provenga dallo store di Apple o fatto in casa da qualcuno esattamente come su un PC windows o epic ha il suo store ? Ed esattamente come le console su smartphone e tablet di apple non puoi installare store alternativi, perché da una parte si e dall’altra no ?
Quello è ovvio ma i dati di vendita, su scala così grande, hanno comunque un grandissimo valore
si ma i giochi di Steam non sono rivolti al pubblico di arcade intendevo quello
Steam è una piattaforma per aggregare e rendere disponibili i giochi da un unica interfaccia. Arcade è esattamente la stessa cosa.
Ad Apple farebbe molto molto comodo avere i dati di una vita di Steam in modo da poter vedere quali giochi hanno venduto, in base a quali eventi e con quale target.
ma non ci azzecca una cippa con steam
Se apple vincesse infatti sarebbe un rischio non da poco. Per fortuna windows non è blindato come ios (per ora)
Gli avvocati hanno firmato di non condividere i dati, mica vorrai insinuare che potrebbero comunque passarli in qualche modo vero?!
Mi sembra una richiesta volta anche a raccogliere dati per potenziare il loro servizio di giochi, che è diretto concorrente di Steam
mi, manca.
Esatto, non avendo un metro di paragone sul suo store non possono ribattere, ergo cercano un mercato tecnologico similare, ovvero quello PC , per dimostrare l'inutilità di ditte alternativi su Apple store.
Secondo me si stanno impelagando in un territorio difficile. Fossi in loro avrei chiesto a PlayStation store e Xbox store che sono virtualmente simili alla questione Apple store ed Apple (hardware e software specifici)
Beh dai allora se domani Microsoft decidesse di fare un unico store suo su Windows esclusivo senza altri concorrenti va bene.
Solo a me sembra che si stiano approfittando della causa per prendere informazioni confidenziali alla concorrenza?
Apple pagherà le spese, il giudice ha già deciso.
Oltre a Valve hanno chiesto a Spotify e Facebook. Non so anche a quali altre aziende, anche se sarebbe interessante l'elenco completo.
Se Apple beccasse una bella sventola in faccia da questa vicenda, direi che non sentirei contrariato.
;)
a me chi ha pagato le spese quando la GdF venne a fare un controllo incrociato relativo ad un accertamento in corso presso un'azienda che avevo servito anni prima ?
il giudice ha detto che devono essere confrontati i dati di 436 titoli che siano sia su Steam che su Epic
E chi le paga le spese a valve?
E poi è facile così, che chiedono a Steam che è un monopolio e impone sempre il 30% ehehe. perchè non chiedono a GOG, Epic stessa e gli store fatti bene?
e non può essere diversamente visto che Valve opera in un altro mercato...
Ah ecco, grazie.
Ora cortesemente fatti assumere da HDBlog.
mica tanto caprina... Epic vuole dimostrare le pratiche anticoncorrenziali di Apple, Apple ribatte cercando di mostrare che i prezzi ed i margini anche nelle piattaforme con più store sono del tutto paragonabili
Quale politica adotterebbe Valve? A parte il 30% non c'è proprio nulla in comune con le politiche delle aziende da te elencate.
GG
ci sarà ovviamente una prova contro di loro... visto che Valve pratica la stessa politica di Apple, di Google, di Sony, di Microsoft ecc. dubito che la domanda sia posta senza conoscere la risposta
Provo a rispiegare visto che l'articolo non è molto chiaro:
essendo un caso di antitrust è possibile coinvolgere altre aziende non direttamente coinvolte dalla causa. In questo caso Apple ha chiesto a Valve i dati sulle vendite dei giochi su Steam per dimostrare che il 30% va benissimo e che avere più store non influenza prezzi e concorrenza.
Valve non è ovviamente d'accordo, ma il giudice ha fatto promettere ad Apple che pagherà le ore lavoro per recuperare i dati e che questi verranno visti solo dagli avvocati.
cercano di copiare l'agenzia delle entrate italiane, che valutava terreni distanti 50km dal centro come se fossero in centro!
LANA CAPRINA da tosare.
:\
Epic fa il paragone con il mondo pc, sostendendo che avere store alternativi aumenta la concorrenza e fa diminuire i prezzi.
Apple dice che avere più store non serve a nulla e per farlo a chiesto a Valve i dati dei giochi. Il giudice ribatte che dovrebbe guardare solo quelli su epic store.
Ascoltami bene, sono richieste pretestuose.
Però se te lo intima un giudice, lo devi fare.
:\
Datemi un bel rasoio adatto alla LANA CAPRINA.
:\
Ma in base a cosa fanno queste richieste a Valve ? E' di proprietà di Epic Games ?
Non ho capito, e serve avere in mano dei dati di Steam per appurare la veridicità della frase "la presenza di più negozi virtuali migliora la concorrenza"?
Non sarebbe sufficiente dare un'occhiata al sito isthereanydeal se proprio si ha qualche dubbio a riguardo?
Epilogo dell'articolo: https://uploads.disquscdn.c...
Sì ma li hanno consegnati o no 'sti dati?
Io non l'ho mica capito dall'articolo.
Titolo: "Valve dovrà [...]", articolo "eh, Valve è riluttante per la privacy"... Boh.
E cosa c'enrta Steam? Mica hanno uno store su IOS(mi sono perso qualcosa?)
Stanno cercando degli appigli per fare vedere che le politiche su Apple store non sono anticoncorrenziali.
La domanda è ma se poi questi dati provano il contrario che facciamo?