
25 Gennaio 2022
Nonostante Apple sia... beh, Apple, ovvero una delle aziende più ricche del mondo, non si può dire che il suo servizio di streaming TV Plus stia crescendo al ritmo che ci si potrebbe aspettare. Secondo gli ultimi dati ufficiosi raccolti dalla piattaforma JustWatch, nel quarto trimestre del 2020 TV Plus ha raggiunto appena il 3% di quote - e l'analisi riguarda il mercato statunitense, particolarmente forte e favorevole alla Mela; per contro, Disney Plus, che è arrivato addirittura dopo, è già salito al 13%. Per contesto, perfino HBO Max e Peacock stanno avendo più successo - rispettivamente con il triplo e il doppio delle quote del servizio della Mela. Naturalmente Netflix rimane indisturbata in testa, con oltre il 30% di quote, seguita a debita distanza da Prime Video di Amazon.
Apple non ha problemi a segnalare quando un suo film o una sua serie TV ha un debutto particolarmente entusiasmante, ma finora non ha mai rilasciato numeri troppo precisi sul suo servizio, che è sempre un segnale piuttosto concreto. Quindi viene da chiedersi: perché TV Plus sta facendo così fatica ad affermarsi nel settore, nonostante un budget virtualmente illimitato?
In una recente intervista con Yahoo Finance, Marc Randolph, fondatore ed ex amministratore delegato di Netflix, offre il suo punto di vista sulla questione: la sua impressione è che Apple non abbia ancora deciso di impegnarsi nell'impresa al 100% - o quantomeno non tanto quanto ha fatto Disney. Il concetto in estrema sintesi è: invece che continuare a offrire o estendere i periodi di prova gratuiti, Apple dovrebbe concentrarsi sul fornire agli utenti una ragione per abbonarsi e rimanere abbonati. In altre parole: offrire più contenuti.
Attualmente, osserva il report della fonte, il 62% degli utenti attivi sta sfruttando un periodo di prova gratuito, e almeno il 29% di questi non intende rinnovare il proprio abbonamento una volta che questo sarà scaduto. Per contesto, è bene ricordare che tutti gli acquirenti di un nuovo iPad, iPhone, Mac o Apple TV possono godere di un anno di accesso al servizio, tuttavia la Mela ha esteso questo anno più volte - di fatto anche i primi in ordine cronologico che hanno sfruttato questa promozione continueranno a usufruirne fino ad almeno luglio 2021. Il servizio ha debuttato a novembre 2019, quindi possiamo parlare quasi di un raddoppio.
È giusto osservare che la leadership nel mercato dello streaming potrebbe semplicemente non essere la visione di Apple. La società ha sempre detto di voler offrire soltanto produzioni originali ed esclusive - niente accordi di distribuzione con altre realtà. Sembra un po' troppo ingenuo, da parte degli strateghi ad alto livello della Mela, pensare di diventare leader con un catalogo così ridotto.
In ogni caso, si può argomentare che il ragionamento di Randolph è sensato (quantomeno tenendo per buono l'obiettivo di diventare leader, che come abbiamo detto non è nemmeno scontato), ma è un momento molto, molto sbagliato per metterlo in pratica: la pandemia da coronavirus ha messo in ginocchio l'intero settore, ritardando e interrompendo ripetutamente le riprese di nuovi contenuti, e l'emergenza non è ancora rientrata.
Tuttavia, a prescindere dal numero di produzioni e partnership, l'impressione generale di Randolph è che Apple ancora non sia completamente convinta e coinvolta nell'impresa, a differenza di Disney, che è arrivata a compiere profonde ristrutturazioni aziendali pur di riuscire nel suo intento. Vero è che la Mouse House ha preparato il terreno per il suo successo con molto più anticipo, acquisendo nel corso degli anni degli studi e delle proprietà che sono dei colossi assoluti del settore - pensiamo a Star Wars, a Marvel, all'intera Fox (Simpson e Griffin, per citare giusto due delle gocce più grosse dell'oceano) e National Geographic. In ogni caso, i numeri sono quelli che sono: per Disney Plus corrispondono a oltre 94 milioni di abbonati paganti in poco più di un anno.
Commenti
Io credo che anche la limitazione di dispositivi e teconolegie faccia la usa parte.
Ad esempio, all'inizio non era su nessuna smart tv, ma le app non supportavano di certo Chromecast.
E ancora oggi è così. Certo poi i contenuti.
Mi dispiace solo che abbiano acquisito i diritti del ciclo della fondazione di Asimov
Io pure ma c'e l'ho in omaggio ormai da anni:)e non hanno piu scuse per vendere i loro dispositivi o passare finalmente al fullhd 1080p
io ho iniziato un anno prima di te e non ho ancora smesso.
La risposta è semplice, non ti possono mettere il noleggio di un'app in fattura ;)
Apple soldi ne ha, bando all'avarizia e acquisto di MGM, Paramount o Sony Picures che sono tutte più o meno in vendita.
Problema risolto.
Hulu è controllata da Disney al 100%.
L'articolo è incompleto, non considera che Hulu è proprietà Disney, che quindi sta tallonando da vicino Netflix ed è vicina a superarlo (Disney+ + Hulu 27%).
Netflix ha ricompresso tutto il catalogo con la scusa del maggior afflusso dovuto al lockdown e alla richiesta da parte dell’UE di limitare i propri flussi per salvaguardare la tenuta degli ISP (si parla del picco di marzo). Tuttavia tale disposizione è stata richiamata dopo un paio di mesi, ma Netflix non ha riadattato la qualità, e non lo faranno mai. Perché spendere soldi in infrastruttura per fare più banda quando tanto nessuno si lamenta?
Il mio era un giudizio totalmente soggettivo. Tra uno Star Wars e Cloud Atlas ognuno sceglierà ciò che gli pare, ma per quanto mi riguarda preferisco nettamente il primo.
Vero, tutti i servizi apple lasciano a desiderare
Anche Amazon ha quel flusso.
Eh che schifo l'intelletto... Pippiamoci un bel sci-fi d'azione ignorante che non ne abbiamo mai visti...
E anche perchè la concorrenza ha molto di più, ed è compatibile con molte più piattaforme, Android in primis .... dove ho app dedicate mi tocca usare un browser, con tutti i limiti relativi.
Cercando online invece si parla di 15 Mbps per il 4K.
e in moderazione:)pazienza
Dopo arriva disney+ è smentisce apple e mezzo articolo
Il problema è che quando fallisce nessuno dovrebbe farlo notare altrimenti sembra imperfetta
Perché fa schifo e non ha contenuti?
ah, più o meno siamo lì
No, APV sta per Amazon Prime Video. Non ho riscontrato una grossa differenza qualitativa con Netflix, anche se non lo uso tantissimo.
Intendi Apple tv+? Arriva anche a 40 mbps, trovi un vecchio approfondimento su Dday
anche negli USA vengono vendute pochissime Apple TV
Non e' che Apple deve sempre primeggiare.
Puo' anche fallire in alcuni suoi intenti!
È ovvio che i problemi sono essenzialmente 2:
- App multipiattaforma: purtroppo l'app AppleTV+ non è presente, così come Disney+ e Netflix, in ogni dispositivo del mondo (basta vedere il mio LG B6) e questo di suo rallenta notevolmente la diffusione del servizio;
- Ampiezza catalogo: il catalogo in termini di qualità sia visiva che di contenuto è pari a quello di Disney+ e superiore a quello di Netflix, purtroppo però in confronto a questi due sfigura in termini di contenuti disponibili. Già nell'arco del 2020/2021 dovrebbero arrivare decine di nuove film e serie tv di alta qualità, vediamo che effetto avranno sulla percezione dei possibili abbonati che usufruiscono ancora del servizio in regalo.
Qualche fonte sul bitrate di APV?
Serie TV penose, per quello
No, per adesso siamo in due..
Mah, solo di iPhone ne han venduti 89mln in tre mesi, Watch il più venduto, iPad idem, iMac col nuovo M1 sbancherà se non lo sta già facendo tantissime piattaforme Intel/Amd-Windows, ecc.
Sì, rimane la pecca Apple Tv+ ma a mio avviso anche proprio quella fisica, non soltanto l'app in sé.
Certo, anche sui contenuti dovranno ampliarli un po' se vorranno attirare sempre più clienti allettabili.
Concordo sul fatto che per Apple, allo stato attuale non è un core-business il discorso Tv, se no gli bastava acquisire tutti i diritti che avrebbero voluto/potuto di distribuzioni altrui, come fanno gli altri.
Per adesso, almeno io, mi accontento della loro enorme superiorità di qualiità trasmissiva cha ha un range di 25-35mbps.
E questo mi basta.
Allora specifichiamo, AD OGGI non è il core business.
Bisogna fare i disegnini ogni volta.
Bravo!. Un altro che capisce cosa vuol dire qualità.. Bit-Rate e basta
Adesso costa molto meno..Io la pagai 169€ nel 2017, versione 64GB
Certo. Solo l'ultimo moello che si chiama proprio 4K. Poi c'è l'app invece che ha qualche problema con le varie piattaforme.
Ad esempio, la Fire Stick 4K la supporta, viceversa molti Smart-TV, come diceva qualcun altro prima, precedenti al 2018 non supportano l'App Apple Tv+.
Tra cui il mio Oled LG del 2016
hai tanti tavoli storti? :)
tra aggregatore e monopolio c'è una bella differenza, io dal decoder di sky posso cercare contenuti e lui li cerca su tutte e tre le piattaforme, non è una semplificazione utile?
io per esempio vorrei vedere l'attacco dei giganti e prima di rendermi conto che era su entrambe e sono la stessa cosa ci ho messo un po'
Non è l'unica, ormai le sta dietro anche Prime. Rimane invece lo schifo visivo di netflix, cui ho abbandonato da quasi un anno.
Anche l'occhio vuole la sua parte e non sol contenuti da you-porn..
Beh, io ne ho 2 tra cui quella 4K-HDR. Fa un po' te..
Ottimi prodotti per il pubblico di riferimento
perché hai scritto una volta tutti questi servizi quanti abbonamenti!poi sky fs da aggregatore! Perché ti da fastidio disdire o attivare ogni mese o quello che ti va?su qualsiasi dispositivo?!
come avresti compreso questo dalle mie affermazioni mi è oscuro!
e certo,voi italiani adorate le esclusive e il monopolio.Appunto mancano giganti dove altrove vanno forte.Hbo e sky in Italia
Dipende dal modello, la nuova si ma viene sui 150 mi pare
i contenuto lo so, dicevo la apple tv, supporta il 4k
Sono tutti contenuti 4k e dolby atmos, come qualità è la migliore tra tutti i servizi di streaming. L'apple tv che ho ha ormai 9 anni ma per il prezzo a cui l'avevo presa a 70 euro alla fin dei conti sono stato soddisfatto
l'idea era di farla usare solo con apple tv non considerando che fuori dagli usa non ce l'ha praticamente nessuno, tu sei uno dei pochi :)
non sono aggiornatissimo ma c'è il 4k?
Io avevo una vecchia Apple TV e ho ovviato cosi, poi è arrivata l'app su xbox ma certo si dovevano muovere prima e rilasciare l'app per tutte le piattaforme al lancio
io the morning show l'ho visto l'anno scorso sul mac, non potevo vederlo sulla tv, neanche usando airplay o altri modalità di condivisione, un fastidio enorme...cosa ho comprato a fare il 55 pollici
Per me hanno sbagliato totalmente strategia, i contenuti originali sono anche buoni, ad esempio The Morning Show, Defending Jacob, See sono serie tv tutte abbastanza godibili, ben girate e realizzate. Però manca un app universale per tutti i dispositivi, contenuti non originali che nel bene o nel male se vuoi fare pagare un servizio ogni mese ci devono essere... Non puoi pensare che ti si abbonino per una decina di serie tv in croce che ti puoi finire nell'arco di un mese.
non entrerò nella provocazione degli "ottimi prodotti" anche se io avrei detto di successo, non ottimi.
Ci sono anche io, soprattutto per la qualità A/V
MI basta vedere il bitrate 4K di Netflix, ieri 7.72Mbps per un flusso 4K HDR.
Apple TV+ 37 Mbps.
Se Apple ampliasse il catalogo sarebbe il miglior servizio.
Mi sa che hai proprio ragione...pirla io che continuo a sperare che prima o poi queste possibilità arrivino, finiremo per attivare e disattivare di continuo servizi per poter vedere bene o male quello che ci interessa xD ,anzi già a volte lo faccio.