
27 Agosto 2021
Apple ha annunciato nelle scorse ore nuove modifiche, aggiunte e aggiornamenti alle linee guida relative alle politiche dell'App Store. Tra queste, una indica agli sviluppatori le istruzioni per l'implementazione della trasparenza del monitoraggio delle app. Questi aggiornamenti, tutti dettagliati all'interno di un post dedicato sul portale per sviluppatori di Apple, sono in gran parte dei chiarimenti e delle modifiche alle norme esistenti utili alla regolamentazione di pagamenti, informazioni integrative e terminologia delle app.
Una nota aggiunta al set di regole di Apple riguarda App Tracking Transparency, la nuova funzionalità di iOS pensata per offrire agli utenti un maggiore controllo sulla privacy dei propri dati. I Controlli su App Tracking e Trasparenza disattivano per impostazione predefinita la possibilità del monitoraggio degli annunci. Quando si apre un'app per la prima volta, gli utenti vedranno una finestra di dialogo di autorizzazione con due possibili selezioni: "Consenti monitoraggio" e "Chiedi alle app di non tenere traccia".
La sezione 5.1.2 (i) delle linee guida dell'App Store di Apple afferma: "Devi ricevere un'autorizzazione esplicita dagli utenti tramite le API App Tracking Transparency per monitorare la loro attività. Ulteriori informazioni sul monitoraggio". Gli sviluppatori dovranno aderire alla politica ATT "all'inizio della primavera 2021".
I controlli su App Tracking e Trasparenza sono già presenti nella prima beta di iOS 14.5, rilasciata nelle scorse ore, che dovrebbe arrivare pre tutti all'inizio della primavera. Diverse aziende, tra cui Facebook che sta già testando un sistema per "limitare i danni", sostengono che questa funzionalità avrà un impatto negativo sulle attività online che fanno molto affidamento sulle entrate pubblicitarie.
Per cercare di alleviare queste preoccupazioni, Apple ha invitato gli sviluppatori a sfruttare le tecnologie di attribuzione degli annunci alternative come SKAd 2.2 e Private Click Measurement, entrambe già abilitate in iOS 14.5.
Altri aggiornamenti delle linee guida includono chiarimenti alle sezioni che vietano la promozione di determinate sostanze, regolano le offerte monetarie, descrivono gli abbonamenti ai servizi di streaming di giochi e fatturazione dettagliata per i servizi da persona a persona. Inoltre, le app utilizzate per il trading finanziario, gli investimenti o la gestione del denaro non possono più utilizzare API pubbliche, il che significa che queste app devono essere commercializzate dall'istituto finanziario che offre tali servizi.
Commenti
In tanti. Vedasi in Cina, che nonostante il possibile ban a wechat e tiktok hanno comunque fatto record di vendite per gli iPhone nel 2020.
La gente vuole il device e non un app da due lire!
Sembra abbastanza random come cosa in effetti... boh, avranno ricevuto qualche "incentivo" dalle app che hanno le loro info di trading proprietarie (per le quali pagano) e non vogliono l'app gratuita che prende i dati dal feed Google Finance o Yahoo Finance a fargli concorrenza? Non è chiarissimo neanche a me in effetti...
Di base no... bisognerebbe che TUTTI gli utenti disabilitassero il tracciamento sulle app google... a quel punto passano da fonti di guadagno a consumatori di banda/cpu, e la bisogna vedere se gli conviene mantenere su la baracca... però non credo succederà a breve, inoltre hanno anche altre fonti di introito che non sono il tracciamento dei dati.
Mica si chiude o crasha... semplicemente "funzionerà" solo con funzionalità minime di contorno (tipo gestione delle impostazioni, gestione account, ecc.) ma senza la funzionalità principale.
Ahahahaha grande Andrej.
In quanti comprerebbero iPhone sapendo che non ci girano più Facebook e Instragram?
Questo ha già più senso.
Ma è vero quello che dice yepp?
Ossia l'app deve funzionare cmq senza questo tipo di tracking?
Non è quello che traspare dalle linee guida riportate nell'articolo.
Dove lo hai letto?
Ora manca solo che gli utenti finali si mettano dalla parte dell'utenza finale... e scacco matto, datamining!
Un plauso ad Apple, dopo le porcherie combinate con la castrazione delle CPU con la scusa di salvaguardare le batterie, con questa mossa si sono di fatto messi dalla parte degli utenti finali. Poi vedere Zuckerberg battere i piedi come un bambino perchè di fatto gli ha tolto la possibilità di utilizzare FB App e Whatsapp per sfruttare i dati degli utenti è già di per se una vittoria.
Mi sa che invece del pixel 5 mi prendo un bell'Iphone 12 va.
Ma tu lo apri l'AppStore di solito oppure guardi solo la classifica di app più scaricate e ti limiti alle prime 20? Scava nei bassifondi e troverai un sacco di m****.
Essendo un app free, Apple non ci guadagna nulla ad avere facebbok e instagram nella loro piattaforma. Calasse le ali Zuckerberg.
Si parla di tracking al di fuori dell'applicazione, ovvero accesso a informazioni come: siti visitati, app installate, ecc.
Insomma, ciò che Facebook e Google guardano da anni, non c'entrano i soliti permessi GPS, ecc.
Così come la GDPR costringe le app a mostrarti banner casuali e non mirati se neghi il consenso, così le app che vogliono spiarti non dovranno poterlo fare se rifiuti.
Questo il motivo per cui Facebook si sta c. addosso e vuole farli causa.
https://uploads.disquscdn.c...
Bene così ma è tutto da vedere come se la giocherà con Facebook e Instagram
Di app indecenti su app store ce ne sono quante ne si vuole
Infatti ho parlato anche di app di fitness.
Altrimenti per non tracciare le abitudini degli utenti basta negare i cookies.
Per tracking in questo caso si intende tracciare le abitudini degli utenti NON tracking della posizione
E un'ipotetica app di fitness o un banalissimo navigatore come dovrebbero funzionare con i permessi di tracking negato?
Ti prego rispondimi e brevetta la risposta perché sarebbe il brevetto della vita eh.
(facepalm)
No, l'app deve funzionare anche con tracking negato dall'utente, pena fuoriuscita dallo Store
"le app utilizzate per il trading finanziario, gli investimenti o la gestione del denaro non possono più utilizzare API pubbliche, il che significa che queste app devono essere commercializzate dall'istituto finanziario che offre tali servizi."
Questa parte non mi è chiara. uhm...
Saluti
E poi cosa succederà? Una certa app X per poterla usare dovrai per forza accettare il tracking.
Brava Apple, nonostante io sia fermamente convinto che le multinazionali si comportano male tutte, almeno in Apple danno una parvenza di interesse verso l'utente.
Si spera solo che la cosa smuova gli animi di tutti i produttori.
Perché in Apple sono dei nazisti, mi pare ovvio.
E comunque non ho mai sentito nessuno sviluppatore elogiare AppStore.
Anzi a detta di molti, per regole, non se ne salva uno.
Capito uno dei motivi per cui le app dei dispositivi Apple sono qualitativamente migliori e nell'AppStore non circolano schifezze come su altri store, oltre al fatto che sulla piattaforma di Apple gli sviluppatori guadagnano di più e hanno tutto l'interesse a fare il meglio?
Perché Google dovrebbe togliere le app da iOS?
sfortunatamente porta anche qualche cose brutte... come l'aver fatto sparire il carica batterie.
Non è un dramma ma insomma...
Sarebbe interessante se google decidesse di eliminare tutte le suo app da iOS. Mi dispiacerebbe solo per youtube.
Non credo accadrà, la base iOS è troppo alta per togliersi, però è una possibilità
Sono proprio contento che Apple si impegni da questo punto di vista, anche perché grazie alla sua influenza porterà benefici e cambiamenti in tutto il settore tech
A Facebook non piace, quindi evidentemente è una cosa buona.
avanti tutta