
23 Novembre 2020
Sembra che i rapporti tra Apple e Foxconn si stiano incrinando: secondo un report di The Information, che cita oltre una ventina di fonti tra ex-dipendenti di entrambe le società, i margini di Foxconn si starebbero assottigliando sulle cifre singole, mentre quelli di Apple rimangono belli ampi, appena sotto il 40%, e quindi starebbe impiegando strategie per contenere i costi definite discutibili che Apple non sarebbe incline a tollerare. Per esempio, queste sono le accuse citate nell'indagine:
Apple avrebbe quindi incrementato la sorveglianza sia sui macchinari sia sul personale che lavora presso Foxconn per suo conto, e al tempo stesso starebbe lavorando per diversificare la propria catena di fornitori. Quest'ultima informazione non è certo una novità: se ne parla già da qualche tempo ormai, complici sia la guerra commerciale tra la Cina e gli Stati Uniti sia la pandemia di COVID-19. Avere tutte le uova in un solo cestino, come dice il proverbio, può essere controproducente in caso di eventi importanti su scala mondiale.
Il processo comporta inevitabilmente alcuni contrattempi: le fonti raccontano per esempio che Foxconn era stata la prima azienda contattata da Apple per la produzione dei suoi auricolari TWS AirPods Pro; i colloqui erano stati solo preliminari, ma Foxconn era sufficientemente sicura di ottenere l'appalto da lanciarsi nell'adattamento di un impianto produttivo prima di aver firmato un contratto. L'appalto andò invece ad altri concorrenti.
Commenti
Ma per favore, i sindacati sono i primi complici della precarizzazione e dei bassi salari. Vatti a vedere l'ultimo contratto dei metalmeccanici firmato all'unanimità, oppure quell'inutile carrozzone di Metasalute, messo in piedi da loro insieme agli industriali con i soldi che sarebbero stati destinati agli aumenti contrattuali.
Non so, non dico che sia di pessima qualitá, ma io preferisco sapere che sono stati fatti,progettati made in usa o japan.
Ho delle casse made in usa, che avranno 35 anni. Mai una riconatura. Mai un cedimento, stessa cosa per il pioneer made in japan, eppure a distanza di oltre 40anni batte che manco una delle migliori lo fá
Se parliamo di hi-fi, mi dispiace (anzi no, mi fa un gran piacere acquistare chi-fi) non è più così. Vedi i vari gioielli che produce Cayin. Amplificatori valvolari. Ad un costo democratico. Vedi i vari DAC sempre della stessa azienda. Vedi Cuffie HiFiMan
C'è ne sono una marea che lavorano come si deve in Cina.
Perchè posti le tue immagini alla fine del discorso, e scontato che sei un clown non c'è bisogno di confermarlo.
Ciao troglodita.
Corretto, grazie. E dire che avevo pure cercato su google per scriverlo bene!
concordo con te con l'ultimo punto
In Sanmsung sono MORTI di Malattia causta da radiazioni 150 persone, nesuno ne parla, Se cerchi vedrai che trovi almeno 6 militari italiani morti per suicidio nelle caserme Italiane negli ultimi 5 anni, vogliamo dare la colpa ad Apple?
Sei ridicolo.
Premessa doverosa: Foxconn ha torto marcio, gli accordi si rispettano e non vanno cambiati in corso d'opera.
Apple ha un margine sulla produzione del 38%, ed esattamente come Foxconn non gliene frega nulla di come lo ottiene, questo margine diventa sempre maggiore vista la curva discendente di vendite se prese per dispositivo. Temo che nel prossimo futuro apple si troverà con meno dispositivi venduti (ìcome stava accadendo fin quando hanno deciso di non fornire più i dati, quindi per mantenere il suo margine (dovuto agli investitori) o trova chi lavora a meno di foxconn con plausibile calo di qualità o continua ad aumentare il prezzo di vendita.
Il calo delle vendite per dispositivo non è sicuramente dovuto ad Apple, ma alla saturazione di mercato e al fatto che più andiamo avanti più longevi sono i dispositivi.
Il motivo è la qualitá costruttiva e sonora!
Anche la bose degli anni 70/80 era migliore di quella che ce adesso in commercio
Ed era tutto fatto in casa
Pochissime cose si fanno in casa nel reparto elettronica e tecnologia
Anche perche evitare di comprare "Made in china" è una impresa oggi come oggi
Stessa cosa io per il musicassetta della pioneer è del 80' gli ho cambiato le cinghie pulito le testine, e con la cassetta dei van halen al ferro (album balance) si sente meglio dei cd che possiedo.
Io ho un olio di vasellina che uso per tutto, non si trova piu basta una goccia è fa miracoli
Oltre a questo quando le cose sono fatte bene, posso durare decenni
Sta anche al proprietario a prendersene cura giustamente
Grazie al cavolo, costano anche il doppio/triplo...
Mi sa che non hai capito una mazza...o ancora peggio sei un troll
Comunque capisco la tua affermazione. Ho avuto esperienza di questi casi in Europa e non è facile uscirne ‘vincitori’
Ho solo affermato che questo avviene in Europa e che è molto difficile dimostrarlo. Perché è anche vero che non è che dall’oggi al domani trovi una società che ti produca il prodotto. Ergo è difficile uscirne vincitori in caso di aziende che delega.
Ergo temo che un ipotetica Apple in Europa farebbe fatica a farsi valere e non troverebbe poi a chi rivolgersi come nuovo fornitore.
Anche io leggendo tutto l'articolo mi sono fermato solo a quel dato.
Impressionante oggigiorno. E scommetto che e' netto !
Ecco perche' hanno superato i 1000 miliardi
Io ho un giradischi Kenwood del 77 funzionante
Ha bisogno solo di una controllatina sul meccanismo di ritorno automatico del braccio, magari serve una lubrificazione
Per il resto ok
Il che è sbagliato! Oltre ad inquinare molto con i rifiuti elettronici, e anche uno spreco di denaro
Preferisco pagare una cosa tipo 600 euro ma che mi duri piu di 20 anni.
Ma oggi come oggi è difficile.
E poi gli oggetti di qualche epoca fá rimangono sempre belli in fatto di design. Usavano poca plastica
Poi fine anni 80, inizi 90 la plastica stava ovunque, il mio amplificatore della pioneer è completamente in acciaio e legno (solo sui lati)
Pesa un botto. Eppure sta li da quasi 50anni e suona quasi tutti i giorni
Infatti ho un amplificatore della pioneer, avrá si e no 50 anni. E ancora batte che è una meraviglia, le ciofeche sono sempre esistite è vero, ma nei ultimi anni sono aumentate. È difficile oggi come oggi non comprare qualcosa che non sia "made in china"
Ma non è questione di odiare Apple o meno. Il punto è non aver proprio capito quello che si è letto.
Non metto in dubbio che sia come dici tu, tuttavia non vedo la pertinenza con quello che ho detto io: ho sottolineato che in molti, commentando, abbiano quanto meno dato l'impressione di aver capito che le azioni illecite/illegali siano state commesse da Apple, quando in verità (e questa è la seconda cosa che ho sottolineato) sono state commesse da Foxconn e, al netto di quanto tu affermi e che io non contesto, sono azioni che, se provate, qui in Occidente avrebbero permesso ad Apple di portare Foxconn in tribunale e di distruggerla. Che poi le dinamiche descritte in questo articolo siano proprie anche di altri settori del commercio sia vero, non toglie quanto in precedenza.
perché spostare la produzione per un'azienda come Apple impiega anni.
Foxconn non è cinese
Foxconn non è cinese ma di Taiwan...
purtroppo è così, noi italiani ci incazziamo solo quando ci tolgono il calcio
Purtroppo non ci arrivano. Ilbenessere è come la riccchezza, se la getti o la sperperi in mille rivoli, alla fine viene a mancare. I nostri nonnio si sono fatti il mazzo per costruire un paese ricco e noi lo stiamo regalando a chi vuole solo la ciucciare la scastola e non frega niente del resto. Verremo schiacciati dalla concorrenza a basso costo e non saremo in grado di competere con i livelli piu alti. Non si prospetta n iente di bono con le idee comuniste
Non credo esista qualcuno che è pro accoglienza a prescindere
vero, le cose made in japan sono davvero fatte bene, concordo con te
amplificatori di 40 anni che funzionano ancora decentemente, quando la qualità era priorità (le ciofeche esistevano anche a quei tempi)
Purtroppo non è un problema di Apple, ma magari del governo cinese. Ma non dimenticare che sfruttare i minori è un gaio di tutti i paesi in via di sviluppo, sono loro stessi che lo ritengono congruo col loro standard di vita. IOstesso in Africa, piu volte, ho visto il bambino che lavorava in mansioni di negoziante o peggio, addirittura fabbro, e il padre seduto che fumava. Noi possiamo portargli il lavoro, ma spetta a loro elevarsi civicamente, certo richiede tempo e cultura adegata
Viviamo nel mondo dell'usa e getta, percui si guarda ilprezzo e magari il prodotto, ma non la sua durevolezza
Caro piccolofan di Apple, a me interessa molto poco che usino questi metodi per fare apple o altro. Foxconn è conosciuta per quello, come molte altre aziende cinesi e non. Ho conoscenze molto più vaste delle tue sul mercato cinese e non solo, come funzionano e perchè tutti facciano finta di nulla. Non ho certamente bisogno di te. Se poi tu vuoi continuare a credere che apple sia formata da santi che proteggono il mondo e fanno sempre la cosa giusta fai pure. Il "lo fanno pure gli altri e anche peggio" non è una scusa.
Se non sono per assemblare prodotti Apple, perche dovrebbe investigare Apple?
Sempre le solite battute, prova a cercare quelli sfruttati dalle aziende che lavorano per Samsung, Xiaomi, huawei, i soliti commenti li fatte solo quando c'è un articolo su Apple.
si ma in cina lo portano a tutt'altro livello
Se cerchi su internet troverai varie indagini di vari giornali che riportano tale notizia riguardo foxconn e lavoratori ra i 16 e i 18 anni sfruttati con la scusa di stage. Che poi lo facciano per i prodotti apple o no poco mi importa.
Veramente i sindacati, pur non essendo "attivi" da oltre 30 anni, non sono responsabili di alcunché.
1) La precarizzazione del mondo del lavoro è avvenuto per colpa delle destre liberal-conservatrici (Leggi Treu 1997, Legge Biagi 2003, Jobs Act 2015);
2) Il popolo italiano non è minimamente mai intervenuto, negli ultimi 30 anni, a difendere la dignità della propria vita e del proprio lavoro, ma anzi se ne è strafregato: l'esempio più lampante è l'astensione di massa al referendum del 2003 per estendere l'Art. 18 a TUTTI i lavoratori d'Italia... non andò a votare praticamente nessuno, nonostante il 60% dei lavoratori italiani potessero ottenere un importante diritto semplicemente apponendo la propria X sul SI!
3) I 3,5 milioni di immigrati li sono stati portati qui in Italia, CONTRO il volere dell'Europa e dei vari Stati Europei, dai governi più di destra, tra il 2002 e il 2009 e nel 2013-2014.
Addirittura, nel 2003-2004, i criminali Berlusconi, Bossi e Fini concessero oltre un MILIONE di cittadinanze italiane (e quindi europee) a gente irregolare e a migranti soltanto economici, che l'Europa aveva espressamente PROIBITO di accogliere in massa.
Questi sono i FATTI, non le chiacchere dei politici italiani.
la "qualitè" si pagahh
Riesci anche ad argomentare o le cose ti escono così come quando mangi fagioli?
Hai ragione, mi sono dimenticato di bloccarti e mi costringo a leggere le tue vaccate. Rimedio subito, buon divertimento!
Jack Tramiel
Ho fatto una lista di esempi, fra i quali gli stampi, per descrivere il processo ad oggi utilizzato dall'industria.
Mi sembra palese, nel caso di Foxconn, che non si tratti di stampi bensì di altri strumenti presumibilmente legati all'automazione.
Ho svariate cose in case che sono "Made in usa" tra casse amplificatori, cd laserdisc e via dicendo...
Le cose fatte in casa america mi sono risultate sempre le migliori! Stessa cosa per made in japan, sono qualitá che sono difficili da ripetere
Se aprite un amplificatore made in usa o made in japan, e lo confrontate con il made in china
Vi viene una voglia di spararvi sulle palle
Purtroppo quasi nessuno fa le cose in casa.
Ed è un peccato!
la materia prima di chi assembla sono i componenti.
Indovina dove vengono prodotti i componenti... ti do un indizio: non negli USA.
E io che pensavo che fossero il livello dei servizi da terzomondo e la scolarità più bassa d'Europa.
Ba, hanno smontato il mondo ormai come device e recensiti in più sedi. Hai trovato qualcosa di uguale in tutto e per tutto a un prodotto Apple? Perchè se avessero utilizzato gli stampi per altri prodotti, sarebbe palese.
Quindi tu hai prove che sia sfuttata manodopera minorile e non nelle aziende foxconn che lavorano per Apple?
come servizi e infrastrutture simao al livello della Cina? LOL
Ma magari...
L'accoglienza non c'entra nulla; qui vige la massima uguaglianza:
un tozzo di pane sia a stranieri che italiani, sia da aziende italiane che estere, sia in aziende con sede in Italia che in qualsiasi altra parte del Mondo.
E il capitalismo, ragazzo
Fanno ciò che conviene a loro, altro che dalla parte dei lavoratori. Ormai hanno perso il loro iniziale significato e per quel che valgono oggi tanto vale non ci fossero.