
22 Marzo 2021
Sembra che la battaglia legale tra Apple ed Epic per la questione Fortnite si dovrà risolvere attraverso un regolare processo: ieri c'è stata un'udienza tra le due parti e chi sperava in una risoluzione immediata (Epic e Apple incluse) si prepari a rimanere deluso.
La giudice Yvonne Gonzalez Rogers ha assunto toni piuttosto duri nei confronti della software house di Tim Sweeney: ha detto che la società non è stata del tutto onesta e ha mentito rilasciando l'aggiornamento di Fortnite sapendo benissimo che avrebbe violato il contratto in essere con Apple. Epic, dal canto suo, non ha ceduto di un millimetro dalla propria posizione sostenendo che quella è l'unica strategia adottabile quando si cerca di fare valere i propri diritti con un monopolista delle dimensioni di Apple.
Nel complesso, comunque, la giudice è rimasta scettica sulla posizione di Epic, ma ha aggiunto che a questo punto secondo lei la disputa va risolta di fronte a una giuria. I tempi si prospettano lunghi: un processo non si potrà organizzare prima di luglio 2021. Dovranno essere Epic o Apple a richiedere di procedere, tuttavia. Nel frattempo la situazione rimane la stessa: ovvero, Fortnite è fuori dall'App Store.
The judge is getting pretty heated now. She says Epic “lied” and accuses it of dishonesty for implementing the hotfix despite being told in the contract with Apple not to.
— Brian Fung (@b_fung) September 28, 2020
Brian Fung di CNN ha seguito l'udienza su Zoom e l'ha raccontata su Twitter. Clicca per vedere tutto il thread.
Commenti
In una situazione del genere la giuria potrebbe essere un’arma a doppio taglia e probabilmente se ne è accorta anche Apple che l’aveva richiesta...
Alla fine con la giuria hai il rischio concreto che Epic riesca a rendersi amica la giuria facendogli capire che quel 30% in meno andrebbe a loro vantaggio ogni volta che fanno una transazione su smartphone, iniziano a guardare alle loro tasche e non alla faccenda e dichiarano Apple colpevole.
Ma è proprio lì il problema, il sistema legale esiste proprio per evitare simpatie più o meno grandi nei confronti di qualcuno, secondo il concetto del “La Legge è uguale per tutti”.
La democrazia prevede che tu scegli chi ti rappresenta in un parlamento e discute le leggi in vigore, non che tu debba decidere in processi giuridici.
Alla base del sistema legale c’è l’analisi dei fatto e di ciò che è stato fatto nel merito.
Puoi essere la persona migliore del mondo ma se hai fatto qualcosa di sbagliato devi pagare come tutti.
Il giudice può eventualmente considerare alcune attenuanti diminuire la condanna, ma questo non significa che qualcuno debba essere assolto o meno se è in torto.
Se poi si ritiene che la legge non funziona oppure presenta scappatoie si cambia la normativa, non i sistema che giudica i fatti.
Per le console Sony e Microsoft devi usare i dischi che ti dicono loro comunque, non puoi usare dischi qualunque.
E i loro dischi costano comunque più di quanto costerebbe alle aziende comprare dischi vuoti generici.
Come Sony, MS e Nintendo non hanno il monopolio? Senza il loro consenso non puoi portare niente sulle rispettive console, ne in forma fisica tantomeno in copia digitale.
Su PS4 Spotify è integrato grazie ad un accordo tra Spotify e Sony.
Perché non puoi avere integrato Deezer? Perché non Tidal? Perché Sony non vuole e non rilascia le API.
E Epic comunque ha detto che accetta il monopolio delle console e il 30% di “tassa” sulle vendite digitali. Cosa tra l’altro ribadita dal giudice...
Beh anche questa cosa non è vera: i giurati vengono selezionati dagli avvocati di entrambe le parti e viene fatta una selezione tale per cui gli avvocati escludono tutti quelli che palesano una preferenza per una delle parti. Quindi no, non c'entra nulla quel discorso.
Epic ha torto sulla questione di aver infranto il regolamento: ma è questo il punto su cui si batte, la società ritiene quel regolamento assurdo e ingiusto e sta cercando di dirigere il processo verso l'abuso di potere di Apple e il monopolio, gli estremi ci sono, le società si stanno accodando ad Epic ed Apple lo sa benissimo che rischia tanto, si vede da come sta reagendo in maniera energica che questa storia non fa stare tranquilli i dirigenti della mela, perdere questa battaglia significa tagliare di brutto gli introiti della società. Vedremo comunque come finirà, Epic non ha commesso nessun reato, quindi anche nel caso perdesse avrebbe solo da accettare le condizioni di Apple, al contrario Apple ha da perderci un bel po', quindi già la situazione è a favore di Epic nel complesso.
No, non era ottima come idea, metà dei giurati avrebbe avuto in tasca un iphone pertanto era tutta in salita. Ma sono loro ad aver violato il contratto, se Apple pone determinate condizioni contrattuali e finora nessuno è intervenuto, vuol dire che non sussiste illecito. Sarei curioso di sapere come vogliono giocarsela gli avvocati di Epic con il giudice.
A meno che non stiano cercano l'accordo: Apple abbassa la % richiesta solo ad Epic con accordo privato e secretato, e tutto cade nel silenzio, con Epic che ottiene quello che voleva e Apple che mantiene le sue condizioni con tutti gli altri.
Hai ragione te, scusa maestro
Non è così, Android e iOS rappresentano TUTTO il mercato mobile, iOS è installato su più di 1 migliardo di dispositivi, uno sviluppatore se non pubblica sull'apple store viene completamente escluso da questa parte del mercato. Qui si parla di monopolio bello e buono, ci sono tutti i presupposti. Inoltre, aggravante da dimostrare ma palese, Google ed Apple fanno cartello su tutto ormai, Google ha annunciato pochi giorni fa l'introduzione delle stesse regole di Apple sull'impossibilità di mettere link esterni ai pagamenti nelle app. È un po' assurdo
Povero fan boy....
Povero charpino
Oggi Apple ed Epic hanno richiesto che ci sia processo senza GIURIA, giuria che era stata richiesta da apple stessa nella domanda riconvenzionale alla domanda di processo di Epic.
Io credo invece tutto il contrario. Il discorso non è "apple è ricca, apple ha il controllo, togliamoglielo perchè così tutti vorrebbero" ma "ho violato il contratto allo scopo di...", ma apple (per quanto dispiaccia anche a me, e vorrei vedere più libertà) ha il coltello dalla parte del manico. Non sarà il fortnite-ban a rendere apple open, e tanto meno farà brutta figura con i clienti. Non perderà neanche un cent da questa vicenda, vedrai.
Sto adorando questo putiferio... È addirittura meglio di un film... Comunque resta che Apple ha ragione riguardo il fatto che epic ha violato il contratto, e per ciò non si discute... La scelta del giudice di fare ricorso ad una giuria è stata la migliore si potesse fare... Il giudice sarebbe stato fermo sul " avete violato il contratto avete sbagliato" a prescindere dal motivo o meno... Non ci sono scusanti, però con la giuria ha potuto arginare il vincolo del "ha ragione perché sta scritto" tirando in mezzo effettivamente i veri problemi alla base e cioè un monopolio bello e buono.
ok... in cosa siamo furbi con azzolina?
Ok capo
infatti noi siamo i piu furbi del mondo :) utilizziamo il nostro qi per trovare le scappatoie
Sarei più contento a non veder dare del ritardato nei commenti senza motivo, perchè è triste sia nei confronti di Darkat sia nei confronti di chi soffre di un deficit cognitivo come il ritardo. Poi solo perchè ti hanno toccato il tuo brand preferito, ma siamo un paese libero e tu puoi farlo.
L'intelligenza non si traduce automaticamente in giustizia, onestà e correttezza. Anzi, il più delle volte si traduce in furbizia.
Italia è prima in Europa e ci facciamo guidare da questo governicchio di incapaci? o questa statistica è farlocca, oppure c'è qualcosa di profondamente sbagliato in Italia
Bisognerebbe sapere con quele criterio si fanno queste statistiche altrimenti i risultati vogliono dire tutto e niente.
E secondo te un comune cittadino un po' sprovveduto sa cosa fare affianco ad un giudice di corte di appello esperto?
Se i giudici popolari non sono daccordo con i giudici togati che le scrive le motivazioni??
A ok.
Sciogliete la giuria, mandate a casa i giudici, pagate il disturbo agli avvocati... Davide ha sentenziato, l'udienza è tolta...
Mi riferivo alle statistiche ufficiali. Gli US sono al 32esimo posto in fatto di QI medio per nazione. L'Italia è prima in Europa con un punteggio di 102. Mentre nel mondo l'oriente in generale (Cina, Giappone, Corea) ha i punteggi più alti.
É vero che non si chiamano tutti Trump, ma è anche vero che un sondaggio semi-informale rivelò che solo il 19% (nel 2017) della popolazione americana credeva che l'uomo fosse frutto dell'evoluzione Darwiniana.
Fortnite è un gioco da bimbiminkia ed IOS era la piattaforma con più utenti Fortnite,
ergo....
IOS è la piattaforma dei bimbiminkia (?)
E quando i singoli membri della giuria popolare entrano tutti con iphone in tasca ed apple watch al polso... Beh... Ciaone
non si chiamano tutti Trump
Per quanto odi Apple per tante cose Epic Games ha cagato fuori dal vaso con Fortnite. Speriamo finiscano di produrre sta m3rda nei confronti di un Unreal Tournaments piuttosto. I giochi tripla AAA sono ben altra cosa.
Ok hai ragione, contento?
infatti le regole non sono sbagliate
Ovviamente è una questione di soldi, per entrambi, ciò non toglie che è stata sollevata una giusta obiezione. Difatti non è la prima volta, già spotify lo fa da anni, il fatto è che noi da utenti dovremo impegnarci a stare dalla nostra parte e di riflesso Epic sta facendo i nostri interessi. Non è un processo alle intenzioni, che come giustamente dici Epic perderebbe, ma sulla corretta posizione di Apple. Se vince Epic si crea un precedente che favorisce la nostra libertà di scelta senza condizionamento e questo va oltre il caso specifico. Non so se mi sono spiegato, ma non abbiamo interessi a schierarci dall'una o dall'altra parte, il nostro interesse è avere condizioni favorevoli a noi.
Ci sarebbe da fare qualche precisazione sulle fee di Nintendo, Sony e Microsoft: anche le copie digitali con codice e fisiche devono (almeno) il 30% alla rispettiva casa produttrice. In teoria la copie fisiche dovrebbero richiedere anche costi maggiori, dal momento che, per quanto riguarda le console Nintendo ad esempio, è Nintendo stessa a provvedere alla fabbricazione delle cartucce proprietarie, oltre che dei box.
Morale della favola: non esiste nessuna piattaforma videoludica (console) che ti permetta di vendere senza alcun costo un prodotto commerciale non gratuito. Sia che si tratti di prodotto digitale che materiale.
Dal punto di vista dello sviluppatore è qualcosa a cui non ci si può sottrarre. E sarebbe strano il contrario, dal momento che gli sviluppatori non scrivono applicazioni "autoreggenti". I loro prodotti si basano sulle API che le aziende produttrici mettono a loro disposizione. Non esistono sviluppatori di videogiochi che siano indipendenti dalle piattaforme sulle quali quei giochi devono girare.
PS: anche App Store ammette acquisti di app tramite codice promozionale.
Ma infatti io spererei che venga ritenuta illegittima questa cosa di imporre uno store unico, non tanto in ambito Apple, ma in generale. Sarebbe un ottimo (per i consumatori) precedente giuridico stabilire una volta per tutte che se il tuo sistema operativo general purpose è usato da abbastanza utenti non puoi fare il bello e il cattivo tempo in barba alla libera concorrenza.
Dico solo che temo non andrà a finire così, viste le parti in gioco e dove si svolge il processo. In Europa ci sarebbe già stata qualche chance in più magari, in USA la vedo dura. Ma mai dire mai, chiaramente...
ok, ho enfatizzato il concetto che sto facendo una proposta, se accetti, significa che ti va bene. Però va ammesso che il problema per Epic non è la mancanza di libertà di azione. Il loro problema è che si ciucciano il 30% delle transazioni in-game.
Secondo me la questione dovrebbero risolverla dei giuristi, non una giuria di persone comuni che valuteranno in base a quello che hanno capito e a come questo li faccia sentire.
Il che mi porta ad una riflessione di più ampio respiro: la giuria popolare sarà anche democratica ma è una delle cose più sbagliate del diritto processuale. Praticamente il processo diventa un'opera di convincimento. Mah...
inculepic
La riflessione è giusta, però è anche giusto che venga stabilito se in un sistema operativo largamente diffuso è lecito avere come unica via di acquisizione di software aggiuntivo, uno store proprietario vincolante che richiede una fetta del 30% sulle vendite.
in quale paese c'e` un QI medio eccezionale? lol
Era assurdo che Epic pensasse davvero che la violazione reiterata e volontaria di un contratto da lei stessa sottoscritto potesse farla sembrare onesta agli occhi di un giudice.
Dubito.
Il "problema" di TuTuApp è che le applicazioni lì presenti vengono firmate usando dei certificati aziendali di dubbia provenienza che vengono revocati ogni una-due settimane (e con essi le app) dato che per Apple è vietato distribuire al pubblico applicazioni firmate con un certiificato aziendale per bypassare l'appstore.
Quindi è buono solo per le app piratate
Aggiungo che le è quasi scappato un "chiunque perda farà sicuramente appello", alludendo al fatto che anche se venisse presa una decisione in questo frangente, non sarebbe comunque definitiva.
Stiamo parlando degli Stati Uniti d'America. Il QI medio non è eccezionale.
Spesso è una scelta consapevole quella di prendere le parti di uno o l'altro per aprtito preso, anche se effettivamente va contro i propri interessi e diritti. Come giustificare appunto una squadra se compra le partite solo perché è la tua squadra del cuore.
Non funziona così, secondo il tuo ragionamento posso vendere prodotti non omologati secondo le regolamentazioni vigenti del mercato. Nello stesso modo il mercato vieta situazioni di monopolio per un fornitore di servizi come l'app store, quindi è giusto che viene stabilito se c'è o no illecito in questo caso. Non esiste il "a casa mia faccio come voglio" quando tra l'altro cambi le regole in corsa, vietando i sistemi di pagamento esterni allo store.
Domanda a bruciapelo: in questa app pezzott4, c’è un browser decente, che abbia un motore di rendering diverso da quello di Safari?
A breve fatti del giudice e della giuria.
indipendentemente da quale brand usi o se giochi o meno a Fortnite, potrebbe avere un cervello e capire cosa significhi monopolio e quanto sia importante smantellarlo per il bene degli utenti (quindi anche se stesso)
Hai mai sentito parlare di TuTuApp?
Ci trovi un quantitativo immane di app e giochi pezzotti per iOs, compreso il famoso Spotify++
Se quello che riporta l'articolo è corretto alla fine si andrà davanti a una giuria, e là entrano in ballo i pregiudizi/simpatie personali (consce o no). Cos'è più probabile per un adulto americano a caso: che giochi a fortnite o che abbia in tasca un iPhone?