
21 Febbraio 2020
03 Gennaio 2020 12
Apple ha sempre cercato di affidare la realizzazione dei suoi dispositivi a più di un'azienda con il principale obiettivo di non dipendere da un solo produttore e di stimolare la concorrenza per abbassare i prezzi. Nel corso del 2020, secondo l'analista di TF International Securities, Ming-Chi Kuo, ci saranno diverse novità.
Come già visto nel giorni scorsi, per la fornitura dei pannelli OLED degli iPhone di prossima generazione - attualmente affidata al 90% a Samsung Display ed al 10% ad LG Display - nel 2020 si affiancherà anche BOE, terzo produttore di display per smartphone a livello mondiale, a cui dovrebbe essere affidata la fornitura di circa 45 milioni di pannelli OLED flessibili. Per Samsung è previsto un taglio notevole.
Novità ci saranno anche per gli AirPods Pro, le nuove cuffie true wireless di Apple dotate di un sistema di riduzione dei rumori ambientali, provate da HDblog nelle scorse settimane, che dalla prima metà dell'anno dovrebbero iniziare ad essere realizzate anche dalla società cinese Goertek che si affiancherà alla Luxshare Precision. Questa mossa dovrebbe contribuire a migliorare l'offerta di questi auricolari che continuano ad avere tempi di spedizione abbastanza lunghi.
La Luxshare, inoltre, sostituirà Quanta Computer come produttore e fornitore esclusivo di chip serie S per il nuovo Apple Watch Serie 6 che arriverà nella seconda metà del 2020. Kuo, infine, prevede che il produttore cinese BYD Electronic sostituirà Quanta Computer come unico assemblatore di iPod touch nel 2020.
Commenti
Non ho detto che Apple esporta la plastica in Cina. Ho detto che è importante valutare anche la qualità dei materiali e dell'origine stessa dei materiali.
Non sarebbe una novità che un produttore cinese usasse plastica prodotta da qualche colosso americano, per industrie in cui ci sono poche persone che fanno grossi quantitativi di merce il costo maggiore di operai americani viene molto diluito arrivando ad un prezzo simile a quello di produzione cinese. Di fatto ad esempio i filamenti di plastica per le stampanti 3D vengono fatti quasi sempre con plastiche di produttori di plastica grezza vicini, già solo la spedizione per i volumi relativamente bassi rende poco conveniente andare a comprare dalla cina.
Ah quindi la plastica per le Airpods, Apple la spedisce dagli USA alla Cina?
Allora ritiro tutto.
Cosi' mi hai distrutto la bellezza di essere italiano! :(
Interessante l'introduzione della reazione all'articolo
Non capisco quale sia il tuo punto, i cinesi ormai producono reti per le telecomunicazioni, satelliti quantistici, si fanno da soli la loro rete gps, la loro stazione spaziale, hanno appena lanciato il terzo razzo spaziale più potente al mondo, sono leader nel campo delle infrastrutture, della rete ad alta velocità, della robotica, delle elettrodomestici con marchi quali hisense haier, dominano nei pc con Lenovo, smartphone con huawei xiaomi one plus oppo. Ti pare che abbia ancora senso ironizzare sulla cinesita delle cose quando ormai l unica cosa che l Italia vende alla Cina sono le arance rosse siciliane? Quando il Made in italy famoso nel mondo sono in realtà marchi posseduti dai francesi e realizzati sempre dai cinesi nei capannoni a Prato? E ma noi abbiamo la Ferrari e Leonardo Da Vinci no?
fixed
Anche l'assemblaggio, i materiali e l'origine degli stessi è importante, tutte cose che nonostante siano effettuate o locate in cina non sono per nulla scadenti.
e la progettazione... che è la parte più importante
Che baffi
Praticamente le AirPods sono cinesi a tutti gli effetti.
Che noia