Non ci sono voluti nemmeno due mesi perché i Canali di WhatsApp raggiungessero la bellezza di 500 milioni di utenti: nelle scorse ore è stato Mark Zuckerberg in persona ad annunciare l’importante traguardo, indicando la tempistica di sette settimane. Da notare che la distribuzione è stata anche abbastanza scaglionata, soprattutto nei primi giorni. C’è ancora margine di crescita, beninteso: visto che gli utenti attivi al mese della piattaforma sono intorno ai 2,7 miliardi, significa che poco meno di uno su cinque ha già esplorato la nuova funzionalità.

A differenza dei Gruppi, i canali sono un sistema di comunicazione asimmetrico: il proprietario del canale invia informazioni a tutti gli iscritti. Il sistema ideale per ricevere aggiornamenti da aziende, servizi e così via - ci siamo anche noi, tra l’altro, con due canali: uno per le notizie più interessanti e uno per tutte le offerte e promozioni su prodotti high tech e non solo.

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I canali a livello assoluto non sono certo una novità. Effettivamente su una delle principali concorrenti, Telegram, sono disponibili ormai da molto tempo. WhatsApp sembra avere idee piuttosto ambiziose su questa funzionalità, in particolare dal punto di vista della monetizzazione. Negli scorsi giorni uno dei principali responsabili del servizio ha detto che probabilmente in futuro arriveranno gli annunci pubblicitari, e si sta anche pensando ad altre idee per permettere ai creatori di generare qualche forma di introito.

Intanto continua lo sviluppo. Qualche giorno fa sono spuntati indizi sulla possibilità di creare canali usando il proprio nome utente, con tanto di possibilità di accedervi con un link molto facile da ricordare. A quanto pare è in cantiere anche la sostituzione del segno di verifica verde con uno blu