Sonos, addio alla riproduzione diretta dei file locali anche su Android

16 Maggio 2023 14

Anche su Android sta per diventare impossibile riprodurre i file musicali salvati in locale sul proprio dispositivo direttamente sugli speaker Sonos: la società americana l’ha annunciato nelle scorse ore. La “data X”, per così dire, sarà il 23 maggio. La funzionalità è stata disabilitata su iOS già da diversi anni - nel 2019, per essere precisi.

La spiegazione di Sonos lascia intendere che sia più una decisione di Google che sua: “con l’uscita di nuove versioni dei sistemi operativi mobile, può capitare ogni tanto che cambi il modo in cui le informazioni sono condivise tra dispositivi, e questa funzionalità non sarà più compatibile con le versioni più nuove del sistema operativo Android”. È opportuno osservare, per contesto, che nel frattempo Google e Sonos stanno litigando in tribunale per questioni di brevetti, ma è estremamente improbabile che i due fatti siano correlati.

In ogni caso, vale la pena segnalare tutte le procedure alternative che si possono impiegare per riprodurre i propri file:

  • Bluetooth. È la soluzione più scontata, anche se richiede l’accoppiamento dello smartphone allo speaker.
  • Upload. Sonos supporta ancora la riproduzione di file salvati sia sulla rete locale, per esempio su dispositivi come un NAS o una cartella condivisa di un PC, sia su cloud; ci sono diversi servizi di streaming che permettono di caricare i propri file, tra cui YouTube Music, Apple Music, Deezer e Plex.
  • Old school. Il buon vecchio cavo non delude mai - quando c’è. Al momento solo gli speaker più recenti della società, il Sonos Era 100 e il Sonos Era 300 (foto in apertura), sono dotati di connessione line-in.

È piuttosto chiaro che benché tutte le opzioni siano ragionevolmente comode e semplici rappresentano comunque uno o due passi in più rispetto allo scenario attuale. È vero che per la maggior parte delle persone probabilmente non se ne accorgerà nemmeno, visto quanto sono popolari al giorno d’oggi i servizi di streaming, ma chi ha esigenze e scenari d'uso un po’ più particolari non può far altro che bere l'amaro calice.


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Commenti

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dee

è mini però i bassi sono davvero profondi. Ovviamente se il tuo obiettivo è far tremare la casa però penserei a quello standard

Jolly3

Corretto, adducendo futuri problemi di compatibilità di condivisione files sulle nuove versioni di Android come motivazione

GeneralZod

No, è una potenza. Io ce l'ho in ambiente non troppo grande con buona acustica e per me è eccessivo. Di bello non produce vibrazioni, quindi non passa troppo oltre porte o mura (leggi non dà fastidio agli altri).

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Starting May 23rd, 2023, we’re removing the ability to play audio files directly to Sonos using the “On this device” menu in the Sonos app for Android. We recommend using one of the methods described in this article to make sure you can still play any files stored on your Android device.

https://support.sonos.com/en-us/article/play-music-stored-on-your-android-device

È Sonos che ha deciso di eliminare questa possibilità, corretto?

Jolly3

Scusami, ma sono interessato al sub Mini ... Come si sente ?
Non è che è "troppo mini" ?
Mi sembra veramente piccolo per un sub

Jolly3

Allora, se ho capito bene (ma leggendo sul forum Sonos, non grazie all'articolo) la situazione dovrebbe essere questa.

"Starting May 23rd, 2023, the Sonos S1 and S2 controller for Android
will no longer support the ‘On this Device’ feature for streaming
locally saved audio files directly to Sonos devices.As newer
versions of mobile operating systems are released, it can sometimes
change the way information is shared between devices, and this feature
will no longer be compatible with newer versions of the Android
operating system."

Anche io non ho mai usato questa funzione, ma (ancora se è questa) dovrebbe essere rimossa dall'app Sonos (Android) sotto il menu "Sfoglia" la voce "In questo dispositivo mobile", dove potevi assegnare una cartella del dispositivo contenente la musica.
Nella app Sonos/Windows questa scelta non è mai stata disponibile.

Rimangono invece tutte le altre possibilità di cartelle condivise su NAS o Plex

dee

Sonos sono davvero ottimi prodotti e carina anche l'idea di crearsi l'impianto pian piano aggiungendo "pezzi". ad oggi io ho beam e sub mini (audio da paura).
però bisogna ammettere che è un po castrato

T. P.

qui scrivono che Apple lo ha già fatto in passato ma non avendo dispositivi Apple non sono in grado di capire bene la cosa...
secondo me, e ripeto secondo me, quello che sarà impedito è di inviare un file audio affinchè un altro apparecchio lo riproduca!
in sostanza, per riprodurre la musica su un altro dispositivo, bisognerà per forza fare solo in uno dei 3 modi indicati...
chissà se qualcuno ci illuminerà sul tutto!

MarioT

Potrebbe essere, in questo caso però è strano che diano la colpa ad Android, a meno che in futuro tolgano la possibilità di inviare file, il che sarebbe una vaccata assurda.

T. P.

scusa se vado di terzo commento sull'argomento...

leggendo il via corretto, se ho capito bene ma non sono certo, prima Sonos riceveva proprio il file che poi andava a riprodurre mentre ora non potrà più riceverlo...

questo però implica che il dispositivo avesse un minimo di memoria interna ed è possibile che Sonon l'avesse fatto per ottenere il massimo risultato nella riproduzione...

T. P.

sono passato dal via ma linka un altro articolo che non c'entra nulla!
almeno la testata è quella corretta e l'articolo è questo:
https://www.engadget.com/sonos-is-ending-support-for-local-file-playback-on-android-184537921.html
magari anche la redazione poi potrà correggere!

T. P.

vediamo se qualcuno ci spiega bene...
anche se temo ci toccherà passare dal via!!!
aahahah

MarioT

In effetti, nemmeno io. Credevo non si potesse mandare un file locale in riproduzione tramite Bluetooth, ma viene elencata tra le opzioni alternative.

T. P.

non credo di aver capito bene la questione...

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