
06 Maggio 2023
Instagram asseconda quello che è diventato un trend piuttosto diffuso tra artisti, influencer e creatori di contenuti, ovvero quello dei “link in bio”: nelle scorse ore il boss di Meta Mark Zuckerberg ha annunciato, tramite il suo canale broadcast Instagram, che a breve sarà possibile inserire fino a cinque link, mentre finora c’era spazio solo per uno. Zuckerberg non ha rilasciato molti dettagli a riguardo, per esempio sulle tempistiche di rilascio e le piattaforme: si è limitato a dire che è probabilmente una delle funzionalità più richieste di sempre. Per quel che vale, abbiamo già riscontri diretti sull’app Android, ma non sul sito web desktop. Per sfruttare la funzionalità la procedura è la seguente:
Come potete vedere negli screenshot esemplificativi qui sopra, nella bio verrà mostrato per esteso il dominio di uno degli URL e un contatore che indica quanti altri ce ne siano. Premendoci/cliccandoci sopra, si aprirà un piccolo popup che permetterà di aprirli tutti quanti. Oltre all’URL, è possibile aggiungere una breve descrizione per ogni elemento.
Sarà interessante capire se la novità avrà qualche tipo di conseguenza per i servizi di aggregazione dei link come Linktree, Beacons e similari, nati proprio per sopperire alle limitazioni di Instagram. È vero che questi servizi sono ormai molto più versatili, e possono spingersi ben oltre i cinque link, tuttavia si può ipotizzare che per molti l’opzione integrata nell’app potrebbe essere più che sufficiente.
Recensione Samsung Galaxy Tab S9 Ultra 5G: un ulteriore passo in avanti! | VIDEO
Riprova Xiaomi 13 Pro: 7 mesi e tante foto dopo, è sempre più convincente | VIDEO
Bomba Galaxy S23 Ultra: 12/512GB a 899€, 8/256 a 799€ o con Tablet Gratis
Un mese con Samsung Galaxy Z Fold 5: tutto gira intorno al software | Recensione
Commenti
Ci avranno fatto pure numerosi unit test per verificare che funzioni
Felice di non esserne registrato, uso il vecchio caro amato blog.
Più libertà di parola e di pensiero, ciò che non hanno sti social network.
Quandi si accorgeranno che le liste collaborative non funzionano?
Mi chiedo a livello di codice e di lavoro quanto sia complessa un'aggiunta del genere tanto da fare comunicati e costruirci attorno articoli.