
17 Maggio 2023
PayPal annuncia l'avvio del passaggio dalle password alle passkey anche su Android. L'avvio del passaggio e non un passaggio vero e proprio per diverse ragioni. La prima: si parte dagli Stati Uniti e neanche con tutto il parco clienti, in seguito la distribuzione verrà estesa a tutta la platea USA e poi al resto del mondo. I tempi sono lunghi insomma. La seconda: in questa fase la procedura di accesso via app Android rimarrà quella di sempre, le passkey riguardano solamente gli accessi via Chrome sul web.
In compenso non ci sono particolari prescrizioni, basta accedere da Chrome con uno smartphone Android con il robottino in versione 9 o successiva. "Con l'opportunità di creare una passkey, gli utenti Android possono compiere il primo passo verso un futuro senza password, oggi", scrive l'azienda. Apple non viene menzionata perché su iOS e iPadOS, sempre negli USA, il passaggio era già avvenuto sul finire dello scorso anno. PayPal, da membro fondatore della FIDO Alliance insieme a Google, Apple e Microsoft, punta molto sulle passkey per superare le password.
Le passkey sulla carta risolvono diversi problemi: basta aver registrati un volto o un'impronta digitale per non dover più ricordare alcuna password o recuperarla in qualche maniera qualora la si dimenticasse; sono molti coloro che ne usano una o due su gran parte o tutti gli account per evitare di avere più password e dimenticarne una, un metodo efficace anche per esporre portafogli e dati a rischi notevoli. Le passkey promettono una soluzione più efficace, ma tolti PayPal e 1Password non si contano molte altre adesioni rilevanti.
Commenti
Spiega dove sta la castroneria, indubbiamente la passkey da al sito web la certezza dell'identità dell'utente mediante accertamento biometrico, i semplici cokies identificano solo il dispositivo.
Se c’era una possibilità di scrivere una castroneria, beh, l’hai colta al volo. Complimenti. È anche difficile esprimere tanta ignoranza in 9 parole.
No, se ricordo bene è più simile ad un algoritmo a chiave pubblica di uno a chiave privata.
Sì ma che si muovessero a portarle.
Poi il fatto che sia solo via web cambia poco o nulla dato che ogni volta che devo autorizzare un pagamento, nonostante abbia l'app, mi va sempre sul sito web quindi...
Perdonate l'ignoranza ma le passkey non sono comunque delle password?
Voglio dire: non sono comunque delle stringhe di caratteri alfanumerici che autorizzano l'accesso?
Quello che cambia è "solo" il modo di generale e di gestirle. O no?
paypalle sempre avanti
Pazzesco come ogni commento che fai tu dica una fesseria...
Ecco a voi la tracciabilità meglio dei semplici cokies.
"basta possedere un volto"
mica facile in una società in cui tutti hanno la faccia come il cul0