Mercato delle app per la prima volta in calo: gli utenti spendono di meno

26 Gennaio 2023 31

Dopo anni e anni di crescita inarrestabile, sembra che anche il mercato delle app si stia trovando davanti alla sua prima battuta d'arresto sin dal suo esordio. A certificare questa situazione senza precedenti sono i dati pubblicati dall'ultimo rapporto di data.ai, dal quale emerge una netta inversione di tendenza rispetto al 2021, quando la spesa dei consumatori per le applicazioni era cresciuta del 19% rispetto all'anno precedente; nel 2022 si è registrato un calo del 2%.

Nel complesso si parla sempre di un mercato da ben 167 miliardi di dollari, che ha comunque visto incrementare dell'11% il numero di download, specialmente grazie alla spinta da parte dei mercati emergenti. Cresce anche il tempo di utilizzo medio delle app, che aumenta del 3% e raggiunge circa 5 ore al giorno, ovvero circa 1/3 del tempo che una persona media passa sveglia.


Il CEO di data.ai, Theodore Krantz, ha sottolineato come per la prima volta si stia rilevando un'influenza da parte di fattori macroeconomici nella spesa per le app da parte del grande pubblico, il quale ha reagito alla situazione globale con un generale rallentamento degli acquisti. Le categorie più colpite sono quelle legate ai giochi, dove la riduzione è arrivata a toccare il 5% e ha portato a generare ricavi per 110 miliardi di dollari (sui 167 totali), mentre per le altre app si è visto un incremento della spesa del 6%, che le ha portate a quota 57 miliardi. A guidare la crescita ci sono app per i servizi in streaming, quelle di dating e quelle per consultare brevi video, come TikTok.


Ed è proprio il mondo dei social a sostenere la parte più attiva del mercato, specialmente per quanto riguarda il numero di download, dove è Instagram a raggiungere il primo posto - seguita a ruota da TikTok -, secondo i dati di SensorTower. Alle spalle di TikTok troviamo Facebook al terzo posto, al quarto si posiziona CapCut - l'editor video di ByteDance -, seguito al quinto da WhatsApp e al sesto da Snapchat. Oltre la top 10 - che viene chiusa da Spotify - troviamo Twitter al 13° e Netflix al 15° posto.


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Commenti

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Egidiangelo

Vero ma alla fine a me piace anche la narrativa quindi li spendo volentieri

Gianni Alberto Passante

prezzi semplicemente folli con gli abbonamenti

Valentino Rendina

Sarebbe interessante un confronto tra App Store e Play store.

virtual

Se di interesse, cerca il mio post sotto all'altro utente.

virtual

I miei suggerimenti, uno per riga:

https://play.google.com/store/apps/details?id=net.dinglisch.android.taskerm

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.calengoo.android

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.flyersoft.moonreaderp

https://play.google.com/store/apps/details?id=dk.tacit.android.foldersync.full

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.teacapps.barcodescanner.pro

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.advasoft.handyphoto

Cacciapuoti Mario
Il corpo di Cristo in CH2O

che soddisfazione! prossimo passo, gli investimenti pubblicitari, e poi posso morire felice.

Scrofalo

Avrò speso 7 euro in tutto in 10 anni, adesso ho del credito e non riesco a spenderlo neanche impegnandomi.

Rex

WoW, finalmente stanotte riuscirò a dormire. Grazie

Willie

Le cause sono 3:
- spesso ci sono abbonamenti a prezzi folli, quindi la gente si arrangia con servizi alternativi
- ci sono ultimamente sempre più app validissime e gratis (specialmente se cercate anche su GitHub o XDA) e magari anche senza pubblicità. Inoltre la qualità di alcune app e servizi si è alzata e magari non ti metti come un tempo a cercare tutte le app alternative sugli store per avere le cose fatte bene, ma le app di sistema sono spesso adeguate (o comunque si va di app di Google/Samsung/ produttore di turno)
-il modello senza abbonamento sta scomparendo sempre di più. Provate a cercare app sul play store e vedete che ce ne saranno una ventina che puoi acquistare lifetime e che sono anche valide. Questo discorso non vale solo per i giochi, dove effettivamente c'è più scelta.

malapropysm

Do you want applause? (cit)

Eh con i libri ci sarebbe da aprire una partentesi a parte. Se ti piacciono i romanzi ed i gialli quanti te ne pare, se cerchi qualcosa di tecnico o istruttivo, la scelta è davvero misera.

Egidiangelo

Infatti io i buoni su Google li ho spesi in libri dato che app decenti non ne esistono o son tutte in abbonamento

Cacciapuoti Mario

Utilizzo lo smartphone dal 2007 ho avuto quasi tutti i sistemi operativi mobile, e mai e dico mai una sola singola volta ho speso un solo centesimo in applicazioni. Fine della storia

Sarcasmo distratto

Il problema è la gente che si cala le braghe, gli abbonamenti sono un cancro, stiamo perdendo il concetto di possesso

Jotaro

Sono della politica paghi una volta e stop.

Ziggy

Il problema degli abbonamenti nasce perché gli utenti si erano abituati a comprare l'app una volta e poi avere aggiornamenti gratuiti per anni. Non è che se paghi 99 cent un'app puoi poi pretendere di ricevere fix e nuove funzioni per anni. Nel mercato dei software per PC funzionava esattamente così, se compravi Office 2016 o Photoshop 2015, non avevi diritto alle release successive. Anche se purtroppo la scelta delle aziende è ora quella di obbligarti ad una sottoscrizione invece che di farti acquistare un software ad una versione specifica

Sarcasmo distratto

A sentir parlare certa gente qua, direi di si

Sarcasmo distratto

Io vedo i ragazzini che martellando genitori e parenti per i vari pass battaglia, questi non vengono considerati? Vedo i comPagnetti dei miei nipoti che sono sempre in astinenza per questi pass del caz

Otacon

Finché continuano con questa scelta di marketing ad abbonamento per me possono fallire, prima le app si pagavano 1 volta e basta.

chi troppo vuole nulla stringe

Lorenzo Guidotti

Questi acquisti in-app o dlc hanno proprio rotto, preferisco pagare un'app a prezzo pieno.

Penso puntino al "pochi ma buoni". Bastano poche centinania di pennuti abbonati per campare.
Più o meno lo stesso discorso di Onlyfans.

Avevo un credito di 15 euro su Google Play e volevo spenderli in una o più app utili, produttive. Ho passato settimane a cercare qualcosa di decente da comprare. Nulla! Solo abbonamenti a prezzi stratosferici, app inutili che per toglierti un paio di banner ti sparano 8.99 euro al mese. Ma che vi passa per la testa? Passati SkySafari Plus, D-Space, Memento DB e poco altro, il resto è immondizia pura.

T. P.

anche perchè le brioches son diventate carissime!!! :(

Andhaka

Se continua così i numeri cominceranno a pendere molto, ma molto di più verso il pane. :D

Cheers

Andhaka

Ma veramente.

Ci sono due o tre app che pagherei volentieri per sbloccare le funzioni pro, ma hanno abbonamenti da 40-50 euro l'anno... Anche no.

Cheers

Egidiangelo

Beh il fatto è dovuto agli abbonamenti. Non solo ormai sta sparendo l’acquisto dell’app ma i costi delle sottoscrizioni sono troppo alti per quello che offrono

Ah peccato, pensavo ci si abbonasse volentieri a 7€ settimanali come con certe app.

T. P.

si ma mica tutti per fortuna loro!!!
degli store, intendo!!! :)

Patrocinante in Cassazione

ci sta, c'è la crisi

checo79

e sai com'è tra compare il pane e comprare un app molti scelgono la prima cosa...

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