
20 Maggio 2022
Scattare. Nel vero senso della parola. Altrimenti si rischia di arrivare ultimi in classifica, abbracciare la sconfitta e subire anche le prese in giro degli amici (reali o digitali). Si chiama “BeReal” la nuova app che si propone di rivoluzionare il modo in cui si utilizzano i social media, soprattutto quando si parla di immagini di sé stessi. E non solo.
Se scorrendo le timeline di Instagram e Facebook, infatti, tutte le persone sembrano improvvisamente attori di soap opera o modelli da passerella, buona parte del merito è di madre natura, ma di certo non manca un aiutino tecnologico: luci, impostazioni, ma anche tanti tanti filtri.
Il principio di BeReal è esattamente il contrario: quando si è chiamati in causa, bisogna scattarsi una foto entro pochi istanti (pena la sconfitta) e quindi non c’è tempo per elaborare, filtrare e ritoccare. Si risulta così come si è, con buona pace di influencer e concorsi di bellezza digitali.
Il tutto, però, viene proposto e vissuto come un gioco, una competizione senza secondi fini se non quello di divertirsi e mostrare di sé la parte più spontanea e meno elaborata: dopo aver aggiunto persone alla propria cerchia, ogni utente potrà ricevere una notifica ogni giorno. In quel momento, il tempo è prezioso: bisogna aprire l’app e scattare una foto di ciò che si sta facendo in quel momento.
L'app scatterà una foto sia con la fotocamera anteriore che con quella posteriore. Una volta ricevuta la notifica, ci sono solo due minuti per scattare la foto e condividerla. Da quel momento, si potranno commentare le foto scattate dagli altri amici che partecipano al gioco.
Ma c’è un gong: se si impiegano oltre due minuti (indizio che si stanno usando filtri o trucchi) l'app farà scattare i “castighi”. E oltre a collocare l’utente in fondo alla classifica probabilmente pubblicherà solo il nome nella chat in modo che gli altri amici possano prenderlo in giro.
L'applicazione di BeReal è disponibile per il download dal Google Play Store e dall'Apple App Store. È gratuita e non ci sono acquisti in-app o annunci.
Commenti
Ma si, regaliamo altri dati personali a dei perfetti sconosciuti https://uploads.disquscdn.c...
fedex non so
fedez e compagnia si può provare
L'unica idea interessante sarebbe smettere di condividere ogni istante della nostra vita con il mondo. Prima di tutto perchè al mondo non frega un caxxo della nostra vita, secondo perchè è un comportamento molto squallido che denota il bisogno di approvazione e la scarsa autostima.
Fino a 10 anni fa certi comportamenti sarebbero, giustamente, stati trattati con un TSO, in quanto dipendenze causate da deliri paranoidi.
Oggi sono normali, anzi, sei strano se non condividi anche qualche volte vai a cac4re.
Gli influencer sono tutto meno che mentecatti. Sono persone che hanno capito come guadagnare facilmente pubblicizzando prodotti.
Il problema non sono gli influencer, ma quelli che credono che una tizio su Instagram ti proponga questo o quest'altro prodotto perché ci crede davvero e non perchè è pagata per farlo.
Sfruttare la stupidità non è un reato.
"buona parte del merito è di madre natura, ma di certo non manca un aiutino tecnologico: luci, impostazioni, ma anche tanti tanti filtri".
Il 90% delle modelle di Instagram, viste dal vivo e una volta usata un po' di carta vetro da 80 per rimuovere il trucco, farebbero impressione pure a madre natura.
diciamo che sono personaggi che incassano un mare di soldi aggiungendo o togliendo nulla (praticamente inutili), un tempo si chiamavano "venditori di aria fritta" e la gente li teneva a debita distanza... oggi sembra che siano diventati degni di stima per dinamiche che personalmente non comprendo.
poi ci sono quelli che sfruttano questa situazione come trampolino per fare altro, tipo fedez con la sua musica che può piacere o meno (a me disgusta, ma è un mio parere) e la moglie che credo abbia creato un brand di abbigliamento o qualcosa del genere... ma almeno li sono partiti con aria fritta per tentare di produrre qualcosa
perderebbe il suo lo scopo, I classici influencer e fricchettoni metterebbero orari in cui siano certi di non essere pizzicati al naturale o sulla tazza.
non che riesca a vederci un senso o un'utilità in quest'app
Spero si possa impostare un'orario in cui ricevere le notifiche, altrimenti come dormono le persone? E se uno è a lavoro?
L'idea mi ricordano gli snap che devi inviare agli amici almeno una volta al giorno, pena la perdita dei "fuochi" che hai raccolto con il tempo
Che ansia, ma vivete un po'.
BeReal or BeUseless?
Non mi servirà
Si pure oltre i 10 anni?
Già mi vedo schiere di mentec... Influencer a buttare ore sempre pronte in posa perfetta nell'attesa della sfida.
Alle Kardashian e co. non piace questo elemento
Fino a che età si può usare?
Va bene anche sopra i 10 anni?
Idea interessante che non prenderà piede ma che Facebook copierà.
Magari durerà 3 giorni però almeno è un'idea interessante