
04 Luglio 2023
Adam Lackman, fondatore di TVAddons, ha annunciato che pagerà 19,5 milioni di dollari di multa per violazioni di copyright. Contestualmente TVAddons, uno dei repository terzi di Kodi più famosi e diffusi al mondo, è stato messo offline. Le dichiarazioni di Lackman su Twitter indicano la sua intenzione di procedere oltre e dedicarsi ad altri progetti, e pare che la piattaforma sia persa per sempre.
Kodi è un software mediacenter gratuito e open-source, di per sé perfettamente legale, ma su repository terzi come TVAddons brulicano add-on che permettono agli utenti di piratare contenuti protetti da copyright. Dal canto suo, Lackman non fa mistero dello scopo del suo repo, né si nasconde dietro il proverbiale dito dei tecnicismi: si definisce un ex pirata. Nella causa intentata da una coalizione dei principali operatori canadesi, il tribunale ha stabilito che Lackman "è stato coinvolto direttamente o indirettamente nelle promozione, nell'hosting, nello sviluppo o nella distribuzione di add-on per Kodi che permettono all'utente di accedere senza autorizzazione a contenuti protetti da copyright".
The lawsuit is now officially over and I can move on with my life. It wasn't the outcome I had hoped for, but an outcome nonetheless.
— Adam Lackman • אדם לקמן (@adam_lackman) February 23, 2022
I won't be making further statements on the matter, as I wish to I look towards the future rather than dwell upon the past.
Non è la prima causa per TVAddons e Lackman. In effetti la piattaforma aveva dovuto affrontare già a giugno 2017 l'operatore americano DISH Network; andò offline per la prima volta e per un discreto periodo di tempo. Una volta risolta quella causa, il sito ricomparse online con un nuovo dominio ma non tornò più ai livelli di popolarità del periodo d'oro (40 milioni di utenti attivi al mese nel 2017). Senza dubbio ha avuto il suo peso anche una costante riduzione dell'interesse nei confronti di Kodi nel tempo, in un mercato ormai completamente dominato dallo streaming, profondamente diverso da quello in cui il software nacque.
Come parte dell'accordo, gli operatori che hanno vinto la causa otterranno il controllo di molteplici dati e proprietà di TVAddons, tra cui domini, sottodomini, server, account e informazioni di login. È quindi molto improbabile che la piattaforma tornerà in pista con un nuovo proprietario.
Commenti
Ci ho messo 1 giorno
solo per capire come configurarlo ti serve una settimana di ferie
cambia che non e' previsto dal regolamento dell'azienda. non e' difficile da capire.
altri esempi del catzo li abbiamo?
Si chiama Radioplayer ed è quella ufficiale delle radio italiane.
Poi si può sempre usare TuneIn se si vuole.
Outing sulla mia ignoranza: c'è un'app con tutte le radio nazionali in un'unica soluzione? Mi diresti il suo nome? Grazie :)
si ok. ti consiglio di leggerti i regolamenti delle società che offrono lo streaming. scopriresti tante cose nuove..ma tranquillo, non e' illegale. dormi sonni tranquilli.
Ma cosa hai rubato esattamente? Hai mica hackerato il servizio per entrare senza pagare oppure hai mica visto lo stream da fonti esterne? NO.
Fammi capire, se compri qualcosa e condividi l'utilizzo è rubare ? Se prendi in prestito il libro in biblioteca invece che andarlo a comprare, è rubare?
Ma voi siete fuori...
WLTVHelper, ho controllato su Kodi ieri sera
Grazie, ero curioso di saperlo dato che, se si riesce, quest'anno la userò pure io da Firestick TV.
Per sicurezza ho comunque installato client OpenVPN che ci connette a mio NAS in Italia... ;)
Godicchio.
Mica tanto. Pensa a milioni di tv e decoder
Ok, quando sarà illegale e perseguito ne riparleremo. Anche scaricare e usare Spotify apk è illegale, ma non è perseguito. Non mi pare che la polizia faccia indagini per scoprire chi lo utilizza.
Dazn probabilmente farà pacchetti diversi, tipo 1 persona in contemporanea 25€, 2 persone in contemporanea 35€.
ok. l'importante e' essere convinti. buona giornata.
e' la parola "limite" che deve farti riflettere. tra un po' sara' illegale e basta. si stanno gia muovendo in questo senso a cominciare da DAZN
com detto no
A parte Spotify è tutto al limite del legale.
tutte cose che non faresti se fossi una persona onesta. ma visto che ti piace "fott3re" i fruitori di servizi, un giorno, forse. rimarrai fottut0. buona giornata.
Zì, ma quali menate? LOL
Un amico paga netflix a suo nome e io, come altri amici, gli do una quota mensile invece di pagare direttamente netflix. Punto. Nient'altro.
Così invece di pagare 13€/mese per la versione HD pago 3,50€ per la versione 4K (che poi non sfrutto perchè non ho una tv 4K). Sono più di 100€ risparmiati in un anno, che schifo non mi fanno.
lo sostanza e' che se paghi e' una pay tv. punto.
Si hai completato il pensiero, e anch'io credo che non ci saranno mai liste ufficiali anche non auto-aggiornanti...
Non ho detto che serve una scatolotto, Mediaset Premium era una PayTV e non avevi bisogno di scatoloni.
Si non ho mai attivato vpn
Provalo perché non è stabile al 100% va a periodi e la qualità è piuttosto bassa, ad esempio oggi vanno tutti i canali rai mediaset e altri ma non canale 5.
quindi per non pagare 15/20€ al mese fai tutte ste menate?? okkey.
"pay-tv, è la televisione privata fruita da telespettatori che, per tale fruizione, pagano una somma di denaro al provider televisivo"
mi sa che ti stai contraddicendo: non c'e' scritto che devi avere una scatoletta per vederli.
Appunto, quindi per ora non si rischia niente. E quando sarà al massimo bloccherebbero la possibilità (tipo l'account può essere registrato su tot. dispositivi e la lista dei dispositivi può essere cambiata ogni 30 giorni), non ti manderebbero multe.
quelle sono piattaforme in streaming non paytv, in Italia abbiamo soltanto Sky.
Prendendo da Wikipedia (tanto più o meno è sempre quella la definizione) :
“ La televisione a pagamento, TV a pagamento o pay TV (abbreviazione della corrispondente espressione inglese pay television), scritta anche pay-TV, pay tv o pay-tv, è la televisione privata fruita da telespettatori che, per tale fruizione, pagano una somma di denaro al provider televisivo. Essa rappresenta una delle due principali forme di finanziamento della televisione privata, assieme alla pubblicità. Queste due forme di finanziamento della televisione non sono contrapposte: anche nella televisione a pagamento può essere presente la pubblicità. I canali televisivi a pagamento sono generalmente sviluppati per trasmettere programmi specifici incentrati sullo sport e sul cinema, per i quali hanno la capacità di acquisire i diritti televisivi più importante a differenza dei canali gratuiti.”
solo perche' non hanno le armi legali per tracciarti.per ora. poi vedremo.
È il metodo che vorrei adottare anziché prendere i decoder sulle TV di casa che non supportano il nuovo digitale terrestre
In alcuni casi è palesemente tollerato
forse non sei al corrente che la finanza lo sta gia' facendo con quelli che vendono gli account fake (e denonciano sia fornitore che utente finale)... la li a venire a prendere il tuo il passo e' breve. ma tu vai tranquillo... non ti prenderanno mai!!1!1!1!!1!
ah capisco, adesso rubare e' legale. ok.
No guarda, non dormo la notte per la preoccupazione e la coscienza sporca lol
Non credo tu la abbia.
Da come parli sembri uno di quelli che non rispettano i termini del contratto.
Appunto, ho la coscienza tranquilla
Oh si, multeranno me come tutto il resto del mondo lol sicuro guarda ahahahahahah
continua pure a condividere tranquillo. poi quando tracceranno il tuo ip di casa poi non piangere.
quindi di tutto e di piu', ma se non hai android sulla tv ti attacchi. interessante
Quindi, ad oggi, il fondatore di netflix riuscirà ad arrivare a fine mese.
Sono passati più di 10 anni lol
Ora non mi va più, vado di Netflix condiviso e Prime versione studente per altri 4 anni anche se ho già finito l'università
Ad oggi sembrerebbe così, un domani ci saprai dire.
tranquillo, e' solo questione di tempo. vai avanti cosi'.
Aspe, in quel caso dipende...
Se io, per esempio, prendo una margherita e una coca cola e gli altri prendono primi e secondi di pesce, vino ecc. beh, dividere alla romana mi sembra approfittarsene, no?
Bah, non so te, ma io sto condividendo Prime video, Disney+ e Netflix italiani con amici e parenti che sono in Italia ed io vivo in Francia. Non ho avuto mezzo problema
Ho letto, quindi?
No, c'è anche versione browser che ti rimanda alla versione browser delle varie app di streaming, su PC, c'è la versione Android TV, fireTV Stick, tablet, iOS, iPadOS