
04 Ottobre 2021
12 miliardi di dollari: è questo il giro d'affari che ruota attorno alla localizzazione geografica dei nostri smartphone ed alla cronologia delle posizioni. Stando allo studio condotto da The Markup, decine di aziende (nella ricerca ne sono state identificate 47) parteciperebbero alla compravendita dei dati personali. Un fatto illegale? Nient'affatto, semplicemente si tratta di un mercato che sfrutta falle presenti nella legislazione dei diversi Paesi per trarne beneficio in termini commerciali. Conoscere la posizione degli utenti è oro puro per poter definire strategie e politiche di marketing mirate: queste società - molte di queste sono ignote ai più - hanno in mano i dati di più di 2 miliardi di persone.
E si tratta di un mercato difficile da decifrare, fatto di rapporti non sempre chiari, scambi e interazioni. Gli scopi possono anche andare al di là del mero business pubblicitario: si citano infatti casi di sfruttamento della geolocalizzazione per monitorare gli immigrati, dati comunicati poi alle agenzie federali degli Stati Uniti. Tutto si svolge al limite, vengono infatti sfruttate le falle normative nonostante tutte queste aziende sottolineino come le loro attività vengano portate avanti nel pieno rispetto della privacy.
É difficile conoscere tutti i modi in cui i tuoi movimenti vengono tracciati e scambiati. Le aziende spesso rivelano poco su quali app vengono utilizzate come fonte dei dati che raccolgono, in cosa consistono esattamente tali dati e quanto lontano viaggiano.
L'attenzione verso la tutela della privacy è sempre più alta - basti vedere la politica di Apple con il suo App Tracking Transparency, o quella in corso di elaborazione di Google con FLoC - ma restano i problemi soprattutto per ciò che concerne il tracciamento geografico. E pensare che gran parte della "responsabilità" è dell'utente stesso, che frettolosamente tende a dare il consenso alle app senza nemmeno sapere cosa verrà tracciato (e come). E proprio su questo si basano le sopra menzionate aziende, pronte a sfruttare l'occasione per arricchire i loro database da conservare con cura o, ancor più frequentemente, da rivendere sul mercato. Responsabilità dell'utente, sì, ma a sua giustificazione bisogna rimarcare la totale assenza di trasparenza e l'approssimativo modo con cui le app stesse richiedono l'accesso alla nostra posizione. Del resto, come non dare l'ok al tracciamento a Google Maps (è solo un esempio) se vogliamo usare l'app per la navigazione? E lo stesso discorso riguarda migliaia di altre app che quotidianamente scarichiamo su iOS e Android.
Quello che non sappiamo è poi come questi dati vengono effettivamente utilizzati, ed eventualmente condivisi. Esistono infatti tante aziende che acquistano dati dalle app per aggregarli e incrociarli con informazioni provenienti da altre fonti. Oro per le decisioni sugli investimenti e per le politiche di marketing. Peccato che nessuno voglia rivelare il nome delle app da cui questi dati vengono estratti. Si pensi poi agli strumenti ad hoc implementati dalle app stesse, come ad esempio l'SDK di Foursquare che può essere sfruttato da qualsiasi app. Il sito Mighty Signal lo ha trovato in 26 applicazioni Android, e il numero è sicuramente in difetto.
I dati possono dunque essere acquistati e poi rivenduti a diverse aziende: "potrebbero finire nelle mani di una società di location intelligence che utilizza i dati grezzi per analizzare il traffico pedonale per le aree commerciali al dettaglio e i dati demografici associati ai suoi visitatori". Tra i casi emersi citiamo quello di Thanos Group, che utilizza i dati per tracciare gli straordinari dei lavoratori presso gli stabilimenti Tesla, o anche quello per cui Burger King invia un messaggio a coloro che sono vicini a un McDonald's proponendo un Whopper ad 1 centesimo di dollaro. So dove sei, e ti convinco a venire da me.
La situazione in Europa è più controllata grazie al GDPR, che impone regole più rigide sulla gestione dei dati personali. Resta tuttavia da vedere se questo possa bastare per impedire alle società di compravendita di dati di sfruttare le informazioni personali per scopi differenti da quelli per cui l'utente ha cliccato "ok" sul suo smartphone.
Commenti
I dati li vendono anche compagnie telefoniche e loro li ottengono con triangolazione delle celle...
No, perchè ho comprato l'antifurto della pubblicità che mi hanno inviato.
No, anche per noleggiare film su YouTube ahah
Se sanno quando non siete a casa, te la svaligiano.
Guarda, a me è bastato un attimo di debolezza dando il mio numero di cellulare ad un negozio di scarpe che mi ha evidentemente venduto al miglior offerente.
Ho provato tutte le app antispam disponibili per Android, molte funzionano abbastanza bene ma comunque non risolvono tutte le rogne: ad esempio, mi lasciavano l’avviso di chiamata via sms, che non volevo disabilitare per ovvi motivi.
Non hai speranze, siamo in balia del più becero liberismo truffaldino foraggiato tra l’altro dalle stesse compagnie telefoniche spesso finite sotto inchiesta.
L’unica soluzione è cambiare numero.
che servono solo a fare qualche transazione nei giochi oramai
Grazie mille, non sapevo che gli apk di fdroid fossero sviluppati per funzionare senza i gms, ottima notizia.
Il produttore del dispositivo può effettivamente settare delle liste di permessi custom per le app "privilegiate" (che non sono necessariamente tutte le app di sistema, solo quelle in una certa posizione sul disco). Quali e come penso dipenda dal produttore.
solo software nordCoreano
ma un di tutto i tuoi investimenti le tue amanti i tuoi gusti sulla pornografia, se ti piace il tè gusto limone o gusto pesca, se nella carbonara ci metti la panna o la pancetta o tutti e due, dove vai in vacanza...a proposito dove sei stato in vacanza questa estate?
esatto!
quindi io sarei lo stolto e tu l'intelligente? ciccio...fattela una risata, dai! subito ad attaccare stai, era un commento ironico. Frustrazione portami via
"so cosa hai fatto la scorsa estate "
Anche se sanno che zone frequento, non è che mi rubano i soldi dalle tasche,
se pago significa che mi conviene.
Il fatto è che siamo persone con più di due neuroni funzionanti, a differenza di chi pronuncia frasi come la tua.
Io la ho attiva per vedere i giri che ho fatto in moto. In ogni caso, se la disattivi, credi davvero che loro non tengono comunque traccia?
Tipo facci un esempio di cosa avremmo da nascondere
4 su 10 penso che abbiano la cronologia delle posizioni attiva senza saperlo..basta accettare tutte le spunte... tanto può funzionare anche con il wi-fi/ celle telefoniche... e Google ringrazia...
Non esattamente una soluzione contemplabile..mi piacerebbe vivere in una società che mi tuteli e chi mi dica come fa sta gente ad avere i miei dati..
e tieni presente che non ho social network..
Hai ragione , branco di terroristi fedifraghi...
Più che un discorso relativo alla sicurezza utilizzo Fdroid per la compatibilità, le app su fdroid sono sviluppate nel 99% dei casi per non utilizzare i google play services quindi su Android Vanilla funzionano benissimo, se scarichi gli apk che utilizzano i GMS ti crashano o hanno problemi. Alcune app sono costretto a scaricarle da quegli store tipo Netflix e Facebook. Comunque per rispondere alla tua domanda no è più sicuro Fdroid rispetto a quei due store.
Bloccali ogni volta
Quindi non bisogna proprio usare la tecnologia
Infatti, serve poco e niente. Al massimo per vedere la cartina stradale o per una navigazione in auto.
Non sono più sicuri apk pure o aptoide?
Quando ti chiamano ordinali di darti partita IVA, nome dell'azienda dal quale il dipendente ti ha chiamato, oppure chiedigli di parlare con un suo superiore. Fatto questo rintraccia l'azienda e mandagli una mail minacciosa di eliminare i tuoi dati dal loro database.
il fatto è che avete tante cose da nascondere...ecco perchè bramate la privacy
Microsoft Rewards?
Ma è ovvio, state parlando di un mondo di mer**. Ossia tutta quella marea di gente che si fa abbindolare dagli spot pubblicitari, o tutti quelli che non vogliono accendere un fornello in casa propria e vanno a mangiare (?) da Mc Donald che a quest'ora dovrebbe essere fallita in Italia e invece è ancora presente, tutti quelli che buttano e lanciano soldi verso cose che non esistono.
E' tutto ovvio, prevedibile. Ma che volete dimostrare?
Semplicemente aprite gli occhi e girate la faccia dall'altra parte e vedrete che si vive senza problemi e senza il pressing della privacy o del bombardamento marketing.
E soprattutto, smettetela di andare nei fast food.
Non bisogna usare software americano o cinese.
cambia mail, cambia numero di telefono. magari prenditi anche un iPhone installaci Blokada e nega ogni permesso inutile
Blokada e addio pubblicità.
ah si?? non lo sapevo, allora e' una ca*ata, non serve a niente
il problema è che il registro funziona solo se il tuo numero è in un pubblico elenco..il mio non lo è..
Praticamente hai sparato a 0 su quello che ho detto...motivo? si puo sapere?
Io la tengo attiva solo per G Maps
la geolocalizzazione non e' necessariamente il gps acceso.
il gps e' solo una dei vari metodi di geolocalizzazione, il piu' preciso ed energivoro.
comunque se usi un navigatore (ad esempio google maps), scommetto che ti farebbe piacere avere consigli su cambi di strada per evitare il traffico che si e' generato nella via che stai percorrendo.
er me gia questo giustifica la condivisione della geolocalizzazione con google maps.
non verro' pagato direttamente, ma vengo pagato "indirettamente" perche' non mi fa sprecare tempo in mezzo al traffico, che tra l'altro oltre a sprecare tempo e' anche un generatore di stress
Blocca le app, ma i servizi Google continuano a farsi i razzi tuoi.
Da Android 11 c'è il permesso di accedere alla risorsa solo durante l'uso.
Confermo.
;)
/e/ OS è un po' meno grezzo. Poi F-Droid, sandbox per le webapp e firefox con i container. Diciamo che il grosso è sotto controllo. Poi probabilmente qualcosa scappa lo stesso, ma meglio che niente.
Pagatemi allora per tenere il GPS acceso
Ti piace vincere facile
Rom AOSP senza servizi google, FDROID con Osmand come navigatore e mi trovo benissimo. Niente pubblicità mirata, più batteria e meno notifiche inutili.
la gente pretende che google maps gli faccia evitare le strade trafficate, ma allo stesso tempo protesta se per controllare le condizioni di traffico, ed essere cosi' precisi, usano le informazioni prese dalla geolocalizzazione.
come se a google (o chi per lei) importasse qualcosa che tizio si trova imbottigliato nel traffico nella strada XYZ.
finche' la raccolta di dati serve per questi scopi (ovvero avere un rilevamento estremamente preciso sul traffico, con dati anche sul tempo extra che serve a percorrere quel tratto, ed eventualmente trovare una strada alternativa piu' veloce), ben venga
il registro delle opposizioni? hai provato?
premetto che io non sono iscritto al registro delle opposizioni, ma se hai cosi' tante seccature a settimana puoi provare, a quel punto non possono piu' romperti le pa**e e se lo fanno puoi minacciarli immediatamente dicendo che sei iscritto li... la violazione di quelle norme e' sanzionata con multe
Eeeee poi c'è chi se la gode con i "guadagni" di Google Rewards
comunque che problema c'e'?
Fintanto non prendono le mie posizioni per dire a qualche malintezionato che passo di li per rubarmi lo scooter.
Ma se si tracciano i flussi di persone per sapere come su google maps se c'e' traffico o meno
O sapere se una strada con negozi a cento, mille, diecimila passaggi all'ora. fa bene all'economia e alla società
Beh... senza geolocalizzazione ti manderebbero pubblicità a casaccio, per cui non vedo il problema e per altro si mescola un po' di tutto (dal controllo statale contro l'illegalità sfruttando norme legali, al "sei vicino a...., vai e avrai lo sconto"....) poi non so quanto quel GDPR funzioni visto che lasciano fare di peggio con le telefonate moleste e spesso truffaldine a casaccio, ma che si lasciano fare perché comunque fanno PIL e fanno risultare i truffatori come "occupati" e quindi si migliorano i dati pubblici, sbattendosene che sia una porc-ta.
Insomma, vedo un certo strabismo.... e lo dico da uno che tiene tutto quello che non serve o utilizza lì per lì, disattivato non per la privacy ma per la batteria (e da sempre non ho l'ansia della carica)
Che modo infantile e superficiale di ragionare.