
19 Gennaio 2022
Apple e Google non si limitano a fare affari d'oro con la vendita delle app per smartphone tramite i rispettivi store, ma annientano la concorrenza preinstallando nei dispositivi basati sui i loro sistemi operativi (Android e iOS) le proprie app.
L'accusa non è nuova, ma è nuovo il modo per dimostrare quanto questo fenomeno sia rilevante: uno studio ha preso in esame quali sono le 20 app più popolari su Android e iOS - parametro da intendere in termini di utenti attivi mensili. Nell'insieme vengono inserite sia quelle preinstallate, sia quelle che possono essere scaricate manualmente.
Prima di esaminare i risultati è bene fare due premesse: lo studio si riferisce al mercato statunitense - ma tocca un fenomeno che non è certamente limitato agli Stati Uniti - e a commissionarlo a Comscore è stato Facebook, una delle aziende più critiche nei confronti delle politiche adottate da Apple e Google per favorire i propri servizi a discapito di quelli concorrenti.
I due prospetti parlano da soli:
Qualche considerazione anche sulla tipologia di app: nella maggior parte dei casi si tratta di software che permettono di svolgere le attività più comuni: navigare su internet, controllare la posta, gestire il calendario e le foto, attivare una sveglia, utilizzare servizio di archiviazione cloud. Vale a dire che per molti utenti non è necessario cercare alternative di terze parti per utilizzare il dispositivo, sono sufficienti quelle preinstallate fornite dall'azienda che ha realizzato il sistema operativo (e lo smartphone nel caso di Apple).
Anche per quanto riguarda il committente dello studio ci sono indicazioni degne di nota: Facebook è l'unico sviluppatore di terze parti presente nella classifica iOS con più di un'app (Facebook e Instagram); su Android ne ha 3 (Facebook, Facebook Messenger e Instagram).
Che sia stato Facebook a commissionare lo studio non deve sorprendere visto che il colosso guidato da Zuckerberg da diversi mesi sta portando avanti una battaglia per riacquistare spazi di manovra all'interno degli store di Apple e Google che lo penalizzano soprattutto nella gestione dei dati degli utenti - si pensi agli effetti dell'App Transparency Tracking introdotto con iOS 14.5. Mettere nero su bianco lo strapotere che Apple e Google esercitano sulle rispettive piattaforme potrebbe essere molto utile ad alimentare le varie indagini attivate a livello mondiale per accertare in che misura questi comportamenti danneggiano la concorrenza.
Google per il momento non ha commentato i risultati dello studio; Apple invece ne ha contestato la metodologia.
Commenti
Anche la tv la paghi tra i 300 e 1500 (per stare nella media), ed è a pagamento o invasa dalla pubblicità.
Oserei dire PURTROPPO
Poi magari mi rispondi che non guardi neppure quella, per carità, ma saresti 1 caso su 1000, non la media
Per le note ti avrei detto Evernote, ma per sfruttarlo al massimo occorre pagare purtroppo. Prova a vedere se l'account base fa al caso tuo. Sennò multipiattaforma OneNote di Microsoft. Keep è integrata, però come funzioni è un po' scarna effettivamente.
Se invece ti bastano le liste e promemoria Todoist e Trello.
Programmi per far di conto, prendere appunti e via discorrendo ce ne sono a bizzeffe, molti dei quali puntano proprio a far concorrenza con i SW preinstallati sui computer, Windows o Mac che siano.
Qui stiamo parlando di mettere in discussione software base sui sistemi appena accesi. Copiare il lavoro di altri è reato, al di là di tutto.
Demo di che tipo?
Me ne sono stancato anche io, a tal proposito sto cercando un'alternativa a google keep, per ora uso notes su S21, note su ipad e note su windows, conosci un'alternativa multipiattaforma? Mi andrebbe bene anche solo tra iPad ed S21
Ah ok capisco, no io lo uso abbastanza anche per muovermi nell'interfaccia passando dal video ai commenti ai video correlati senza interrompere la riproduzione etc. quindi non potrei mai. Per video lunghi però è fattibile in effetti
La massa degli utenti non sa cosa compra, quindi deve essere tutelata dallo stato così come avviene per gli alimenti, per i veicoli, per i fabbricati e tanti altri prodotti. L'utente ignorante crede di avere libertà di scelta ma è solo un'illusione in quanto il mercato tende ad uniformarsi a favore della parte più forte. Androiid è monopolista esattamente come iOS e Harmony OS è un'altro aspirante monopolista, l'utente può solo scegliere da chi farsi spennare dopo l'acquisto.
Semplice: sono programmi in cui non c'è concorrenza.
Se possiedi una azienda che crea un tipo di software, e ti trovi un Microsoft, Google o Apple che da un giorno all'altro ti copia il software e lo mette nell'OS, saresti contento?
Rispondi a questa domanda, e capisci quali programmi possono e quali non possono essere inseriti in un OS.
Tra l'altro, inserire delle demo nell'OS, secondo me, deve essere proibito.
Si, ma siccome sono gli utenti che desiderano acquistare un nuovo device, questions hanno la possibilità di decidere autonomamente se acquistare o no iPhone o in device Android.
Se non gli sta bene cosa fa Apple con i suoi iPhone può liberamente non comprarlo e optare per un device Android (e chiaramente anche viceversa)... e se non gli stanno bene nessuno dei due c'è sempre Huawei con Harmony OS.
Funziona! Tanto lo uso solo per i video lunghi, conferenze, live, concerti…però è un chiodo usato così
ma ti sembra corretto che per mettere anche la semplice sveglia quando acquisto un prodotto devo andare subito a scaricarmi delle applicazioni per cose banali? E l'idea di prodotto finito e pronto all'uso dove la mettiamo?
"Qualche considerazione anche sulla tipologia di app: nella maggior parte dei casi si tratta di software che permettono di svolgere le attività più comuni: navigare su internet, controllare la posta, gestire il calendario e le foto, attivare una sveglia, utilizzare servizio di archiviazione cloud."
Ma davvero un'azienda che sviluppa un sistema integrato dovrebbe rinunciare a queste operazioni ? Molto acquistano un dispositivo e vogliono che funzioni subito almeno sulle cose basilari...
Ma é un inizio... Che poi Google chiede persino soldi a quei 4 per potersi mostrare... Da pagare annualmente!
Ma l'idea di principio non é brutta. Soprattutto sul telefono, non ci vuole niente a mostrare 4 apps (o fa anche 8) in cui chi lo usa per la prima volta può scegliere.
E, come su W7 ai tempi, appare anche una scritta: "aiutami a scegliere" in cui vengono descritti i pregi e difetti (in cui tutti gli sviluppatori di quelle apps possono partecipare)
Infatti, secondo me, il sistema di scelta del browser non soddisfa la causa per il quale è stato fatto quel sistema.
"Per evitare monopoli e di avvantaggiare uno sviluppatore, ti chiediamo quale scegliere sin da subito. Scegli tra BEN 4 broswer." AH BEH ahahha
Quello dell'"annunciarti" può essere un'idea interessante
Su Windows mi comparve quella scheda una volta sola, con W7. Su W10 (nonostante varie formattazioni negli anni, mai nemmeno una volta)
Come viene fatto al momento per il browser su Windows?
Come viene fatto per il motore di ricerca su Android?
Ti annunci, proponi la tua app e se rispetta le regole o i requisiti minimi, appare in una lista.
Se non hai a mente come accade su Windows o su Android, vuol dire che era talmente semplice che nemmeno ti ricordi più cosa dovevi fare per impostare un programma predefinito.
ti ho scritto sopra!;)
Con quale criterio ne scegli alcune e non tutte quelle esistenti?
quelle dei concorrenti e qualcuna open source.
Marò che porcheria
Tutte? O solo alcune "fortunate prescelte"?
Ok, ma questione: prendendo esempio la voce "Mappe", quali app dovrebbero apparire?
Tutte quelle esistenti sul pianeta? Perché se mi si risponde "solo quelle più utilizzate", si sta escludendo a priori i piccoli dev., ed è lo stesso principio che si critica ad Apple e Google
"Eh ma devi cercarteleh da soloh su internat (senza browser pre-installato, bada bene) e installarteleh" + o - cit.
Perché su Win, allora, non obbligano a togliere anche componenti native come la calcolatrice, il file manager, il blocco note, il visualizzatore di foto e di documenti e via dicendo? Alla fine ci sono mille software che possono sostituire queste funzioni
Lo stato da sempre regolamenta il mercato per tutelare l'interesse pubblico, così, ad esempio, il medico non può fare anche il farmacista e venderti medicinali, chi costruisce aeroplani non può gestire anche una compagnia aerea, chi produce telefoni non può gestire servizi telefonici etc, nel caso specifico attualmente lo stato consente a chi produce hardware di produrre anche software, ma non è un diritto naturale come pensi tu, è una pratica che fin'ora è stata tollerata ma che può benissimo essere vietata nell'interesse generale e, più precisamente, nell'interesse della libera concorrenza.
Ma loro possono che son buoni e bravi #pride
Il telefono che compri deve comunque essere completo delle funzionalità base, non puoi essere costretto a collegarti a Internet appena acceso il telefono perché altrimenti hai comprato una scatola vuota.
Tra l'altro mi spiace ma io su queste crociate non concorderò mai. Sei TU che compri il MIO telefono, senza pistole puntate alla tempia, è il MIO telefono col MIO sistema operativo, se decido che ti offro il stock l'APP Mail, te ne stai e se non vuoi usarla, visto che NON ti obbligo ad usarla, ne scarichi un'altra e usi l'altra. Evidentemente se il 63% usa l'APP Mail di Apple, significa che non sente il bisogno di usare altro.
YouTube é a pagamento.
Compri un telefono da 1000€, ti sbattono una app che chiede un abbonamento oppure ti bombardano di ads? Non ha senso.
No, io non uso YouTube ma non mi é nemmeno permesso eliminarlo dal telefono!
Uso Safari con AdGuard…un po’ scomoda l’interfaccia ma non ho pubblicità
Allora non ai studiato a squola!
Un OS deve essere un OS e non un pacchetto di tools che ti impone di usare determinate applicazioni.
Storia mostra:
- Media Player su Windows non può essere preinstallato.
- IE non può essere il browser predefinito su Windows.
E se a scuola hai imparato un po' di storia, forse hai imparato anche a calcolare...
Se 1+1 fa 2. Allora 2+2 fa 4, giusto?
Beh Youtube me sa de no
E chi ti impedisce di scaricarle DOPO che lo hai comprato?
Se compro e spendo anche in più per prendermi un iPhone è anche perche voglio usare le app principali apple ben ottimizzate!
Ha ragione
Alcune no. Tipo quelle di sistema
le puoi disattivare anche senza ADB
Per qualsiasi persona normale e al di fuori degli States: WA o Telegram.
Si, alla fine per una questione di comodità e semplicità ho preferito migrare definitivamente su Google. Parlando di Android, anche in ottica di cambio dispositivi è la scelta più sensata. Ciò non toglie che si possa usare i servizi di società diverse, ma almeno io mi ero un pò stancato di avere tutto separato.
Uno studio commissionato da Facebook.
Vorrebbero che usassimo Messenger? No grazie, mi tengo stretto iMessage.
Si può
Il discorso penso in effetti è che se non si ha uno store di applicazioni sviluppate da terzi sul proprio sistema, si può preinstallare ciò che si vuole. Dal momento invece che si ammette tale possibilità, le regole cambiano
A me le app preinstallate non creano problemi purché siano facilmente removibili senza smanettare con tool per la rimozione forzata, in fin dei conti spesso aiutano a tenere bassi i listini dei telefoni.
Come spesso accade i produttori ci vanno giù pensate finché non viene posto alcun limite dalle autorità competenti.
Scusate, ma potevo capire se avessero inserito delle app del cavolo, ma chi è che su uno smartphone non usa l'orologio, la calcolatrice, YouTube ecc.
E poi anche Instagram, Facebook ecc, non è che abbiano reali alternative. Ok, esistono altri social network, ma se a me servono quelli io scarico quelli, a prescindere che siano preinstallati o no.
In molti casi sono preinstallate anche perché sono le più usate.
Chi non userebbe "find my iphone"?
Comunque su Android molte non si possono disinstallare, ma tramite ADB (per utenti più avanzati) è possibile disattivarle, però non è che le toglie da dispositivo ma le nasconde.
Impostazioni app giochi ;)
https://uploads.disquscdn.c...
Ma, per esempio, ora puoi mettere un altro browser come predefinito al posto di Safari? O devi cmnq usarlo come seconda scelta?
Cheers
Molte di quelle app hanno alternative da parte di terzi che spesso non sono nemmeno prese in considerazione... e lì sta il problema.
Poi nessuno ti vieta di andare comunque a cercare le alternative. Per esempio io non uso nessuna delle app Google tutte "disattivate" in prima istanza... tengo solo Drive perchè ogni tanto mi condividono della roba tramite quello... tutto il resto servizi terzi.
Ma la maggior parte della gente non ha tempo/voglia/conoscenza di cercare alternative.
Cheers
Su iphone solo telefono, sms, store, browser e pochissimo altro non puoi togliere.
Su android va peggio dove puoi solo disabilitarle ed altre neanche quella.
Sul N100 di papà non ho potuto disabilitare l’app giochi per dire