
08 Giugno 2021
I dispositivi tecnologici attuali, e i tanti dati che raccolgono sui loro utenti, hanno avuto un impatto profondo sulla vita di tutti i giorni. A volte possono salvare vite, sventare crimini; altre volte è proprio tramite il loro sfruttamento improprio che i crimini vengono commessi. Un binomio tra luce e ombra, bene e male, vecchio come il tempo stesso; a ricordarcelo, quasi in contemporanea, nelle scorse ore sono emerse due storie di cronaca che vale la pena raccontare.
Babis Anagnostopoulos, pilota greco di 33 anni, ha confessato oggi pomeriggio l'omicidio di sua moglie, la ventenne Caroline Crouch. Il delitto è avvenuto lo scorso 11 maggio: Anagnostopoulos aveva inizialmente dato la colpa a un gruppo di ladri, dicendo che avevano legato lui e soffocato lei, e rubato 15.000€ in contanti.
Dopo circa un mese di indagini, nell'ambito di un caso che in Grecia ha avuto un'enorme eco mediatica (tanto che l'annuncio della confessione ha interrotto la trasmissione della partita di calcio di Euro 2020), gli inquirenti non erano convinti della versione dei fatti data dal pilota: non avevano trovato traccia dei ladri, certo, ma soprattutto sono stati i dati raccolti da un diversi dispositivi elettronici, sia dell'assassino sia della vittima, che hanno convinto la realtà era diversa dalla storia raccontata dall'assassino. Per esempio:
A Sao Paulo, in Brasile, sta emergendo un nuovo modus operandi nel mondo della malavita: i ladri rubano gli smartphone delle vittime non per rivendere i dispositivi, ma per hackerare i loro conti in banca e svuotarli. È un fenomeno che, stando al giornale Folha de S. Paulo, è iniziato a emergere all'inizio della pandemia, e si è diffuso con una certa rapidità. L'articolo racconta di vittime con iPhone 11 e iPhone XR, ma gli inquirenti dicono che il problema è tanto del mondo iOS quanto del mondo Android. Anzi, in effetti gli utenti del Robottino sono i bersagli preferiti; specialmente quelli che usano Waze, il software di navigazione di proprietà di Google. I ladri attaccano quando le vittime sono in auto.
Non è chiaro come facciano i ladri a intrufolarsi negli smartphone rubati; gli investigatori dicono che sorpassare le difese di sicurezza di iOS è più difficile, ma che ci si sono ormai specializzati. È lecito ipotizzare che ogni caso sia diverso, e che i ladri siano in grado di scegliere la vulnerabilità più consona in base alla situazione. Gli inquirenti spiegano comunque che in genere passano pochi minuti dall'avvenuto furto all'intrusione nei conti bancari; in barba a sistemi di autenticazione biometrica avanzati come riconoscimenti del volto e impronte digitali.
L'associazione di tutela dei consumatori Procon-SP ha detto di aver già identificato almeno una gang di ricettatori il cui modello di business principale non è rivendere i dispositivi, ma di violarli per commettere frodi bancarie, grazie all'aiuto di "un'armata di hacker", come è stata definita. Le banche dicono di essere costantemente al lavoro per migliorare la sicurezza delle loro app e dei loro servizi, ma si sa: è una battaglia senza fine.
Commenti
Le famiglie felici esistono eccome, non generalizziamo; forse, proprio in quanto tali, non sentono il bisogno di pubblicare ogni singola minchi@t@ e di mettere alla berlina di tutti la propria vita sui social perché "impegnate" a viverla veramente, la loro felicità.
Fonte: la mia famiglia.
Comunque, come ha già detto qualcuno correttamente, i social nel 99% dei casi sono lo specchio di come VORREMMO la nostra vita.
Sia Android che iOS hanno sistemi di controllo, blocco e format da remoto. Basta abilitarli (o non disattivarli) e poi fare l'accesso con le proprie credenzali da un altro dispositivo (via web)
ma anche io al tempo... certo che se uno aggiunge anche amici e gentaglia varia comunque gli aggiornamenti della loro falsa vita te li ritrovi comunque nella home.
o sbaglio?
Guarda io come social uso solo instagram, tra passatempo e principalmente per seguire tutti i cantanti(son un grandissimo amante della musica) per vedere più che altro aggiornamenti su, concerti, nuove canzoni album....
E ovvio che le famiglie felici non esistono, chi mette post su social, decide cosa mostrare al resto del mondo,non mostra ciò che è veramente.
Bisogna anche capire cosa intendono per prosciugare un conto e di quanto soldi parliamo, in brasile c'è una differenza sociale netta con gente con Moltissimi soldi e con pochissimi soldi
Chiedo per un amico
ma anche questo e' un social.
e si capisce dal fatto che e' pieno di fuori di testa.
Io li uso come dei feed per notizie principalmente. Secondariamente come passatempo. Ogni tanto se proprio mi annoio, rispondo ad alcuni commenti e vedo dove mi portano (e in questo ultimo anno ne ho avuto di materiale).
Sinceramente i social non li ho mai capiti più di tanto. Mi spiego, fai un viaggio, perchè dovresti mettere le foto la sopra? Dopamina a parte per i mi piace o quel che è, che cambia? Niente.
Che commento sessista! Complimenti!
ma questi ladri di smartphone non potrebbero tipo lavorare per la CIA Americana farebbero una marea di soldi!
Mi sembra il classico articolo un poco alla cavolo di cane senza dettagli preso da altri articoli scritti alla cavolo di cane.
Non ci sono dettagli e le cose sono approssimative.
Poi vai ad indagare magari si scopre che la gente truffata non proteggeva il telefono con una password e magari aveva i dati di accesso alla banca salvati nel telefono stesso.
basta 1 telefonata per bloccare il conto.
i ladri non sanno che rubare un iphone non implica necessariamente che il proprietario sia ricco.
anzi di solito e' il contrario.
sprovveduti.
e come mai vuoi saperlo?!
presente
certamente un precisino!
Web
Quindi chi li incassa i 300 mila euro promessi dal ministro?!
pare che lui fosse stanco della moglie che gli sbagliava il cognome :P
e da remoto come si fa? ci vuole un'app?
No fai bene!La carta si clona o si ruba nella peggiore ipotesi ,lo smartphone fa una transazione con un codice per ogni operazione.
Lo smartphone ha comunque dei sistemi di sicurezza che vanno aggirati per accedere ai conti. Se poi ti accorgi di non aver più lo smartphone puoi cancellare tutto da remoto o bloccarlo.
Tutto sommato è sicuro.
no, è comodo e veloce. Ma il rischio è quello descritto nell'articolo: se lo perdi o lo rubano bei ca77i.
Io volevo sostituire tutte le carte con lo smrtphone e pgare contanctless tutto. Dici che è un errore?
almeno una volta lo scemo da bar era considerato, appunto, uno scemo.
ora con internet trovi milioni di scemi che lo incensano.
Ma esattamente come fanno a prosciugarlo?
Vanno nell'app della banca, e poi? Bonifico ordinario?
Non so come sia in Brasile, ma in Italia mi pare alquanto impossibile, a meno di una vittima estremamente sbadata
"gli inquirenti non erano convinti della versione dei fatti data dal pilota: non avevano trovato traccia dei ladri,"e certo hanno arrestato quel poveraccio in Georgia o peggio tra la comunità albanese,moldava,e bulgara
Un tempo si,ora ho fatto carriera.Se lo lasci in casa il cellulare è peggio,Te lo rubano più facilmente
passi la vita nelle filiali, tu?
Che articolo profondamente interessante!
E cosa fai la fila nelle filiali?A prenotazione durante una pandemia
A l'ho menzionato ieri in un articolo.
ecco perchè non bisognerebbe mai tenere le app della propria banca sul telefono che si porta sempre in giro