Passaporto vaccinale con App Immuni, ipotesi al vaglio

14 Aprile 2021 442

Il Governo non può negare l'evidenza: il progetto relativo all'app Immuni non ha raggiunto i risultati sperati, ma c'è ancora la possibilità per non disperdere le risorse impiegate in questi mesi. A discutere sul futuro dell'applicazione è stato nelle scorse ore il Ministro per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao. Durante l'audizione presso la Commissione Trasporti della Camera, Colao ha dichiarato:

Immuni non ha avuto un grande successo di pubblico, ma potrebbe avere un'utilità in ottica passaporto vaccinale.

L'ipotesi in campo è quindi che Immuni possa arricchirsi racchiudendo tutte le informazioni richieste da un'app chiamata a svolgere il ruolo del certificato verde digitale così come delineato dalla Commissione Europea. Tra le più rilevanti, i certificati che attestano la vaccinazione, i risultati dei test e il fatto che una persona sia guarita dalla Covid-19.

La tanto bistrattata app potrebbe quindi diventare il lasciapassare per andare incontro a misure meno restrittive durante la pandemia, anche negli spostamenti tra gli Stati europei. Deve però essere chiaro che la Commissione Europa ha già precisato che l'uso del certificato verde digitale non deve essere discriminatorio; inoltre il suo impiego come condizione per accedere a determinati luoghi e servizi pubblici è al momento una semplice ipotesi sulla quale il Governo italiano deve ancora pronunciarsi in modo esplicito e dettagliato.

INTANTO, NUOVO PASSO AVANTI CON PER SEGNALARE LA POSITIVITÀ

In attesa di sapere esattamente quale sarà il futuro di Immuni, il presente continua a mostrare alti e bassi: la nota positiva è che, come preannunciato a marzo, la settimana scorsa le versioni di Immuni per Android e iOS sono state aggiornate per consentire agli utenti di segnalare in piena autonomia la propria positività alla malattia causata dal Sars-Cov-2. Vale a dire che l'intervento dell'operatore sanitario non è più necessario, tutta può essere svolto tramite app. In alternativa è sempre possibile chiamare il call center attivo da diversi mesi.

Per concludere l'operazione che permette di inviare le notifiche di esposizione alle persone con cui l'utente positivo è entrato in contatto, è sufficiente inserire il codice CUN (viene comunicato via SMS, email o sul referto a chi si sottopone al tampone), le ultime cifre della tessera sanitaria e specificare la data di inizio dei sintomi. Può sembrare una novità marginale, ma non lo è affatto: se fosse stata integrata sin dall'inizio, forse i disservizi che hanno caratterizzato le prime fasi di utilizzo di Immuni si sarebbero potuti evitare e la fiducia dei cittadini rispetto dell'efficacia dello strumento sarebbe stata maggiore.

Nell'ultimo aggiornamento dell'app è stata inserita la sezione che permette di effettuare in autonomia la segnalazione del proprio stato di positività
DESTINO SEGNATO?

I numeri non fanno che confermare quello che il Ministro Colao ha sottolineato ieri: con poco più di 10 milioni e 400 download - dato cristallizzato da settimane - si è ben lontani dalla percentuali di diffusione prospettate prima del debutto di Immuni - si parlava di un 60-80% della popolazione italiana che avrebbe dovuto usare l'app per renderla un efficace strumento di tracciamento dei contatti. La nuova funzione è utile, ma lo sarebbe altrettanto rinnovare la campagna di comunicazione per tornare a sottolineare l'importanza dell'app. Una comunicazione chiara e strutturata sarà anche indispensabile qualora si volesse effettivamente potenziare Immuni trasformandola in certificato verde digitale.

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Commenti

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si vis pacem, para bellum

"Io temo che tu non ti renda conto della somma delle scempiaggini novax che hai scritto (e molte altre ho omesso di evidenziarle) spacciandole per fatti, e soprattutto non hai idea di quali possano essere le conseguenze, quelle sì reali, a medio e lungo temine di un'infezione virale sistemica come il CoV2, anche tra quelli che l'hanno superata in maniera paucisintomatica."

Credevo tu avessi l'interesse e le capacità per avere una vera e completa informazione, evidentemente mi sbagliavo. Sei tanto disinformato e religiosamente fanatico quanto i (VERI) novax...
Tutto quello che ho scritto non l'ho appreso dai "novax", ma dalle ricerche, studi e pubblicazioni di ricercatori americani, inglesi ed israeliani, che SO dove cercare, SO leggere e SO capire.
Come già menzionato 9 mesi fa, sono un ex-expat che ha vissuto e lavorato in giro per il mondo per 15 anni, ho vissuto e lavorato negli USA per 5,5 anni, ho imparato (con livelli di proficenza vari) 3 altre lingue oltre l'italiano ma in tutti i paesi in cui ho vissuto e lavorato la lingua sul lavoro era sempre e solo l'inglese ed i miei colleghi quasi tutti provenienti da paesi anglofoni (USA, UK, CAN, AUS, NZ...) quindi parlo, leggo, scrivo e capisco l'inglese (la lingua in cui TUTTI i ricercatori pubblicano o vengono pubblicati) come l'italiano, ovvero incluse inflessioni, dialetti, slang, espressioni idiomatiche e termini tecnici e scientifici (che del resto vengono quasi tutti dal latino e dal greco e, per inciso, ho la maturità classica).

Alla fine di questa fiera, ad almeno una delle varianti di questo coronavirus saremo stati esposti tutti, la maggior parte di noi ripetutamente ed a più varianti e la stragrande maggioranza delle persone, vaccino o non vaccino, sarà stata infettata almeno una volta, almeno da una variante.

Ci saranno "sopravvissuti" che avranno avuto infezioni con sintomi severi, con sintomi moderati, con sintomi leggeri, senza alcun sintomo e ci saranno anche quelli che, pur essendo stati profondamente e ripetutamente esposti a questo coronavirus, NON SI AMMALERANNO MAI. O meglio, tecnicamente saranno *brevemente infettati* ma il virus verrà bloccato sul nascere ed eliminato così velocemente che non svilupperà mai una vera e propria infezione, al punto che queste persone non risulteranno mai positive ad alcun test molecolare o antigenico.

Lo studio di questi soggetti è partito dopo le osservazioni (in tempi pre-vaccino) di personale sanitario a stretto quotidiano contatto con pazienti COVID, anche con sintomatologia severa, che a differenza dei colleghi che subivano tutti prima o poi l'infezione (risultando positivi, a prescindere da sintomaticità o meno) continuavano a rimanere asintomatici e negativi, e di intere famiglie positive al COVID (anche qui con sintomatologia varia) in cui un membro della famiglia pur essendo e rimanendo a stretto quotidiano ed ininterrotto contatto col resto dei famigliari (si parla dei tempi dei lockdown) continuava a rimanere asintomatico e negativo.

Personalmente sospetto di essere uno di questi, la cosa è assolutamente compatibile con la mia condizione immunitaria in quanto tale risposta "super-immunitaria" non è mediata dalle immunoglobuline ma dai linfociti T che in alcune persone sono in grado di riconoscere e velocemente eliminare il SARS-CoV-2 sul nascere, impedendogli di riprodursi e sviluppare una vera infezione. Non è ancora completamente chiaro se la pre-condizione, negli individui "predisposti", sia essere stati esposti, in passato, ad uno degli altri coronavirus (MERS, SARS... cosa nel mio caso quasi sicura, visto il mio passato di expat che mi ha visto anche vivere e lavorare nel sud-est asiatico ed in medio oriente, se ricordi ti scrissi che mentre ero in Asia, ai tempi della SARS, uno dei miei colleghi americani, con cui lavoravo a stretto contatto, era stato rimpatriato dopo aver preso la SARS, io invece una influenza, o almeno questo è quello che ho creduto al tempo, talmente leggera che non mi ha neppure impedito di lavorare).

In ogni caso, per tutte queste categorie di soggetti ci saranno sia vaccinati che non vaccinati, sia vaccinati prima che dopo l'infezione, vaccinati con diverse dosi, con diversi vaccini ecc Le combinazioni sono molte e difficili da stabilire, tracciare e studiare, per ciascuna però, inizieremo a vedere fra qualche anno se e quali conseguenze a medio e lungo termine ci saranno. E soprattutto vedremo le conseguenze delle diverse scelte che sono state fatte dai singoli governi e dalle singole persone... Da questo non si scappa.

"Comunque, buon divertmento in Russia, che là le mutande le puoi comprare mostrando il telefonino con la VISA , anzichè comprarle mostrando il telefonino con la VISA e il GP come qui... che liberazione da questa terribile imposizione!"

E' chiaro che tu sei felice di continuare a farti iniettare dosi di questa terapia genica sperimentale (non siamo ne io ne i no-vax a chiamarla così, è il ricercatore americano che ha SCOPERTO il meccanismo alla base dei moderni "vaccini" mRNA, che ha pubblicato nel 1989 il primo studio che ha dimostrato come fosse possibile, usando i lipidi, introdurre RNA nelle cellule e nel 1990 un altro studio pubblicato dalla rivista Science che dimostrava che iniettando, col suo sistema, RNA o DNA nelle cellule muscolari dei topi si può ottenere la "trascrizione" di nuove proteine: il Dr. Robert Malone) e quindi per ora avere il Green Pass (il cui mantenimento è legato allo stato vaccinale) per te equivale ad avere una VISA. Mi domando però se la penserai ancora così se (o quando...) inizieranno a legare il Green Pass ad esempio ad un sistema di crediti sociali o, molto più probabilmente, alla tua "impronta ecologica"... Del resto il Green Pass è stato giustificato con l'emergenza COVID e ci dicono ormai da parecchi anni e con sempre maggior forza che siamo in piena emergenza ambientale (il "riscaldamento globale" poi magicamente trasformato in "cambiamento climatico dovuto all'uomo") ed in ragione di questa "emergenza" stanno già introducendo da parecchi anni leggi via via sempre più impattanti sulla società, sull'economia e sulla vita quotidiana delle persone (o meglio, DEGLI OCCIDENTALI, e *SOLO* degli Occidentali...).

Esattamente, spiegami cosa impedisce agli stessi stati che hanno dichiarato l'emergenza sanitaria ed introdotto il Green Pass per controllarla, di dichiarare l'emergenza ambientale ed usare lo stesso Green Pass (che i pecoroni come te hanno nel frattempo gioiosamente accettato) per controllarla.

Il tuo fervore religioso ti impedisce di vedere questa "piccola" differenza: se io la VISA non ce l'ho, la scordo a casa, mi scade o mi viene improvvisamente revocata dall'istituto che l'ha emessa io le mutande in Russia posso sempre comprarle con i rubli contanti, se invece il Green Pass non ce l'hai, te lo scordi a casa, ti scade o ti viene improvvisamente revocato dall'istituto che l'ha emesso (lo stato...) tu in Italia non entri nemmeno nel negozio a vederle, le mutande!

piervittorio

Quindi il CoViD sarebbe poco più letale dell'influenza?
I vaccini sarebbero "sperimentali" e "emergenziali"?
I rischi (???) da vaccino nei giovani sarebbero superiori ai vantaggi?
I vaccini avrebbero effetti a breve termine (???) che stiamo iniziando a conoscere (???)?
I vaccini sarebbero una "terapia genica"?
Le misure di contenimento pandemico adottate inutili?

Io temo che tu non ti renda conto della somma delle scempiaggini novax che hai scritto (e molte altre ho omesso di evidenziarle) spacciandole per fatti, e soprattutto non hai idea di quali possano essere le conseguenze, quelle sì reali, a medio e lungo temine di un'infezione virale sistemica come il CoV2, anche tra quelli che l'hanno superata in maniera paucisintomatica.

Comunque, buon divertmento in Russia, che là le mutande le puoi comprare mostrando il telefonino con la VISA , anzichè comprarle mostrando il telefonino con la VISA e il GP come qui... che liberazione da questa terribile imposizione!

si vis pacem, para bellum

Premesse le ovvie condoglianze alla tua amica, la tua opinione mi interessava perchè ho avuto l'impressione che tu fossi una persona intelligente, razionale e competente che si fa guidare da scienza e numeri, la tua risposta è invece una risposta guidata unicamente dalla (comprensibilissima) emozione.
I dati per giudicare con oggettiva precisione scientifica COVID, mascherine, lockdown e Green Pass oggi LI ABBIAMO, al di là delle mistificazioni a fini politici i veri dati sono a disposizione di tutti quanti li vogliano (e li sappiano...) cercare (e capire...).

Riguardo l'apocalisse russa che dipingi, al di là di Mosca e (in misura minore) S. Pietroburgo i russi hanno continuato a fare la vita di sempre ignorando TOTALMENTE tutte le (poche) misure anti-COVID. Mosca è stata un caso diverso perchè il sindaco, grosso oppositore di Putin, è del partito più simile al PD che si possa trovare in Russia ed ha provato ad applicare le stesse misure che abbiamo applicato "con grande successo" in Occidente. Putin proprio due giorni fa ha deciso che per la Russia (ovvero per Mosca) è tempo di porre fine all'isteria COVID ed ha rilassato di molto le misure anti-COVID.

Se il COVID fosse stata la catastrofe che dici la gente (ovunque nel mondo ed inclusa la Russia) si sarebbe litigata il vaccino ed avrebbe fatto a gara a rispettare religiosamente tutte ed ogni misura anti-COVID senza dover essere COSTRETTA CON LE CATTIVE.

La verità è che il SARS-CoV-2 si è rivelato essere semplicemente uno dei tanti virus che attaccano le vie respiratorie e che alla resa dei conti è solo un po' più mortale dell'influenza per alcune fasce della popolazione (in primis gli anziani), MOLTO MENO MORTALE per i giovani e addirittura praticamente INNOCUA per i giovanissimi.

Guarda l'età media dei deceduti per COVID: in Italia la media è 80 anni e quella mediana è 82!
In UK addirittura l'età media dei morti per COVID è SUPERIORE ALL'ASPETTATIVA DI VITA MEDIA DELLA POPOLAZIONE!!!
Sarebbe interessante sapere stato vaccinale, età e co-morbidità della madre della tua amica.

Rinnovando le condoglianze alla tua amica, se fra qualche ti va di discutere razionalmente e scientificamente della cosa sono qui.

"Quindi, buon viaggio per la Russia."

Viaggi ce ne saranno sicuramente, il trasferimento spero di non essere costretto a farlo.
Sia io che mia moglie preferiremmo vivere in pace in Italia senza essere costretti a sottoporsi a "vaccini" sperimentali ogni pochi mesi, senza essere chiusi in casa, senza dover mostrare l'autorizzazione verde a poter comprare un paio di mutande o pagare una fattura e senza essere costretti a vivere con una museruola di carta in faccia.

Purtroppo nell'Occidente femminilizzato di oggi la gente reagisce alle A-SCIENTIFICHE macchinazioni politiche come il Green Pass sull'onda del sentimento (manovrato ad arte dalla propaganda di regime) e non con la ragione, guardando invece ai dati REALI ed alla scienza. Probabilmente saremo alla fine costretti a partire.

In bocca al lupo. Andrà tutto bene...

piervittorio

Ti vorrei rispondere a tono, ma la mia amica Ekaterina, qui a fianco, che è appena tornata da Mosca ove ha seppellito sua madre per CoViD (e di altri amici non ha potuto partecipare al funerale per le restrizioni) non vorrebbe.
Mi ricorda solo che i dati statistici di Russtat (la loro Istat) sull'eccesso di mortalità indicano circa il doppio dei morti ufficiali (ovvero una catastrofe da oltre mezzo milione di morti), e ricorda che a Mosca tutti i suoi dipendenti, dalla sera alla mattina, hanno dovuto vaccinarsi o abbandonare il lavoro, e lei stessa non avrebbe più potuto mettere piede nè riaprire l'azienda se non si fosse vaccinata (in realtà questo obbligo c'è stato solo a Mosca, ma lei l'azienda ce l'ha lì).
Quindi, buon viaggio per la Russia.

si vis pacem, para bellum

9 mesi dopo ed alla fine (ancorchè non dichiarata) della pandemia, parenti, amici, conoscenti, vicini ed amici di amici (TUTTI rigorosamente non vaccinati) TUTTI ancora vivi e soprattutto sempre sereni in Russia...

Non so se leggerai questo commento su una discussione così vecchia o se sei ancora interessato a questa discussione ma sarei curioso di sapere cosa ne pensi oggi, alla luce di tutto quello che è successo e che nel frattempo abbiamo scoperto, di tutta questa storia (COVID, vaccini, Green Pass...).

Se risponderai e sei anche tu interessato alla mia opinione te la darò volentieri, nel frattempo ti riporto il commento di mia moglie: "Ai tempi dell'Unione Sovietica avevamo MOLTA più libertà di quella che hanno gli italiani oggi".

Se questa storia del permesso, dato e revocabile digitalmente dallo stato, per godere dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino non finisce presto, io e mia moglie vendiamo tutto (prima che inizi sul serio a piovere m€rd@) e ci trasferiamo in Russia...

Si vis pacem, para bellum

Ciao, a parte i "like" messi al volo non ho avuto l'occasione di ringraziarti per le risposte e per aver contattato i tuoi amici e lo faccio adesso che ho più tempo, torno ora da un viaggio in Russia con mia moglie a visitare parenti, non sai che bello riassaporare una "vita normale" priva di isteria da Covid, mascherine e regole assurde...
Il 2 maggio ad es. abbiamo festeggiato la Paqua ortodossa a casa del fratello di mia moglie, eravamo oltre 20 persone di ogni età, le mascherine nessuno le porta dietro e la maggioranza della gente nemmeno le ha a casa, "distanziamento sociale" è un'espressione sconosciuta (ho baciato e sono stato baciato sulle guancie da tutti, le portate vengono servite in piatti da cui ci si serve tutti con le proprie posate ecc) e nessuno ha avuto problemi ne ho sentito storie di amici/parenti con problemi negli ultimi MESI...

"la tua immunodepressione, cosa comporta? Ovvero, solo un crollo delle immunoglobuline (anticorpi umorali), o anche l'assenza di una risposta immunitaria di tipo cellulare (mediata dai linfociti T della memoria)?"

Solo crollo delle immunoglobuline, nel mio caso particolare (il più raro tra le varie combinazioni possibili), crollo sino alla virtuale assenza sia delle IgA che delle IgM.

"E non è che magari questa si sia rafforzata a compensazione dell'assenza di quella umorale?"

Non ne ho idea...

"Ciò premesso, ti conviene vaccinarti? Non lo so, devi parlarne con il tuo immunologo."
"i miei amici prof. Alberto Beretta e Roberto Burioni, entrambe del San Raffaele"

Sono un ex-expat che ha lavorato in giro per il mondo (per lo più basato negli USA ma per diversi anni basato anche nel sud-est asiatico), quando ho iniziato ad avere quei disturbi per me nuovi ed inspiegabili ho approfittato di uno dei miei soggiorni in Italia quando ho tempo libero per approfondire la cosa. Dopo una lunga trafila di esami e visite in cui i medici ci capivano, per loro stessa ammissione, poco, sono stato finalmente indirizzato alla Prof.ssa Sabbadini, all'epoca (e forse tuttora) primario dell'unità di Immunologia proprio del S. Raffaele dove lavorano i tuoi amici. E stata a diagnosticare correttamente la mia condizione. Mi ha seguito brevemente ma, oltre ad analisi periodiche per monitorare la situazione e che facevo negli USA, non sono più tornato per nessuna visita medica da nessuno, assorbito dal lavoro...
Ora che mi sono ritrasferito in Italia, in zona non c'è nessuno a disposizione che possa darmi un parere informato e competente su cosa mi convenga fare, sia in merito al vaccino per il Covid che per un sacco di altre cose...

Interessante ciò che dici in merito all'immunità crociata, di cui avevo letto anch'io. Interessante perchè negli anni della SARS-CoV-1 vivevo e lavoravo in Asia e ne sono stato molto probabilmente esposto. Erano gli anni in cui godevo di una salute di ferro (assolutamente al di sopra della media) e ricordo di aver avuto una leggera influenza proprio quando un mio collega con cui lavoravo a stretto contatto era stato rimpatriato negli USA con una diagnosi di SARS...

In conclusione, ti ringrazio delle interessanti informazioni e di avermi in una certa misura rincuorato sui vaccini... anche se tuttora non ho nessuna intenzione di farli ;P

R2

Lei ne è il perfetto esempio. L'Ocse non l'ha mai detto.... rientra pienamente nel 47% (la fonte corretta è Human Development Report dell'ONU, con dati presi dal 1993 al 2003 e per i quali si parla di qualche carenza nelle skils, non di analfabetismo funzionale). Insomma, si taccia piuttosto di fare figuracce, è un consiglio.

piervittorio

Di studi (e mi riferisco solo a studi autorevoli, peer reviewed, roba pubblicata da Lancet, o da Harward, o da BJM ecc.) ce ne sono finchè ne vuoi, e dato che ogni ricerca, su uno specifico organo (sistema nervoso, sistema cardiocircolatorio, sistema respiratorio ecc. ecc.) dimostra una elevata percentuale di danni post guarigione (e come sappiamo ogni lesione ad apparati vitali ne accorcia la durata...), il fatto che almeno uno di questi apparati sia in qualche modo compromesso in ogni paziente guarito da un'infezione sistemica da CoV2 è statisticamente estremamente probabile, persino in caso di pazienti giovani ed asintomatici (fonte: Coronavirus Update n. 54, 26 marzo 2021, OMS, Clinical Long-Term Effect of Covid 19).
Ma la tua abissale ignoranza a livello medico-scientifico, è persino superata da quella in ambito giuridico.
Perché vedi, affinchè ci sia procurato allarme, serve che questo allarme sia rivolto all'autorità (art. 658 c.p.) o enti pubblici, e non è questo il caso, dato che non st scrivendo all'ASL o alla Prefettura.
Semmai, in questo caso, si potrebbe parlare dell' art. 656 CP (Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l'ordine pubblico), ma poiché quanto scrivo io è sempre documentato da fonti certe ed autorevoli, ai massimi livelli mondiali, mentre quanto sostieni tu è disinformazione negazionista, riduzionista o complottista frutto di ignoranza allo stato brado, senza uno straccio di evidenza scientifica a supporto, si avrebbe che il reato lo commetti tu, cercando di minimizzare pericoli certi e reali, con il risultato di indurre a comportamenti potenzialmente pericolosi ed in grado ti turbare l'ordine pubblico, quei poveri mentecatti che ti ascoltassero.
Che è poi il reato per cui sono stati già denunciati molti negazionisti, ed avviate le procedure per la radiazione di taluni medici cialtroni.
Sutor, ne ultra crepidam!

Callea

"...Ma dentro di me sto già calcolando gli anni di vita che con buona probabilità perderà, solo che non lo sa ancora...."

Su quali basi scientifiche fai questo calcolo?
Un tempo simili affermazioni venivano inquadrate sotto la voce "procurato allarme" ed erano perseguite legalmente.
Purtroppo oggi le cose si sono ribaltate. Chi allarma e terrorizza viene premiato, chi cerca di rassicurare viene messo alla gogna.

Massimo

guarda ora vogliono riaprire con 15mila contagiati al giorno
come fa ad avere senso in termini scientifici?
ti dimostra che non possono fare quello che vogliono hanno pressioni di vario tipo

Callea

Quello è sicuro. Nessuno scienziato avrebbe mai vietato di fare un picnic su un prato a pasqua. O di imporre la mascherina all'aperto. O di chiudere la gente dentro casa per mesi. E nemmeno il lockdown delle principali attività.
Quello con la scienza c'entra ben poco.
Ma qui si tratta di somministrare un farmaco a centinaia di milioni di persone sane nel mondo. La prudenza è lecita e voglio sperare che non sia influenzata dall'opinione pubblica.

Massimo

ne parlano in un tavolo politici e scienziati insieme
se ascoltassero al 100% gli scienziati non saremmo messi nella merd a come adesso

Callea

Uno scienziato che decide in base all’opinione pubblica faccio fatica a definirlo scienziato.

piervittorio

P.P.S. altra risposta arrivata... c'è anche la possibilità che con la tua particolare patologia potresti sviluppare una risposta immunitaria (se esposto) verso alcuni patogeni, mentre nessuna verso altri.
Quindi, sì, il vaccino male non ti fa.

piervittorio

Non conosco la tua specifica patologia, e credo che sia materia da immunologi molto preparati (i miei amici prof. Alberto Beretta e Roberto Burioni, entrambe del San Raffaele, o Andrea Cossarizza, dell'UniMoRe, potrebbero darti risposte migliori, ed infatti gli ho girato il tuo dubbio, che è francamente molto interessante). Quello che "a spanne" potrei dire, così "su due piedi", senza conoscere la tua patologia, sono delle riflessioni di carattere generale, derivanti da conoscenze ormai consolidate.
1) secondo vari studi (uno in particolare della prestigiosa Cell di qualche mese fa) sembra che il 28% delle persone presenti una sorta di immunità al CoV2, pur in assenza di un titolo anticorpale specifico.
Ovvero oltre una persona su quattro, esposta al virus, semplicemente non sviluppa alcuna patologia, nè diviene infettivo. Le cause potrebbero essere molte, tutte alle volte riscontrate con altri patogeni: a) sappiamo che ci sono fattori genetici predisponenti, potrebbero essercene anche di protettivi... b) ci sono quattro HCoV (Human Corona Virus), che causano nel complesso circa il 10-15% dei comuni raffreddori, che potrebbero fornire una immunità crociata (cross-immunity), ovvero causare lo sviluppo di anticorpi specifici ma incidentalmente efficaci anche contro il CoV2 c) probabilmente c'è un ruolo dell'interferone (che è anche il motivo per cui i bambini sono virtualmente immuni), e quando si parla di interferone io non ne capisco una sega (come non ne capisce una sega nessuno se non quello 0.001% che ha dedicato tutta la vita a studiarli...).
Comunque, quello che tu descrivi, è accaduto ad altre persone che conosco bene, tra cui un mio socio, immunocompromesso a seguito di grosso intervento oncologico, che si è trovato con la moglie positiva e sintomatica, ed a lui non è accaduto nulla (anche se in teoria avrebbe dovuto lasciarci le penne in pochi giorni).

Ma queste risposte creano altre domande... ad esempio quanto dura una immunità crociata? Beh, se è vero che sappiamo che l'immunità umorale (immunoglobuline) dura pochi mesi o forse uno o due anni, in realtà sappiamo che con la prima SARS (CoV1), l'immunità cellulare, in alcuni pazienti guariti, era efficace ancora dopo 14 anni!
E magari potrebbe essere che uno degli HCoV (in particolare si sospetta l'OC43) potrebbe fare la stessa cosa.

2) la tua immunodepressione, cosa comporta? Ovvero, solo un crollo delle immunoglobuline (anticorpi umorali), o anche l'assenza di una risposta immunitaria di tipo cellulare (mediata dai linfociti T della memoria)? E non è che magari questa si sia rafforzata a compensazione dell'assenza di quella umorale? Boh, non lo so, ma di sicuro l'immunità cellulare (ovvero la memoria immunitaria propriamente detta) è molto difficile da misurare, ed ovviamente non si rileva con il test sierologico, che misura solo le IgG.

3) Ciò premesso, ti conviene vaccinarti? Non lo so, devi parlarne con il tuo immunologo. Ma secondo me, a spanne sicuramente sì, perchè di controindicazioni con questi tipi di vaccini non ce ne sono (ce ne sarebbero se il vaccino fosse basato su virus vivo attenuato, come ad esempio i vaccini contro morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla e tubercolosi). E per poco che faccia, dunque farà da booster, se hai sviluppato una immunità cellulare, utile anche contro infezioni o reinfezioni da varianti, contro le quali non è assolutamente detto che una cross-immunity come quella che ti ho descritto al punto uno, possa essere efficace.

Ma ribadisco: hai una malattia rara, sulla quale non ho alcuna competenza specifica, dunque senti il tuo immunologo.

P.S. Mentre scrivevo questo post, mi ha risposto uno degli amici immunologi (quello con l'H-Index più alto, per essere chiari in zona 80...) e mi ha detto che la tua malattia in realtà è un insieme di sindromi molto eterogenee, con esordio possibile anche a 70 anni, dunque quello che ti ha protetto potrebbe anche essere semplicemente il fattore "granculo". E che comunque il vaccino meglio che lo fai, che alla peggio non ti fa alcun effetto.

Danylo

OK, ma e' inutile fare le app, se poi nessuno gestisce i dati

Si vis pacem, para bellum

OK, ti ringrazio per la (convincente) risposta e ti pongo allora un ulteriore quesito che mi sta per ovvie ragioni particolarmente a cuore: cosa si sa dell'opportunità/eventuale rischio di vaccinare individui immunodepressi??
Personalmente ho deciso di evitare il vaccino finchè mi sarà possibile (più sotto dettaglierò il perchè) ma avendo l'esigenza di viaggiare all'estero credo che sarò alla fine obbligato a farlo.
Ho 47 anni ed ho scoperto intorno ai 40 anni di avere una condizione genetica chiamata Immunodeficenza Comune Variabile (che a dispetto del nome è una condizione rara, meno di 800 persone affette in Italia, la maggior parte al nord), paradossalmente ho sempre goduto di una salute superiore alla norma poi intorno ai 40 anni ho iniziato a soffrire di influenze stagionali, febbri, infezioni ecc
In breve la mia particolare forma di CVID si manifesta solo dalla terza/quarta decade di vita e comporta la virtuale scomparsa delle IgA e IgM e la forte diminuzione delle IgG, che nel mio caso sono intorno al valore minimo e nell'ultimo paio di anni si sono per fortuna stabilizzate...
Mia moglie ha 30 anni e ad ottobre ha avuto il Covid19, lei è russa e gode della stessa salute di ferro che ho avuto io fino ai 40 anni, non si ammala MAI di niente. Ha avuto febbre leggera per 3-4 giorni, spossatezza per una decina di giorni e perdita del gusto e dell'olfatto per un paio di settimane. La perdita del gusto e dell'olfatto sono stati i sintomi che ci hanno fatto capire che era il Covid19 e non una normale influenza (eravamo pur sempre ai primi ed improvvisi giorni di freddo dell'autunno, nella zona costiera del centro Italia dove viviamo siamo passati praticamente dall'estate all'inverno). A quel punto ho deciso che ormai era tardi e "o la va o la spacca" e non abbiamo cambiato assolutamente la nostra routine quotidiana: io, immunodepresso a livelli importanti, ho continuato a vivere in strettissima intimità con una persona affetta da Covid19 (mangiare insieme, dormire insieme, passare tutta la giornata insieme grazie al lockdown, bacini continui durante tutta la giornata come nostra abitudine e perfino continuare ad avere rapporti), mi vedevo già intubato in rianimazione ed il risultato è stato invece... NIENTE.
NON UN SINTOMO O UN MINIMO PROBLEMA.
Delle due l'una: o il Covid19 non è nemmeno lontanamente così facile da trasmettere come dicono o io, immunodepresso a rischio forse più degli ultra80enni, sono incredibilmente stato uno della stragrande maggioranza di positivi asintomatici!
Da allora ogni (già poco) residuo timore o "rispetto" per il Covid19 è definitivamente passato e vivo solo con estrema insofferenza l' assurda e forse irreparabile distruzione dell'economia e della vita sociale che sta molto probabilmente producendo più danni (vittime incluse) che il Covid19 stesso avrebbe prodotto...

sailand

Non ha funzionato pure perché i primi a non supportarla adeguatamente sono state parti dello stato. Il penultimo penoso tentativo di metterci una pezza è stato dare ai cittadini la possibilità di inserire la loro positività, compito che spetterebbe alle asl ma che non ha funzionato e si è chiesto ai singoli di supplire alle deficienze dello stato.

sailand

Accanimento terapeutico

piervittorio

L'app è perfetta, e del tutto identica alle altro omologhe europee con cui comunque è in grado di dialogare. Non funziona perchè serviva un elevata percentuale di utenti che la adottassero, cosa impossibile in un paese con il 47% di analfabetismo funzionale (fonte OCSE).

piervittorio

Questo post sembra il tabellone orario di Trenitalia dopo un deragliamento in una giornata di sciopero dei ferrovieri...

blackmonger

gombloddo mondiale inzomma

Luca Francesco Traverso

L'unica cosa per poter provare a giustificare un app nata male e per questo inutile.

Massimo

Ah secondo te gli scienziati non subiscono pressioni ?

Callea

Non sono gli scienziati che decidono di sospendere cautelativamente un vaccino in base a dei dati?
O si affidano alle votazioni su Twitter?

Francesco

1) No, non ti porta ad un'immunitià sterilizzante, perché non lo sanno nemmeno coloro che l'hanno prodotto. In teoria si, ma in pratica? Quindi su che basi dici queste cose? Già che lo dovrai fare ogni 6 mesi...
2) Si, sto informando perchè non lo dicono i "novax" (non mi importa niente se sei contro o no. Ognuno del suo corpo decide. Punto.) Lo dicono gli stessi bugiardini. Basta leggerli.
2) "Solo due vaccini"? Solo? Con Astrazeneca hanno vaccinato mezzo mondo e mi dici "solo"? J&J verrà venduto a milionate di dosi ("solo"?).
Va beh.
3) No, non sappiamo quali effetti collaterali, perché come non sapevano di questi ce ne potrebbero essere altri magari non fra due mesi, ma qualche anno. Ci sono certi scienziati non "novax", ma comunque scettici su questi nuovi vaccini che dicono che ne vedremo delle belle nei prossimi mesi/anni per certi effetti. Non capisco perché, ad esempio, quello che dice la specializzanda Castagna dalla Gruber ogni settimana debba essere preso come oro colato, mentre le cose dette da altri medici/scienziati siano solo scemenze. Io analizzo ogni singola cosa e valuto. Mi pare ci siano tante pu***nate da entrambe le parti.

Zimidibidubilu

Certo, io ti porto le fonti ufficiali e siamo al complottismo.
Quando non si sa più come difendere l'indifendibile eh.

Giardiniere Willy

Bene, siamo al complottismo più becero

Zimidibidubilu

Certo che non lo dicono, farebbe pessima pubblicità.

Zimidibidubilu

e....?

Giardiniere Willy

Oltretutto l'autorizzazione condizionale risaliva a dicembre, ora siamo ad aprile

Giardiniere Willy

In ogni caso non dice che sono "sperimentali". Le parole hanno un peso

piervittorio

1) il titolo anticorpale da infezione naturale è mediamente molto più basso da quello indotto da vaccino (ovviamente).

2) gran parte dei contagiati in italia (tranne quelli degli ultimi due mesi) hanno sviluppato anticorpi solo contro il ceppo D614G, ovvero hanno un tasso di reinfezione del 40% a sei mesi, sulle nuove varianti, specialmente la sudafricana e la brasiliana. Se le si lascia circolare, non ne usciamo più.

3) a chi ha già anticorpi da infezione naturale viene di norma data UNA SOLA dose vaccinale, che ha la finalità di ottenere una memoria immunitaria cellulare (mediata dai linfociti T della memoria) consistente e persistente, anzichè la sola immunità umorale (data dalle immunoglobuline G). In questo modo si ha una elevata immunità anche contro le varianti, e la quasi certezza (anche ove non si ottenesse una immunità sterilizzante) di avere individui a bassa infettività e minimo rischio ospedalizzazione nel caso di reinfezione con varianti frutto di virus escaping.

Se hai altri dubbi, chiedi pure.

oeppo

Blocchiamo i vaccini e tutte le restrizioni in atto. Scendiamo in massa in piazza e mandiamo all'aria questa societá, il P.N. ci guiderà verso la fine degli anni 20. Gli anni 30 saranno un disastro e i pochi sopravvissuti inizieranno a rendersene conto solo verso gli anni 40 (con mille difficoltá), la svolta di una nuova societá si avrá a partire del 2050 e non avrá niente a che vedere con l'attuale.
Non ci credete? Guardate il nuovo simbolo del Movimento 5 Stelle (2050). Non vi posso spiegare il perché, ma non commettere lo stesso errore di Hitler. Bisogna sottrarre gli anni di Cristo dall'anno in corso (2021=1988) per decifrare il codice, e i massoni come il Sig Grillo e Casaleggio lo sanno benissimo ( vedi "vogliono igienizzare il mondo", "il casco d'autronauta", "2050" ecc ecc). A voi la scelta...

Si vis pacem, para bellum

Mi spieghi perchè vogliono obbligare anche chi ha già avuto il Covid19 a vaccinarsi..?!
Potrei (forse, anche qui ci sono considerazioni da fare) capire se venissero prima eseguiti test seriologici e venisse verificata la presenza e/o il livello di anticorpi ma nulla di tutto ciò è previsto, vaccino e basta.
Tra l'altro, mentre tra i vaccinati solo dopo la seconda dose tutti i soggetti sviluppano gli anticorpi, tra i guariti dal Covid19 tutti gli studi fatti sono concordi nel rilevare che TUTTI hanno gli anticorpi, seppur a livelli variabili.

Aristarco

è difficile far capire la differenza tra un'isola nel pacifico meridionale e una penisola in pieno mediterraneo confinante con altri 4 stati senza dogana....

Gianni P.

Quando sono in cerca di c 0gl1 0ni vengo a farmi un giro qui e e ne trovo a 2 a 2 finchè non diventano dispari

Zimidibidubilu

Bastava una semplice ricerchina eh.

https://www.certifico.com/news/274-news/12404-ema-recommends-first-covid-19-vaccine-for-authorisation-in-the-eu

Giardiniere Willy

Fonte?

Zimidibidubilu

Sono autorizzati con condizioni perché mancano dei dati, quindi sicurissimi solo per la propaganda.

Zimidibidubilu

Non hanno senso. Se non lo capisci taci e lascia parlare chi di logica sa qualcosa.

Aristarco

Non è proprio vero...ed il fatto di non conoscerle al 100% ovviamente non esclude che non ci siano

Aristarco

Ma sei un clone di zibibbo?

Giardiniere Willy

Se non hai capito il paragone con pizza e polline allora taci e lascia parlare chi di medicina sa qualcosa

Giardiniere Willy

"farmaci che di fatto sono sperimentali"

Oggettivamente falso.
I farmaci sperimentali sono altri, questi hanno subito tutte le fasi di test e sono stati approvati e ritenuti sicurissimi.
Se poi ti aspetti il rischio zero devi cambiare pianeta, prova su urano.

Giardiniere Willy

1) intanto sii più gentile che finora io sono stato educato con te, razza di cafone
2) anche a me piacerebbe avere i loro dati, ma ripeto, fare paragoni con altri paesi che hanno clima, geografia e tradizioni diverse è azzardato.

In Australia è facile controllare chi entra e chi esce.
Idem in Giappone e Sud Corea (che l'unico confine terrestre che ha è presidiato).

mat
Ma dentro di me sto già calcolando gli anni di vita che con buona probabilità perderà, solo che non lo sa ancora.

E questa dove l'hai presa?

Raphael DeLaghetto

È inutile rigirare la frittata... prima tira il sasso e poi nasconde la mano..
Ma quanti anni hai?

Ratchet

Le conseguenze a lungo termine non si conoscono

Zimidibidubilu

Questa è splendida.
Non sa cosa ho detto ma è d'accordo che ho sbagliato premesse e conclusione.
Il bias di conferma nel suo massimo "splendore"
LOL

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