
22 Gennaio 2021
Signal sta scalando le classifiche delle app più scaricate. L'applicazione di messaggistica istantanea, basata su un software open source, permette di effettuare conversazioni via chat e chiamate audio-video crittografate, e ha rapidamente guadagnato parecchi utenti negli ultimi giorni.
L'app risulta infatti prima in classifica tra quelle "di tendenza" sia sull'App Store che sul Play Store in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Libano e Francia; in India, Brasile e Singapore è tra le prime tre. Anche in Italia, al momento, è al primo posto sul Play Store, dove ha superato i 10 milioni di download, e al secondo sull'App Store, a segnalare che il trend è condiviso da parecchi utenti a livello internazionale.
Le motivazioni dietro questo improvviso successo sono probabilmente da individuare nelle preoccupazioni da parte di alcuni utenti riguardo la privacy di WhatsApp, dopo che l'app di messaggistica, all'inizio della scorsa settimana, ha imposto l'accettazione della nuova informativa privacy e dei nuovi termini di servizio entro l'8 febbraio come condizione per l'utilizzo dell'app.
Verification codes are currently delayed across several providers because so many new people are trying to join Signal right now (we can barely register our excitement). We are working with carriers to resolve this as quickly as possible. Hang in there.
— Signal (@signalapp) January 7, 2021
Sebbene, come spiegato dai portavoce dell'azienda di Zuckerberg, i nuovi termini di servizio e dell'informativa si limitino a chiarire quali dati vengono condivisi con le aziende del gruppo Facebook e non comportino modifiche alla modalità di condivisione dei dati nella Regione Europea - a cui si applica una policy a parte proprio in virtù delle normative vigenti nell'Unione Europea - evidentemente molti utenti hanno deciso di provare app di messaggistica alternative in vista della data fatidica.
Un'ulteriore spinta potrebbe essere dovuta anche a Elon Musk, che ha sfruttato Twitter per invitare i suoi 41,6 milioni di followers a usare Signal. D'altronde, Musk si è rivelato critico nei confronti di Facebook e dei servizi correlati a partire dallo scandalo di Cambridge Analytica, tanto che nel 2018 ha deciso di rimuovere dal social di Zuckerberg le pagine di Tesla e SpaceX. A dire il vero, Signal ha ricevuto anche il supporto di Brian Acton, uno dei due fondatori di WhatsApp.
Dunque, Signal si è ritrovata a far fronte a un inaspettato boom di download, tanto che inizialmente ha riscontrato anche un ritardo nell'invio dei codici di verifica ai nuovi utenti a causa dell'elevato numero di adesioni. L'app di messaggistica è particolarmente apprezzata perché non raccoglie metadati che possano essere ricollegati agli utenti.
Commenti
Più gente si iscrive a Signal e più donazioni serviranno per mantenere i server attivi. Speriamo in bene
Ad esempio nessuna chiamata mi va a buin fine con WhatsApp, quindi uso duo, se la persona dall'altra parte non vuole, non può, o non ne ha voglia, ciao.
Ma di certo la volta successiva se si vuole iniziare una chiamata, porterò subito l'attenzione su un app che funziona meglio, non WhatsApp.
Certo infatti oramai hanno potere superiore, quindi devono sottostare alle stesse regole.
Perché soffermarsi ai server e non guardare Amazon nel suo insieme? La convenienza di amazon è quella di abbattere eventuali ostacoli al proprio accentramento di potere.
A questo giro hanno sputtanato Trump che poverino si sputtana già da solo col seguito di bifolchi che ha, appena Biden farà qualcosa per smembrare le big tech (perché ci sono anche esponenti del suo partito preoccupati per tale situazione) vedrai che troveranno il modo di demonizzare anche lui con qualche scandalo.
Quale sarebbe la "propria convenienza" di Amazon per i suoi server?
hai ragione tu. Telegram è uguale. Soprattutto perchè le chiavi vengono hostate sui loro server ( non essendoci crittografia e2e ) e quindi chiunque potenzialmente le potrebbe leggere. Rischio per rischio, a sto punto meglio WA, almeno mi evito il Man in the middle. Con questo non voglio dire che sicuramente Telegram legge le tue chat, potenzialmente invece potrebbe farlo. Se volete usare dei messenger davvero sicuri, Signal è sicuramente uno di questi.
Allora e' vero. Non sei italiano.
Ti perdono
Scusa se ti ho offeso!
Non credo.
Per me Rete 4 e Italia 1 possono dire quello che vogliono tanto mica li guardo.
Io ci ho comprato un tosaerba :)
Sei molto piu' italiano di me! :)
I social non sono giornali e comunque né giornali, né TV hanno il dovere di ospitarlo.
Mai comprare,il giornale si legge al bar
e cosa vende?
Ah si sorry parli del fatto che non integri FCM ma se lo sono scritti...
Cosa che si sta spingendo molto per protonmail che ad oggi, non ha ne il client su fdroid ne un suo sistema di notifiche!
Si ricambiano le leggi che problema c'è? Devono semplicemente sottostare alle stesse leggi dei giornali e TV, semplice.
Come non è colpa dei giornali o della Tv se tanti li guardano, per me devono sottostare alle stesse regole di giornali e TV.
Perché i colossi della tecnologia continuano a macinare cambiamenti ad una velocità impressionante, i tempi necessari per promuovere leggi efficaci sono tali che si arriva tardi a regolamentare, è tutto già cambiato in pochi anni.
Le leggi odierne sono valide per il panorama informatico di 10 anni fa se non più, per dirne una.
Non è male, è in competizione diretta con Threema e Signal (il protocollo dovrebbe essere estremamente simile, se non proprio lo stesso, nel whitepaper infatti si cita spesso Signal).
Tra le caratteristiche (dico per gli altri, tu già dovresti conoscerle): Registrazione senza numero, basato in svizzera, multi dispositivo fino ad 8 dispositivi, diversi audit esterni e riconoscimenti, rapporti di trasparenza, "lavagna" e "trilli" nelle chat
(La registrazione senza numero ed il multi-device è la feature che chiedono molti utenti a WhatsApp... sarebbe perfetta per loro)
Ah ecco. Allora la cosa torna.
E tu invece non ti chiedi perche' nessuno stato le ha mai regolamentate finora?
Ahahahah
Ma ho sempre comprato questo. Ok.
Ci ho pure comprato anni fa...
Questo pero' e' colpa della gente che li usa mica loro.
Si questo e' un po' strano in effetti.
Ma prima non aveva mica fatto una rivolta :D
Quindi non fai neanche il cashback giusto?
quindi in pratica pur di non accettare la "comunicazione" tra whatsapp e facebook, 2 app di big data le quali ormai gia sanno tutto di noi,
accetto di scambiare i miei dati con una terza app... bene
beh in teoria ad amazon basta sapere che sono lì per togliere il servizio. Tanto ormai si è capito che fanno il buono e il cattivo tempo in base alla propria convenienza e la stessa amministrazione Biden dovrà fare qualcosa in merito.
Purtroppo è vero, in italia molti si accontentano di pagare servizi streaming pirarata a 10€ quando con meno potrebbero dividersi gli abbonamenti originali. Non so dovrebbe fare, ma è comunque meglio di mandare avanti la pirateria. Io sarei veramente d'accordo a pagare il costo di un caffè pur di avere un'app decente!
No no, meglio su Telegram, ha i server suoi, non possono spegnerli. Signal pure ha i server su AWS, se non erro.
Signal infatti è diventata no-profit (con sussidiaria LLC, coe molte fondazioni in pratica), ed è proprio il punto a favore: non deve trarre il massimo.
Dai che per fortuna su WA stanno girando filmati che spaventano la gente sull'usare WA! Speriamo ci credano tutti, come successo con i precedenti sul 5G, Covid, ecc. così finalmente ce ne liberiamo!
nelle ultime 72 ore, con un ingresso di 25 milioni di utenti, telegram ha superato i 500 milioni di utenti attivi.
No vi prego, complottisti andatevene tutti su Signal se non ci chiudono pure telegram.
Si ma detta da te é com se chissà quante società siano disponibili mentre sono esclusivamente Apple per iOS e gdrive per Android...non hai altre possibilità
Threema. Ma in Italia siamo veramente 4 gatti ad usarla.
Sono d'accordo, ma indipendentemente dai costi fissi che possono variare a seconda dei casi, un'azienda tenderà sempre a trarre il massimo profitto dalla sua app, d'altronde perchè non dovrebbe? è la loro mission principale. Bisognerebbe piuttosto, informare gli utenti sui "rischi" che si corrono utilizzando un'app apparentemente gratuita (e non soltanto con i Termini e condizioni che nessuno legge) oppure dare delle possibilità di scelta: pagare un canone senza che alcun tipo di dato venga condiviso, oppure pagare mediante condivisione di dati personali.
Diciamo che se basi la chat e2e il costi sono molto più sostenuti, alla fine i server vedono solo i dati "di passaggio", quindi ti eviti di acquistare storage aggiuntivo.
Differentemente con le chat in cloud, devi ospitare anche le conversazioni ed i file degli utenti che vanno solo ad aumentare e non a diminuire, assicurarti che non accedano ai dati dall'esterno, quindi in questo caso inevitabilmente prima o poi devi monetizzare.
Non sono un grande utilizzatore di Telegram, ma se fosse la mia app di messaggistica principale, sarei ben contento di pagare un canone mensile come si faceva un tempo su Whatsapp. Il problema è la mentalità ipocrita di chi spende centinaia di euro al mese in servizi "inutili" (Sky, Netflix, etc etc) e poi pretende di utilizzare gratuitamente (come se le software house fossero una ONLUS) una tipologia di applicazione divenuta quasi fondamentale negli ultimi anni.
Che infatti essendo stata gratuita per troppo tempo, sta pensando proprio di diventare a pagamento per riuscire ad autosostenersi
Donazioni, tra cui la Freedom of the Press, che sostiene in modo attivo Signal
Prima o poi tutte le app GRATUITE che forniscono servizi a milioni se non miliardi di persone, per rientrare nei costi necessari al mantenimento delle infrastrutture, saranno costrette ad inventarsi modi creativi per generare introiti: dalle pubblicità alla vendita dei dati personali (chi più e chi meno), questa corsa all'ultimo arrivato è semplicemente stupida, sopratutto quando c'è l'alternativa Telegram ben più matura e ricca di funzioni.
Quello che dico sempre ci intendiamo. Mora o Bionda? Ma entrambe!
Telegram è in cloud, non rompe con backup e puoi cambiare OS senza problemi. Le chat standard non hanno l'end to end, vero, ma i messaggi sono comunque criptati, e visto che non usa dati a scopi pubblicitari me ne frego abbondantemente.
Veramente né Moxie né Acton né Whittaker sono sbucati dal nulla:
Moxie era in Twitter e la sua priorità pare sia stata quella di proteggere gli utenti, Acton ha fondato WhatsApp e lo ha abbandonato quando ha visto il trend preso da FB dopo l'acquisizione e Whittaker nel Google Open Research Group. ed anche lei si occupava di sicurezza e privacy, e si occupa di questo anche a livello "politico".
(Ovviamente se vuoi la storia completa dei singoli, cercala)
Si certo quello é ovvio, ma intendevo rapportata alle notifiche di Telegram (che é ció di cui si parlava).
Ad esempio puoi usare APKPure per installarlo su un Huawei e Telegram funziona perfettamente tranne l´accesso alla posizione.
PS: lo so che é anche su AppGallery, ma é un esempio.
Ed infatti proprio l'altro giorno ho visto un tweet di uno sviluppatore volontario che ha corretto una falla in Signal Desktop due anni fa, che probabilmente in un programma closed sarebbe ancora li a fare danni.
Non riescono a capire che il problema è proprio l'accentramento dell'utenza su un singolo servizio... ripetono sempre lo stesso errore.
Bisogna usare più servizi, senza dare il potere ad un singolo. ed ancora meglio se (anche) sistemi decentralizzati o federati tipo Matrix o Mastodon