
16 Luglio 2020
Messenger Rooms è ufficialmente disponibile per tutti dopo il breve periodo di test a cui il servizio è stato sottoposto per verificarne il corretto funzionamento. Annunciato a fine aprile, Rooms mette a disposizione degli utenti un nuovo strumento per rimanere in contatto con i propri cari accedendo alle stanze virtuali direttamente da Facebook e da Messenger.
Messenger Rooms è un servizio gratuito di videochiamate di gruppo tramite il quale si crea una stanza virtuale dove invitare i propri amici, anche chi non ha un account Facebook. Il numero massimo di partecipanti alla stanza è fissato a 50, e non sono previsti limiti di tempo.
Come spiega lo stesso Zuckerberg in un post, Messenger Rooms vuole essere la risposta a tutte le piattaforme di videochiamata di gruppo attualmente utilizzate per scopi lavorativi o didattici. Rooms è dedicato alla propria sfera privata e nasce come strumento per restare in contatto con più amici contemporaneamente e per mantenere le relazioni sociali, seppur a distanza. Insomma, una sorta di videochiamate di WhatsApp e Messenger allargate a più persone.
Creare una stanza è immediato: su Facebook basta cliccare su "Crea stanza" (iOS) o "Stanza" (Android). Si aprirà una pagina in cui si definiranno
Stesso procedimento anche su Messenger, tramite cui è possibile selezionare i contatti da invitare. Da Facebook, poi, il link per accedere alla stanza può essere condiviso attraverso il proprio feed, o anche tramite Gruppi ed Eventi. Chi ha creato la stanza, poi, non solo sceglie chi entra, ma è anche in grado di rimuovere gli account che vi partecipano.
Il roll out di Messenger Rooms è tuttora in corso, e Facebook garantisce che in futuro saranno rilasciate tante nuove funzionalità. A breve, poi, si potrà accedere alle stanze anche da Instagram e WhatsApp. E proprio su questa integrazione Facebook è già al lavoro da tempo.
Non è la prima volta che Facebook utilizza il nome "Rooms" per un suo servizio: nel lontano 2014, infatti, aveva lanciato un'app per iPhone chiamata proprio Rooms. In quel caso si trattava di una sorta di forum all'interno del quale invitare persone (anche sconosciute) per discutere su un argomento, con tanto di moderatore, regole e ban.
E nel 2016 una "prima versione" di Messenger Rooms aveva fatto la sua comparsa in Australia e Canada: anche qui, si trattava di spazi di condivisione di idee, non di videochiamate.
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Commenti
hahahaha
Io però non lo trovo ancora sul Play Store
Quanto ti costa ognuna?
Bye bye Zoom e compagnia
Finalmente posso vedere le mie amanti in una volta sola. F A N T A S T I C O
L'avessero reso disponibile un mese fa magari...