Top Eleven spegne la decima candelina, e festeggia assieme ai suoi giocatori con novità ed eventi dedicati. Il manageriale calcistico più famoso per dispositivi mobili (dove è ormai arrivato anche lo storico Football Manager - l'edizione 2020 risale allo scorso novembre) è un free-to-play nato nel 2010 come gioco per Facebook, e diventato l'anno successivo anche un'app per iOS e Android.

Nordeus, la software house che l'ha sviluppato, è nata proprio con lui, e a lui deve il suo successo: la classica storia di tre ragazzi in un garage che hanno l'idea giusta e qualche anno dopo sono a capo di una società con 170 dipendenti di 20 nazionalità diverse.

Un successo cui hanno contribuito anche i numerosissimi utenti italiani: è proprio l'Italia il Paese europeo dove il gioco è stato più scaricato, seguita a ruota da Germania e UK.

Jose Mourinho, che fin dall'inizio è stato il volto del gioco, ha rilasciato una dichiarazione per celebrare i traguardi raggiunti in questi dieci anni da Top Eleven:

Quando ero piccolo, tutti volevano essere calciatori, non manager. Ora invece vedo molte persone che sognano di allenare, e giochi come Top Eleven hanno la responsabilità di far provare ai ragazzi l'esperienza di essere manager tutti i giorni. Imparano giocando e divertendosi e scoprono cosa vuol dire indossare i panni di un manager senza essere un calciatore… proprio come me.

Anche voi nelle pause del lavoro o sotto il banco di scuola in questi dieci anni avete condotto intense sessioni di calciomercato combattute fino all'ultimo token? Giocate ancora al titolo Nordeus, di tanto in tanto, oppure è solo un ricordo del passato?

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