
Google 03 Giu
27 Settembre 2023 59
La causa intentata dalla FTC nei confronti di Amazon è destinata a passare alla storia perché potenzialmente potrebbe stravolgere il mercato dell'e-commerce negli Stati Uniti. Dalle parole si è passati ai fatti: la Federal Trade Commission e 17 Stati hanno citato in giudizio l'azienda guidata dal CEO Andy Jassy per il suo comportamento anticoncorrenziale tramite cui si privilegiano i prodotti del marchio a scapito di quelli venduti da terzi.
In sostanza, Amazon
Una singola società, Amazon, ha preso il controllo di gran parte dell'economia della vendita al dettaglio online. Sfrutta i suoi monopoli in modi che arricchiscono Amazon ma danneggiano i suoi clienti: sia le decine di milioni di famiglie americane che acquistano regolarmente sul superstore online di Amazon, sia le centinaia di migliaia di aziende che si affidano ad Amazon per raggiungerli.
Amazon si difende dalle accuse definendo "sbagliata" la causa nei fatti e nel diritto. Il consigliere generale della società ha affermato che "l'attenzione dell'agenzia si è radicalmente allontanata dalla sua missione di proteggere i consumatori e la concorrenza". Aggiungendo:
Se la FTC dovesse vincere, il risultato sarebbe un minor numero di prodotti tra cui scegliere, prezzi più alti, consegne più lente per i consumatori e opzioni ridotte per le piccole imprese: l'opposto di ciò che la legge antitrust prevede.
Di tutt'altro avviso Lina Khan, secondo cui un eventuale successo in tribunale porterebbe ad un ripristino della concorrenza e a prezzi più bassi e maggior qualità e selezione.
La Federal Trade Commission punta a rivoluzionare Amazon rivedendone l'intera struttura, nella causa depositata presso la corte distrettuale di Washington non sono tuttavia indicate le modalità con cui si potrebbe limitare il dominio di Amazon sul mercato, né come eventualmente esternalizzare alcune divisioni della società.
2019: Amazon viene monitorata dalla FTC, Google dal Dipartimento di Giustizia. Questa suddivisione dei compiti viene vista da molti come presagio ad un controllo antitrust più serio.
2021: la guida della FTC passa a Lina Khan, nota negli USA per aver scritto nel 2017 Amazon's Antitrust Paradox, trattato in cui di fatto accusa il colosso dell'e-commerce di comportamenti anticoncorrenziali e di violare le leggi antitrust.
2021: la FTC presenta uno studio sulle Big Tech in cui si analizzano le acquisizioni da loro effettuate negli ultimi anni e non denunciate alla Commissione.
2023: Amazon viene accusata dalla FTC di aver ingannato gli utenti inducendoli ad iscriversi a Prime e rendendo complicata la procedura di cancellazione dell'iscrizione.
2023: la FTC prepara l'accusa nei confronti di Amazon, ora formalizzata.
Commenti
no no anzi, sono proprio i più agiati da "controllare" per bene
Ti cammineresti sulle acque senza bagnarti i mocassini e ti mangeresti pesce tutti li giorni e saresti pure sempre bevuto
Io cerco di andare il più possibile nei negozi fisici, ma è innegabile che poter restituire un oggetto, banalmente che non rispetta le prestazioni promesse, è un servizio irrinunciabile. E nei negozi fisici 1 su 1000 lo fa.
Ho vissuto situazioni imbarazzanti che mi hanno spinto sempre più a fare gli acquisti costosi su Amazon.
sooob
Una parte, è effettivamente e indubbiamente sommersa da tasse che non riesce a pagare, ma ci sta una grossa, grossissima, fetta che di certo non evade perché stenta ad arrivare a fine mese causa tasse, visto che gli stessi fanno stili di vita più che agiati.
Insomma non facciamoli tutti povere vittime sacrificali.
"cioè tassare in Italia i proventi e non in Irlanda"
Per quello hai bisogno di una fiscalità unica europea, prova ad andare dalla destra al governo e vedi cosa ti risponde nel dare più poteri all'Europa.
"E qui in Italia favorire le alternative locali sia come agevolazioni sia come spazi pubblicitari."
Basta non fare ulteriori agevolazioni per le microimprese inefficienti e favorire l'aumento di produttività e per me va benissimo.
"e controlli e favorisci il mercato interno o non ce la fai. "
Sfortunatamente il mercato interno è quello che ci ha tenuto gli stipendi in negativo negli ultimi 30 anni
Più che limitare forse avrei dovuto dire controllare fiscalmente, cioè tassare in Italia i proventi e non in Irlanda. E qui in Italia favorire le alternative locali sia come agevolazioni sia come spazi pubblicitari. Purtroppo il libero mercato è morto da tempo. Con la semplice concorrenza non combatti con dei colossi mondiali. O metti a loro paletti e controlli e favorisci il mercato interno o non ce la fai. Vedi modello cinese per es.
perchè appunto il commerciante (quelli rimasti) è sommerso dalle tasse, se lo fosse anche amazon non avrebbe mai aperto.
bene, dovete chiudere tutti, avete fatto le vacche grasse per decenni, nei piccoli centri avete spolpato la gente, ora vi attaccate alla stessa canna del gas alla quale avevate destinato noi. a zappare i campi, maledetti!11!111
e di temu cosa mi dite?
se FOSSI cr1sto s@nt0
Se avete lo stesso stipendio, ma lui fa weekend e notti vuol dire che in pratica guadagna meno.
Perché non sarebbe la stessa cosa?
E' questo l'importante, chi ride campa cent'anni
E ci avrebbero ragione tanta perfino, in quanto lo colore lo scegli da te medesimo meschino ...
Non voglio dare contro ad Amazon, di cui io sono cliente affezionato. Mi piacerebbe però capire come diavolo fa a pagare così poche tasse anche sugli stipendi. Ho preso in esame una mia busta paga con quella di un mio amico. Con netti simili, lui paga un terzo delle mie tasse, nel senso che il mio lordo è molto più alto, tra contributi e tutto il resto. Lui è a tempo determinato (non credo costi meno di tasse) e per arrivare a quello stipendio ha fatto molti orari notturni e weekend. Una parte sarà sicuramente perchè loro assumono quasi tutti come part time e poi fanno fare tanti straordinari ma non mi sembra cmq corretto nei confronti di piccole aziende come la mia. Come faresti a fargli concorrenza, fossi un'azienda rivale?
Mai detto che amazon ci spesò dei soldi e nemmeno il venditore ci perdette molto perchè lui ci compra la chimica a decinaia di chili e più poi ci spaccia le capsule a peso d'euro.
Però io non mi reco al cinema onde per cui riduco io l'inquinammento di molto, compensando le comprate sull'Amazon che faccio.
Anche io se avrei dovuto portare l'iphon al mediaword perché non mi piacesse il colore, loro non lo ritiravano ho mi dicevano di attaccarmi alla uallera
io ho riso Comunque
Si infatti, i commercianti al dettaglio devono convertire le loro attività a vendere servizi di prossimità invece che ben i materiali..
In provincia poi è un disastro: se nelle grandi città prendi la macchina e ti fai 10 km per andare in un centro commerciale, qui non hai scelta.
Amazon è in grado di farlo grazie agli enorme volume di vendite: un giorno un TV da 800€ te lo metta a 750€, ne vende un tot. Il giorno dopo lo mette a 850€ ne vende un altro tot.
Morale della favola?
Chi fa attenzione ai prezzi e alle loro oscillazioni risparmia un botto.
Chi ne ne frega spende di più, e Amazon non perde un soldo facendo prezzi scontati a fasi alterne..
Bravo!
Intenditore..
Quei soldi li ha ritolti al venditore..non ha speso nulla amazon
https://uploads.disquscdn.c...
“ Basterebbe limitare amazon e favorire al massimo queste integrazioni senza pretendere il sito da ogni store ma mettendoli in rete.”
Se devi limitare Amazon la tua soluzione parte già dai peggiori presupposti. Forse prima bisognerebbe far sì che l’alternativa sia al livello e concorrenziale
Veramente solo 1, non mi pare abbia o stia facendo altre acquisizioni
Io compro su cyberport perché mi da le stesse garanzie di amazon, inoltre ha negozi fisici dove mi fanno assistenza e inoltre e cosa molto piú importante trovo cose a prezzi in genere piú bassi di amazon.
E se non lo sono, e gli dimostro che amazon o altri E-Commerce legali hanno prezzi piú bassi, sono tenuti a farmi lo stesso prezzo (per regola esplicita della catena di negozi).
Io lo chiamerei off topic.
Il che la dice lunga sul tuo italiano (...se sarei dovuto tornare...sic) e su quanto amazon supporti le persone che per vizio o indecisione inquinano piú o meno volontariamente il pianeta.
Solo per questo andrebbe multata due volte.
Proprio oggi Amazon mi ha riaccreditato i soldi spesi per l'acquisto di un integratore di cui non mi piaceva l'odore. Se sarei dovuto tornare in un negozio fisico presentandogli la scatola aperta mi ridevano in faccia.
Io invece tasserei i negozi fisici, non servono a niente se puoi acquistare online comodamente dal tuo divano.
Sta ai governi impedire le elusioni fiscali, non aspettarsi che le aziende si adeguino. Le aziende concorrono e l'elusione fiscale se permessa viene abbracciata perché permette un vantaggio concorrenziale. Amazon ne è il risultato. Ma che sia applicata a tutte le multinazionali. Anche a Microsoft.
Però Amazon non è nell'ambito dei SO, ma è nell'ambito della vendita retail con la quale può tranquillamente affossare molti mercati.
Nei SO, bene o male, le alternative le hai.
Ma se Microsoft sta assorbendo tutti i principali concorrenti del mondo dei videogiochi senza che nessuno si opponga. Quasi definitiva l'acquisizione di Activision/Blizzard. Obbliga gli acquirenti del suo sistema operativo ad installare sue applicazioni a discapito di quelle della concorrenza.
L'ultimo aggiornamento di Windows mi ha proposto una finestra di dialogo di accettazione dei suoi servizi Cloud disabilitandomi l'uso del mouse, con l'opzione di accettazione da tastiera già selezionata; questo trucco come lo dovrei chiamare?
Qui a Parma esiste un sito e app che mettono in rete tutti i negozi agevolando gli acquisti locali. Ma non ci ha creduto nessuno, per cui zero pubblicità, zero investimenti per visibilità, zero uniformità nelle vetrine online dei negozi. Insomma, un fallimento a mio vedere totale. Basterebbe limitare amazon e favorire al massimo queste integrazioni senza pretendere il sito da ogni store ma mettendoli in rete. Che poi è quello che fa amazon con il suo marketplace
Io tasserei i prodotti online in generale, fanno concorrenza ai negozi fisici che sono costretti a chiudere o creare il proprio sito, ma non è una soluzione economica e alla portata di tutti
Come funziona:
Le multinazionali non posso evadere le tasse. NON POSSONO. Chi evade le tasse è il piccolo/medio commerciante. Punto. Basta.
Però puoi fare accordi commerciali con il tale paese per avere politiche più permissive.
Che poi è un'azienda, esiste per il proprio tornaconto, come è giusto che sia, o pensate siano benefattori?
Trascinare il qualunquismo meloniano che vuole l'origine di tutti i mali nelle grandi aziende è francamente da ingenui.
Il problema sono quelle aziende nazionali che derubano lo Stato e che non pagano i propri crimini. Vedi le aziende della Santanchè per capirci.
Con le politiche che ci sono di recupero crediti, rateizzazioni a 720 rate col penale solo sulla prima e così via, quei pochi soldi che forse ti finisce che ti devono ridare non li vedrai mai.
Mi scuso per l'OT, si parlava di USA.
Se non si fosse capito questa è una minaccia. Amazon è una società che può creare inflazione talmente è gigantesca. Il problema vero è stato permettere di farla arrivare qui. Adesso è troppo tardi, il libero mercato ne risentirebbe.
Per me la FTC ha assolutamente ragione, e spero che abbiano la forza di portare avanti questa cosa.
Amazon può fare questo grazie alle sistematiche elusioni fiscali che attua e alla sua posizione di dominanza sul mercato…
Il tuo laptop lo puoi ridare indietro anche a pezzi, perché Amazon scarica sul venditore qualsiasi spesa in caso di reso.
Amazon non é una onlus che si preoccupa di farti spendere poco… anzi, adesso che ha acquisito una posizione di potere sul mercato sta anche abbastanza repentinamente aumentando tutto
se... evidentemente... gliele faranno pagare.... suvvia
sono d'accordo, però non è la stessa cosa
Io l'ho preso in negozio, l'ho ricevuto il giorno stesso, e ho la possibilità di ridarlo indietro in garanzia se ha qualche problema.
Tranquillo, neanche molti dei commercianti pagano le tasse, e per giunta, se non sei esperto ti vendono bidoni esagerati, oltre che pesantemente sovrapprezzati.
evitiamo il qualunquismo, se Amazon lavora evidentemente pagherà le sue tasse e se non le paga glie le faranno pagare, non è una no profit
ben per te, ma l'economia gira bene se c'è domanda è un meccanismo perverso ma allo stesso tempo virtuoso, se non c'è domanda alla lunga cala anche l'offerta perchè non trovi più aziende in grado di sostenersi e parodossalmente scema al contrario di quello che si possa pensare anche l'offerta e quindi salgono i prezzi.
La grande distribuzione è un male necessario ormai.
Sai quante volte mi è capitato di cercare qualcosa per negozi girando Roma senza trovarla da nessuna parte?
beh su Amazon l'ho trovata in un click e me l'hanno pure portata a casa senza spendere benzina in giro.
Il produttore ha venduto, il corriere ha lavorato, abbiamo pure inquinato meno girando.
Ora se Amazon non ti piace ok, compra da un altra parte, ma il futuro è questo che ci possa piacere o no i tempi cambiano.