
Tecnologia 15 Mar
Amazon Linux 2023, l’ultima versione della sua distribuzione Linux ottimizzata per l’uso con i servizi cloud proprietari, è diventata disponibile al download durante il week-end appena trascorso.
Amazon Linux è un sistema operativo derivato da RHEL e si propone di offrire un ambiente stabile, sicuro e ad alte prestazioni per l’esecuzione di applicazioni e carichi di lavoro nel cloud. Con questa distribuzione, Amazon promette principalmente una serie di vantaggi, tra cui un alto standard di sicurezza e un ciclo di vita ben delineato e diviso tra aggiornamenti maggiori e minori.
Sul fronte della sicurezza, Amazon afferma che il suo ultimo sistema operativo è dotato di caratteristiche sicurezza preconfigurate che consentono di impostarlo in modo da soddisfare le linee guida più comuni del settore. Amazon Linux 2023 utilizza un kernel Linux modificato proprio per offrire caratteristiche di sicurezza esclusive e uniche.
Per quanto riguarda il ciclo di vita, Amazon ha già confermato che rilascerà le nuove versioni del sistema operativo ogni due anni. Grazie a questi aggiornamenti maggiori saranno introdotte modifiche sostanziali al kernel, alla toolchain, a GLib C, a OpenSSL e ad altre librerie e utilità di sistema.
Parallelamente arriveranno anche aggiornamenti minori che saranno resi disponibili a cadenza trimestrale. In questo caso le modifiche riguarderanno principalmente aggiornamenti di sicurezza, correzioni di bug e l'introduzione di piccole funzionalità aggiuntive. Ogni versione di Amazon Linux sarà supportata per cinque anni ma dopo i primi due anni e il rilascio della versione successiva, la precedente entrerà in quella fase definita "di manutenzione" dove riceverà solo correzioni di bug e patch di sicurezza ma solamente al pronto, e dunque senza scadenze ben delineate.
Ecco quanto affermato da Amazon su questo nuovo approccio agli aggiornamenti.
"Amazon Linux ti fornisce aggiornamenti deterministici attraverso repository, un meccanismo di aggiornamento flessibile e coerente. La distribuzione si blocca su una specifica versione del repository dei pacchetti Amazon Linux, dandoti il controllo su come e quando implementare gli aggiornamenti. Per impostazione predefinita, e in contrasto con Amazon Linux 2, un comando dnf update non aggiornerà i tuoi pacchetti installati (dnf è il successore di yum). Questo aiuta a garantire che stai usando le stesse versioni del pacchetto".
Chi volesse provare questa particolare versione potrà farlo recandosi nella pagina ufficiale (in FONTE), dove sarà anche possibile procedere al download della distribuzione più recente.
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Commenti
È stata sempre disponibile al download, ma se usi i servizi Amazon ok, altrimenti è inutile.
Uno, uno qualsiasi, uno che magari ha un profilo professionalità in ambito tecnico IT, si installa linux per avere un sistema professionale in un'azienda professionale e lo trova già a disposizione sugli aws, e magari perfettamente compatibile e configurato per ospitare tutta la miriade di servizi che quasi tutte le aziende professionali di mezzo mondo usano.
Sisi, subito proprio, uno usa Linux per avere meno robaccia proprietaria possibile sul PC e si va a scaricare la distro AMAZON. lol
Veramente ChatGPT traduce molto meglio di così
Ma quale progetto editoriale, c'era scritto Linux e si sono detti "ma si dai a qualcuno interesserà, al limite viene vuori un bel flame (tanti click) tra Windows, MacOS, Android e Linux".
È totalmente randomico, questo progetto editoriale
vabbè consigliavo prudenza mica lo volevo denunciare oh
E che ha detto? Usano Linux, Windows e Android. No? Ma dai? Quelli ci sono di so.
Anche per il server di posta elettronica che inoltra le mail di licenziamento usano amazon linux ? Useranno amazon linux anche per scrivere le lettere e gli atti giuridici per l’enorme mole di cause che stanno ricevendo in questi ultimi mesi? Che azienda stupenda…
E' giusto così.
Si nota subito che l'articolo è tradotto pari pari da un testo inglese, molto difficile da leggere, poco scorrevole ed interessante.
Non sto capendo il tuo ragionamento e il criterio che stai usando?
Cosa devi scegliere tu? Intendi Linux Mint? e nel caso, cosa c' entra?
niente nello specifico ma io ci starei attento, sono colossi
Cosa avrebbe rivelato di così particolare?
"correzioni di bug e patch di sicurezza ma solamente al pronto", tradotto da Google? Ah no chatGPT. Only ready traduzione pari pari. Ancora qualche anno e non sarete più necessari basterà la notizia in inglese
Appunto :) Io direi che questa distro è utile per chi lavora con AWS e ha alcuni server on-premises da integrare col Cloud ma che per qualche motivo vuole tenere fuori.
Così come me lo stai dicendo, c'è una forte giustificazione.
Non lo so ma non credo.
sicuro di non avere NDA nei contratti che hai firmato a suo tempo? certe cose non so se le puoi rivelare
Mint per fare un server?
Infatti questa distro è ciò che amazon usa internamente nelle sue postazioni in tutti i suoi FC e nei sort center ( da ex addetto ai lavori) in 2 anni ho spulciato abbastanza tra l'altro It usa takanetwork per gestire un Nat ed un gap che li isola ad ogni accensione la macchina si collega al loro FTP, verifica gli aggiornamenti e fa un download della distro che viene eseguita fin quando l'operatore usa la postazione , poi al reboot fa la medesima operazione , Amazon usa diversi sistemi operativi come giusto che sia, largo uso di Windows su tutti i portatili destinati alle operazioni e al controllo operazioni , quindi manager- ops manager / team lead e PS( problemi solve) android per gli scanner palmari mobili e Linux sulle postazioni fisse di sort e pack sort
Con Amazon Linux 2 avevi una RedHat/CentOS senza i costi di licenza. Questa nuova è basata su Fedora, ma nella AMI di default hai tutta una serie ti ottimizzazioni che non avresti con altre distro (integrazione di default dei vari agent, AMI predisposte per l'utilizzo con ECS/Batch e così via).
Non è proprio così, Red Hat sviluppa un sistema operativo enterprise, Fedora è il classico open source. Probabile che su Fedora ci siano delle release successive di alcune parti, ma in ambito enterprise questo non interessa, conta molto di più la sicurezza e l'assenza di bug
Ai droni normali, a quelli dwemer mi sa di no.
Fedora (ironicamente) è l'evoluzione di RedHat
Io sapevo RedHat, comunque questa distro dovrebbe essere ciò che Amazon vuole adoperare internamente
AWS dovrebbe poggiarsi su Fedora se non sbaglio
Non credo di essere abbastanza saputo per dirlo.
E allora a te non serve
Anch'io adopero Mint, ma secondo te AWS gira su Mint?
Ok, e allora?
"Uno" non deve scegliere proprio niente, Amazon pubblica semplicemente la distro che gestisce lei e che ha sviluppato secondo le proprie esigenze
Va bene ma se proprio, sceglierei Mint. Più facile di così!
Cucirsele a proprie necessità e slegarsi da red hat, questi sono i motivi
Sessantordici distro e uno deve scegliere per forza questa il cui fine è anche piuttosto chiaro?
perchè cosa?
Perchè?