
Articolo 14 Ott
09 Febbraio 2023 9
Amazon si sta avvicinando sempre di più al momento in cui la sua ree satellitare - nota come Project Kuiper - sarà finalmente in grado di competere con la costellazione Starlink di SpaceX. L'azienda ha infatti ricevuto l'approvazione da parte della FCC per la messa in orbita dei primi 3.236 satelliti, grazie ai quali può prendere il via la messa in funzione della sua rete Kuiper.
La società aveva ricevuto un primo parere positivo nel 2020, ma prima di poter procedere con l'approvazione finale la FCC ha dovuto aggiornare il suo piano di gestione dei detriti orbitali. Ora che ciò è avvenuto, la Commissione ha confermato che Amazon può procedere secondo i piani precedentemente approvati nel 2020, in modo che la costellazione Kuiper possa cominciare ad operare e ad offrire accesso alla rete internet anche alle aree del mondo meno coperte.
Il nuovo piano per la gestione dei detriti prevede che Amazon fornisca costantemente aggiornamenti riguardo la sostenibilità della sua rete, tra cui il numero di satelliti in orbita e i dati sul loro smaltimento, inclusi eventuali fallimenti. Oltre a ciò, la commissione richiede che la costellazione Kupier sia in grado di lasciare l'orbita non appena terminerà il periodo prestabilito per la missione, ovvero 7 anni, in modo che eventuali detriti non entrino in rotta di collisione con la ISS o altri insediamenti che potrebbero essere lanciati in futuro.
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Commenti
Ottimo sistema, fai un ordine su amazon e ti lanciano il pacco dallo spazio.
Se sei fortunato sfonda il tetto e te lo trovi già dentro casa.
Ma con cosa li lancerebbero?
I dildi volanti di Bezos non raggiungono l'orbita.
Costa tanto perché devono spedire migliaia di satelliti, il prezzo è relativamente basso rispetto agli altri fornitori satellitari
Credo siano satelliti molto piccoli e che la durata sia calcolata sia per ridurre la complessità del satellite sia perché dopo 7 anni ci saranno satelliti migliori e più potenti con cui sostituirli.
Ovviamente se volessero farebbero satelliti più duraturi, ma qui hanno scelto il sistema "usa e getta". A prescindere dallo spreco (e figuriamoci se a questo mondo, per altro con il già noto uso militare anche di questi sistemi, possono affidarsi ad un solo progetto)
già, ma nell'altro articolo sotto c'è biden che parla di "capitalismo e competizione". mi viene da ridere per non dire altro.
Ben venga, starlink costa abbastanza perché attualmente è l'unica effettiva soluzione, quindi un concorrente non farà altro che bene all'utente finale.
penso di si anche perchè mi pare ci fosse anche un altro progetto in stato molto avanzato
Altro trend tech lanciato da elon?
quindi la durata di un satellite è 7 anni
mi pare abbastanza uno spreco di risorse creare un clone di stralink