Contraffazione online in crescita, Amazon in prima linea nella lotta

21 Aprile 2022 25

Il mondo della contraffazione rappresenta una seria minaccia nel campo del commercio tradizionale, ma sta diventando sempre più preponderante anche all'interno delle realtà e-commerce. A fornirci il quadro della situazione in Italia è il rapporto finale di un progetto nato dalla collaborazione tra l'Università Cattolica del Sacro Cuore (attraverso il suo spin-off Crime&tech), il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e il supporto di Amazon, da sempre attenta alla questione.

Il progetto in questione è il FATA (From Awareness to Action) e si tratta della prima ricerca italiana che ha analizzato in maniera sistematica l'evoluzione e le modalità con cui avviene il fenomeno della contraffazione online. Tutti i dettagli del rapporto sono stati pubblicati sul sito ufficiale del progetto (lo trovate in Fonte).

CRESCE LA CONTRAFFAZIONE ONLINE, ANCHE GRAZIE AGLI INFLUENCER

Tra i dati più significativi emersi dal rapporto ci sono quelli che ci aiutano a capire la dimensione del fenomeno della contraffazione online e il rapporto con la contraffazione che trova spazio sui canali di vendita più tradizionali. Secondo quanto emerso, infatti, le merci contraffatte destinate a questi ultimi continuano a rappresentare la maggioranza di quelle intercettate nei sequestri doganali: l'86% del totale, contro il 14% destinate all'online.

Nel complesso però le merci dedicate ai canali online risultano quelle sottoposte a maggiori sequestri in senso assoluto, visto che il 56% dei volumi dei sequestri doganali è generato proprio da questa categoria di merci. Ciò significa che, sebbene questa categoria di prodotti sia maggiormente propensa a riscontrare problemi durante il passaggio alla dogana, solo una piccola parte viene bloccata in quanto contraffatta (tutti i dati fanno riferimento al periodo 2017-2019 all'interno della UE).

Se quindi il fenomeno non ha ancora raggiunto livelli particolarmente elevati rispetto a ciò che avviene nei canali tradizionali, il report ha evidenziato altri elementi importanti che permettono di capire sia in che direzione si sta sviluppando il fenomeno, sia come è possibile contrastarlo.

Il ciclo della contraffazione rilevato dal progetto FATA

Per quanto riguarda il contrasto, è stato rilevato che un ruolo fondamentale è giocato in primo luogo dalle stesse piattaforme di e-commerce, che non adottano tutte gli stessi standard per la verifica che sui propri canali non vengano distribuite merci contraffatte. Il loro ruolo è comunque fondamentale, in quanto l'attività di monitoraggio sulle merci è alla base per la riduzione del fenomeno, anche se ovviamente non può essere l'unica iniziativa intrapresa.

Le attività criminali fanno infatti uso di più canali online contemporaneamente, al fine di diffondere con più facilità i propri prodotti, avvalendosi sempre di più anche dei social network, specialmente quelli che integrano un mercatino al loro interno. Oltre a ciò, sta diventando sempre più rilevante il coinvolgimento di altri collaboratori esterni alla rete criminale, come ad esempio influencer e broker che aumentano l'esposizione mediatica dei prodotti contraffatti.

È stata poi rilevata una forte correlazione tra la contraffazione e altri reati informatici o finanziari, come ad esempio il furto dell'identità dei possibili clienti, truffe durante i pagamenti, clonazione delle carte, la restituzione di un oggetto contraffatto al posto di uno originale e il sempre più ampio utilizzo di ransomware.

LE BUONE PRATICHE CONTRO LA CONTRAFFAZIONE

Il rapporto ha anche offerto alcuni spunti riguardo le buone pratiche e le raccomandazioni che gli operatori del settore - ma non solo - dovrebbero adottare per rendere più efficace la lotta alla contraffazione.

Ad esempio si auspica la formazione di un osservatorio scientifico - e il FATA si propone come punto di partenza - che permetta di gestire una sorta di banca dati in grado di analizzare casi e schemi adottati dalle attività criminali, in modo da rendere più semplice il processo di indagine. Oltre a ciò auspica la creazione di canali per lo scambio di informazioni che possano superare i confini nazionali, in modo da mettere in contatto diverse realtà riguardo le metodologie di pagamento sospette adottate dai criminali.

Le proposte includono anche attività formative per le autorità pubbliche e private, al fine di ampliare le conoscenze nel campo dell'analisi dei dati in modo da poter tracciare con più efficacia l'origine dei prodotti, le inserzioni e le attività di vendita sul web, i venditori che potrebbero rappresentare un potenziale rischio per i consumatori e non solo.

Al fine di aumentare la consapevolezza sul tema, il progetto FATA ha annunciato che organizzerà diverse occasioni di incontro e confronto nel corso di tutto il 2022, tra cui anche diversi workshop e altre attività formative. Per maggiori dettagli sul rapporto e sulle attività, vi consigliamo di consultare il sito in Fonte.


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Commenti

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Ryosaku

Io oggigiorno compro più da AliExpress che da Amazon. Tanto trovo le stesse identiche cose a prezzo nettamente inferiore.
Se poi l’articolo comincia ad avere costi nettamente più alti opto per aspettare offerte e compro solo in Italia. In ogni caso amazon per oggetti dal costo ridotto non conviene nemmeno se vuoi

L0RE15

Ultimamente la revisione dei commenti è diventata estremamente lunga e, spesso, non li accettano per motivi incomprensibili.

L0RE15

Amazon è la prima che, da anni, spesso spedisce prodotti contraffatti, specialmente chiavette USB e schede di memoria (vedasi commenti ai prodotti, SanDisk in primis), Sono poi pronti ad eseguire i resi ma, forse, i controlli non sono efficaci, anche perchè spesso e volentieri son prodotti venduti e spediti da Amazon stessa.

Davide

Amazon che consente ai riciclatori di roba da AliExpress si vendere è in prima linea a favorire il commercio di prodotti falsi

reallyfly

o Cicciolina contra i contraccettivi

Cicileu Ieu

Rocco Siffredi che combatte contro il porno.

niccolò

già dalla foto si percepisce la plastica puzzolente e lercia che monta questo "smartphone"

publicenemy

Ma infatti su amazon si trovano praticamente solo cinesate hahaha

Liam McPoyle

Però ti davano anche alimentatore e cuffiette in dotazione!

Liam McPoyle

Mammamia che pataccari :S

Andrej Peribar
Contraffazione online in crescita, Amazon in prima linea nella lotta

... rimarchiando tutto "Amazon Basics"

Researchspace

Perché non hai visto il Big V Series II

Gold

Amoi si può tenere il suo orrido "Santin Dante" che non ha assolutamente niente in comune con il meraviglioso Stonex

Ildebrando Jki
Researchspace

Ad Amoi non piacerà il tuo commento...

eL_JaiK (Ban totali: 1)
Gold

Basta cinesate, difendiamo il vero Made in Italy

https://uploads.disquscdn.c...

Emiliano Frangella

Basta Wish.... E Company vari

ErCipolla

E' la citta della Cina dove c'è tutta l'industria delle calzature.

ninuzzo

Perché "scarpe putiane"? Da dove deriva questo termine?

Franz 451
Emiliano Frangella

Sinceramente a me non sembra che Amazon faccia qualcosa
Si trovano benissimo prodotti "simili" agli originari

Paolo Giulio

Mi indicate un buon sito di scarpe contraffatte? Grazie. ^_^

Dav85

https://uploads.disquscdn.c...

sk0rpi0n

Contraffazione online in crescita, Amazon in prima linea.

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