
27 Gennaio 2022
L'AGCM ha condannato Amazon al pagamento di una pesantissima sanzione pecuniaria: 1 miliardo e 128 milioni di euro per abuso di posizione dominante. Dall'ammontare della sanzione - nulla a che vedere con quella da 300mila euro disposta alla fine del mese scorso - si può facilmente intuire che il comportamento di Amazon sia stato ritenuto particolarmente grave dall'Antitrust italiano - sia per gravità in sé, sia per la durata nel tempo.
L'accusa - ne rispondono Amazon Europe Core, Amazon Services Europe, Amazon EU, Amazon Italia Services e Amazon Italia Logistica - è di detenere una posizione di assoluta dominanza nel mercato italiano dei servizi di intermediazione su markteplace, che ha favorito il proprio servizio di logistica (Logistica di Amazon, Fullfilment by Amazon, FBA) presso i venditori attivi sulla piattaforma, a danno degli operatori concorrenti.
In breve: Amazon ha associato l'utilizzo del suo servizio di logistica ad una serie di vantaggi che consentivano ai venditori di ottenere visibilità e migliori prospettive di vendita sul markteplace. Questi vantaggi comprendevano la possibilità di esibire l'etichetta Prime nella scheda dell'articolo, con tutti i vantaggi che ne derivano: vendere con più facilità ai consumatori più fedeli e alto-spendenti aderenti all’omonimo programma di fidelizzazione di Amazon, e partecipare ai famosi eventi speciali gestiti da Amazon, come Black Friday, Cyber Monday, Prime Day e aumenta la probabilità che l’offerta del venditore sia selezionata come Offerta in Vetrina e visualizzata nella cosiddetta Buy Box. L'etichetta Prime non poteva invece essere associata alle offerte non gestite con FBA.
E ancora, dagli esiti delle indagini è emerso che:
Oltre alla sanzione pecuniaria Amazon dovrà assicurare che siano ripristinate condizioni concorrenziali. Più nello specifico, l'AGCM ha imposto ad Amazon misure comportamentali che saranno al vaglio di un monitoring trustee:
Amazon dovrà concedere ogni privilegio di vendita e di visibilità sulla propria piattaforma a tutti i venditori terzi che sappiano rispettare standard equi e non discriminatori di evasione dei propri ordini, in linea con il livello di servizio che Amazon intende garantire ai consumatori Prime. Amazon dovrà definire e pubblicare tali standard e, a far data da un anno dall’assunzione della decisione, astenersi dal negoziare con i vettori e/o con gli operatori di logistica concorrenti - per conto dei venditori - tariffe e altre condizioni contrattuali applicate per la logistica dei loro ordini su Amazon.it, al di fuori di FBA.
Amazon ha risposto ufficialmente al provvedimento dell'AGCM e preannuncia il ricorso:
Siamo in profondo disaccordo con la decisione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e presenteremo ricorso. La sanzione e gli obblighi imposti sono ingiustificati e sproporzionati. Più della metà di tutte le vendite annuali su Amazon in Italia sono generate da piccole e medie imprese, e il loro successo è al centro del nostro modello economico. Le piccole e medie imprese hanno molteplici canali per vendere i loro prodotti sia online che offline: Amazon è solo una di queste opzioni. Investiamo costantemente per sostenere la crescita delle 18.000 piccole e medie imprese italiane che vendono su Amazon e forniamo molteplici strumenti ai nostri partner di vendita, anche a quelli che gestiscono autonomamente le spedizioni”
L'azienda ha inoltre chiarito alcuni punti del programma FBA (Logistica di Amazon):
L'azienda ha ritenuto opportuno chiarire anche alcuni aspetti del programma SFP (Seller Fullfilled Prime - Prime gestito dl Partner di Vendita):
E ancora, più in generale, Amazon evidenzia che:
NOTA: articolo aggiornato con la risposta ufficiale di Amazon
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Commenti
bè il calcolo è semplice se spendi più di 36 l'anno di spedizioni conviene, ovviamente tralasciando tutti gli annessi e connessi che sono inclusi nel prime...
certo..nulla da dire su il modo di fare impresa di Amazon, è un pachiderma che va al doppio della velocità delle altre aziende. “Il mal di vivere” di Amazon non sarà tanto diverso da altre realtà. Loro riescono a far lavorare la gente come andrebbe fatta lavorare ovunque…se si riesce a reggere il passo bene…altrimenti ci si cerca un altro lavoro perché li probabilmente si deve andare sempre ai 90 orari…80 orari non va bene. Il problema dei contratti a mese per mese c è ovunque…ma li non è certo colpa delle aziende. Io penso che non dovrebbero essere esistere.
Per Amazon il valore del reso importa meno di quanto si possa pensare invece è fondamentale il rapporto ordini/resi/resi fallati.
Ovvio che se su 100 ordini uno ne fa 60 resi con 50 resi fallati il problema per amazon giustamente non è il corriere.
mmm...mi sembra tutto troppo "bello". Tutti (o quasi tutti) quelli che lavorano da Amazon, probabilmente prima lavoravano da un altra parte...in un altro negozio..in una mensa aziendale...o costruivano scaffali per altri depositi. Altre aziende che magari hanno chiuso. Quindi...non sto dando la colpa ad Amazon se altre aziende chiudono perché Amazon è più "grosso"...sto solo dicendo che i posto di lavoro rimangono gli stessi...e vengono solo spostati da un 100 aziende che magari non ci sono più....ad una azienda che è Amazon. La stessa cosa succede con le grandi catene di supermercati. Apre la Coop...titoloni!!: 1000 posti di lavoro!!! Si grazie...chiudono 100 negozi vari nei dintorni con 10 dipendenti...1000 persone a casa che vanno a chiedere a Coop se cerca personale. Poi poco importa se magari prima avevano contratti a tempo indeterminato e adesso contratti di mese per mese. Con contratti di mese per mese non si crea ricchezza o occupazione....si crea instabilità e finanziamenti di 50 anni per riuscire a comprare una auto o un monolocale....
Quest'anno non c'è stato proprio nulla, è vero
si parla di convenienza, non dei disagi del singolo.
Ma cos'è sta storia del codice per il corriere?!Per i furti recenti?
Loro stessi sul sito e nelle mail che inviano scrivono che il rimborso viene emesso solo dopo il ricevimento della merce. Evidentemente tu hai dato indietro roba poco costosa; ma se invece il prodotto ha un certo valore (come per esempio i dispositivi Apple da mille euro e oltre, che sono quelli più rubati dai corrieri perché si possono rivendere facilmente, oppure le PS5) vogliono controllare bene prima di rimborsare. Io avevo fatto parecchi resi, mai nessun problema e gli operatori erano sempre gentili. Poi un corriere mi ruba la merce anziché consegnarla, e loro improvvisamente cambiano atteggiamento e alzano un muro.
E anche se rimborsassero subito, se a loro arriva il pacco vuoto il cliente passa dei guai lo stesso.
Personalmente reputo gli Amazoniani una setta religione e i magazzini amazon dei tritacarne di precariato e turn over atroci.. Spero che gli spacchino le ossa sono fin troppo efficienti nel precariato e visto il fatturato fanno schifo.
Che schifo
Concordo, e lo vedo come un male dei nostri tempi che siamo destinati a portarci avanti: questa concezione che il tuo successo sia in qualche maniera un mio fallimento... Gran peccato.
Anche in questo caso mi piacerebbe che si cambiasse impostazione mentale: Amazon ha fatto questo ed ha avuto questi risultati? Secondo me la domanda dovrebbe essere "perchè non aiutiamo i nostri lavoratori ad arrivare li anche loro senza dover sottostare a quel sistema?".
Mettendo insieme piccole e medie imprese, artigiani e (nome a caso) Poste puoi dare comunque un servizio in più...
Ma siamo in Italia e anche voler cambiare le cose non fa molti like... :)
Ti sfugge il fatto che dei soldi pubblici te ne fai gran poco dato che ti sfugge pure l'altro fatto, ovvero che sono spesi male. Tu invece rimani svantaggiato da tasse mentre Amazon ti frega clienti perché i tuoi servizi fanno schifo in confronto dato che non puoi fare di meglio ad un prezzo più basso, ma se tu sei felice di dare soldi che verranno spesi male per "spese pubbliche" allora ti lascio vagare nella tua gara alla povertà :)
In realtà poi ho parlato di UTILE NETTO prima quindi non vedo quale sia il tuo problema.
ok professore, anzichè sparare giudizi a caso informaci dall alto del tuo piedistallo morale.
Magari fai un favore a tutta l umanità se spieghi brevemente quali sono gli utili e il fatturato di amazon.
Aspettiamo impazienti..........
Essendo soldi che diventerebbero pubblici...tutti ne gioverebbero, compreso tu...o pensi che i soldi dello stato non sono di nessuno?
Certo che si, nonostante ne abbia fatti davvero pochi in 11 anni di acquisti su Amazon, mi pare 3 o 4 forse, manco mi ricordo più.
Ma ci sono state anche volte in cui mi hanno detto di tenere un oggetto e mi rimborsavano ugualmente, ma una sola volta in 11 anni per un prodotto arrivato aperto (sai il classico sigillo di garanzia, beh era stato già tagliato ed aperto), ma è l'eccezione che conferma la regola.
Oggi li ho ancora chiamati per la Smart TV ordinata e PAGATA il 1° Novembre 2021 e non ancora spedita (venduta e spedita da Amazon), e siamo il 10 Dicembre, e niente..., non sanno nulla di dove sia finita quella TV, roba da farci un articolo su HDBlog
poi tanto ordini... arrivano prima, arrivano dopo, arrivano la mattina, arrivano la sera. Non si capisce 'na mazza per loro devi stare chiuso in casa per ricevere un pacco 24 ore.
Posso dire che nel complesso... con Amazon Video ed Amazon Music ed un cloud se ne fai uso potrebbe tornare comodo.
(evito a priori però di legarmi a certe piattaforme perché poi se pompano il prezzo sei fregato).
infatti, anche a me capita così a volte. Inoltre, c'è la possibilità di spese gratuite ad un punto di ritiro
Prime di per se, se lo fai solo per le spedizioni NON serve ad una mazza...
Mi è capitato più di una volta di trovarmi due prodotti IDENTICI... con differenza di 5/10 euro di prezzo.
Quello che costava meno arrivava dopo 5 giorni, quello che costava di più mi veniva consegnato il giorno dopo.
La storia delle spedizioni gratuite e veloci è 'na stronzxta.
ma quindi tu hai avuto problemi con i resi?
OT: AMZN nel canale b2b per prodotti venduti e spediti da AMZN, decide arbitrariamente cosa fatturare? Questo comportamento arbitrario è legittimo nel canale b2b?
Un esempio sono gli ebook che non sono fatturati.
Dico, non cambia che la multa sia la più alta mai vista...
non ho capito la domanda.
Per tutte le volte che ho dovuto chiedere io lo scontrino nel negozietto sotto casa o la ricevuta di idraulici, elettricisti ecc... mi sento di dire il solito "è tutto un magna magna, fanno a gara a chi frega di più".
Lascia perdere le leggi...amazon era talmente tutelata con trump che pestarle i piedi per le merdate che faceva significava pestare i piedi all'america...biden è più tollerante e appunto l'agcom non ha aspettato a ricordarlo....
Chiamala evasione legalizzata...il venditore di elettronica sotto casa non lo fa..........
Non prendiamo le parti di colossi americani come amazon estremamente tutelati.... l'unica azienda che ti inciula più delle multinazionali è lo stato stesso...
Comunque se levassero qualche miliardo l'anno a quelle aziende non sarebbe un male...
per la musica ascolto da altre fonti (YT) e comunque non ho sta necessità di ascoltare musica in ogni momento e i video men che meno
più che per questo, io imporrei di pagare le tasse in italia, visto il loro fatturato anche nel nostro paese, ma tant'è.
36 in un anno ma hai Amazon music, Amazon games, Amazon video, eventuali sconti al prime day
Direi che conviene anche per chi compra poco
Alla fine non sente farà niente, perché Amazon ha fin troppo ragione..
Purtroppo
Sogno un blocker che renda invisibili tutti gli articoli che hanno "ecco" nel titolo.
Intendevo alternative interne ad Amazon
Non pagherà nemmeno un centesimo
È come se qui nella UE fosse un crimine dimostrarsi i migliori in qualcosa.
È una ideologia perversa ed idiota che ci penalizza in tutto.
Stessa cosa per AliExpress, per la quale il reso avviene verso un magazzino posto in Italia.
A me pare strano che queste grandi aziende si facciano trascinare in causa se non sono più che sucure di vincere.
Con Prime mi trovo benissimo, così come sono nettamente superiori le spedizioni tramite AliExpress nel caso di quello Store.
Personalmente trovo che queste azioni finiscano per danneggiare la clientela.
E quindi? Faranno ricorso e molto probabilmente non riceveranno quella cifra come multa, ma anche fosse?
Amazon per lo più fattura i servizi AWS ed i servizi di logistica e-commerce, in piccola parte prodotti direttamente venduti. Sui servizi è normale si margini molto.
In realtà non cambierà nulla per nessuno, nemmeno per il prossimo black friday.
ebay, ti apri il tuo e-commerce ecc ecc ecc.
Punti di vista, alcuni ci comprano anche cose utili e non hanno tempo di girare in mocassino per fare shopping al centro.
Se i corrieri usano ragazzini, disperati e tossici per consegne e ritiri...
E tutti quelli che NON hanno problemi? Mica vanno a scrivere "anche oggi tutto a posto"...
Se mi sono sempre trovato bene con Amazon, devo per forza cercare motivi per insultarli? Ad ognuno le proprie esperienze.
Amazon non evade alcuna tassa. Utilizza la legge europea a proprio favore e fattura all'estero. Esattamente come fanno Microsoft, Google, Apple, Facebook, Samsung, ecc.
Io compro solamente prodotti spediti con formula Prime, anzi preferisco fra gli spediti Prime, quelli anche venduti da Amazon. La scelta è MIA, per tempi di consegna in primis e per la sicurezza di eventuali resi e gestione di problemi. Non è colpa di Amazon se chi spedisce via marketplace non riesce a garantirmi la consegna entro tot.
niente acquisto, una riparazione in garanzia consegnata in ritardo ben oltre i 25 giorni dichiarati. Ti pagano la spedizione fino al centro assistenza ma é lentissima, 12 giorni! e la spedizione indietro stessa cosa cosí ho chiesto il rimborso ma mi hanno detto di aspettare e ciao...nel frattempo numerosi "ti ricontattiamo domani entro le...ti chiamo alle 13..." aspetta e spera
le Legge permette di vendere e fatturare in Stati diversi: prenditela con la Legge mica con Amz