
Android 29 Nov
02 Dicembre 2021 4
Non sono ancora tantissimi i dispositivi con Android 12 a bordo. Anzi, a dire il vero sono abbastanza pochi: i Google Pixel 6 - ovviamente, dal momento che non sono stati aggiornati ad Android 12 ma lo hanno avuto al debutto - e la gamma Samsung Galaxy S21, con Galaxy Z Fold3 e Z Flip3 che dovrebbero seguire a brevissimo insieme a tutti gli altri Galaxy a cui Samsung darà il nuovo sistema operativo nel corso del 2022. Ma le grane per Amazon e il suo Appstore sono già partite, e pure da un po'.
Le prime segnalazioni di noie con l'Amazon Appstore risalgono a fine ottobre, quando un discreto numero di utenti ha segnalato sul forum del gigante dell'e commerce varie problematiche. Si va dall'impossibilità di eseguire le app scaricate (e magari anche acquistate) all'assenza di qualsiasi app all'apertura del negozio digitale. In sostanza, si apre l'Appstore e non c'è nulla, gli "scaffali" sono vuoti.
Altri segnalano invece dei malfunzionamenti parziali: qualcuno racconta di qualche problema di visualizzazione con le notifiche ma che per il resto le app scaricate tramite Amazon Appstore funzionano regolarmente, altri di aver ricevuto delle richieste di aggiornamento per alcune app che in realtà erano già all'ultima versione disponibile.
Insomma, la situazione è intricata, ma a preoccupare maggiormente gli utenti è che da fine ottobre a ora non sembra essere cambiato nulla.Amazon ha prima aggiunto un breve messaggio in cima al suo Appstore in cui riconosce i problemi e ringrazia gli utenti per la pazienza, poi - il 30 novembre, oltre un mese dopo la prima segnalazione - un portavoce di Amazon ha dichiarato a The Verge:
Siamo consapevoli della situazione e stiamo lavorando per risolvere un problema che influisce sulle prestazioni delle app e sul loro funzionamento del ristretto numero di utenti Amazon Appstore che ha eseguito l'aggiornamento ad Android 12 sui propri dispositivi mobili. Il problema non riguarda i dispositivi Fire TV o i tablet Amazon Fire (perché Android 12 è ancora lontano, ndr).
Secondo i colleghi di Liliputing, le anomalie dipendono dall'incompatibilità tra il DRM (il sistema che tutela il diritto d'autore) di Amazon e Android 12. Se da un lato è vero che rispetto al complesso della popolazione Android il numero di utenti che possiede già Android 12 è ridotto, e pure che la maggior parte di esse, probabilmente, ha nel Google Play Store il suo riferimento principale, Amazon comunque dovrebbe accelerare i tempi, sia nel rispetto di chi ha regolarmente acquistato un'app in Appstore e vuole legittimamente disporne in ogni momento, sia perché il numero di chi utilizza Android 12 cresce, e crescerà, giorno per giorno.
Commenti
Small indie company
non avevano i soldi per un pixel e per testare sulle beta di A12
Ma non dovrebbero saperli prima?
le beta le rilasciano per questo
pensavo fosse la custom rom