
16 Marzo 2022
Amazon e Metro Goldwyn Mayer (MGM) hanno siglato un accordo che porterà all'acquisizione di MGM da parte del colosso del commercio elettronico. Le voci circolate di recente si sono dunque dimostrate assolutamente corrette. La cifra messa sul piatto per l'operazione ammonta a 8,45 miliardi di dollari, in virtù dei quali Amazon diventerà proprietaria di molti importanti diritti che potranno risultare direttamente funzionali allo sviluppo di contenuti presso gli Amazon Studios.
Il catalogo di MGM, che Amazon si è impegnata a preservare, comprende oltre 4.000 film, come dichiarato da Mike Hopkins, Senior Vice President di Prime Video e Amazon Studios:
MGM possiede un vasto catalogo con oltre 4.000 film, tra cui figurano "La parola ai giurati", "Basic Instinct", "Creed - Nato per combattere", il franchise di "James Bond", "La rivincita delle bionde", "Stregata dalla luna", il franchise di "Poltergeist", "Toro scatenato", "Robocop", "Rocky", "Il silenzio degli innocenti", "Stargate", "Thelma & Louise", "Tomb Raider", "I magnifici 7", "La Pantera Rosa" e "Gioco a due (The Thomas Crown Affair)". Sono comprese anche 17.000 serie televisive come "Fargo", "The Handmaid's Tale" e "Vikings". Complessivamente questi titoli hanno vinto oltre 180 Academy Award e 100 Emmy. Il reale valore finanziario dietro questa operazione è un tesoro di proprietà intellettuali presenti in questo vasto catalogo che abbiamo intenzione di reimmaginare e sviluppare insieme al talentuoso team di MGM. È molto eccitante e offre così tante opportunità per racconti di alta qualità.
Kevin Ulrich, Chairman della Board of Directors di MGM, ha aggiunto:
È stato un onore aver preso parte all'incredibile trasformazione di Metro Goldwyn Mayer. Per arrivare a questo punto ci sono volute persone di immenso talento con una vera convinzione in questa visione. A nome del Consiglio, vorrei ringraziare il team MGM che ci ha aiutato ad arrivare a questo giorno storico. Sono orgoglioso che MGM's Lion, che ha a lungo richiamato l'età d'oro di Hollywood, continui la sua storia leggendaria e che l'idea nata dalla creazione di United Artists prosegua nel modo originariamente previsto dai fondatori, guidati dal talento e dalla loro visione. L'opportunità di allineare la storia leggendaria di MGM con Amazon è una combinazione stimolante.
Il completamento dell'acquisizione dovrà necessariamente passare per l'approvazione delle autorità preposte secondo le normative vigenti.
Commenti
Stesso discorso non cambia nulla
al momento gli abbonamenti sono già più di 3
Rischi che conviene pagarne 3 in regime di concorrenza che 1 in monopolio
daje sei mejo te, quindi quando ti candiderai? così magari ti voto fammelo sapere eh mi raccomando, che sicuramente ci fai uscire dalla crisi grazie all'antimonopolio dei servizi in streaming delle multinazionali
Nulla nulla,lascia stare.
Lunga vita e prosperità.
peccato, amazon aumenta ancora di più il suo monopolio, fossi un antitrust non lo permetterei
Ricapitoliamo:
- Io dico che George Bezos non aveva proprio bisogno di aspettare i soldi della Nasa per comprarsi la MGM.
- Tu dici che Blue Origin ne avrebbe avuto bisogno.
- Io ti rispondo che non è mica Blue Origin che si è comprata MGM.
- E allora cosa vuoi?
Affatto, mi rendo conto della mediocrita di elettori che non capiscono le implicazioni economiche, politiche, sociali delle corporazioni sempre più potenti e prossime a fidare gli stati.
Mi rendo altrettanto conto dalla tua risposta su come Einstein avesse ragione da vendere sulla stupidità umana.
No, se non erro non si occupa di cinema blue origin, ma l'utente su parlava anche di un finanziamento approvato per la compagnia spaziale, a meno che io non abbia capito male.
"Giusto" non esiste proprio a questo mondo, quando si tratta di sopraffare qualcuno ogni scusa è buona: Stati nazionali, etnie, religioni, potere economico, tecnologico, culturale...
perchè se li sommi tutti pensi di spendere di meno? in ogni caso non penso che il prezzo sarebbe così alto per il semplice fatto che non avrebbero utenza. ma poi vuoi mettere la comodità di avere tutto solo da una parte?poi magari andate in giro a lamentarvi che servono mille abbonamenti o che quella cosa te l'hanno tolta ecc ecc
ottimo ora che hai fatto la tua sparata etico politico sei contento?
intedi i film che sono a catalogo degli altri servizi? io al massimo lo vedo come un di più, in ogni caso spesso quei fil a pagamento li ho già visti...
eh sì ma la fox l'hanno comprata tanto tempo fa, quindi era questione di tempo...
eh vabbè, meglio pagare di più per avere tutto che dover avere millemila abbonamenti, alla fine paghi lo stesso...
ecco questo si chiama oligopolio
non vuol dire che sia giusto
anziche fare il mestrino delle elemetari, sempre tu ne abbia il titolo,
la prossima volta cerca di pisciar3 dentro l'orinale poiche il tuo semplice intervento, riguardo l'accumulo di ingenti risorse in mani di pochi, non si configura come un problema legato all'illegalita delle acquisizioni quanto, piuttosto, ad un problema legato al monopolio conseguente. Il problema del monopolio delle cosiddette big tech è un tema molto dibattuto e attuale, cosa che tu , in questo caso, ti sei fumato completamente.
Invece no, perché non ci sarebbe più concorrenza e quindi potrebbero imporre il prezzo che vogliono. Tu pagheresti 100€ al mese un servizio di streaming? Io no...
Perché, la MGM l'ha acquistata Blue Origin?
Dai dicci che serie guardi!
Cosa sarebbero le serie altolocate? Quelle fatte con il cervello?
Ecco qual è il problema, tu non sai scrivere "un altro" ma ti preoccupi "della potenza delle multinazionali".
La solita frasetta stampata da manifestazione del 5 maggio.
Da che mondo è mondo, dove ci sono soldi ci sono interessi.
Il ragionamento senza senso è il tuo. E' evidente che se pago non guardo immondizia, altrimenti non pagherei, ti pare? Ma d'altro canto non posso nemmeno pretendere di andare tutti i giorni al teatro alla scala di Milano pagando solo 7,99 mensili.
l'accentramento di potere è di per se un pericolo maggiore rispetto a tutto il resto, non capire questo semplice concetto è grave.
bizzarro non capire le frasi...
Che menate, io ad esempio non ho fatto Prime per i film, ma per le spedizioni, tutto quello che ne viene dopo è grasso che cola
Ragionamento senza senso. È come dire che costa poco guardare una pila di immondizia quindi non lamentarti se guardi immondizia. Se la guardi vuol dire che non ti è indigesta.
Dai non è un problema non capire niente, si campa felici. Un po vi invidio
Giá
Alexa ferma la Spectre!
Dovrebbe essere normale. E per normale intendo come e quanto nella realtà. Avere una persona di colore, un asiatico, un omosessuale/non binario per ogni serie tv (anche ambientata nell'antica roma) è, a mio avviso per alcuni retrogrado, una assurdità
Pochi? Parlando dello streaming e di tutti gli abbonamenti che bisogna fare per seguire serie/film/sport non mi sembrano pochi gli attori coinvolti.
E prima o poi entreranno anche i cinesi.
Lui, forse, no; la blue origin si.
Bello Altered. Il grande Takeshi.
Appunto, a Rockfeller nel 1911, quando controllava il 64% del mercato petrolifero statunitense, fu imposto dalla corte suprema USA di dividere in più imprese separate.
Dopo 110 anni discendenti sono ancora tra gli uomini più ricchi del pianeta ma di vantaggio non abbiamo un monopolio petrolifero in mano privata
Se ambissi a cose di alta categoria andrei a teatro.
sbagli, disney fa pagare i film cool
anche un pò di favoritisti eh :)
anche a me :D
il fatto che sia "di bassa categoria" lo dici tu, è una serie tv come tante altre... che poi è spagnola ed uscita prima di netflix
netflix l'ha aggiunta al suo catelogo e visto il successo l'ha portata avanti.
Ma guarda roba tipo altered carbon e capirai che c'è anche roba di altri livelli.
poi chiaro stiamo parlando di un servizio streaming che offre valanghe di contenuti non tutti sono top..
la casa di carta cosa ha a che vedere con i reality show?
io sinceramente detesto tutta quella roba ma la casa di carta l'ho vista piacevolmente.
l'abbonamento prima è per le spedizioni, ci hanno buttato altri servizi dentro per farli diffondere, poi verranno divisi con costi divisi
La casa di carta è roba di bassa categoria, se vuoi spiegazioni articolate sul perché leggi recensioni di qualche critico dei tanti che l ha massacrata.
Amazon ha un approccio agnostico e permette a qualsiasi editore di poter sfruttare Prime per promuovere i propri contenuti, un concetto che negli USA hanno ben presente che noi non abbiamo quasi mai esplorato per l'assenza delle pay tv.
In realtà sbagli ormai le piattaforme con i canali sono fin troppe, Amazon, Apple, in Futuro Mediaset, Sky tutte aziende che stanno percorrendo questa strada
partendo dal presupposto che già ora la MGM ha un canale su Prime, la cosa più improbabile è proprio quella di mantenere i suoi contenuti al di fuori del prime a pagamento.
Capisco. Nulla contro queste scelte, ovviamente. Ma attenti a non bollare chi ha un pensiero diverso. Sì rischia di essere intolleranti verso chiunque abbia un parere che si scosta dal tuo....
leggo che in molti sono entusiasti della cosa. io da abbonato Prime resto freddo, con il solo abbonamento da 36€ la scelta dei film è abbastanza triste, per tutto il resto servono abbonamenti supplementari. non mi stupirei che tutta MGM finisse dentro i contenuti a pagamento extra