
22 Febbraio 2022
10 Maggio 2021 458
Un database aperto sul server AWS ElasticSearch, senza nessun tipo di protezione con password o crittografia, ha portato alla luce una truffa di notevoli dimensioni ai danni di Amazon e dei suoi clienti in cui sarebbero coinvolte delle aziende che avrebbero pagato utenti in cambio di recensioni positive per i loro prodotti.
Il database, scoperto da SafetyDetectives ad inizio marzo e bloccato nei giorni successivi, conteneva 7GB di dati, circa 13 milioni di record di oltre 230.000 persone tra cui indirizzi email, account PayPal, 75.000 link ad account e profili Amazon, numeri di telefono associati a WhatsApp e Telegram e tante altre informazioni.
Tutte queste informazioni, oltre ad essere state pubblicamente esposte, hanno permesso anche di capire il modus operandi della truffa. In pratica, dopo aver ricevuto un ordine, le aziende inviavano ai clienti una lista di prodotti sui quali avrebbero voluto una recensione a cinque stelle in cambio del prodotto gratuito e di un "rimborso" tramite PayPal. Ovviamente, tenendo questi rimborsi lontano dalla piattaforma Amazon, era molto più difficile rilevare recensioni false.
Questa pratica rappresenta una chiara violazione delle linee guida di Amazon che non consentono ai fornitori di offrire una "ricompensa finanziaria, sconti, prodotti gratuiti o altri compensi" in cambio di recensioni positive. Le sanzioni potrebbero arrivare alla sospensione permanente degli store dalla piattaforma oltre a penali molto onerose anche per colori che hanno rilasciato recensioni. Lo scorso settembre Amazon, che è sempre impegnata a evitare questo genere di comportamenti, ha scoperto una truffa simile in UK che ha portato alla cancellazione di circa 20.000 recensioni.
Al momento, non ci sono informazioni in merito alla possibilità che questo database sia già finito nelle mani di Amazon. Tuttavia, nelle ultime ore ci sono state segnalazioni della "sparizione improvvisa" dal marketplace di importanti brand e di tutti i loro prodotti.
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Commenti
Il concetto di obsoleto esiste ed in molti casi è definito in termini normativi ed impatta sulla sicurezza, sull'efficienza e sull'ambiente.
Non è che la lampadina di edison (ad incandescenza) che vendevano fino a pochissimi anni fa non è obsoleta perché funziona (parliamo di utilizzo per funzionalità).
Premesso questo non si paragonano oggetti differenti quando si parla di Obsolescenza, perchè è ovvio che delle posate non possono essere paragonate, al tubo catodico, o alle librerie a nastro così come al vinile dove entrano in gioco altri fattori. Sappi che amazon quando ti vende un prodotto "COMPLEMENTARE" non all'ultimo grido all'80% euro sa bene quello che fa... sono cose studiate.
Non esiste il concetto di obsoleto, quanto un dispositivo sia obsoleto lo decidi tu, c'è chi ancora usa backup su nastro o schermi a tubo catodico o altro, eppure funzionano benissimo.
Se i faretti fanno luce e l'impianto funziona qual'è il problema? Se li avesse comprati a prezzo pieno avrebbe spero di più, è questo che conta.
Nonostante conoscessi queste tecniche mi sono ritrovato spesso fregato da queste cose. Alla fine anche se paghi 2 euro una cosa che ne costa venti ma non usi hai buttato soldi. Mio padre ha preso 12 faretti a led pagati 1 euro l'uno... per l'impianto, ha finito l'impianto quei cosi sono obsoleti.
Soldi buttati per non parlare dell'impianto inutile ahahha.
Mah, veramente utilizzo e ho utilizzato sempre tutto ciò che ho acquistato anche se definito "obsoleto", e ho sempre riparato ciò che altri avrebbero buttato via.. Non compro ciò che reputo inutile, ma che so che mi servirà in futuro. Se saprò di non volerlo più lo regalerò, come ho già fatto, e quasi sempre il costo pagato era più alto del nuovo anche dopo anni.
Praticamente stai parlando di una delle tecniche più utilizzate nel marketing. Tu perdi ricchezza acquistando (svuotando un magazzino ed occupando il tuo spazio) questa ricchezza viene investita. Vedo queste tecniche in molti prodotti in genere su tecnologia che sta o è già diventata obsoleta, molti ad esempi hanno acquistato lampadine a led da 800 lumen, cavi e kvm DisplayPort 1.2… con queste tecniche e rimarranno li nei cassetti perché quando serviranno saranno obsolete questa tecnica so affianca all’ancoraggio ed altre tecniche. Non pensare che sbaglino, tutti conosciamo queste paginette che ci danno le offerte usato stracciato… non siamo tutti furbacchioni.
Non ho mai visto o sentito in giro di molti dei prodotti che ho comprato ultimamente, li ho comprati solo perchè erano in errore di prezzo e mi potrebbero servire in futuro.
Di non essere influenzati dal mondo esterno e dalle recensioni. Tutti.
Probabilmente non hai mai smontato nulla per verificare ciò che hai acquistato...
Ho capito stai dicendo a tutti questa cosa a tutti... Sai cosa vuol dire attendo all'ambiente? Non avere l'imballo di plastica non significa essere attenti all'ambiente, vatti a vedere qualche unboxing di qualche prodotto e vedrai imballaggi interni in plastica a go go per non parlare dei loro prodotti tutti in plastica.
questo è quello che credono tutti.
Prima di tutto spero che i colpevoli siano puniti nel modo giusto. Una volta sistemata la questione, però, spero vivamente che il marchio Aukey torni, dato che mi sono sempre trovato benissimo con i suoi prodotti. Tra gli unici poi ad avere un packaging davvero attento all'ambiente.
E comunque è un ottimo marchio, spero torni perché i prodotti erano davvero eccellenti per il prezzo e l'attenzione agli imballaggi poco impattanti sull'ambiente.
Certo, ho semplicemente riportato ciò che è successo, la non corrispondenza del prodotto rispetto ad immagine e descrizione.
Parlo di altro? Assolutamente no.
Sei tu che sei ignorante in fatto di salute e nutrizione.
Biodiversità, ricette storiche c'entrano eccome.
Comprare materie prime non lavorate locali sfrutta la piccola agricoltura nella maggior parte dei casi. Se sai cosa sono le piccole cooperative agricole capisci il motivo della biodiversità, altrimenti ovvio ti sembra una cosa che non c'entra nulla.
Non è questione di essere d'accordo, è proprio tu che sbagli che la cucina salutare è fatta di ricette semplici con ingredienti poco lavorati e le ricette storiche sono appunto un esempio di unione tra piccola coltivazione, prodotti freschi e locali che hanno generato un sacco di ricette regionali.
Sentire un italiano come te dire queste vaccate, lede il cuore e l'onore di essere un abitante del mediterraneo.
NO, NON SBAGLIO, sei tu che sbagli te l'ho detto, i prodotti confezionati, precotti e già lavorati non si avvicinano nè al gusto nè alla qualità degli isotopi molecolari che ci troverai dentro, oltre al fatto che spesso hanno conservanti e addensanti.
"L'ho spiegato, ho fatto pure degli esempi: si può tranquillamente mangiare sano anche senza stare ore in cucina a fare la pasta col mattarello, il soffritto, il sugo, eccetera." Si certo, non è necessario stare ore in cucina per mangiare sano, ma non so a cosa ti riferisci allora per mangiare sano. Spiegati meglio allora.
Niente, è ufficiale: non ce la fai. E vabbè, pazienza.
Ma cosa c'entra ora la biodiversità, le ricette storiche, gli americani... mettici anche i panda dai.
L'ho spiegato, ho fatto pure degli esempi: si può tranquillamente mangiare sano anche senza stare ore in cucina a fare la pasta col mattarello, il soffritto, il sugo, eccetera.
Non sei d'accordo, pazienza.
Sbagli? si.
Ah, visto che parli di Americani, ecco un'altra cosa nuova per te: moooolto meglio in Italia, perchè esiste il "principio di precauzione", che obbliga chiunque voglia immettere un proprio prodotto sul mercato a dimostrare prima un sacco di cose.
In USA tale principio NON esiste. Tu immetti sul mercato quello che vuoi, e se poi qualcuno dimostra che fa male... evvai di CLASS ACTION (ecco perchè sono così diffuse in Usa, sono gli interventi "a danno fatto").
"ma legare l'attività o l'hobby del cucinare con l'aspetto salutare dell'alimentazione è una cosa non corretta."
Assolutamente sbagliato.
Cavolo non pensavo che ci fossero italiani del genere, posso capire americani.
Completamente, assolutamente, totalmente sbagliato.
Cucinare materie prime non lavorate è simbolo di attenzione ai prodotti, salvaguardia, promozione della biodiversità e non per ultimo sinonimo di salute per il nostro organismo, oltre alla creazione di ricette storiche, sprechi minimi e promozione della comunità agricola locale.
Da bambino mi sono preso la salmonella, dalle uova "del contadino"...
Ni...
Non voglio difendere Amazon, ma senza prove (pur con molte segnalazioni), un eventuale ban avrebbe potuto portare a contenziosi con il bannato per cui rischiare di doverlo pure risarcire...
Ipotizzo sia chiaro.
In effetti... Che poi la cosa è anche legittima per carità (magari io nel frattempo io gioco con la Play), ma legare l'attività o l'hobby del cucinare con l'aspetto salutare dell'alimentazione è una cosa non corretta.
E' gente che spesso magari si vanta di comprare le cose "dal contadino"... Che è l'ULTIMO posto dove io comprerei le cose che mangio.
Pensa che... ho letto che circa il 70% della frutta/verdura venduta nei supermercati avrebbe le caratteristiche per essere venduta come "BIO", ma non viene venduta come tale per ragioni commerciali e altro (effettivamente ci sono normative che impongono molte "scartoffie" diciamo, l'ho visto per lavoro). Oggi il cibo è di gran lunga migliore rispetto al passato, se poi parliamo di grande distribuzione li i controlli sono costanti.
Spunti fuori dal nulla per sputare giudizi ed insultare chi compra su Amazon, e poi mi chiedi quale sia il mio problema?
Ma qual è il TUO, di problema!
Ovviamente la domanda è retorica, è chiaro a tutti quale sia il tuo problema.
Ma scusami mi spieghi qual'è il tuo problema? Ti sto dicendo una cosa importante. Se non ti interessa e il tuo unico scopo è solo quello di fare il giullare puoi sempre non rispondere.
Veramente sono situazioni che conosco qui in Italia, e ti ripeto che la situazione qui è questa: ci sono ancora tantissimi negozi indipendenti che non lavorano con amazon.
Poi se vuoi entrare nello specifico allora fai pure, ma bisogna distinguere se sono affiliazioni, associazioni o altro.
So benissimo di cosa sto parlando, quindi visto che pensi di avere ragione puoi tranquillamente mostrare un report se pensi che la realtà non sia questa.
Difesa? Veramente penso davvero che tu abbia bisogno di aiuto.
Quali giravolte? Sono seduto.
Te lo ripeto, l'agricoltura è in ginocchio a causa dell'uso eccessivo dei suoli causato appunto da tecniche agricole primitive.
L'argomento lo conosco benissimo invece, sei tu che sei un giullare che continua a giocare a chi ce l'ha più grosso.
Te lo ripeto, comprare cibo su amazon è sconveniente, così come è sconveniente comprare cibo confezionato o persino precotto.
Poi se tu vuoi comprarlo fai pure, ma non metterti a sbraitare in questo modo perchè non ha senso e stai facendo confusione e basta.
Tra cibo fresco o altro è sempre meglio il cibo fresco, te lo ripeto.
Te lo ripeto, l'agricoltura convenzionale è poco conveniente in quanto spesso utilizzano tecniche agricole invasive per l'ambiente.
Te lo ripeto, in natura non congeli nulla hai i cibi quasi pronti.
Bhe caro mio, si è visto da un miglio che hai attaccato il mio commento generale.
Gli argomenti di cui io parlo li conosco benissimo, il fatto di non avere dati non significa che uno non possa sapere come stanno realmente le cose, perchè sai quanti dati leggo ogni anno? Secondo te me li ricordo tutti? Ci sono delle conclusioni che una persona arriva attraverso i dati, e ci arriva attraverso gli studi, il ragionamento e le ricerche appunto e tra le conclusioni. Io ti porto la pappa pronta cioè direttamente le conclusioni, se poi vuoi davvero approfondire l'argomento con ricerche e dati pagami e ti faro una o più lezioni a livello didattico.
Come tutte le aziende, prendono provvedimenti solo quando diventa più conveniente o meno rischioso rispetto a non prenderli. Su eBay funziona allo stesso modo.
Che carino, hai perso 5 minuti di tempo e hai trovato due miseri numeri.
Peccato che siano numeri che non c'entrano nulla. Ahahahha non sai neanche di cosa stiamo parlano? Non ci credo! ahahahah
Tu non hai la minima idea di cosa significa essere venditore Amazon vero?
Ovviamente adesso perderai altri 5 minuti per cercarlo, perché la tua scienza è fatta di 5 minuti di ricerca. Eppure questo tuo ultimo commento ha proprio fatto capire che non sai neanche di cosa stavi parlando. Smettila di parlare di cose che non conosci!
"Non mi sto contraddicendo, le stime non sono basate su credenze" - eppure le 2 frasi che ho riportato parlano più chiaro della tua presente affermazione.
"sei malato e hai bisogno di cure." - tipica difesa di chi non ha nulla con cui ribattere.
La tua scienza vacilla e traballa sempre di più.
Non ti vedo più troppo come lo specchio della scienza.
Non ho detto di tornare a zappare, ho detto che arare il suolo così frequentemente è errato.
Non mi sto contraddicendo, le stime non sono basate su credenze hahaha senti a me, sei malato e hai bisogno di cure.
Non sono andato a cercarli perchè appunto non ho tempo, ma posso dirti che ci sono 23 centri con circa 5000 addetti quindi parliamo di volumi ancora molto piccoli in Italia in quanto tutti gli altri sono indipendenti o semi-indpendenti o affiliati ad altri.
Ergo, continui a dire caxxate, continui a fare il presuntuoso e uo continuerò a invitarti a cacciare fuori i dati. Te lo ripeto, al momento non sono la maggioranza i negozi che collaborano con amazon.
Oltre al fatto che qui, di scienza, c'è ben poco: parliamo di dati che ti ripeto ci sono 23 centri, e quindi non c'è la maggioranza.
Questo è un aspetto fondamentale. Tutti i salutisti ortoressici di stamm*nchia che ho conosciuto non fanno un cavolo dalla mattina alla sera, e di conseguenza hanno un sacco di tempo da perdere.
In negozio sei nella realtà, guardi e tocchi i prodotti, leggi le etichette, chiedi al commerciante, ordini qualcosa che non ha, ti confronti con altre persone, ti fanno spesso piccoli sconti se sei cliente fisso, oltre ad approfittarne per una passeggiata.
Poi se tu vuoi vivere nel mondo delle favole fai pure.
Detto da uno che ammette apertamente di credere che il futuro dell'umanità sta nell'agricoltura estensiva di sussistenza, direi che siamo proprio a cavallo.
Su una cosa però siamo d'accordo: che andare a zappare sia l'attività ideale per te.
"Perchè sono mie conoscenze che ho accumulato in anni e da queste faccio una stima" - dopo
"Non si basano sulle mie credenze" - prima
Riesci a non contraddirti ad ogni commento?
"Ma tanto sappiamo bene tutti e due che non ci sono molti negozi, almeno non in Italia, che sono affiliati o hanno accordi con amazon." - quindi? Problemi loro.
Il discorso è un altro.
Questo tuo commento è la prova che:
1- non hai report o dati su questo argomento
2- non sei andato a cercarteli
3- Quel "sappiamo bene tutti e due" sommato ai primi 2 punti evidenzia come tu stia parlando per sensazioni, sentito dire, visione personale e pregiudizio.
La scienza che dici di rappresentare si basa su numeri, studi, fatti, non parla di cose che non conosce o che non ha voglia di cercare.
Per l'ennesima volta, stai solo parlando per idee soggettive senza fatti.
Ma smettila di fare il santarellone, che fino a pochi commenti fa' facevi il gradasso dicendo che parlavi attraverso la scienza e adesso vieni a darmi dell'!d10ta presuntuoso?
Impara l'educazione.
Ti sei sm€rd@to da solo cambiando idea sui surgelati e sulle ditte.
Continui a spararle grosse generalizzando, per poi tirare indietro il colpo.
Dov'è tutta la tua scienza incontestabile di cui ti vantavi?
Sei solo un arrogante che parla per luoghi comuni sulle ditte, senza neanche averne vista una.
Solo un mucchio di pregiudizi sui cibi, e sul mercato agricolo.
"che ancora utilizzano agricoltura convenzionale quindi poco conveniente per il consumatore dal punto di vista nutritivo e salutare." - non significa nulla questa frase.
"Cosa c'entra se il ghiaccio è naturale? mica la maggior parte delle persone vive in zone artiche." - perché il ghiaccio lo possono usare solo le persone adiacenti a zone artiche? Ma rileggi quello che scrivi?
"dipende da quale alimento stiamo parlando." - pensa che quando ti ho bacchettato perché TU AVEVI GENERALIZZATO, mi hai dato dell'1d1ota bipolare, e adesso fai la stessa cosa? Ma rileggi mai quello che scrivi?
"non ho di certo il tempo di andare a spulciare ricerche." - allora SE NON CONOSCI UN ARGOMENTO NON LO COMMENTI. Eppure tu sei quello che parla attraverso la scienza, le cui sue parole sono inconfutabili. La scienza si documenta prima di parlare.
Amazon non poteva non essere al corrente, vista la quantità di segnalazioni fatte dagli utenti, me compreso.
Ora che le prove sono di dominio pubblico, fanno i santi e prendono provvedimenti.
Ho una loro webcam e dei caricatori e sono di buona qualità.
eran 3 stelle... e gli ho dato una recensione "neutra" perchè quando io feci l'ordine lui non aveva la disponibilità del prodotto in magazzino.
imparai dopo che era un negozio san marinese che vendeva senza IVA .
Il problema non è l'efficienza, ma l'errore proprio di arare il suolo così frequentemente.
Perchè sono mie conoscenze che ho accumulato in anni e da queste faccio una stima. Poi se tu ci tieni a smentirmi te lo ripeto, caccia fuori un report.
Ma tanto sappiamo bene tutti e due che non ci sono molti negozi, almeno non in Italia, che sono affiliati o hanno accordi con amazon.
Quali prove e quali dati? Stiamo genericamente parlando, non ho di certo il tempo di andare a spulciare ricerche.
Cosa c'entra se il ghiaccio è naturale? mica la maggior parte delle persone vive in zone artiche.
No, non tutto il cibo si altera all'aperto, dipende da quale alimento stiamo parlando.
Dal fruttivendolo compro le mele, ovviamente.
Ci sono ditte che hanno piccoli fornitori, vero, ma ce ne sono moltissime che ancora utilizzano agricoltura convenzionale quindi poco conveniente per il consumatore dal punto di vista nutritivo e salutare.
Continui a fare l'idiota e il presuntuoso a mio parere, ma lieto di rispondere a tutti i tuoi dubbi sulla qualità del cibo fresco prodotto in maniera naturale (senza uso di pestidici o altro) e trasportato al luogo di vendita e venduto nel giro di pochi giorni. Questo è il cibo serio. Poi si abbiamo come dici tu i surgelati che anch'essi più o meno vanno bene.
Con chi si compra patatine, alcolici e quant'altro.
Non ci sono grosse perdite di nutrimenti come ho già detto, ma comunque è sempre meglio consumare i cibi freschi, qualunque essi siano.
Poi fai come vuoi...
Piú che scandalo, parlerei di scoperta dell'acqua calda.
Il fatto che mi abbia rimborsato Amazon ma non il venditore ed è successo più volte.
Infine il fatto di fare un reso per cui ho dovuto IO avere a che fare col venditore direttamente mentre Amazon mi disse che poteva solamente mettermi in contatto con lui e non di più.
Ho ancora le mail se lo vuoi sapere, allorché se fosse come dici tu avrebbe sistemato tutto Amazon direttamente, ma così non è stato
Mai fatto affidamento alle recensioni, se il prodotto non mi piaceva o non andava bene bastava fare il reso.
gli ottime condizioni sono spesso come nuovi o quasi