
28 Settembre 2021
Amazon Scout è un robot che di mestiere fa il corriere per il più importante shop online al mondo. Tratti peculiari: sa muoversi autonomamente, è rispettoso dell'ambiente perché alimentato completamente a batteria, e - a voler sottilizzare - non invoca nemmeno diritti sindacali per disciplinare il suo rapporto di lavoro. Si era parlato di Amazon Scout all'inizio dello scorso anno con l'avvio dei primi test pubblici in un quartiere di Washington, nel frattempo il robottino è stato impiegato in quattro Stati americani ed ora si torna a parlare di lui perché Amazon ha deciso di formare a Cambridge un nuovo team dedicato al progetto.
Il gruppo troverà impiego in un centro di sviluppo di Amazon preesistente, il colosso dell'e-commerce ha pubblicato una serie di annunci di lavoro (link in FONTE) finalizzati alla ricerca di ingegneri di software ed esperti di robotica che si prenderanno cura di Scout con l'obiettivo di continuare ad evolvere il sistema di consegne automatizzato. I nuovi investimenti concentrati nel Regno Unito lasciano intendere che Amazon potrebbe decidere, in futuro, di estendere la presenza di Scout anche al Vecchio Continente.
É un'ipotesi plausibile, anche considerando i tempi che corrono. La pandemia ha modificato i consueti rapporti umani e reso il distanziamento sociale una della principali misure per combattere il virus. In questo scenario i robot impiegati nelle consegne delle merci di Amazon sarebbero una risorsa molto utile. C'è poi da ricordare che sistemi di consegna automatizzati erano in cantiere anche prima dell'emergenza sanitaria - lo stesso Amazon Scout, come detto, è sceso in pista strada da oltre un anno e mezzo.
Con un fatturato in crescita - ne sa qualcosa Bezos sempre più Paperone - investire anche in Europa in un progetto come questo è qualcosa che Amazon può permettersi di fare. Amazon Scout è equipaggiato con sei ruote, si sposta a bassa velocità sfruttando i marciapiedi e custodisce la merce da consegnare in un apposito comparto chiuso. Il centro di Cambridge presso il quale opererà il nuovo gruppo di lavoro si è occupato in precedenza di altre tecnologie per le consegne autonome, ad esempio quella impiegata nel drone Prime Air che ha da poco ottenuto negli Stati Uniti il via libera per i test finali da parte della FAA.
Commenti
Si esatto, ma anche SSG e Cologno non scherzano
Lo spero davvero che sia così.
Titolo completamente farlocco in quanto nell'articolo sidce un banale "Amazon potrebbe decidere, in futuro, di estendere la presenza di Scout anche al Vecchio Continente.".
Potrebbe decidere...
Come possa muoversi fuori da un ambiente di laboratorio è un mistero.
Non vorrei errare, ma per acquistare con Scout devi dare la posizione via GPS e non l'indirizzo. Cosa che i corrieri normali non hanno la possibilità di fare, almeno al momento.
Irrealizzabile.
Gia me lo immagino cosa gli succede appena mette piede a Rozzano o Cinisello
Ho pensato subito a annunci di lavoro per robot.
Quelle ruote di plastica le vedo male.
Dubito, permettimi di dubitare.
lo fanno perchè usare maps è troppo difficile e il corriere non investe in navigatori o, in alternativa, cambia ogni 3 mesi l'autista che segue una zona giusto per complicare la vita a tutti. .
Amazon crea piani quotidiani per ogni suo autista e non sbaglia un colpo. Questi affari useranno lo stesso sistema.
ha il motore elettrico: come fa la Karen di turno a lamentarsi???
e' chiaro che facciano la consegna èprevia verifica della fattibilità. genio.
il "problema" per gli states sono le enormi, tentacolari comunita' gated con ville a bassissima densita ma altissimo reddito - farci entrare i camioncini per le consegne e' un incubo logistico e rischiano reclami per rumore dalle solite karen di turno quindi serve qualche soluzione - mettere un ufficietto all'interno che raccoglie i pacchi dal camion e li dirama con questi giocattoli diventa vantaggioso dopo un po' - il drone volante sarebbe ancora migliore ma al momento questi sono piu' affidabili
visto che e' tutto mappato e preordinato non serve tanta supervisione, solo percorsi preottimizzati.
Uèè, uagliò, surridi alla telecamera poi ò signor questore ti tratta buono!
consegne veloci
in europa dove?
ovviamente.. comunque mi pare una possibilità remota un robottino così ( che comuque presumo vengano lasciati muoversi sotto la supervisione di un addetto) trovo più pratico il drone.
non a caso li fanno vedere in zone con ville da milioni di dollari, non nel ghetto...
sono fatti per le consegne in zone benestanti, dove i furti sono limitati e possono chiedere extra.
https://uploads.disquscdn.c...
Il problema è che i corrieri reali chiamano perchè non trovano la casa, figuriamoci sti cosi su ruote o volanti.
si certo...
in Italia con l'automazione dei corrieri i furti di consegne aumenterebbero del 300%
"We, che bell robotto!!" (cit.)
Gls, bartolini, Sda... Io inizierei a toccarmi fossi in voi.