
Economia e mercato 21 Gen
I dipendenti Amazon avevano chiesto a Jeff Bezos "l'ossessione per il clima", e così è stato, o meglio, sarà. La svolta ambientalista del CEO si era già manifestata a febbraio, quando aveva annunciato la nascita del Bezos Earth Fund, fondo da 10 miliardi di dollari nato per sovvenzionare lo sviluppo di soluzioni per la salvaguardia del pianeta. Ora viene compiuto un ulteriore passo verso la ricerca della sostenibilità con la creazione del Climate Pledge Fund, programma di investimento per l'implementazione di tecnologie sostenibili e di servizi per l'ambiente.
L'iniziativa Climate Pledge risale in verità al 2019 ed è stata istituita da Amazon e Global Optimism, realtà nata "per ispirare e catalizzare ottimisti testardi in tutto il mondo" guidata da Christiana Figueres e Tom Rivett-Carnac, ex membri della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici. L'intento consiste nel guidare le aziende coinvolte alla conversione verso un'economia zero-carbon azzerando le emissioni nette di carbonio entro il 2040, ovvero 10 anni prima della scadenza dell'Accordo di Parigi.
Si parte con la cifra iniziale di 2 miliardi di dollari, con l'auspicio che gli investimenti crescano man mano che le adesioni al fondo aumentano. Tra le ultime società entrate a far parte del programma si citano Verizon e Infosys. Si sosterranno imprese di qualsiasi dimensione e settore (trasporti, logistica, produzione, energia, agricoltura, ...) impegnate in processi produttivi sostenibili e capaci di applicare soluzioni per la riduzione della loro carbon footprint.
Tra le realtà coinvolte c'è anche Rivian, su cui Amazon ha deciso di investire e che produrrà i furgoni elettrici per le consegne dell'e-commerce (nessun ritardo nel processo, garantiscono).
Il Rapporto Sostenibilità 2019 appena pubblicato mette in evidenza che:
Commenti
Concordo ma, delegare la salvaguardia del pianeta alle multinazionali, è una strada irta di pericoli e di conflitti d'interesse e, se si concretizzasse, il prezzo da pagare sarebbe altissimo. Immagina i fun boy di oggi in quale forma potrebbero evolvere...
Beh, se hai un'azienda, o lavori per, nel settore è normale.
Come averli? Prova a fare una ricerca in inglese, magari lo trovi il come ;)
Io ho letto 2000 milioni, c'è uno zero in più, non sono proprio bruscolini
Appunto, e a me interessa sapere dove una azienda può presentare domanda per avere il finanziamento.
sono soldi riservati a società che sviluppano prodotti e tecnologie per la de-carbonizzazione dell’economia e la protezione del pianeta
Fa sorridere leggere di 200 mln di investimenti, da parte di Amazon, il cui fondatore è l'uomo più ricco del Pianeta, quando fino a qualche mese c'erano dipendenti minacciati di licenziamento perché chiedevano politiche più green.
Magari mi sbaglio, ma i packaging di amazon sono già prevalentemente di cartone
Mi sembra leggermente utopico auspicare una consapevolezza dal basso in questo contesto storico. Basta guardare alle aspettative post covid, già ampiamente disattese. Io sono convinto invece che dovrebbe essere proprio chi ha la leadership in determinati settori a rivoluzionare ma anche quì la ruota non gira..
Vero ma, non si può pretendere che Amazon educhi il mondo. Se la consapevolezza non parte dal basso, non si va da nessuna parte!
È vero però caspita se non lo fa amazon che le risorse le ha.. Spenderebbe di più in imballaggi è vero però ne guadagnerebbe enormemente in immagine, e non è poco.
Purtroppo l'industria che vive sui materiali inquinanti non vuole morire o non sa come convertirsi a produzioni sostenibili. In sintesi, è solo una questione di soldi!
Per cambiare le cose serve un moto di spinta dal basso ovvero da parte dei consumatori.
Poco mi disgusta di più dell'ipocrisia delle multinazionali.
Viviamo in un mondo governato dalle grandi aziende e dal mercato e tutto ciò che non compete strettamente i loro settori di appartenenza viene insozzato dall'ipocrisia markettiana.
Non sopporto il marketing delle grandi aziende, lo detesto con tutto il cuore.
è lì il trucco...
i fondi ci sono ma non si vedono!!!
ahahahh
Nessuna info su come accedere a questi fondi però.
La vera svolta non è diminuire del 30% gli imballaggi, ma eliminare completamente la plastica.. Ci sono una marea di bioplastiche già a disposizione, mah...