
24 Giugno 2022
Nel terzo trimestre del 2021 sono stati venduti 52,51 milioni di TV. A fornire questi dati è l'ultimo rapporto sull'andamento del mercato realizzato dagli analisti di TrendForce. Rispetto al trimestre precedente le vendite sono incrementate dell'8,3%; la situazione è invece negativa se confrontata con lo stesso periodo dell'anno precedente: la comparazione vede il 2021 in calo del 14,7% rispetto al 2020.
La contrazione della domanda è legata al maggior tasso di vaccinazione in molti Paesi (e quindi ad una maggiore libertà) nonché ad un generalizzato incremento dei prezzi. TrendForce sottolinea che dallo scorso agosto si è assistito ad un calo dei prezzi dei pannelli TV, iniziato nel 2020. Ad avvantaggiarsene sono stati però i marchi cinesi, che hanno potuto colmare in parte la distanza dagli obiettivi annuali precedentemente fissati.
Tutti gli altri produttori di TV non riusciranno invece a capitalizzare la diminuzione dei costi dei pannelli fino al 2022, secondo TrendForce. Le motivazioni sono legate a fattori come la produzione, il trasporto e gli aggiustamenti alle scorte e agli approvvigionamenti di componenti. I prezzi resteranno dunque più alti anche nell'ultimo trimestre. Le previsioni per l'ultima parte del 2021 fissano le vendite a 59,13 milioni, corrispondenti ad un +12,6% rispetto all'ultimo quarto e ad un -10,3% su base annua. Se questi numeri verranno confermati, la seconda metà del 2021 sarà tra le peggiori in assoluto se si confrontano i volumi realizzati nella seconda metà degli anni precedenti.
Analizzando più in dettaglio l'andamento delle vendite nel 2021, si può notare come il primo semestre sia stato caratterizzato da una domanda sostenuta, specialmente in Paesi come gli Stati Uniti, favoriti anche dagli stimoli economici messi in campo per combattere gli effetti della pandemia. Il miglioramento della situazione sanitaria ha però portato ad un mutamento nella seconda metà dell'anno, quando in Europa e Nord America le persone hanno assaporato un maggiore ritorno alla normalità.
L'incremento delle vendite causato dalla pandemia ha così esaurito il suo effetto. Il mercato ha inoltre subito effetti negativi legati a varie situazioni contingenti, come i prezzi di materie prime, servizi di trasporto e logistica saliti ai massimi e i costi di produzione dei TV in forte aumento. Tutti questi fattori sono stati poi trasferiti ai consumatori sotto forma di aumenti nei prezzi. TrendForce ritiene quindi che le vendite complessive per il 2021 raggiungeranno i 210 milioni di unità, in calo del 3,2% su base annua (il 2020 si era invece chiuso in positivo).
La situazione fotografata dagli analisti ha portato molti marchi a preferire i TV OLED rispetto ad altre tecnologie. Il motivo è legato alla possibilità di massimizzare i profitti: vari produttori hanno unito i propri sforzi per assicurarsi che tutte le problematiche riscontrate nell'approvvigionamento di componenti e nella produzione non coinvolgessero anche gli OLED. Le vendite di TV OLED nel 2021 si dovrebbero attestare a 6,8 milioni di unità, in aumento del 72,8% su base annua.
Ricordiamo che nel 2020 le vendite sono state fortemente limitate dalla capacità produttiva di LG Display, che per via di ritardi causati da problemi tecnici e dalla pandemia ha dovuto più volte rimandare l'avvio delle linee presso lo stabilimento di Guangzhou in Cina, raggiungendo la piena operatività solo a fine luglio del 2020. A guidare il mercato degli OLED è (poco sorprendentemente) LG con il 60% delle quote (e con un +91% sul 2020). In seconda posizione troviamo Sony con il 20% (+53% anno su anno) mentre al terzo posto si posiziona Panasonic con 7%. Gli aumenti più consistenti sono stati registrati invece da Xiaomi (+900%) e Sharp (+140%).
Per il 2022 TrendForce stima un aumento delle vendite pari al 3,3% per un totale di 217 milioni di unità, distribuite per il 45% nella prima metà dell'anno e per il 55% nella seconda. La catena di approvvigionamento dei componenti dovrebbe risolvere le problematiche più impattanti e anche i prezzi si stabilizzeranno gradualmente. I principali produttori di TV si concentreranno sui modelli di taglia media e ampia e sui televisori a maggior valore aggiunto.
Si prevede che la quota dei TV di ampie dimensioni (dai 65" a salire) sorpasserà per la prima volta il 20% mentre quelli di taglia media (40" - 59 ") resteranno al 55%. I prodotti di dimensioni contenute (dai 39" in giù) vedranno invece diminuire la propria quota, che si attesterà al 25% (-1,8% anno su anno); si sottolinea che questo segmento sta venendo progressivamente abbandonato dai produttori più grandi ed è ormai sempre più terreno fertile per l'espansione dei marchi minori.
Commenti
Figurati ;) Tieni conto che d'estate c'è luce anche fino alle 21. Io la guardavo su muro bianco. E' vero che con i pannelli la situazione migliora ma il confronto con la tv è impietoso
sì immaginavo che col giorno potessero esserci più problemi, io in realtà guardo la tv solo la sera, e ho visto che adesso producono pannelli che attutiscono questo problema. Per il momento resta un sogno, magari un giorno approfondirò il tema e me ne prenderò uno :) grazie per la dritta!
Ho vissuto sei anni con un Optoma full hd nativo al posto della tv e ti posso dire che è goduria massima quando la stanza è buia o con poca luce. Quando invece vuoi vedere la tv di giorno è una pena e ti trovi costretto a chiudere le serrande, pensaci solamente se hai gia una tv principale a casa.
Un videoproiettore ha senso se vai oltre i 100"
Il mio discorso è che adesso si può ambire a schermi di grandi dimensioni a prezzi più umani, ma certi polliciaggi rimangono comunque appannaggio dei proiettori: ovviamente parlo di stanze dedicate in stile home cinema, se devi metterla in salotto e guardarla anche di giorno, una tv rimane la scelta più versatile.
Immagino con quale competenza e qualità abbia affrontato l'argomento. Se vuoi informarti sui proiettori ci sono persone che sanno bene quello che dicono, lascia perdere chi si improvvisa venditore di qualsiasi cosa solo per raccattare dei soldi.
sì ho una parte di parete vuota e abbastanza grande, per questo sarei tentato :)
Ha senso se devi prenderti un TV da 80" o 70". Allora li avresti un senso perché il prezzo è simile, altrimenti la TV vincono sempre.
Mad0nna e basta co 'sto architetto :S
Dai che a gennaio si compra di nuovo.
il mio è un 55' ... scelta esclusivamente legata a motivazioni di spazio , come dicevi tu ormai con poco in più si può ambire a schermi molto grandi ... ragione in meno per puntare su un proiettore , che poi nell'uso quotidiano diventa pure un problema , come ad esempio in situazioni di illuminazione della stanza , in quante occasioni si può guardare lo schermo con una stanza buia ? nella mia quotidianità molto poche , così come credo nella maggioranza dei casi
il discorso per cui sconsiglio i proiettori è pure un altro ... le condizioni migliori per vedere un proiettore sono quelle di una stanza scarsamente illuminata, possibilmente buia ... con la luce pure il proiettore migliore non regge il confronto con uno schermo di medio livello! il discorso è , nella vita normale quante sono le occasioni in cui guarderesti lo schermo in occasioni ottimali ? pochissime, probabilmente solo dopo cena (nel mio caso, che guardo la tv mentre ceno, nessuna)... varrebbe la pena spendere 10000 euro per avere una ottima visione di un film una volta ogni tanto e una scarsa visione nella vita quiotidiana?
Lo so, lo so.
io sono vecchio da sempre!!!
prima era solo dentro, ora sto iniziando ad esserlo anche fuori!!!
https://media0.giphy.com/me...
Un proiettore da cinema ha un costo proibitivo per uso casalingo. Ma se già vai su proiettori dai 5000 euro in su, ti assicuro che non ti fanno rimpiangere la TV. Ovviamente col proiettore devi prevedere anche uno schermo adeguato. Diciamo che con 10.000 euro compri tutto il necessario per avere il cinema a casa.
Dipende dal proiettore e dallo schermo che hai. Ovvio se compri un proiettore da 1000/1500 euro e proietti su un telo bianco è chiaro che vedi peggio della TV Oled. Ma se sali sui 7/8000 euro e prendi un buon telo ALR hai il cinema in casa.
Quanto è grande il tuo LG da 900€? Se il tuo amico ha preso un proiettore per sostituire un 75, semplicemente ha sbagliato lui, ma questo non rende i proiettori dei prodotti inferiori alle tv. Già se vuoi 100" vai a vedere quanto costa una tv di fascia alta di quella dimensione: qualche anno fa Sony aveva a listino lo ZD9 da 100" ma volevano qualcosa come 75000€, adesso te la puoi cavare con 7000€ per un oled da 83", ma comunque siamo su dimensioni che sono l'entry point parlando di proiettori.
piacevoli... ma per avere un'ottima resa devi spendere soldi.
Si è a corto di tutto non solo OLED ;)
Ci sono decoder che si attaccano dietro al TV. Ne ho visto uo con Alexa integrato.
Prenditi un monitor, no? Non c'è un Samsung smart?
Vedila così: il 75% è aggiornato e utilizza bla parte smart.
Si chiama "evoluzione".
20 anni fa il codec hevc non esisteva.
Confermo, siamo a corto di OLED da me.
beh ...non ho idea di quanto costi un proiettore del cinema , ma probabilmente ci potresti comprare tanti schermi tv da riempirci ogni parete di casa ! ho visto un proiettore a casa di un amico, non ho chiesto quanto l'ha pagato, ma conoscendo il personaggio non è di certo un proiettore di fascia bassa , ma francamente il mio lg 4k da 900 euro se lo mangia a livello di qualità d'immagine...
Quindi al cinema i film si vedono male?
Tutto dipende dalle disponibilità, sia economiche che di spazio: ovviamente sconsiglierei la combo fascia media/bassa e "sala" come alternativa da tutti i giorni alla TV.
Senza contare che anche il telo fa molta differenza.
Diciamo che già con 7/8000€ viene fuori qualcosa di niente male, che poi è in linea con TV di fascia alta di grandi dimensioni (ma comunque inferiori a quelle ottenibili con un proiettore).
Chi ti dice che non dominano il mercato, ormai sono quasi tutte smart.
lascia perdere... la qualità dell'immagine non potrà mai essere comparabile a quella di un buon schermo
Vai che aspetto lo switch off per prendermi un 55…
non so voi ma a me l'architetto ha fatto venire la scimmia sui proiettori
si il mio è così! :)
mai usata però la pendrive e, di conseguenza, mai provata la funzione registrazione!
In Italia penso che il trend sia stato positivo altro che negativo...
Col decoder si risolve, poi adesso ci sono quelli multimediali dove ci attacchi il pendrive e ti vedi le cose su file.
Hanno anche la funzione di registratore! Che non ho mai usato.
Si chiaro, quella è la soluzione migliore.
Nel caso ci attacchi uno stick e ce la fai diventare smart, banalmente.
circa la desolazione sono completamente d'accordo!!!
anzi, posso già dirmi quasi contento di rivedere dei 42" di buona marca tra i nuovi prodotti...
c'è stato addirittura un momento che anche i 48 si stavano estinguendo e attualmente un 32" nuovo, come modello intendo, non si trova affatto facilmente
ripeto, sotto questo polliciaggio, è proprio come ha scritto tu!!!
p.s.: il decoder che ti dicevo è poco più grande di una firestick!!!
dovrebbe essere ottimo per il tuo caso e non solo (mi sono trovato a consigliarlo anche ad altri).
se ti può interessare, te lo indico! io mi trovo molto bene! :)
Gli smart tv sono spazzatura. E' un classico caso di obsolescenza programmata. Dopo qualche anno il software magari non è più supportato, in alcuni prima in altri dopo, gira male perche si impalla grazie al hardware limitato. E cosi la gente butta via una tv perfettamente funzionante e ne compra uno nuovo. Guarda caso le tv 'normali' non hanno di questi problemi.
Sì, il problema principale in questo caso specifico è che il 22 è appeso a parete, quindi un decoder separato che sia più grosso di un firestick è un problema.
E' un problema relativo (nel senso, se prendo un 24 invece di un 22 non è che "non ci sta"), però è un po' desolante che le TV "piccole" ormai siano appannaggio quasi esclusivo dei cinesoni. Capisco che il margine in quella fascia è ridotto all'osso (anche solo il FHD sarebbe inutile), però...
Forse perché c'è una stupida tassa sul possesso del televisore e non sull'utilizzo dei servizi utilizzabili. Ognuno dovrebbe decidere da sé cosa pagare, le frequenze codificate esistono da anni ormai e quindi non penso sia difficile offrire il servizio solo a chi paga quel canone inutile, tanto ormai la gente usa netflix, prime video e simili e quei servizi si pagano perché usati.
per il passaggio alla nuova tecnologia, ti consiglio vivamente un decoder in questo caso...
minima spesa, massima resa!!!
certo ci sono anche dei contro e non solo pro...
tu pensa che io ne avevo preso uno a giugno per previdenza e causa promo e sconti...
rischiava di rimanere nel cassetto ma poi ho deciso di metterlo su lo stesso perchè mi pare migliori il segnale...
quando ci sarà il passaggio magari lo faccio traslocare o ne prendo un altro perchè non era destinato alla televisione su cui l'ho installato ora!
Non hai nulla da perdere se non guardi Rai e mediaset
Più che arretrato, anziano. Lo vedo anche coi miei "bisogna cambiare TV, cosa vi prendo?" "Quello che vuoi basta che costi poco e si veda".
E gli over 60 sono ormai quasi il 25% della popolazione.
Idem. E' un peccato che il segmento sotto i 25 pollici sia ormai appannaggio di marchi cinesi totalmente sconosciuti, quando passeremo ufficialmente a DVB-T2 dovrò cambiare il 22 della cucina e ad oggi non c'è NULLA, di marca, di quelle dimensioni. Ci sono 3 modelli da 24, uno si Samsung, uno di LG ed uno di Panasonic, fine.
Il problema dei cinesoni è che spesso il tuner DVB-T2 integrato è di pessima qualità e in zone dove il segnale non prende bene, il rischio concreto è che un sacco di canali non vengano nemmeno agganciati. Una decina di anni fa comprai un cinesone per la cucina dei miei e dopo 2 giorni dovetti cambiarlo con un Philips di pari pollici perchè il tuner del cinesone non agganciava una mazza.
Perchè le smart non dominano il mercato?
Perchè è un paese arretrato.
le mie sono vecchie e poco smart ma finchè non tirano le cuoia, non le cambio!!! :)