
30 Novembre 2021
DAZN avrebbe deciso: stop alla possibilità di visione contemporanea dello stesso contenuto su due device, che si trovano a distanza tra loro, tramite il medesimo abbonamento: per questa stagione tutto rimarrà invariato.
Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, la piattaforma di streaming, titolare dei diritti della Serie A per i prossimi 3 anni, avrebbe deciso di tirare decisamente il freno a quella che viene chiamata "concurrency" è definita al punto 8.3 delle condizioni generali di utilizzo:
8.3 L’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. Ai sensi del precedente Articolo 8.1.2, l’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri.
In partenza ci sarebbero già le comunicazioni ufficiali agli abbonati che potranno accettare la modifica unilaterale oppure esercitare il diritto di recesso entro 30 giorni dal ricevimento. Il tutto, quindi, dovrebbe essere completato entro la fine dell'anno. Indiscrezioni riportate dall'Agi puntano al mantenimento della contemporaneità di visione solo se connessi alla stessa rete (stesso IP), per salvaguardare l'uso famigliare dell'abbonamento. DAZN, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito a quanto riportato.
Alla base di questa importante decisione ci sarebbe la volontà di andare porre fine all'utilizzo fraudolento degli accessi alla piattaforma che, di fatto, ridurrebbe il valore dei diritti. Una mossa, quindi, considerata anche nell’interesse dei club della Lega Serie A.
La concurrency, secondo quanto regolamentato nelle condizioni contrattuali, dovrebbe permettere la condivisione dell'abbonamento solo in "ambito familiare". Tuttavia, in rete si sono moltiplicate le piattaforme che permettono di condividere lo stesso abbonamento - che sia DAZN, Netflix, Disney+ o altro - con un altra persona, anche del tutto estranea all'ambito familiare.
Ma l'interesse, come sottolinea il Sole 24 Ore, sarebbe anche quello di provare a dare nuova linfa alla campagna abbonamenti che ha subito un rallentamento dopo l'accelerata iniziale. Secondo dati interni, infatti, sarebbero mediamente il 20% gli utilizzi "fraudolenti" della concurrency, molti addirittura da regioni diverse.
Questa "novità" va ad aggiungersi ad un'altra arrivata nei giorni scorsi ma di natura decisamente diversa. A partire dal prossimo 20 novembre, infatti, in occasione della 13a giornata di Serie A, DAZN ha confermato l'arrivo dello streaming in risoluzione 1080p di cui potranno beneficiare gli abbonati che dispongono di connessioni a internet in grado di garantire gli 8 mbit/s costanti.
Tramite una nota stampa, DAZN ha voluto precisare la sua posizione in merito alle voci circolate in questi giorni relative all'ipotesi di uno stop alla visone contemporanea di un evento in streaming tramite un unico accesso:
In riferimento a quanto riportato nei giorni scorsi da diversi organi di informazione, DAZN desidera precisare la sua posizione relativamente all’utilizzo dell’account legato al proprio abbonamento.
- Nelle “Condizioni di utilizzo”, consultabili al link https://www.dazn.com/it-IT/help/articles/terms-it, attualmente in vigore, è chiaramente indicato che “Il servizio DAZN e tutti i contenuti visualizzati attraverso lo stesso, sono ad esclusivo uso personale e non commerciale.
- Inoltre: la password – per accedere al Servizio DAZN – deve essere mantenuta al sicuro, i codici di accesso non devono essere condivisi con nessuno o essere in altro modo resi accessibili ad altri.”
- E ancora, l’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. L’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri.
In tale contesto, abbiamo consentito la visione su due dispositivi, in maniera contemporanea, attraverso lo stesso abbonamento, per offrire un’esperienza personale più ricca all’interno di un unico contesto domestico.
Fin dall’inizio del Campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato. Tuttavia, nel rispetto di coloro che usano in modo corretto la condivisione e con l’obiettivo di tutelare l’interesse dei nostri abbonati, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso.
Per concludere, auspichiamo che l’attenzione sollevata dalle indiscrezioni circolate, porti ad una riflessione seria e concreta sul tema degli abusi contrattuali e della pirateria, aspetti che riguardano tutto il mondo delle OTT e non solo DAZN.
Il nostro impegno continuerà ad essere costante e, come sempre, siamo pronti a lavorare insieme a istituzioni, autorità e con tutte le parti coinvolte e interessate.
Approfondiremo questo discorso nel corso dell’incontro di martedì 16 novembre con il Ministro Giorgetti durante il quale illustreremo anche le proposte di rimodulazione e ampliamento delle nostre offerte con l’obiettivo di mettere al centro i consumatori.
Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha convocato i vertici di Dazn per "fare chiarezza, a tutela dei consumatori", anche sulle ultime decisioni dell’azienda che detiene i diritti tv del calcio di Serie A. Lo rende noto il Mise. Giorgetti, insieme con la sottosegretaria Anna Ascani che ha la delega sulla materia, ha invitato i rappresentanti Dazn martedì prossimo alle ore 15.
In risposta alla convocazione richiesta dal Ministro dello Sviluppo Economico, riceviamo e pubblichiamo una nota dell'azienda:
"Come di consueto siamo disponibili alla collaborazione e al confronto con le autorità e le istituzioni. A questo riguardo, abbiamo prontamente accolto l’invito da parte del Ministro dello Sviluppo Economico e dell’On. Anna Ascani, ad un confronto da svolgersi all’inizio della prossima settimana"
TV TCL da 98": arrivano la versione Mini LED e un modello "più economico" | VIDEO
Recensione TV Panasonic OLED MZ2000: un nuovo riferimento grazie alle microlenti
Recensione TV Samsung OLED S95C: più grande, più evoluto e costa meno
Recensione LG QNED82 75": LCD Nano Cell Quantum Dot per giocare in grande
Commenti
poveri criminali pero', in qualche modo devono campare... passano sempre da cattivi... gesù li perdona, anche i giudici dovrebbero... :(
Allora correggo: ovunque meno che per il gobbentus stadium. Lì sanno che possono approfittarsi degli stolti.
allora dillo subito che a te dello sport non ti interessa nulla e vuoi solo fare caciara con gossip e retropensieri da perseguitato.Quando aprirai gli occhi capirai che il piu sano ha la lebbra li dentro e che nessuno si salva, se solo avessi letto anche solo una sentenza.
tifoso e sportivo ma solo capace di teorie complottiste...bel tipo.
Cieco oltre che gobbo. Mi dispiace.
Sono sicuro che quest'anno voi gobbi vincerete ancora una volta la Coppa della sportività. Meglio così? Un bacione anche da Agricola
pensi male, probabilmente non vai allo stadio dagli anni 90 :)
alla faccia dello sportivo, si vede che sei uno che accetta i risultati del campo! :) sudditanza nei confronti di tutti e quelli che corrono si dopano, piu sportivo di cosi :)
Bella risposta da strisciato, che con magnanimità applaude chi sta (e deve restare) sotto. Io sono tifoso e sportivo, ma il diverso trattamento delle leghe e la sudditanza arbitrale verso le strisciate, romane e napoli è un dato oggettivo. Che i giocatori dell'Atalanta sono gonfi penso sia risaputo
Meno di 10 a partita per i bambini in curva, penso ovunque.
Parla per te, io Juve Manchester United non lo voglio vedere. La Juve la vedo solo 2 volte l'anno, e mi basta.
Perché si può sognare perdendo? Quelli sono incubi.
Infatti tutti i giornali campano di click
Del tutto impossibile. Se sei su una rete interna con nat e esci sulla rete il mac è quello del router. Se hai altre connessioni o usi vpn la cosa cambia.
E' successo esattamente questo. Anche perché il vicepresidente esecutivo di DAZN per il sud Europa è un membro del consiglio di amministrazione del il sole 24 ore. A pensar male si fa peccato....
"Ragionere batti!"
Amazon a me va peggio di DAZN.
speriamo di no,ogni mercoledi la rete diventa una lumaca :)
notizie, a parer mio, per fare marketing e per far sapete a molti utenti che l'account si può condividere.
Il prezzo sulla trentina gli era stato imposto.
In questo modo ora tutti sanno che possono condividerlo senza problemi.
Non sono tutti informati a riguardo... molti pagano e basta senza essere informati.
In questo modo possono aumentare l'utenza (anche se condivisa). Chi non lo ha per 15€ magari fa uno sforzo.
i diritti costano... stai certo che se dovesse acquisirli l'abbonamento aumenterebbe.
i diritti costano... stai certo che se dovesse acquisirli l'abbinamento aumenterebbe.
vai con il giro di scemenze...se avesse tutto amazon non costerebbe più 50 euro, ma 52, poi 55, poi 60, poi 80 e dopo pochi anni 100
però l'importante è risparmiare subito qualche spicciolo e odiare chi non ti piace o non ti trova d'accordo per principio
bella gente cresce o è cresciuta
Gli abbonamenti della serie A devono essere ad una cifra intorno ai 30 € al mese come scritto nel bando dell'assegnazione.
Posa il fiasco. Amazon finora ha fatto pena, e l'app è superlaggosa oltre che fatta male. E 36€ al mese chi te lo dice te lo sei inventato da solo.
Dazn va benissimo così com è per essere il primo servizio assoluto in Italia e tra poco arriva il 1080p
100% d´accordo: Netflix ha reso superflua la pirateria perché, come dici, per 3€ al mese non vale proprio la pena. Ovviamente sono schiavi di un mercato che hanno contribuito a creare: devono mostrare cifre con + imporanti per chi ci investe
Si ma la corda non la puoi tirare troppo, altrimenti le persone tornano a metodi pirata in un attimo.
Netflix ha sfondato perchè le persone hanno pensato "per 3€ al mese (diviso con gli amici) mi evito varie scocciature e vedo tutto con una qualità ottima" ma se tiri troppo la corda ci vuole poco che si ritorna ai torrent o simili.
Potrebbe avere un senso, anche se preferirei un abbonamento a durata inferiore al mese completo.
Se ad esempio c'è una partita importante la guardo, se ci sono partite poco interessanti evito di pagare il mese per nulla
Come sarebbe a dire "furbetti"? Previsto da loro la visione contemporanea, quindi se mi accordo con mio padre di usare il suo account per vedere la partita non sono un furbetto, sto semplicemente usando qualcosa come previsto. Certo, se divido l'account con un perfetto sconosciuto magari è diverso, ma se lo divido con un amico/parente non vedo dove sia il problema.
Ovvio che se possibile lo si divide, sono 30€ al mese, mica 5. Alla fine loro permettono la visione contemporanea, quindi in famiglia/amici è chiaro che più di qualcuno condivide l'abbonamento, anche perchè magari uno guarda poche partite o solo quelle della propria squadra, quindi all'atto pratico le visioni contemporanee sono 2 annue in un account condiviso, lo scontro diretto, al massimo altre 3/4 se giocano allo stesso orario ma ormai è quasi impossibile.
Personalmente 30€ al mese non li spenderei, poi ovviamente ognuno valuta per se.
Io sarei per l'abolizione delle esclusive per i contenuti non prodotti da te, quindi Squid Game è in esclusiva Netflix ok, mentre la Serie A, la F1 e tutti gli altri eventi specialmente sportivi sono acquistabili da n broadcaster, ognuno fa la sua offerta.
Tizio vuole trasmettere la partita senza telecronaca e iniziare lo streaming 1 minuto prima del calcio di inizio ma tenere i costi al minomi? Bene, ci sarà Caio che invece vende l'abbonamento al 30% in più e fa pre-partita, post-partita, telecronaca eccecc, poi l'utente sceglie.
Comunque serie A + Champions sicuro che Prime Video non resta a 36€ annui, non è che DAZN è ladra, è che il costo dei diritti in esclusiva delle serie A è miliardario, devi rientrare dei costi con gli abbonamenti, oltre che con la pubblicità
Conosco gente che non si è abbonata perchè ritiene eccessivo pagare 29,99€ al mese per vedere 4 (a volte meno) partite al mese della propria squadra, non avendo interesse a seguire le altre partite.
Così si dovranno fare 1000 abbonamenti
Geniale la cosa
Io leverei le esclusive e tutti possono trasmettere tutto, poi l'utente decide a chi affidarsi
Diritti tv spesa divisa tra i vari provider che hanno i requisiti minimi di qualità
Se non li rispettano levi loro la possibilità di trasmettere e i soldi che hanno speso sono persi
Il prezzo imposto dalla lega è “consigliato” o “raccomandato”
Questa è la speranza tua
Io invece spero torni tutto a Sky dove non ho mai avuto problemi di visione e ha pure il 4k su satellite, altro che streaming di qualità infima per le live
...la fretta di scrivere, cmq a differenza di alcuni non ho ucciso l'Italiano, c'è di peggio
Io non ho mica scritto tutta quella roba. Ho messo solo serie A e Champions. Gli altri possono prenderseli Sky, Mediaset o la RAI.
Secondo te se Amazon prende serie A, Champions, F1, MotoGP e tutti quello che già ha può tenere l'abbonamento a 36€ annui?
Già in altri paesi il costo del prime è decisamente più alto, quindi non illuderti, una volta il prime costava 9€, poi è aumentato a 19, ora 36, mano a mano che hanno aggiunto cose e la gente si è abituata a pagarlo.
La speranza è che chiudano baracca e Amazon prenda i diritti, così da poter vedere Champions League e Serie A su Prime Video, a 36€ all'anno (invece di 30€ al mese).
Vediamo per la Superlega, pare che anche Bayern e Borussia D siano interessate ora.
Per i diritti tv: per le tv valgono se hai l'esclusiva, che ovviamente elimina la concorrenza, ma visto che un solo operatore non può più garantire le entrate che la Lega vuole, spacchetteranno ancora come in passato (forse di più). In Germania succede già e nessuno ha tutto il campionato. Na gioia
Pardon, non avevo capito io il tuo
Ma non lo faranno, tra l'altro il pacchetto calcio ha un prezzo minimo imposto/consigliato dalla Lega
Vero
La super lega non ci sarà mai, o almeno non con la struttura si cui si parlava in primavera.
Per quanto riguarda i diritti tv, andrebbe rivista tutta la ripartizione ovviamente
Ti avevo capito :) Aggiungevo la postilla
esatto.. anche perchè stiamo parlando di fonti di svago, non di medicinali salvavita di cui hanno il monopolio.
uno abbandona la pirateria se trova un buon compromesso tra qualità, comodità e prezzo..se salta uno dei 3 parametri, è un attimo tornare a torrent.
chi condivide lo fa xk paga meno, se togli la possibilità di farlo o abbassi i prezzi o perdi i clienti, è dimostrato che su queste cose chi non vuol pagare non paga, piuttosto resta senza il servizio o peggio si butta sulla la pirateria
Sto dicendo il contrario. Senza sommossa popolare il blocco sarebbe stato attivo tra un mese e mezzo
infatti se tolgono la condivisione dovrebbero abbassare i prezzi altrimenti perderanno clienti
:D
Beh, restano due stagioni ancora di diritti. Non è che certe cose si fanno per poi riprenderle in mano dopo un paio di anni (e ultima stagione a disposizione, diciamo)
Ma che senso ha? Ahahaha
Secondo te se non ci fosse stata una reazione così forte avrebbero aspettato il prossimo anno per introdurre il blocco? È chiaro che hanno passato la soffiata al Sole per tastare il polso, ma non necessariamente per preparare al prossimo anno.
Quindi: il Sole 24 Ore doveva "tastare il polso" sparando la notizia, qualche sito ci ha aggiunto il suo per effettiva verifica, quindi hanno "misurato" l'effettiva reazione e alla fine Dazn dichiara che la notizia non fosse del tutto esatta.
Intanto l'utenza è stata preparata per l'anno prossimo.
Panem et circenses.
In affitto hai totalmente ragione, anche io nn metterei né una parabola né mi legherei a qualcuno per diversi mesi.
In ogni caso i prezzi Sky sono
Sky TV a 14,90 euro al mese per 18 mesi con Smart; 25 euro con Open.
Sky Calcio a 16 euro al mese per 18 mesi con Smart; 20 euro con Open.
Sky Sport a 16 euro al mese per 18 mesi con Smart; 20 euro con Open.
Dazn costa 20€ o 30€ a seconda se sei in promozione o meno e offre come Sky Calcio ( di un anno fa). Quindi Sky TV + Calcio = 30,9€ o 45€.
Sì, il 50% in più che secondo me è da valutare in base alle proprie esigenze.
Non credo all'aumento, perché la platea è quella. Nel senso che riduci il prezzo (di quanto però?) ma in Italia non ci sono 5 milioni di persone che si fanno DAZN.
Al di là di questo, il concetto di Superlega è proprio quello: ti do solo le partite che vuoi vedere, la tua squadra più tutte le supersquadre in Europa.