Sarà in NFT e girato su Zoom il nuovo film con Anthony Hopkins

12 Luglio 2021 16

Si intitola "Zero Contact" il nuovo film che vedrà protagonista Anthony Hopkins e, udite udite, è stato girato interamente su Zoom durante il periodo di lockdown dovuto alla pandemia. Non solo: sarà anche venduto come NFT.

Ma andiamo con ordine: il lungometraggio rappresenta l'esordio alla regia del produttore indipendente Rick Dugdale, che ha diretto Hopkins e colleghi - il cast conta anche Veronica Ferres, Aleks Paunovic, Lilly Krug, TJ Kayama e Martin Sternmark - durante le connessioni su Zoom.

"Zero Contact" sarà distribuito usando Vuele, una nuova piattaforma nata come joint venture tra l'azienda fintech CurrencyWorks e il produttore Enderby Entertainment che intende distribuire film in streaming e creare opere digitali da collezione in NFT (qui un ripasso su come funzionano, per chi dovesse rinfrescarsi la memoria). Proprio per questo motivo è coinvolta una fintech, che creerà e gestirà i sistemi blockchain di Value.

Rick Dugdale

Come ha spiegato Dugdale, l'intenzione è quella di creare un'esperienza unica, che potrebbe arginare la pirateria cinematografica:

"Vuele avrà quattro o cinque NFT di Zero Contact, con un’uscita tra fine luglio e inizio agosto. Questi pacchetti includeranno, oltre al film, degli extra ancora da determinare e che saranno differenti da token a token e si struttureranno in base a differenti fasce di prezzo. L’idea è che si crei un mercato cinematografico in NFT che, grazie alla scarsità di copie, impedisca il diffondersi della pirateria informatica".

Il film dunque farà il suo debutto come NFT tra meno di un mese, e queste versioni comprenderanno anche extra e contenuti speciali a seconda dei diversi prezzi. Insomma, anche Hopkins entra a far parte di questo mondo, seguendo la via tracciata ultimamente da tanti altri artisti.

Sapevate ad esempio che anche Mahmood, Katy Perry e Achille Lauro si sono buttati negli NFT? Gli esempi si moltiplicano, e non riguardano solo l'arte: Berners-Lee ha venduto il codice sorgente del web come NFT per 5,4 milioni di dollari.


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Commenti

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Alessandro Peter

E i marò?

WauMau

ma la pirateria de che? sugli smart contract esiste solo per i diritti o passaggi successivi e chi vorrà il token ( clip video ) esclusivo da collezione avrà un piccolo asset collegati ad essi ( sempre se ci sarà una domanda di scambio altrimenti finisce li )

Anders Ge (f.k.a."usagisan")

Se questa è la "frontiera" del cinema...

Anders Ge (f.k.a."usagisan")

Non lo so, ma deve essere roba forte.

LaVeraVerità
L’idea è che si crei un mercato cinematografico in NFT che, grazie alla scarsità di copie, impedisca il diffondersi della pirateria informatica".

Ma di che droghe si fanno questi? Cosa c'entra l'NFT con la disponibilità di copie nel giro della pirateria?

L'hai resa. ;)

S8C BLOG

fff fff fff fff fff fff ffffff.... (non so qual'è in realtà l'onomatopea giusta, ma spero di aver reso l'idea :D)

Castoremmi

Si, ma è anche la panacea per tutti i problemi del mondo

loripod
PilloPallo

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

nutci2nd

Nel senso che va di moda e dopo un po' nessuno ne parlerà più?

Castoremmi

NFT è il nuovo grafene

Kamehame

Bravissimo, la sua interpretazione in Shining è magistrale

Anassimandro

E il grafene?

Anubi da Codroipo

nft? e niente nanotubi di carbonio?

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