
Alta definizione 12 Nov
Tutto e tutti pronti per il DVB-T2? Non proprio, tanto che il Governo sta valutando di rimandare la prima delle due scadenze fissate in vista del passaggio al nuovo standard. Il motivo è semplice, gli italiani non si sono ancora attrezzati, non tutti si sono dotati di un TV e/o di un decoder compatibile e c'è il rischio che una rilevante fetta di cittadini sia tagliata fuori - si stimano circa 1,4 milioni di famiglie italiane che da settembre potrebbero non essere più in grado di ricevere il segnale televisivo. Il Governo non ha ancora formalizzato alcuna misura ma la situazione è monitorata attentamente dal MISE, riporta il Sole24ore.
All'ipotesi del rinvio - la durata non è specificata, ma si fa riferimento comunque ad un mini spostamento del termine - si somma l'ipotesi della convivenza (simulcast, tecnicamente) tra il vecchio e il nuovo standard sia dopo la data del 1° settembre, sia dopo quella, ancor più importante, di giugno 2022. Si spera che nel frattempo il processo di transizione tecnologica possa essere adeguatamente supportato dagli incentivi economici, ma per ora la misura dei bonus non sembra aver raggiunto i risultati sperati. In tutto, riporta il Sole24ore, sono stati erogati sono 25,6 milioni di euro a fronte dei 151 stanziati: 430.487 contributi per l'acquisto di nuovi TV e 83.706 per l'acquisto dei decoder (67.405 per il ddt e 16.301 per il satellitare).
Qualcosa potrebbe migliorare se il Governo sbloccasse con decreto lo stanziamento da 100 milioni di euro previsto con l'ultima legge di bilancio, che ha il vantaggio di poter essere usato per sostituire (con rottamazione) l'apparecchio televisivo senza prevedere limiti di ISEE per i beneficiari. Per ora su questo fronte tutto tace. Intanto c'è chi chiede - es. Confindustria Radio Televisioni - che il passaggio allo standard DVB-T2 sia reso facoltativo e non obbligatorio, almeno fino a quando la diffusione di TV e decoder compatibili non sarà adeguato. Senza il più volte richiesto cambio di passo nel processo di sostituzione dei vecchi TV a giugno 2022 rischiano di restare a fissare uno schermo senza segnale circa 11 milioni di italiani.
Commenti
Te ghe rajon, vecio!
<draft> messaggio diretto al governo:
" ... mario... mario... co tuti i schei che ghemo speso pa far studiare " e nessuno s'é reso conto che gli italiani guardano ancora più volentieri quello " schermo nero "... piuttosto che sprecar tempo con quei che 'stan di fronte alle telecamere ovvero " quei altri " che " vogliono fare la televisione. "
ricominceremo mica con quei " favoritismi " per alieni e migranti ? </draft>
sempre a ~6 https://uploads.disquscdn.c... mbps
Cercato su internete. A parte il costo, un commento dice che non è 10 bit. Ma immagino tu veda i canali 100 e 200. Comunque più di 30 euro non vale la pena per molti TV. Ed a 30 euro trovi molte schifezze!
Manca la voglia e in alcuni casi, il cervello complice l'età sbiella...
Stiamo parlando di Confindustria, dire ca**ate è la loro specialità.
Fortuna che non lo sei.
Noi abbiamo bisogno della laurea anche per fare gli spazzini.
Che imparino anche loro, il tempo abbonda.
Piano che non tiene minimamente in considerazione e il fatto che negli ultimi due anni a causa covid molti lavoratori e imprese sono in crisi economica profonda.andargli a dire che non solo devono affrontare la crisi ma che devono spendere i soldi extra per comprare nuovi televisori è pura follia!
La soluzione decoder esterno non è una soluzione per tutti. Per gli anziani ad esempio è una complicazione non ben accetta.lo vedo con mia madre di 80 anni che con i due telecomandi ha bisogno del marito novantenne per cambiare canale o anche solo regolare il volume.
Anche il contributo statale non tiene conto del fatto che in una casa con più persone è altamente probabile che ci siano più televisori da aggiornare quindi la spesa cresce.
Non sarebbe nulla di drammatico se non ci fosse in giro gente che ha dovuto chiudere gli esercizi commerciali, palestre (pagare affitti di grossi locali senza poter incassare non era sostenibile) o altro a causa della crisi covid e chi non ha chiuso è fortemente indebitato (es. gestori di cinema o teatri).
Una scelta di buonsenso sarebbe dovuta arrivare già dall’anno scorso ma si è fatto finta di niente.
Equivale neanche esistesse od usato da una nicchia…
Il problema è che ti fanno pagare il canone Rai anche se non guardi la tv invece di eliminarti quei canali inutili se non paghi
Ma proporla almeno come alternativa
OK.
Perché non regalerei mai dei soldi. Anzi, toglierei pure tutti i bonus che ci sono adesso, compreso quello di 500€ al mese che mi dà il voltastomaco al solo pensiero
Ma nessun emittente sceglierà lh265. Sono 8 anni si vendono tv t2 ma non 265. Al massimo ci sarà un italia uno 4k su 506 come fu per lhd.
Si è mica capito se per ottenere il bonus rottamando una vecchia TV bisogna che quest'ultima rispetti alcune caratteristiche (tipo essere incompatibile con il dvbt-2?). Io ad esempio ho un 32" Samsung con display non più funzionante ma con sinto dvbt-2, me lo darebbero il contributo acquistando una nuova TV?
Questa è grossa...
Se ciaoo... I nonni che non sanno usar un stra-maledetto telecomando... È la volt buona che impazziscono...
Non tutti. Alcuni, tipo 504, 508 e 509 sono in qualità SD upscalata e il bitrate sarà bassissimo
Sul telefono no, troppo piccolo...Ho un buon '55 pollici a casa.
Però la tv non la guardo piu' da almeno 10 anni.
Ma creare una iptv (legale) con tutti i canali in chiaro?
Io pensavo fossero stati i primi in assoluto ad usarlo. ;)
Il settore TV è il meno, ma fa capire molte cose. Soprattutto come vengono concepite certe idee e/o leggi. O alla "c44z0" oppure per accontentare amici/parenti/familiari.
esagerato ....occupa ~3 canali
perchè servono 15mbps = ~3 canali HD
i canali HD già sono a 6-8mbps
la notizia dovrebbe essere "il governo si preoccupa che gli italiano non possono ricevere il segnale televisivo" che sia mai che perdano il loro palcoscenico... questa la direbbe lunga sul sistema informativo italiano
Come sei new age! Immagino che tu viva di Netflix sul telefono
Fossi Io presidente a quest'ora avrei eliminato tutti i canali inutili e avremmo trasmissioni standard a 1080p 5Mbps, con obbligo di garantire una qualità minima del segnale.
E avrei anche messo i canali 4K, sempre con vincolo di banda e qualità visiva. Chi non si adegua non merita di avere un canale TV e può usare la radio, tanto è uguale
Questo è vero, ma spesso non c’è neanche una visione del futuro un encoder mpeg4 per quel settore non costa 2 lire, ma neanche il finimondo.
Non si parla neanche di investimenti che bisogna fare sul momento, sono 5 anni che api parla della transizione.
Con quello che hanno speso gli operatori per la banda 700Mhz non penso siano così contenti di un eventuale rinvio, secondo me la soluzione migliore sarebbe stata un passaggio diretto al dvb t2 HEVC il 1 febbraio 2022 senza l'inutile passaggio intermedio all' MPEG4
e cosa c'entra?!hanno ereditato 3-4 e figli unici di figli unici,20 euro per un decoder li possono anche spendere!Cosi con quei bonus ci compriamo la carta igenica per le scuole e nidi
Ancora con questo discorso del 7° paese industrializzato. Coloro che hanno trasformato questo paese da un cumolo di macerie al 7° paese industrializzato sono morti decrepiti e sfortunatamente i loro figli non riescono neanche a mantenere quello che i loro padri hanno creato
In Svizzera c'erano letteralmente 4 gatti che guardavano il dtt
In realtà non c'è ancora certezza su quale codifica useranno. I due canali test (sul 100 e 200 del dtt) li stanno trasmettendo in hevc main 10 ma non c'è ancora certezza sul fatto che useranno realmente quel codec o decideranno di usarne un altro (come l'HEVC main o addirittura l'MPEG 4) per consentire a più persone di vedere il nuovo digitale terrestre.
al qualità tecnica è appunto legata agli scarsi mezzi a disposizione
Ma questo è lo stile italiano.... e fosse solo sul settore tv ....
Infatti come dicevo, bisognava studiare meglio il tutto con leggi apposite. E non trovarsi all'ultimo e partire a caso.
guarda da me esiste il canale "della città" che credo debba essere preservato, ma sono il primo a dire che non abbia mail brillato per qualità tecnica (fino a pochi anni fa era il 4:3).
Per non parlare di tutto il resto del ciarpame che c'è in giro
dipende, sui piccoli magari ci sono le notizie locali o altre trasmissione di interesse locale, con budget molto ridotti
Quando siamo passati dall'analogico al digitale hanno scelto un sistema vecchio visto che in Inghilterra usavano gia il DVB-T2 H264 (il sistema del primo step che dovrebbero fare a breve).
Imperativo categorico:l'industria deve godere!
si certo io ne ho 5 in casa,a parte il bagno una per stanza.
LA TV è FONDAMENTALE
No, le parole che hai scritto e in particolare la tua sentenza: Decoder esterno anche per te.
Ehm no, i televisioni non vanno a finire nelle discariche basta darli ai punti vendita che poi li faranno entrare nel riciclo RAE che l'utente già ha pagato nel momento dell'acquisto del dispositivo
Non c'entra, le emittenti si devono arrangiare anche con la proroga, in Sicilia le emittenti si stanno arrangiando già ora perché Malta ha cominciato a usare le frequenze da 700Mhz per i telefonini, quindi non sono più disponibili per la tv in Sicilia.
la faccia che ho messo ti fa capire questo..?