
18 Marzo 2021
Il movimento delle esposizioni artistiche "immersive" si arricchisce di un esponente di assoluta eccellenza: Vincent Van Gogh. Grazie a un sofisticato sistema di proiettori e scansioni ad altissima riproduzione, sarà possibile fare una passeggiata "dentro" alla Notte Stellata o ai girasoli o alla Camera da letto di Arles.
Se siete mai stati a un'esposizione di questo tipo (nel 2019 ce n'era una dedicata a Monet a Torino, per esempio) saprete che l'installazione è ben più complicata di una semplice proiezione di una scansione su una parete: I dipinti originali vengono elaborati e modellati per essere applicati su spazi tridimensionali, come le texture a un poligono di un videogioco. Alcuni elementi sono anche stati animati per migliorare ulteriormente il senso di immersione, e sono stati aggiunti musiche ed effetti sonori coordinati.
I numeri dell'esibizione sono notevoli:
Immersive Van Gogh prende il via oggi, 18 marzo, a San Francisco, con tutte le dovute precauzioni della pandemia da coronavirus; nei prossimi mesi arriverà anche in altre città nordamericane. Non abbiamo informazioni su eventi più vicini a noi.
Commenti
Tu sei pazzo mika Van Gogh!! (cit.)
Vista la Van Gogh Experience, non mi è piaciuto per niente, per me è rovinare l'esperienza classica. Forse piacerà a chi si normalmente si annoia davanti a certe opere d'arte.
Ho visto la mostra "Van Gogh Experience" a Lugano ed è stata semplicemente spettacolare.
Una di quelle mostre che rivedrei volentieri subito.
Io l'ho vista a Lugano ed è stata spettacolo puro.
Mi pare una sciochezza.
Ma era la Van Gogh Experience? Non è che avevi sbagliato posto
dopo aver visto la Van Gogh Experience a Verona dico solo che queste sono porçate......