
01 Marzo 2022
Due nuovi lettori Ultra HD Blu-ray si apprestano a giungere sul mercato grazie a Reavon, che ha annunciato i modelli UBR-X100 e UBR-X200. Dietro ad un marchio al debutto c'è Groupe Archisoft, la stessa casa madre che realizza anche i media-player Zappiti, premiati all'ultima edizione degli EISA Awards. Diamo dunque per scontato che l'esperienza nella gestione di Zappiti sia stata travasata in questi lettori.
I due prodotti si presentano con lo stesso design: scocca in metallo e una struttura rigida, specialmente sul fondo, per ridurre al minimo le vibrazioni. Le misure sono 430 x 82 x 351 millimetri con un peso di 6,3 chilogrammi per UBR-X100 e 6,8 chilogrammi per UBR-X200. La meccanica di lettura è universale: si possono riprodurre dischi Ultra HD Blu-ray, Blu-ray, Blu-ray 3D, DVD, CD e SACD (solo su X200). Tramite USB o DLNA / SMB c'è inoltre la possibilità di sfruttare varie tipologie di file multimediali tra cui FLAC, AIFF, DFF, DSF, JPG, TIFF, MKV e M2TS.
Sono supportate le tracce audio in Dolby Digital, Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD, Dolby Atmos, DTS, DTS-HD MA, DTS-HD HRA e DTS:X. Per HDR troviamo invece HDR10 e Dolby Vision; manca pertanto HDR10+ ed è un punto sul quale torneremo in seguito. I lettori supportano la corretta riproduzione del materiale cinematografico a 24 fotogrammi al secondo e possono applicare l'upscaling fino alla risoluzione Ultra HD a qualsiasi filmato.
A gestire tutte le operazioni è il SoC MediaTek MT8581, dotato di CPU quad-core ARM Cortex-A53 e GPU Mali-T860 MP2. Si tratta in sostanza dello stesso chip presente, eventualmente con alcune varianti, su altri lettori Ultra HD Blu-ray come gli Oppo UDP-203, UDP-205 e sui Pioneer UDP-LX500 e UDP-LX800. Le somiglianze con i Pioneer non si limitano a questo aspetto: in comune con la gamma Reavon è anche la mancanza di HDR10+ che avevamo già citato. Pioneer ha promesso da tempo l'arrivo di un aggiornamento firmware che però latita ancora. C'è infine un ultimo elemento condiviso: scorrendo la scheda prodotto di UBR-X200 si può vedere un'immagine del menu Media Information, che riporta tutti i dati sul disco in riproduzione. La schermata sembra identica a quella dei lettori LX500 e LX800. È dunque altamente probabile che la base sia la stessa per tutti e quattro i modelli.
Cosa cambia invece tra UBR-X100 e UBR-X200? Il modello di fascia più alta, X200, è provvisto di un trasformatore toroidale accreditato di un basso rumore e interferenze elettromagnetiche contenute al minimo. La riproduzione delle sorgenti audio è quindi caratterizzata da una minore distorsione e da una superiore qualità. La maggiore attenzione riposta su questo versante si nota anche esaminando le uscite.
Entrambi i modelli dispongono di due uscite HDMI, una in versione 2.0 e l'altra dedicata solo all'audio, utile per sdoppiare il segnale in modo da garantire una maggiore versatilità nell'integrazione con il resto della catena audio-video. Si aggiungono inoltre un'uscita digitale ottica, un'uscita digitale coassiale e due porte USB (una 2.0 sul frontale e una 3.0 sul retro). UBR-X200 amplia la dotazione con le uscite stereo sbilanciate su RCA e bilanciate su XLR e le uscite analogiche fino a 7.1 canali. La conversione digitale-analogico è affidata a DAC Burr-Brown Audio PCM1690.
La disponibilità è prevista per aprile al prezzo di circa 800 euro per UBR-X100 e 1.600 euro per UBR-X200.
Commenti
No, non cambierebbe nulla in realtà. Perché io come ampli non ho un sintoampli A/V, che per la musica sono di scarsa qualità ma un amplificatore finale (multicanale a valvole) connesso direttamente alle uscite analogiche multicanale del lettore. Perciò cambiando ampli non cambierebbe nulla perché tutti i finali (a parte qualche sistema particolare tipo Meridian ed un paio di altri full digital, dove sono digitali anche i diffusori) hanno ovviamente solo connessioni analogiche ;)
Cambia amplificatore, fai prima.
Certo. C'è anche chi ha un'installazione che necessita delle uscite audio analogiche multicanale. Nel mio caso anche del controllo volume, di cui questi non sono dotati, a differenza dei precedenti ed ormai purtroppo dismessi Oppo
Bene che siano usciti anche se, pure il più equipaggiato dei due, il 200, non è sovrapponibile all'Oppo 205. Nel mio caso oltre alle uscite analogiche multicanale avrei bisogno del controllo volume e di ingressi hdmi, che il mio 105 ha. Perciò anche questo non potrà farmi passare al 4k, purtroppo... :(
Ma infatti non penso che il mondo dell'AV debba essere per forza bianco o nero (pun intended :P ).
Sono abbonato a 4 servizi streaming e li uso per il 90% delle cose che guardo, ma come ammetti tu stesso c'è un abisso nella fruizione dei contenuti per cui, imho, c'è ASSOLUTAMENTE ancora spazio per supporti fisici e relativi lettori, SOPRATTUTTO per gli appassionati.
Guarda, io odio lo streaming e posseggo un lettore blu ray Panasonic quello di fascia alta, quindi ti capisco. Ma non si può acquistare un blu ray per ogni film. Quanti film si guardano davvero più di 1 volta? Forse una ventina in 50 anni della mia vita. … Ascolto musica liquida in hi res, ma prima la scarico. Quindi lo streaming non mi piace proprio nel suo concetto base…Però che piaccia o no tutto va in quella direzione. Si c’é un ritorno al vinile, ma niente di chè in confronto alla liquida.
È ovvio che il bitrate di un blu ray è superiore alle schifezze che ci propinano dal punto di vista video. Anch’io inorridisco utilizzando il 4K si Sky, Netflix e prime video. Solo Apple TV si salva. Però è la comodità.
Poi tu hai una connessione idilliaca, sei a posto. Il supporto fisico è superato purtroppo….
Rispondo a te perché sei il primo ad aver fatto il commento, ovviamente non ce l'ho con te ;)
Ho visto recentemente Aquaman, un film che è stato lodato per il suo video e avrei sempre voluto acquistare in bluray UHD.
L'ho visto in streaming su Disney+ con la mia connessione in fibra gigabit, dal portatile collegato al modem scarico a 998Mb/s. Dopo dieci minuti ho chiuso tutto per il nervoso, era visivamente una porcheria terrificante.
Quindi sì, i lettori hanno ancora senso, soprattutto per gli appassionati.
Errore :
Offrono altro , sono due cose differenti .
Un conto vedere quello che passa il convento un conto vedete quello che vuoi tu.
Altra cosa importante da tenere in conto , sarei curioso di vedere quanta pirateria esiste nello streaming
Non hanno più senso ad oggi, neanche per gli appassionati
Felicissimo di vedere che il supporto fisico ha ancora una nicchia di appassionati che fanno andare avanti il mercato.
Attendiamo la prova e la recensione dei prodotti
Spoiler: no
Finché non ne devi fare 1000 che da poco prezzo ognuno diventano tanto
C’è chi ancora li compra?
Questo era vero fino a qualche tempo fa, ma con la frammentazione dei prossimi anni secondo me ci sarà un cambio di rotta.
Bene, si sente sempre parlare che le vendite dei DVD bluray e bluray uhd è in calo..... Mi domando dove li hanno presi questi dati. Su Amazon??? Dove i prezzi sono più alti?
Comunque e ovviamente lo streaming fatto attraverso le TV e box android non danno il loro massimo. Prendete un bluray e rifatevi gli occhi e l'orecchio se poi passate al 4k ancora meglio. Ormai i film in bluray 4k hanno prezzi decenti dopo qualche mese dall'uscita. Come successe tanto tempo fa i giochi pirati, li scaricavi e poi non li giocavi xe non gli si davi il giusto peso.....
Veramente la pirateria sta sempre più diminuendo grazie ad abbonamenti a servizi streaming che per poco prezzo offrono tanto
Son sempre stati di nicchia questi prodotti, chi li acquista ha una postazione audio video che non teme un confronto con niente . Per tutti gli altri ci sono le smart TV, FireStick, Chromecast, etc. e una soundbar, che si trovano ad ogni prezzo. Io ho una firestick 2gen che uso su un plasma LG eheh
Bene per la compatibilità sacd
Il mercato si sposta vertiginosamente verso lo streaming .
La produzione su fisico rallenta , la pirateria a riguardo aumenta e ovviamente per invogliare il settore escono prodotti sempre più di nicchia a prezzi esorbitanti .
È prevista una prova completa con recensione di questo lettore?