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Sound United in trattativa per l'acquisto di Bowers & Wilkins

15 Giugno 2020 11

Bowers & Wilkins, lo storico marchio britannico che realizza diffusori e altri prodotti per il mercato audio, potrebbe presto cambiare proprietà. Sono infatti in corso trattative con Sound United, la compagnia che nel corso degli ultimi anni ha acquisito numerose aziende di prestigio e che controlla ad oggi Denon e Marantz, Definitive Technology, HEOS, Classé, Polk Audio e Boston Acoustics.

Dopo la fumata nera registrata con Pioneer e Onkyo, la cui acquisizione è definitivamente tramontata lo scorso ottobre, Sound United sembra quindi decisa a riprovare con un altro nome di assoluto rilievo. Attualmente si parla ancora di una fase preliminare e pertanto di trattative, come ha confermato anche Geoff Edwards, CEO di Bowers & Wilkins:

Le discussioni tra Bowers & Wilkins e Sound United sono in uno stadio ancora preliminare con la finalità di consolidare i nostri brand premium all'interno di un nuovo gruppo capace di garantire opportunità ancora migliori per i consumatori. Se i colloqui avranno esito positivo, la nascita di una struttura capace di combinare l'esperienza ingegneristica e produttiva di Bowers & Wilkins con le ingenti risorse e le capacità di Sound United potrebbe sicuramente portare ad una profonda trasformazione per entrambi i marchi. Consetirebbe a Bowers & Wilkins di concentrarsi ancora più efficacemente su ciò che facciamo meglio - realizzare i migliori diffusori sul mercato.

Kevin Duffy, CEO di Sound United, ha aggiunto:

Nel corso di cinque decadi Bowers & Wilkins ha costruito uno dei marchi più prestigiosi nel mercato mondiale dei diffusori acustici grazie a soluzioni ingegneristiche all'avanguardia, design iconico e marketing. Siamo impazienti di finalizzare la transazione con un brand capace di plasmare e trasformare il mercato. Questa operazione riflette la costante la pervicacia con cui Sound United persegue il suo obiettivo: portare gioia nel mondo attraverso il suono.

Le due compagnie rilasceranno ulteriori dettagli sullo stato delle trattative al momento opportuno.


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Commenti

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TITANO
azi_muth

Perchè il mercato dell'audio è piccolo numericamente. Se ti proponi alla fascia entry level che ha margini risicati devi vendere a vagonate

azi_muth

L'ultima serie degna di nota è stata la CM10.
Poi si sono persi per strada.

uncletoma

IAG se collasa si porta dietro un botto di brand: Mission, Quad, Castle, TagMclaren, Audiolab

uncletoma

ha perso qualità e ha aumentato i prezzi :(

matteventu
Roundup

Wharfedale fa già parte da tempo del gruppo cinese IAG

Simone

Hanno tirato troppo la corda... Questo sono prodotti da persone che cercano qualcosa di qualità/appassionati.
Non rappresentano motivo di vanto commerciale, per cui tu puoi dire "ah idi0ta tu hai un canton io un Sonus/PSI o che ne so un kef"... Come se fosse un telefonino Apple per cui la mela vale quei 200€

Offrono prodotti che non hanno niente di speciale rispetto a Kef B&W Canton Sonus Monitor Audio ecose varie, ma chiedono un prezzo spropositato.

Ad esempio le Martin Logan sono costosissime ma particolari e ricercate. Magari valgono la metà del prezzo ma siccome offrono qualcosa di diverso... Come dire, chi ama delle ML non prenderà mai delle Sonus Faber

matteventu

Un'altra che secondo me è vicina al collasso è Wharfedale... Tra speaker bluetooth e soundbar hanno iniziato a vendere prodotti cinesi white label... Segno che le cose non vanno per niente bene...

Simone

Sono dello stesso parere, per quanto mi premesse maggiormente l'indipendenza di Onkyo rispetto a quella di B&W. Di produttori di lusso ne esistono a vagonate di competitor a Denon/Marantz davvero pochi e unificare i due gruppi avrebbe lascia Yamaha vs Agglomerato di tutto il resto.
Perché oltre a quelli a fare quel tipo di amplificazione ci sono marchi già più specifici... Penso a Cambridge Audio che ha perso moltissima qualità, penso a rotel forse che non è male...

matteventu

Spero proprio che non vada a buon fine, così come è stato con Onkyo/Pioneer.

Ma JVC invece, come mai ha fatto la fine che ha fatto?

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