Scuf Instinct: la recensione del pad che lancia la sfida all'Xbox Elite Controller

30 Agosto 2021 22

L’epoca in cui i controller terze parti erano prodotti mediocri, destinati ai cestoni dei centri commerciali, è oramai lontana diverse generazioni. Nel tempo il gioco in locale, quindi la necessità di avere dei pad extra per le occasioni in cui il salotto si affollava, è stato spazzato via dalle modalità online e il crescente impatto del gaming competitivo ha fatto il resto. Molti giocatori, oggi, chiedono dispositivi di grande qualità con ampi margini di customizzazione, come l’Xbox Elite Controller, e le aziende cercano in alcuni casi di rendere il pad non solo strumentale all’esperienza di gioco, ma parte della stessa, basti pensare a quello che sta facendo Sony con il DualSense.

Scuf Instinct e Instinct Pro, annunciati qualche giorno fa, sono l’ultima offerta dell’azienda in questo senso: due controller wireless, utilizzabili su famiglia Xbox e su PC, venduti a prezzo premium, rispettivamente 169 e 199 dollari, che mescolano ergonomia, qualità dei materiali e una buona manciata di caratteristiche avanzate, studiate per un pubblico molto esigente. Al momento può essere acquistato (e personalizzato) soltanto attraverso il sito Scuf, quindi spedito dagli Stati Uniti, ma Corsair, che detiene il marchio, ci ha fatto sapere che sta lavorando per estendere la rete dei collaboratori con cui portarlo in Europa senza lunghe attese (ed eventuali tasse doganali).

CUSTOMIZZAZIONE E CONTINUITÀ CON LA TRADIZIONE

Lo Scuf Instinct Pro che ho provato, ma vale lo stesso discorso anche per l’altra variante, non si presenta per dimensioni (16,8 x 10,8 x 5,3 cm) e peso (280 grammi) in maniera molto differente da altri controller noti e comunemente utilizzati su Xbox e PC. Gli analogici asimmetrici, la croce direzionale, la posizione dei pulsanti: tutti gli elementi che siamo abituati a trovare su prodotti simili, compresi quelli ufficiali, tornano qui senza grosse novità apparenti.

All’esterno però la prima cosa che si fa notare è la presenza di una cover magnetica: il frontale può essere rimosso e cambiato, così da modificare lo stile del proprio pad, ma dà anche facile accesso ad altre eventuali modifiche come quella del d-pad, qualora si volesse passare a una versione più tradizionale, e alle levette analogiche. Non un livello di customizzazione inedito e magari nemmeno adatto a tutti, ma chi gioca più di un genere con continuità potrebbe trarne dei benefici, trovando la propria configurazione preferita in base alle esigenze del caso. Dentro la confezione si trovano già un paio di analogici di riserva, più corti, mentre eventuali altre aggiunte, come nuove cover, vanno acquistate a parte.

PIÙ PULSANTI PER IL MASSIMO CONTROLLO

Sul retro si notano invece subito le quattro levette all'altezza delle impugnature, due per lato, completamente programmabili e associabili a tre differenti profili: spendendo un po’ di tempo all’inizio, è possibile poi avere la configurazione adeguata a ogni contesto a portata di mano, basta premere l’apposito pulsante. Questi tasti hanno una forma che sporge poco e si integrano alla scocca del pad, risultando molto comodi da raggiungere con il dito medio e garantendo una risposta più veloce, secondo me, se paragonata a quelle di altre soluzioni simili come le alette di metallo dell'Elite. Ci vuole un attimo per abituarsi, però poi risultano una soluzione molto valida.

L’avrete probabilmente già notato dall’immagine poco sopra, ma lo Scuf Instinct presenta il classico vano per inserire le due pile AA necessarie ad alimentarlo: niente batteria interna come l’Xbox Elite Controller, insomma, in favore di una soluzione classica che però da alcuni utenti è anche preferita; qui si va sui gusti personali. La plastica utilizzata per ricoprire le impugnature è molto comoda e conferma un grip sempre sicuro.


La versione Pro dello Scuf Instinct dispone inoltre degli Instant Triggers: come sull’Xbox Elite Controller 2, è possibile bloccare la corsa dei grilletti in modo che, alla pressione, il clic sia istantaneo (un po’ come un mouse) con benefici in tutte quelle situazioni, come gli sparatutto, dove non aver nessun tipo di ritardo nella risposta è un vantaggio. Se il pad ufficiale Microsoft dispone di più di una regolazione, con tre posizioni diverse a cui possono essere bloccati, in questo caso ce n’è una sola. Non una grande perdita, secondo me, a differenza di quella che riguarda gli analogici: sull’Elite Controller 2 si può modificare la tensione, in questo caso no; nulla di drammatico e per molti si tratta di un dettaglio inutile, ma considerando che stiamo parlando di due prodotti di fascia premium, anche questi aspetti contano.

Ho provato lo Scuf Instinct Pro con diversi titoli, tra cui FIFA 21, PUBG, Sea of Thieves e Forza Horizon 4, ottenendo in ogni caso feedback più che positivi. Il pad dà un’ottima sensazione di solidità, la possibilità di impostare profili diversi tra cui passare in base alla situazione è molto comoda e il buon livello di personalizzazione comunque invita a fare qualche test e cercare la miglior configurazione per ogni gioco, pur senza essere dei pro player.

CONCLUSIONI

Partiamo da una premessa: il controller Xbox standard è un pad fantastico che risponde alle esigenze della maggior parte dei giocatori che, spendendo 59 euro, possono portarsi a casa un controller con cui giocare benissimo qualsiasi titolo. Altre soluzioni, come l’Elite o questi Scuf Instinct e Instinct Pro parlano a un pubblico più esigente disposto a spendere circa tre volte tanto.

Ne vale la pena? Qui ciascuno può trarre una conclusione in base alle proprie esigenze. Se la risposta è sì, Scuf con la sua nuova doppia offerta propone dei controller con un alto livello di personalizzazione, che attraverso il sito ufficiale coinvolge tanto l'estetica quanto le funzioni, costruiti con intelligenza così da rendere semplice ogni passaggio del processo di modifica delle parti. Inoltre sono molto comodi da usare. Una valida alternativa alla seconda edizione dell’Xbox Elite Controller.

In fase di acquisto si può personalizzare ogni dettaglio del padOttima qualità costruttivaSoluzione intelligente per le levette posteriori
Per molti alcune soluzioni saranno superflue Manca la regolazione della tensione delle levette

22

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Dado401

Io so solo che di elite controller 2 ne ho cambiati 4 (quattro), non ne ho trovato uno perfettamente funzionante.

eppak

E' un po' tantino per chiederti "fammi sapere" :D

Riccardo sacchetti

Io direi di sì.. ma lo saprò con certezza tra 3 anni!

eppak

Quindi se io ho già l'ultimate e lo faccio scadere posso rifare la promo?

Sky77

Qui si parla di pad con tasti extra, il dual sense (che è eccezionale) non li ha.
Io su pc uso l'elite 1, finché funziona bene...ho cambiato un paio di volte le levette standard perché i gommini a distanza di anni...

Riccardo sacchetti

Prego! :)

Japmaniaco
Riccardo sacchetti

No, semplicemente disattivato quello di prova con effetto immediato. Altrimenti aspetti che scada .

Japmaniaco

Ok grazie! Immagino si debba fare tutto tramite un account mail diverso da quello con cui ho attivato la prova dei 3 mesi...

Masterblack91

Su Amazon US quello ufficiale sta a 9 dollari in più e qui da noi sta a 180 euro.
A sto punto,tanto vale prendere quello ufficiale

Riccardo sacchetti

Devi sempre aspettare che scada o disdire all'istante. Io almeno ho letto così e così ho fatto.

Il liberista stecchito

Avendo io il game pass da qualche mese, potrei fare la stessa cosa?

Riccardo sacchetti

Si, fatta.. attivi fino a 3 anni di Gold, poi fai la prova del pass ad 1 euro. Il prossimo addebito sarà dopo 3 anni. Però devi fare scadere tutto. Non funziona se hai già attivo delle offerte. Io l'ho fatto con le chiavi sui vari siti. Circa 150 euro. Se lo fai con quelle brasiliane, tramite VPN, paghi circa 100 euro. Non avevo lo sbatti di fare tutto il giro..

Max Severest

Il prezzo è anche secondo me eccessivo, ma è un prodotto di qualità.
Grilletti aggiuntivi caxxi e mazzi.
Chi ha provato un Elite o uno di questi di terze parti ne parla bene.
Tolte le caratteristiche esclusive del DualSense sono tutti una spanna sopra.

STAFF

Era per sottolineare che non basta la parola premium, professional, gaming per giustificare un prezzo simile.

Japmaniaco

OT: ragazzi è ancora possibile riscattare l'abbonamento Gold per poter aver poi lo sconto applicato al Game Pass Ultimate? E se sì, qual è la procedura?
Il 14 set mi scade la prova dei 3 mesi a 1 euro...

Max Severest

Secondo me conviene aspettare L'Elite 3.
Sicuramente inseriranno qualche funzione tipo DualSense.

Max Severest

Un commento che avrebbe senso se si potesse usare su Xbox.

STAFF

Il DualSense costa rispettivamente 100 e 130 USD in meno, ed è meglio...

Yui Hirasawa

Se vuoi il gaming vai sui siti specializzati non su hdblog

Luca

io che speravo in uno sconto su quelli vecchi.............

Matteo

ROG Ally: abbiamo provato l’interessante ibrido tra console portatile e PC | VIDEO

Recensione Metroid Prime Remastered: mai stato così bello

Recensione PSVR2: anche la realtà virtuale di Sony passa alla next gen

Recensione Pokémon Scarlatto e Violetto: alti e bassi di Paldea